Portale:Videogiochi: differenze tra le versioni

Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
(interwiki)
(patch v2.55)
Etichetta: Link a pagina di disambiguazione
Riga 2: Riga 2:
{{/Finestra0|titolo=Voce in Latrina|testo={{/Vetrina}}}}
{{/Finestra0|titolo=Voce in Latrina|testo={{/Vetrina}}}}
{{/Finestra1|tit-sx=Citazioni videoludiche|tit-dx=Immagini piene di pixel|testo-sx={{/Citazioni}}|testo-dx={{/Immagini}}}}
{{/Finestra1|tit-sx=Citazioni videoludiche|tit-dx=Immagini piene di pixel|testo-sx={{/Citazioni}}|testo-dx={{/Immagini}}}}
{{/Finestra2|titolo=Scaricatori di stress|tit-sx=Videogioco che non ha mai ispirato stragi|tit-dx=Passatempi virtuali dal rating medio/alto
{{Portale:Videogiochi/Contenuto}}
|testo-sx={{/Contenuto}}|testo-dx={{/Cat1}}}}

{{/Finestra2|titolo=Addestratori di tiro all'hitbox|tit-sx=Conflitto militare di dubbia natura|tit-dx=Guerre poligonali assortite
|testo-sx={{/Shooter}}|testo-dx={{/Cat2}}}}

{{/Finestra2|titolo=Esibizioni {{Abbr|D|idattico}}-istruttive|tit-sx=Nuovo tentativo di combo complessa|tit-dx=Arrossatori aggiuntivi di tunnel carpale
|testo-sx={{/RisseIstruttive}}|testo-dx={{/Cat3}}}}

{{/Finestra2|titolo=Bastardate Multiplayer e cooperative|tit-sx=Possibile causa di S.W.A.T. al citofono|tit-dx=Ulteriori motivi per spaccare un controller
|testo-sx={{/Online}}|testo-dx={{/Cat4}}}}

{{/Finestra2|titolo=Visioni di ruoli distorte|tit-sx=Ultimo racconto di spade scintillanti e odio interraziale|tit-dx=Mondi sparsi tra tempo e spezie
|testo-sx={{/GdR}}|testo-dx={{/Cat5}}}}

{{/Finestra2|titolo=Videogames dove tocca anche pensare|tit-sx=Osservatorio di civiltà dall'alto|tit-dx=Fantasie divino-urbanistico-tattica miste
|testo-sx={{/Strategici}}|testo-dx={{/Cat6}}}}

{{/Finestra2|titolo=Simulatori di realtà paradossale|tit-sx=Esperienza elettronica <del>con</del>senza bug, <del>senza</del>con features|tit-dx=Library preferita dalla fan base
|testo-sx={{/Simulazione}}|testo-dx={{/Cat7}}}}

{{/Finestra2|titolo=Competizioni sanzionate o sanzionatorie|tit-sx=Gran premio sponsorizzato dalla Federazione Italiana Autoscuole|tit-dx=Campionati di sudore da fermi
|testo-sx={{/Corse}}|testo-dx={{/Cat8}}}}

{{/Finestra2|titolo=Svaghi per boomer|tit-sx=Copia fisica dalla collezione della nonna|tit-dx=Storico dei classici geriatrici
|testo-sx={{/Retro}}|testo-dx={{/Cat9}}}}

{{/Finestra2|titolo=Giochi e non riesci più a schiodarti|tit-sx=Gameplay seriamente intrippante|tit-dx=Stupefacenti digitali sfusi
|testo-sx={{/Grind}}|testo-dx={{/Cat0}}}}



[[Categoria:Portali|Videogiochi]]
[[Categoria:Portali|Videogiochi]]

Versione delle 15:59, 24 set 2023

Il titolo di questa pagina non è il titolo di questa pagina perché siamo dei cretini. Il titolo corretto è .


Portale Videogiochi

L'unico portale che si fa beffe dei casual gamer!

Chiacchiere & giudizi Visita la categoria Progetto

Voce in Latrina
Gabriel mentre insegna ad un vampiro a ballare il tango.
« Fatemi capire bene: ho dovuto estinguere intere specie viventi, affrontare antichi titani, eliminare i più grandi signori del male, il male stesso e persino qualcosa di peggio del male stesso; per poi sentirmi dire che tutto ciò che ho fatto per salvare mia moglie dalla morte non è servito a un cazzo?! »
(Gabriel esprime le sue perplessità riguardo il finale del gioco)

Castlevania: Lords of Shadow è un reboot del 2010 della serie Castlevania, da anni lasciata ad ammuffire negli scantinati Konami. Quindi, configurandosi come un riavvio del franchise, è stato pensato come prodotto per niente ispirato alla saga, ma con connotazioni del tutto nuove. Ma così come per 007 il mondo non bastava, a Kojima non bastava più Metal Gear Solid, ed eccolo ingaggiato per dirigere l'ennesimo titolo dalla trama incasinata e misteriosa.

Leggi la voce

Citazioni videoludiche Immagini piene di pixel
« Grazie per avermi salvato per la nonmiricordopiùesima volta, ma tanto non te la dò! Tiè! »
(La principessa Peach a Mario alla fine di ogni videogioco)
« Hei... hai qualche funghetto? sai... di quelli che ti fanno sentire più grande... »
(L'intercettazione telefonica che ha incastrato Super Mario con 40 chili di funghetti alla dogana. )
« È la seconda più grande testa di scimmia mai vista. »
(Guybrush Threepwood su Prodi, subito dopo aver visto Calderoli)
Scaricatori di stress
Videogioco che non ha mai ispirato stragi Passatempi virtuali dal rating medio/alto
Il Quartetto Cetra degli Spider-Man, in fila per ricevere il loro stipendio da Activision.
Electro : Mwahahahahah! Ora, io sono un essere DI PURA ENERGIA!
Spider-Man : SENZA PANTALONI!
~ L'apice dello scontro tra Ultimate Spider-Man ed Electro.

Spider-Man: Shattered Dimensions è uno dei tanti videogiochi di Spider-Man creati dagli schiavi della Activision sotto torture innominabili e atroci sofferenze, e il tutto in pochi mesi.
Per distaccarsi dai prodotti precedenti che avevano lasciato un retrogusto amaro tendente all'acido muriatico, stavolta si puntò in grande stile usando non uno, non due, non tre ma ben quattro diversi Uomini Ragno, ognuno più confuso dell'altro nella loro avventura per salvare il complicato multiverso Marvel.

Leggi la voce


Addestratori di tiro all'hitbox
Conflitto militare di dubbia natura Guerre poligonali assortite
Dove passano i tre protagonisti non cresce più l'erba.
« Ho imparato da lui ad essere così stronzo. »
(Sasuke Uchica su Sarrano.)
« Sono rimasto traumatizzato da tanta violenza insensata, se ci ripenso ho ancora gli incubi. »
(Quentin Tarantino su Bulletstorm.)

Bulletstorm, o Tempesta di proiettili, è l'ennesimo[citazione necessaria] shoot 'em up delle nostra epoca, genere che negli ultimi anni è cresciuto più del tumore di Steve Jobs. Tuttavia, per fare in modo che non risultasse il ventordicesimo clone di Call of Duty, fu configurato in modo diverso: se negli altri giochi della categoria il massimo dello splatter è qualche nuvoletta di sangue, qui con un solo proiettile è possibile scatenare degli tsunami ematici nei malcapitati nemici. È anche la manifestazione fisica dello stereotipo degli sparatutto, visto che la trama è praticamente assente e l'unica cosa importante è uccidere e sventrare, azioni che vengono pure ricompensate con punti da spendere in armi per causare più massacri.

Leggi la voce


Esibizioni D-istruttive
Nuovo tentativo di combo complessa Arrossatori aggiuntivi di tunnel carpale
Il protagonista mentre tenta di uscire dalla copertina del gioco: stare sulla Wii sembra non piacergli.
« Awesome rack on her, though. »
(Buckshot su ogni donna.)

MadWorld è un gioco dei ricciosi membri della SEGA, nonché primo realizzato da dei nascituri Platinum Games dopo il loro divorzio consenziente[citazione necessaria] dalla Capcom. Rispondendo a una chiamata dell'ormai ex-rivale Nintendo, i dirigenti SEGA ricevettero dal sommo re Nintendo la confessione di voler dimostrare al mondo che la il Wii non supportava solo giochetti per bambini ritardati come Mario Party; quindi ai prodi guerrieri di Shinji Mikami venne chiesto di creare qualcosa di più splatter possibile ma senza scadere nell'ennesimo plagio di God of War, e fu per questo motivo che Sin City venne scelto come modello di lancio.

Il successo fu istantaneo al punto che dal party aziendale conseguente alle vendite, Mikami prese l'idea per creare il progetto successivo basandosi sulle forme della sua segretaria e su ciò che avvenne quella notte con lei. O almeno, quello che l'alcool ha fatto vedere.

Leggi la voce

Bastardate Multiplayer e cooperative
Possibile causa di S.W.A.T. al citofono Ulteriori motivi per spaccare un controller
Scena tipica di uno scontro.
« Questo è sicuramente il più bel gioco di strategia di tutti i tempi! »
(Un qualunque giocatore di livello 1 su League of Legends, durante il primo minuto di gioco.)
« Che gioco di merda! »
(Il giocatore di livello 1 subito dopo i primi cinque minuti di partita.)

League of Legends (LoL per gli amici) è un videogioco ispirato a World of Warcraft, Risiko, Halo Wars, alla Dama Cinese, che Dota ha spudoratamente copiato. Il gioco è stato sviluppato dalla Riot come passatempo a scopo di lucro per facilitare i guadagni di Microsoft, in quanto i nerd avrebbero speso ingenti somme di denaro per sbloccare campioni e wallpaper invece di scaricarli gratuitamente da Google.

Leggi la voce

Visioni di ruoli distorte
Ultimo racconto di spade scintillanti e odio interraziale Mondi sparsi tra tempo e spezie
Una panoramica di alcuni mostri di Final Fantasy direttamente disegnata da Amano.
« Se tirate via gli aghi sono molto ricchi di proteine e sali minerali. »
(Bear Grylls sui Kyactus.)
« Nonostante tutto nemmeno lui riesce ad arrivare puntuale. »
(Il capostazione di Viareggio in merito al Treno fantasma.)

Nella ripetitiva saga di Final Fantasy è possibile incontrare Mostri di ogni forma, colore, dimensione e puzza: che siano nanetti dalla pelle color caccola rancida, giganti alti millemila metri ma con la lentezza pari a quella delle ferrovie dello stato o organizzazioni che mirano alla conquista dello sputo di mondo presente in ogni capitolo, ognuno di questi esseri bene o male ha lasciato la sua impronta nella saga, che per comodità si divide in 2 semplici sezioni: i mostri rompicoglioni comuni, e quelli un po' più rari.

Leggi la voce


Videogames dove tocca anche pensare
Osservatorio di civiltà dall'alto Fantasie divino-urbanistico-tattica miste
I Patapon mentre issano il loro vessillo sulle macerie deserte appena conquistate, simbolo della loro efficienza tattica.
« PATA-PATA-PATA-PON! »
(L'esercito Patapon su qualunque cosa.)
« Piantala con 'sti bonghi: non siamo mica in Africa! »
(Un capo Zigoton al dio dei Patapon.)

Patapon è un videogioco per PSP creato dalla Sony per rivitalizzare il concetto delle leggende tribali canadafricane mettendo il giocatore nei panni di un dio di una tribù di papocchi selvaggi e agguerriti. L'unico problema è che non hanno il senso del ritmo, quindi al giocatore tocca fare il suonatore di bonghi per metterli in riga e conquistare il mondo.
Da allora i Patapon hanno marciato senza sosta e presto sperano di conquistare anche un posto nella PlayStation Vita.

Leggi la voce

Simulatori di realtà paradossale
Esperienza elettronica consenza bug, senzacon features Library preferita dalla fan base
Gli eroici salvatori del pianeta e della PS2. Chi non riporrebbe le proprie speranze in loro?
« Era meglio se fosse rimasto zitto. »
(Chiunque dopo aver sentito Jak parlare.)

Quella di Jak and Daxter è una serie videoludica creata dai leccapiedi della Sony noti come Naughty Dog. Con l'avvento della Playstation 2 e la dipartita del loro beniamino più adorato, i dirigenti della compagnia non sapevano più che capelli tirare, almeno fino a quando due dei loro impiegati andarono a vedere per scaricare lo stress Il Signore degli Anelli e Il Re Leone, incontrandosi poi e dando vita a un'idea geniale:

« Ehi, e se incrociassimo degli elfi con Timon e Zazu e ci aggiungessimo il gusto tropicale di Crash? Così lavoriamo di meno. »

Leggi la voce


Competizioni sanzionate o sanzionatorie
Gran premio sponsorizzato dalla Federazione Italiana Autoscuole Campionati di sudore da fermi
Il gioco in tutta la sua potenza grafica all'avanguardia.
« Ehi, ma questi sfasciano più macchine di noi! »
(Gli agenti di Squadra Speciale Cobra 11 sui protagonisti.)
« Perché non ci sono io a commentare quando serve? »
(Giacomo Ciccio Valenti in merito alla sua esclusione.)

Vigilante 8 è un videogiuoco della popolare Activision, i cui produttori un giorno si chiesero cosa sarebbe successo combinando assieme GT, GTA e Mario Kart in un unico titolo.
Ciò che ne venne fuori fu una versione alternativa del mondo dove solo gli Stati Uniti d'America erano sopravvissuti e contava solo una cosa: il petrolio. Rubarlo, venderlo di nascosto, farcisi la doccia, sporcare il gatto dei vicini con esso, l'oro nero era divenuto talmente indispensabile che due fazioni lottavano per esso: gli infidi e malvagi Coyotes e i fieri e valorosi Vigilantes.

Leggi la voce

Svaghi per boomer
Copia fisica dalla collezione della nonna Storico dei classici geriatrici
L'epica locandina del gioco, anche se probabilmente il lettore medio è rimasto a fissare solo le tette della ragazza.
« Tz, in mano mia il suo pezzo di latta non mi sarebbe utile nemmeno come vibratore. »
(Tron Bonne su Baby Head.)

Captain Commando è uno dei tanti videogames arcade a scorrimento della Capcom, quelli che hanno svuotato le tasche di tanti piccoli nerd e truzzi per ingrossare i guadagni dei fortunati baristi possessori delle macchinette.
In questo caso, un giovane Yoshinori Ono stava seduto a leggersi qualche fumetto nel bagno della sede centrale Capcom, quando a un tratto, venendo in contatto con una storia di Deadpool si chiese come sarebbe stato creare un personaggio che fosse conscio di essere in un videogame, sperando che questo causasse un aumento delle risate dei fan e consequenzialmente dei guadagni. E così il team di Final Fight copincollò le basi del loro gioco cambiando i personaggi e creando quindi Captain Commando.

Leggi la voce

Giochi e non riesci più a schiodarti
Gameplay seriamente intrippante Stupefacenti digitali sfusi
Una classica partita tutto sommato tranquilla a Piante contro Zombi.
« Ma che giochetto stupido... »
(Chiunque prima di provarlo e non riuscire a staccarcisi per due ore di fila.)

Piante contro Zombi è un videogiuoco basato su una storia vera. La base del gioco consiste, come chiunque farebbe quando vede arrivare un'orda di zombi variopinti, di seminare piante d'attacco nel proprio giardino per eliminare i putrefatti avversari. Al comando di un vero e proprio esercito sempreverde, si possono creare diverse squadre di fiori e combattere con diverse tattiche, anche se sarebbe stato più sensato prendere almeno una delle cinque falciatrici del gioco e usarla per sterminare ogni zombi sul cammino.

Leggi la voce