Gears of War

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Il protagonista del gioco, Marcus Fenix, mentre gioca a nascondino.
« Merda!! »
(La tipica esclamazione di Marcus Fenix per esprimere stupore/rabbia/gioia/disappunto/emozioni in generale.)
« Battiterra! »
(Locusta su una troiona.)
« Si, esatto stronzo, e tu chi cazzo saresti? »
(Baird mentre risponde alla domanda "Sei Baird?".)

Gears of War, italianizzato in Ingranaggi di Guerra, è un videogioco del genere sparatutto in terza persona ed è il risultato di immani fatiche intestinali da parte della Microsoft e della Epic Games. Si discosta dai soliti canoni del genere per la possibilità di correre accovacciati e ripararsi, utile sia per evitare le pallottole che per arrivare in orario al lavoro.

La trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Gli spoiler rendono il testo più aerodinamico aumentandone la velocità, quindi attenzione ai colpi d'aria.

Antefatto: le guerre del Pendolo

Imulsion, il prodotto definitivo per incenerire lo sporco e per risparmiare sulla bolletta della luce!

Il gioco è ambientato in un meraviglioso mondo, composto da magnifiche strutture tardo gotiche, caverne grandi quanto una città e in preda ad una crisi energetica. Venne però scoperta una incredibile risorsa, l'Imulsion, liquido giallo fosforescente dai temibili poteri usato per la pulizia dei pavimenti. Questa incredibile sostanza è in grado di sostentare la tecnologia di Sera come solo McGyver sarebbe stato capace di fare, costringendo però i Serani a vivere privi delle soddisfazioni offerte dai combustibili fossili. Tuttavia, l'Imulsion era presente nel giardino dietro casa solo di certi stati ed era completamente assente in altri. Questi ultimi, leggermente contrariati dall'esosa tassa di importazione di ben 1 dollaro ogni 50000 litri, scatenarono le Pendulum Wars, in itagliano Guerre del Pendolo, poiché in tale situazione i soldati erano costretti a spostarsi sul campo di battaglia con i mezzi pubblici.

V E-Day

Ma accadde una tragedia: nel giorno noto come E-Day si verificò un assalto a sorpresa da parte delle Locuste. Questi mostri, glabri e brutti come un clone malriuscito di Sgarbi, emersero dai water di tutto il mondo invadendo la terra e razziando ogni cosa. Le loro emersioni in superficie furono denominate "buche di vermi", per via della pessima igiene che contraddistingueva i servizi igienici dai quali sbucavano.

A causa della potenziale catastrofe, gli umani si organizzarono in un'unica coalizione mondiale che potesse sconfiggerli, che comprendesse i vincitori della guerra, i CoG, e i perdenti. Poi gli stati sconfitti si ricordarono di essere stati trattati come zerbini per quasi 90 anni di guerra e decisero di combattere da soli. Per la battaglia gli umani usarono ogni tattica e arma possibile, come ungere le buche con l'olio per far scivolare gli invasori, o usando le più micidiali armi chimico-batteriologiche esistenti. Nonostante l'enorme distruzione, che come un bombardamento americano miete più vittime civili che nemiche, le Locuste continuano l'avanzata e costringono i CoG a rifugiarsi sull'altopiano di Jacinto. Prima di rifugiarsi, però, lasciarono un post-it sui frigoriferi dei loro amici e su quelli degli altri capi mondiali che non si erano rifugiati con loro, recante tale messaggio:

« Ci dispiace lasciarvi indietro, ma stiamo per attivare una serie di armi letali che decimeranno, assieme a voi, le Locuste. Spero che non ce l'abbiate troppo a male con noi. A proposito, poiché state per morire, abbiamo provveduto a sradicare con delle ruspe le vostre casseforti. Buona morte, e sappiate che è per il bene dell'umanità! »
(Firmato: Colonello Hoffman; Presidente dei CoG Prescott.)

Il gioco vero e proprio

La scena si sposta su Marcus Fenix, soldato che fin da bambino ambiva a diventare uno Space Marine, ma che aveva fallito il programma di reclutamento, finendo così a fare il soldato semplice nell'armata contro le Locuste.

Dopo qualche anno passato a mangiare topi e ragni in una prigione nella quale era stato confinato perché si era fatto la moglie del Colonnello Hoffman, nipote di sesto grado del Sergente Maggiore Hartman, Fenix viene liberato dal suo amico Dominic Santiago (fan di Doom) che lo salva solo per modo di dire, poiché lo libera dal suo soggiorno prepagato per spedirlo dritto in mezzo al casino.

Una guardia Theron mentre esprime disappunto.

Fuggiti, i due vengono integrati nella Squadra Delta, fondata ai suoi tempi da Rambo e composta ora da soldati sfigati come Marcus, che devono passarne di tutti i colori morendo nella merda per mano di Locuste inferocite. Con loro c'è Anthony Stark Carmine, rampollo di una famiglia specializzata nel fornire martiri di guerra, e Kim, sergente con la capacità di comando di un sasso.

Dopo lunghe sparatorie nei bassifondi delle città, avvicinandosi a un edificio Carmine, stremato, accusa un mal di testa fortissimo e per questo piglia un antidolorifico: peccato però che l'antidolorifico sia un proiettile calibro 20.

Non curandosi della morte del giovane martire, la Squadra Delta è mandata a recuperare la Squadra Alpha, che porta con sé un TomTom in grado di mappare i tunnel delle Locuste. Ma proprio quando sembra che tutto vada finalmente bene, l'elicottero mandato a riprendere le due squadre viene fatto esplodere e così, nella battaglia che si scatena, Kim muore trapassato analmente dal coltello/spada del Generale RAAM da 2 GB.

Morto Kim il comando passa a Marcus, che si ritrova a comandare una squadra ridotta a quattro uomini, ovvero lui, Dominic, Augustus Cole (noto giocatore di colore di Thrashball) e Baird, meccanico di pura razza ariana invidioso di tutti e tutto, persino del fatto che (a detta sua) abbiano scelto un troglodita come Marcus per comandare.

Decidono di proseguire attraversando un accampamento di Arenati (i barboni sopravvissuti al bombardamento laser, ancora leggermente arrabbiati con i Gears) per scroccare un passaggio. Dopo essere sopravvissuti alle creature killer di Pitch Black, guidando una jeep scassata arrivano in una miniera da cui si estraeva l'Imulsion, punto ideale nelle viscere della terra e dietro le linee nemiche per mappare i tunnel. Lì ad aspettarli ci sono le Guardie Terrùn Theron, a cui servirebbe un po' di Tantum verde a causa dei continui schiamazzi che hanno rovinato loro la gola.

Una volta ritornati in superficie, scoprono però con rammarico che il Gps non aveva scaricato il plug-in per gli autovelox e che non aveva mappato un cazzo. Per una incredibile botta di culo, scoprono che le mappe si trovano belle linde e spolverate a casa Fenix. Creata una scia chilometrica di cadaveri, il gruppo arriva alla casa, scarica le mappe e dopo aver rubato un Hummer sgomma fino alla stazione, dove di lì a poco sarebbe arrivato un treno con a bordo una mega testata nucleare da regalare alle Locuste. Solo Marcus e Dom salgono sul mezzo, trovandolo pieno zeppo di nemici. Arrivati in testa ai vagoni, davanti a loro si para il generale RAAM, stavolta da 4 GB DDR2: Marcus e Dom per fortuna dispongono di 1 GB DDR3; le frequenze sono più veloci ma la quantità è inferiore. Il duello è serratissimo, entrambi (ovvero i due protagonisti, vista la refrattarietà alla morte di RAAM) rischiano molto, ma a causa dell'alimentatore di RAAM, di soli 90 Watt, il trasformatore non regge e Bum! RAAM fonde. Dopo aver attivato la testata ed essere stato salvato in extremis, Marcus può finalmente contemplare l'incantevole panorama di devastazione e morte in santa pace.

La trama è finita, leggete in pace.

Nemici

Una Locusta cecchino. Notare la scelta cromatica dell'equipaggiamento, improntata a un perfetto mimetismo.
  • Droni: Ammiratori di Arnold Schwarzenegger, questi omini dalla faccia molto rassicurante sono gli abitanti principali delle fogne da cui provengono, nonché la carne da cannone per antonomasia. Hanno dei vocioni molto profondi, probabilmente causati dalla perenne incazzatura per essere sempre in costante astinenza. D'altronde come dargli torto, visto che le controparti femminili sono le Berserker.
    • Cecchini: Droni con indosso occhiali Dolce&Gabbana, infami fino al midollo. Nonostante il nome, sono tutti caratterizzati da una mira di merda e dallo sbalorditivo rateo di fuoco di 1 colpo al minuto.
    • Granatieri: Dei simpatici bombaroli nudi fino alla cintola, che si divertono a correre incontro al giocatore sparando colpi ben-auguranti verso di lui.
  • Guardie Theron: L'unità d'elité delle Locuste, dei Robin Hood mancati con l'abitudine di usare i CoG come puntaspilli per le loro frecce. I continui schiamazzi hanno causato in loro un abbassamento di voce, tanto che in realtà quando parlano non cercano di intimorire Marcus, bensì gli stanno chiedendo disperatamente del Tantum Verde per guarire la loro gola infiammata.
  • Berserker: Le femmine di Drone, degli elaborati scherzi naturali talmente brutti da far urlare di disgusto persino Marilyn Manson. Sono la ragione principale per cui i soldati semplici delle Locuste preferiscono farsi segare in due da Marcus, piuttosto che rientrare a casa.
  • Kryll: Dei teneri e simpatici topi volanti in grado tagliare grissini e tonno con i loro dentini. Preferiscono la vita notturna e di giorno restano chiusi in caverna a fare i compiti e a giocare tra loro, visto la loro sensibilissima pelle. Se infatti vengono esposti anche solo un secondo ad una lucetta da camera, l'effetto che si produce è lo stesso che si ottiene esponendo Andreotti alla luce solare.
  • Raam: Il simpatico Generale Raam è un bisonte di tre metri, pesantemente armato e ricoperto di una sostanza scura di origine biologica in grado di attirare a se mosche, zanzare, Kryll, elicotteri, draghi e Marcus Fenix. Refrattario alla sua morte ma non a quella degli altri, è immune a pallottole, missili, granate, frecce esplosive, motoseghe, bestemmie e Testimoni di Geova. Ama andare in giro vestito come un metallaro, e ama ancora di più portare a spasso la sua mitragliatrice pesante da 100 chili, con cui si diverte a far scoppiare i palloncini dei bambini alle fiere.

Voci correlate

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