Dark Souls III

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Tipico giocatore di Dark Souls III che crede di essere He-Man incarnato
« Poise is working as intended. »
(From Software su eliminare in maniera straziante le speranze dei giocatori)
« È dannatamente simile a Dark Souls 2, ma se l'ha fatto Miyazaki Sensei è per forza un capolavoro! »
(Tipico fanboy giappominkia del gioco)
« Ehi, i moveset sono tutti uguali in base al tipo di arma proprio come in Dark Souls 2, ma se l'ha deciso Miyazaki Sensei è giusto così! »
(Altro tipico fanboy giappominkia del gioco)
« Xdxd nn e posibile ke vrngo stagerato da umo stuzicadenti in full haVLE ragazzi!!!!!? Nerf estoc op pls »
(Giocatore dal QI negativo a cui pesa troppo il culo schiacciare il tasto per rotolare)

Dark Souls III, chiamato anche "Dark Souls Ctrl-C Ctrl-V Edition" o "Dark Souls Remake" è il terzo capitolo dei cosiddetti Souls uscito dal malvagio utero di mamma From Software, già famosa per altri giochi facili e dalla trama chiara come Demon's Souls, Dark Souls, Dark Souls II, Bloodborne e Elden Ring. È un tps-fps-gdr-gestionale in terza persona, recentemente aggiunto dal pontefice in persona nell'indice dei videogiochi proibiti per la mole di santi cacciati a pedate dai propri troni ogni partita. Il capitolo, a differenza del precedente, è caratterizzato da un NUOVISSIMO concept e molte novità nel gameplay, che non elencheremo qui che sennò finiremmo subito. Una novità però degna di nota è il fatto che abbiano eliminato le aggiunte e i cambiamenti presenti nel NG+ di Dark Souls II, che vantava nuovi oggetti e nemici che rendevano il gameplay leggermente più vario e imprevedibile. Tutto questo divertimento genuino era inconcepibile! Quindi hanno reso nuovamente i NG+ del terzo capitolo noiosi e ripetitivi, proprio come avveniva giustamente nel primo capitolo. Nonostante questo è acclamato dalla critica per essere stato supervisionato da Sua Magnificenza "Direttore Lup. Mann. Figlio di Putt." Hidetaka Miyazaki.

Trama

Introduzione

Con un filmato che capirà soltanto chi ha giocato i primi due capitoli, il gioioso protagonista verrà catapultato, senza neanche sapere perché, chi o cosa nel meraviglioso mondo di Lothric, una terra felice e spensierata, ai confini fra l'Andokazzostan ed il Molise. In questo magico paese, tutto sta andando a puttane perché Gwyn si è dimenticato di pagare la bolletta del gas, e quindi la fiamma che porta luce e felicità in quella terra si sta spegnendo. Sarà quindi suo compito diventare il prossimo combustibile della suddetta per salvare il mondo. Sul serio, From? Non ricorda qualcosa?[1] Qui abita il felice popolo dei non-morti, la quale occupazione è soltanto aspettare il solito pirla di turno per fracassarlo di legnate fino alla completa morte cerebrale del giocatore. Ignaro di ciò, la fiamma sopita, come viene chiamato, impugnerà le sue armi nuove di zecca e si butterà al suicidio più veloce di una mosca su una merda.

Lore

Come ogni Souls che si rispetti, anche in questo capitolo è presente la Lore. Cos'è la Lore? La Lore è arte. Quindi, per definizione di ciò, chi non la osanna facendo finta di aver capito qualcosa è un troglodita ignorante. In parole brevi e coincise, per fare in modo che tutti gli esseri con più neuroni di un mouse possano capirlo, la Lore è la trama del gioco, ma nascosta e ramificata nelle descrizioni di ogni oggetto. In pratica, si tratta di cose messe totalmente a casaccio, tanto a dargli un senso ci penserà poi qualche youtuber affiancato dalla petulante fidanzata, che passerà metà del tempo ad insultare Dark Souls 2 e l'altra metà ad esclamare "quella cosa è molto Berserk!"

Gameplay

« Non è cambiato un cazzo. »
(Hidetaka Miyazaki, direttore della creazione del titolo e collezionista di tampax usati.)

Creazione del personaggio

Uno dei punti di forza invariati della serie. Vuoi andare in giro come Salvini prendendo a spadate ogni vucumprà non-morto del gioco e rimpatriare ogni spirito rosso invasore che ci ruba il lavoro? Lo puoi fare. Vuoi creare un personaggio che somigli a Luca Giurato e dimostrare a tutti il tuo odio per l'Itagliano e la cultura in generale? Puoi fare anche ciò! La creazione personaggi apre un mondo infinito di possibilità per il giocatore! Di default, però, dopo aver creato il tuo meraviglioso capolavoro digitale, dovrai scegliere una delle classi iniziali.

Cavaliere

Un valoroso cavaliere, scaricato dalla tavola rotonda e costretto per arrotondare a lavorare come controfigura a Mirabilandia

La classe più versatile, nonchè la più gettonata. Spada, armatura e scudo. Cosa vuole di più un non-morto appena svegliato dalla vita?

Mercenario

Mercenario professionista, ha fatto di tutto per denaro. Ma proprio tutto tutto.

Molto simile al cavaliere, con un'armatura molto meno chic, ma con una scimitarra molto glamur. Solo perché la civiltà è sparita non significa che la moda sia morta, no?

Guerriero

Guerriero coraggioso dalle terre del Nord, forte quanto un orso e profumato quanto un caprone.

La classe preferita da Salvini per le sue origini nordiche, è ottimo contro immigrati clandestini. L'unica classe munita di ruspe.

Emissario

Ex-soldato svizzero del Vaticano, è stato addestrato alle arti sacre durante il suo soggiorno a Roma.

Classe molto bilanciata, un ibrido fra cavaliere e chierico. Certe cose fra uomini però era meglio evitarle.

Ladro

Ladro dalla periferia di Trento. Sempre in prigione poiché l'unico malvivente della regione.

Il classico personaggio per i professional gamer. Equipaggiato con un pugnale di fango e merda, questa classe vive nel tutorial solo grazie a colon scopie effettuate sul posto ai nemici.

Assassino

Assassino professionista con una terribile fobia per il sangue. Ha la fedina penale immacolata.

Prendete il ladro, togliete il coltellino, aggiungete lo spillone della nonna Pina. F-fatto? Ecco a voi l'assassino!

Stregone

Chiaroveggente da quattro soldi con l'Alzheimer. Sa leggere il futuro ma si dimentica subito cosa ha predetto.

Altra classe per i pro. Classe basata sull'intelligenza, assolutamente inutile una volta finiti gli utilizzi degli incantesimi.

E così volevi livellare destrezza, eh?

Piromante

Uno sciamano Sioux che si è perso magicamente dopo un eccessivo uso del calumet della pace con una strana erba.

Classe molto simile allo stregone, ma decisamente più figa sotto ogni aspetto.

Chierico

Un frate francescano pro aborto, cacciato per le sue idee dal suo convento da Benedetto XVI in persona.

Classe armata con una mazza ferrata e miracoli assortiti. Offre anche una buona protezione iniziale sulle bestemmie tirate dal giocatore.

Discriminato

Un tizio esiliato evitato da tutti. Probabilmente perché soffre di meteorismo.

Un uomo mezzo nudo con una clava e la tavoletta del water come scudo. Solo uno stupido la sceglierebbe. Probabilmente io o te.

Livelli

« AAAAAAAAAAHHHHHRGGG!!!!! »
(Un qualsiasi giocatore appena salito di livello, dopo aver letto quante anime sono richieste per il livello successivo.)

Meglio aprire una piccola parentesi sui livelli. I livelli sono la forza del piccolo, tenero alter-ego digitale. Ogni tot di anime si potrà avanzare di livello e assegnare 1 solo punto abilità a scelta. Scegli bene, le citazione qui sopra non è stata messa per bellezza.

Nemici

I nemici sono l'anima stessa del gioco. In questo capolavoro videoludico ne possiamo trovare in varie e simpaticissime forme, la metà già trovate nei primi due capitoli.

Nemici comuni

Eccoli qui, i cari nemici base che si trovano in giro per la mappa. Eccezioni a parte, questi nemici sono delle vere e proprie merde. Devi solo picchiarli forte e prendere i loro soldi del pranzo. Facile, no? Non tutti però saranno così disponibili, e vi apriranno il culo come farebbe il più incazzoso dei boss. Del resto, il mondo è bello perché è vario. Fra i primi troviamo:

  • Tizi del tutorial
  • Soldati semplici non-morti
  • Abitanti del villaggio dei non-morti. Non-morti. I casi della vita...
  • Lucertoline sbrilluccicose che droppano robe belle
  • Granchietti piccoli
  • Ladri
  • Basta.

Fra gli incazzosi, invece abbiamo:

  • Un coso cristalloso nel tutorial
  • Tizio seminudo del tutorial con una katana
  • Una bella palla di scheletri che si diverte a andare su e giù finché il poveraccio con il cappello non muore. Droppa un simpatico quanto inutile granchietto. Alcuni YouTuber con molto tempo libero si sono cimentati nello scoprire a cosa servisse questo buffo crostaceo, per poi suicidarsi alla notizia che quel burlone del Miyazaki lo aveva messo solo per gioco. Un po' come il pendente del primo capitolo
  • Tutti gli altri.

Boss

Aaah... Eccoli qui, i boss, il cuore pulsante, la verga eretta del titolo! I boss sono nemici unici dalla vita pompata con un solo obbiettivo: uccidere. In special modo, te.

Barboni vari

Gundyr, il Giudice

Giusto per approcciare il giocatore in maniera calma e pacata al concetto di boss, la From Software ha piazzato subito un boss dopo i primi 10 minuti di gioco. Rispettando la lunga tradizione della serie, non si tratta esattamente di una merdina inutile, basti solo sapere che è alto 2 volte il personaggio, brandisce un'arma lunga 6 metri, non è un cazzo lento e a metà vita muta in un'orribile massa gelatinosa con il magico potere di compenetrarsi con ogni oggetto del gioco. I più legati alla serie si saranno già eccitati. E lui è solo l'inizio.

Vordt della Valle Boreale

Una sorta di orso polare in armatura che brandisce una mazza grande quanto lui. Può essere comodamente sconfitto standogli sotto la pancia, il tutto senza subire alcun danno. Ricorda niente? No?

Danzatrice della Valle Boreale

L'autore di questo articolo vorrebbe scrivere qualcosa di divertente su questo boss, peccato che per tutto il combattimento fosse troppo impegnato a fissarle il culo per poter notare altre caratteristiche.

Andiamo, come si fa a scrivere qualcosa su un boss con delle chiappe così?
Granbosco, la foresta maledetta

Un gigantesco ent con problemi di acne adorato come divinità dai non morti del luogo, che non esiteranno ad attaccare senza sosta la fiamma sopita quando si avvicinerà al boss. Come premio per la loro fedeltà verranno continuamente uccisi da Granbosco, rendendo il combattimento contro il boss molto più semplice per il giocatore, portando lecitamente a pensare che l'albero sia più stupido dei suoi servitori.

Saggio di Cristallo

Scaduto il contratto a tempo determinato con la Squaresoft per l'apparizione in Final Fantasy IX, uno dei maghi neri è riuscito a farsi assumere dalla From, con un risultato non certo più glorioso. Dopo aver eseguito qualche capriola per evitare le sue magie ed avergliele suonate per bene, nessuno si ricorderà più di lui.

Diaconi delle Profondità

Dovrete porre fine alla vita di qualche prete che va a fuoco a causa di una fiammella che salta ad catsium tra la folla per evocare il Santo Padre, ovvero un povero vecchio che ama circondarsi di preti non troppo in forma la cui difficoltà per sconfiggerlo è equiparabile a Girandola di Dark Souls. Ma in fondo chissene, perché vi droppa la veste papale che permette al vostro personaggio di cosplayare Ratzinger!

Wolnir, il Signore Supremo
« Hey, sono un re conquistatore che passerà alla storia, meglio compiere un gigantesco e insensato genocidio per rinchiudermi in una cazzo di caverna buia e senza Sky. E ho un altra idea! Mettiamo tale caverna dentro un calice che assolutamente nessuno toccherà! »

Un enorme scheletro di altolocate origini, di cui abbiamo la fortuna di potere osservare solo la parte superiore del corpo, dal busto in su. Vincitore del premio "Jumpscare videoludico più infame del decennio", la maggior difficoltà della battaglia consiste appunto nell'evitare di scagliare il joystick fuori dalla finestra per lo spavento nel vederselo comparire improvvisamente davanti. Per il resto la bossfight è di una semplicità imbarazzante, in quanto con 3 o 4 manate sui suoi pveziosi bvaccialetti di Pvada (mica tavocchi eh!) riusciremo a rispedirlo nelle tenebre per sempre. Tuttavia testimoni affermano di averlo visto in seguito sulle spiagge di Lignano, mentre discuteva animatamente con un vu-cumprà sulla presunta qualità della bigiotteria da lui venduta.

Vecchio Re Demone

È vecchio, è un re, è un demone, è armato di mazzona e va a fuoco. Ponete fine alla sua vita prima che ci pensi la tubercolosi. Lasciatelo a poca vita e guardatelo soffrire se siete delle brutte persone. Attorno a sè ha solo demoni morti, probabilmente perché non si è lavato da troppo tempo.

Armatura dell'Ammazzadraghi

Basta dissacrare Ornstein! Basta! E poi cos'è quel cartello autostradale che brandisce? Tra l'altro, i suoi amici volanti ti sputano addosso in segno di disprezzo durante tutta la bossfight! Come se non bastasse usa un tavolo cerimoniale come scudo! Ma soprattutto dov'é Smaug???

Reazione di Ornstein alla vista del suo ennesimo copycat. Buona notte, dolce principe. E voli d'angelo t'accompagnino cantando al tuo riposo.
Oceiros, il Re Consumato

La versione boss fantasy di Bob Marley, regge un bambino invisibile che spiaccica a terra ogni tanto. Consumato è consumato, le droghe pesanti sono una brutta bestia, basta sentire i suoi deliri completamente senza senso e vedere il suo aspetto, al confronto i tossici della Krokodil hanno solo un leggero arrossamento della cute. A un certo punto andrà in overdose, si mette a quattro zampe e vola, probabilmente per il cocktail di barbiturici e red bull.

Gundyr, il Campione

Aka Gundyr, il Giudice 2.0
Al contrario del Giudice è convinto che per potenziarsi non serva farsi controllare da un ammasso di schifezze, ma sia sufficiente avere due occhi rosso fuoco da indemoniato. La cosa divertente è che parrebbe avere pure ragione date le mazzate senza sosta che tira. Coloro che avevano insultato e minacciato di morte From Software per aver creato un altro demone della forgia di colore diverso in Dark Souls 2, stavano per fare lo stesso anche per quanto riguarda questo boss. Ma poi si son ricordati che è stata un'idea di Miyazaki e da bravi fanboy sono tornati nella loro cameretta buia a contemplare quanto questo boss fosse invece stupendamente pensato e assolutamente non ripetitivo.

Povero ingenuo...
Antica Viverna

La prima boss battle che premia la vigliaccheria: la soluzione giusta consiste nel darsela a gambe dopo le prime batoste subite dalla viverna, ed è così che si scoprirà che la battaglia è un semplice percorso ad ostacoli che finirà con la vita del boss prosciugata in un colpo solo. La vera difficoltà sta nell'accettare l'opinione di chi l'ha definita una battaglia geniale e mai vista.

Re senza nome

Il primogenito di Gwyn di cui si parlava tanto nel primo, cacciato dal padre e privato del nome perché amava tanto i draghi[2]. Il boss è stato messo da Miyazaki unicamente per il fatto che si era abbondantemente rotto le palle di leggere fanfiction sui forum dove Solaire, personaggio che aveva messo giusto perché c'era ancora spazio sul disco, veniva definito il primogenito solo perché l'avevano detto degli youtuber, sebbene lui non avesse messo nulla, ma proprio nulla, che potesse far intendere ciò.

Sulyvahn il Gran Sacerdote

Finalmente la fiamma sopita si troverà davanti a colui che ha dato il via a tutto il casino nel quale è stata coinvolta, un sacerdote con due spade luminose che fanno tanto Star Wars che cercherà di estorcergli il solito 8 per mille. Dato che alla From non piaceva l'idea che lo scontro fosse un corretto duello uno contro uno, hanno pensato bene di far evocare a metà combattimento un sosia dal Sacerdote. Se sperate che i danni inflitti dal sosia siano inferiori a quelli dell'originale, allora non avete capito ancora un cazzo di questo gioco.

Questa sì che è una bella domanda.

Signori dei Tizzoni

Guardiani dell'Abisso

Vi siete mai chiesti cosa sarebbe successo se Miyazaki avesse messo i fanboy di Artorias nella saga di Dark Souls? Ora avete la risposta. La loro anima tuttavia crea la spada più figa che si sia mai vista in un videogioco / film / libro, in grado di farvi danzare come foste perennemente su una lastra di ghiaccio, saltare come canguri e menare come fabbri. Volevate provare le brezza di attaccare come un boss? Eccovi accontentati.

I guardiani dell'abisso si sfidano in un duello all'ultimo sangue per stabilire chi è il vero e unico fanboy di Artorias.
Aldrich, il Divoratore degli Dei

Avreste mai pensato ad un incrocio fra un semidio decisamente poco etero ed un verme in putrefazione? No? Beh, fortuna che ci ha pensato la From. Fortuna che di solito dopo quest'ammasso di vomito radioattivo si va dalla Danzatrice... Il boss praticamente per tutto lo scontro penserà soltanto a lanciarvi ogni Cristo di cosa che abbia sotto mano: frecce magiche ricercanti, lance dell'anima, anime viola ricercanti, fiamme, palline di carta, elastici, lo zoccolo della mamma e chi più ne ha più ne metta. Comunque cadrà con quattro o cinque fendenti, nulla di troppo preoccupante. La lore è semplicemente che un chierico obeso ha preso troppo sul serio il motto "sei quello che mangi", ed ha iniziato una crociata alimentare per ingurgitare un dio. Non aveva calcolato l'omosessualità del suddetto.

Yhorm il Gigante

Un Lord dei Tizzoni particolarmente alto, la cui particolarità è di avere parastinchi estremamente resistenti. L'unico modo per sconfiggerlo è un'arma assolutamente nascosta che permetterà di ucciderlo in quattro e quattro otto, rendendolo uno dei boss più insignificanti. Per quei pochi che non hanno visto l'arma o credono di essere abbastanza forti per ucciderlo "normalmente", Yhorm farà cambiare la religione dei suddetti nell'agnosticismo mosconiano. Nonostante si dica che questo boss è un discendente dei Giganti di Dark Souls 2, a differenza loro, questo possiede due occhi. "Accidenti, che errore!", starete ingenuamente pensando. E invece no, maledetti stolti! Infatti la fisionomia di Yhorm, essendo stata concepita da nientepopodimeno di Miyazaki Senpai, prevale su quella degli aberranti esseri presenti in quell'orribile gioco che è Dark Souls 2, perciò i fanboy si son messi di comune accordo nel dichiarare che i Giganti del precedente capitolo erano sbagliati in partenza e in realtà avrebbero dovuto avere due occhi, come avrebbe in futuro previsto il loro caro Maestro Miyazaki. Ovvio, no? No?

Lothric e Lorian

Due principi gemelli, uno, il minore, dall'aspetto più femminile di ogni PNG donna dei giochi From Software, l'altro, il maggiore, brutto come il Drago Famelico, cieco, malaticcio e paralizzato dalla vita in giù. È giusto far notare che il maggiore, sebbene dovesse essere debole e malato, tira mazzate che farebbero impallidire anche il boss finale. Inoltre si teletrasporta continuamente grazie a qualche non meglio precisato potere magico, facendo perdere il target alla telecamera e la fede nel giocatore. No, non la caratteristica. Morto il fratello maggiore, il minore, che per tutto il combattimento se ne starà al sicuro in alto senza fare un benemerito cazzo per aiutare il fratello, si scoprirà essere un necromante e rianimerà il corpo del fratello per farlo attaccare al suo posto e usarlo come scudo per difendersi dagli attacchi e poter comodamente tirare l'elenco di stregonerie al completo dalle sue spalle. Sì, non ci pensa proprio ad affrontare la Fiamma Sopita in uno scontro diretto[3].

Richiesta più che lecita.
Anima di Tizzoni

La leggenda narra che se non urli come un demente "Wow, ma è il tizio della cover, non me l'aspettavo!" il boss riconoscerà il tuo valore e si arrenderà senza combattere. Inutile dire che nessuno l'ha fatto e lo farà mai e non c'è modo di verificare questa tesi. Accontentiamoci quindi di una boss fight che tutto sommato sarà simile a un PVP, solo contro un giocatore con più forza, più vitalità, più resistenza, più armi (e non sarà certo rallentato dal peso di queste) e con la possibilità di usare stregonerie, miracoli e piromanzie. Il solito scontro alla pari insomma.

Tizi usciti dai DLC

Sorella Friede e Padre Ariandel

Grazie ai trailer migliaia di persone si erano pisciate sotto dall'emozione per questa boss fight, ma alla fine sono soltanto due tizi che non c'entrano nulla con la trama principale. Nonostante ciò, visto che sono molto simpatici, faranno lo stesso al giocatore un culo grande quanto quello della Danzatrice. Sorella Friede, che a giudicare da come combatte vorrebbe farci credere di essere Priscilla, come Lady Maria in Bloodborne è la custode di un orribile segreto del Mondo Dipinto, rinchiuso nelle profondità della sua chiesa, di cui la Fiamma Sopita non deve assolutamente venire a conoscenza. Peccato che a differenza di Lady Maria, che almeno per mettere i bastoni tra le ruote al giocatore cercava di accopparlo al primo incontro, questa se ne starà bellamente seduta in un angolino della chiesa limitandosi a velate minacce, per poi mostrare frustrazione quando la Fiamma Sopita riuscirà a scoprire l'orribile segreto che doveva rimanere nascosto: un coso di natura non ben chiara gigantesco che combatte con un calderone[4], con alte probabilità rinchiuso per quanto era brutto. Che dire, proprio un gran segreto...

« Quindi hai deciso di ignorarmi e avanzare nel DLC, eh? Male, molto male... »
Custode del Campione e Lupo Custode della Tomba

Dopo le delusione nel constatare che il DLC duri quanto una pennichella di tuo nonno, ecco che ad aggravare la situazione c'è anche la boss fight più idiota mai vista in contenuto a pagamento. Passi il lupo gigante, che comunque aveva già abbondantemente rotto i coglioni durante le prime fasi del DLC, ma trovarsi ad affrontare un tizio in mutande minaccioso quanto Fantozzi armato di mestolo da cucina, fa presupporre che qualcuno alla From pippa di brutto.

Demone Agonizzante, Demone degli Abissi e Principe Demone

Vi ricordate lo spadone di fuoco del principe parapleggico? Ecco, nel DLC si può incontrare la causa della sua corruzione. Dopo esserci avventurati nel solare Cumulo di Rifiuti[5], aver preso calci in culo dalle versioni cresciute e blu dei puffi di Bloodborne ed aver evitato in modalità stealth angeli libellulosi che manco Solid Snake con la sua scatola, dovremmo saltare giù da un dirupo, per poi catapultarci nel vecchio Santuario del Fuoco del primo Dark Souls. Qui troveremo due simpatici pipistrelloni demoniaci, che prenderanno periodicamente fuoco dopo aver mangiato una miscela di wasabi e peperoncini. Se non bastasse, quello che non si è ancora dato fuoco ci vomiterà addosso o ci rutterà una fiammata viola contro, facendoci venire l'HIV e altre malattie strane (ma tanto il pg è un non morto, quindi chi se ne fotte).

Dopo vari rage quit e il cambio di vari controller per colpa dello sclero, riusciremo finalmente ad uccidere i due demoni, ma essendo un gioco della From non può finire così. Dopo averci fatto sperare, l'ultimo demone ucciso si rialzerà, risorgendo a mò di Lazzaro con il simpatico nome di Principe Demone, e questo causerà la morte cerebrale di parecchi giocatori. Come se non bastasse tutto questo, a seconda del demone che si uccide per ultimo si potrà avere una boss fight o relativamente semplice o un inferno in terra, quindi è meglio stare attenti o guardare i video di youtube.

Mezzaluce, Lanciere della Chiesa

Se siete fortunati e state giocando offline combatterete contro un bot che non ci metterà troppo tempo a crepare. Ma se state giocando online allora potreste avere seri problemi. Infatti il gioco evocherà un altro giocatore con l'unico desiderio di infilzarvi con lance magiche che spunteranno dal terreno. Mi sono dimenticato di dire che costui avrà la forza e la stabilità di un vero boss, ma non si potrà curare, ma tranquilli, ci penseranno altri tizi in costume a curarlo.

Midir, il Divoratore dell'Oscurità

L'ennesimo drago che in un gioco From Software ci informerà della sua esistenza sparando fiammate in punti vari. Dopo aver guardato su internet come arrivare al boss, inizierà la peggiore battaglia di tutti i tempi. Non contro il drago, ma contro la telecamera che non ci permetterà di vedere i suoi attacchi.

Midir in tutta la sua ferocia[6].
Gael, il cavaliere schiavo

Conosciuto anche come Sir Orfano di Artorias della Nebbia dell'Orologio Astrale. Esatto, ormai la From completamente agli sgoccioli ha preso un po' di roba dai vari boss, ha frullato il tutto, ci ha aggiunto un po' di atmosfera con fulmini e tempesta di sabbia ed ecco servito il boss finale del DLC. Il risultato a dirla tutta non è per niente male, ma c'è anche da dire che a livello di design ci si sarebbe aspettato qualcosa di leggermente più cazzuto, invece di un tizio gobbo e barbuto con uno dei vestiari più brutti dell'intero gioco.

Multiplayer

Il multigiocatore di Dark Souls 3 trova una parte fondamentale nella visione d'insieme del gameplay. Ci vengono date 2 possibilità:

  • Cooperare con altri giocatori, per rendere pan per focaccia ai boss;
  • Sfidare altri giocatori online, e con sfidare si intende rompere i coglioni ad un poveretto che tenta solo di fare una tranquilla partita dopo che ha scoperto che la sua fidanzata lo tradisce e il suo migliore amico è colui che gli fa le corna.

Regola generale del pvp di Dark Souls 3 è "usa la spada lunga o la Estoc". Difatti queste armi annichiliranno completamente qualunque tentativo di combattimento onesto, dal momento che in questo stupendo gioco l'equilibrio non esiste, e si viene stunlockati in armatura pesante anche da uno stuzzicadenti a una mano. La spada lunga in particolare, consumando meno stamina di quanto ne farebbe uno starnuto, e colpendo più veloce di Ghemon sotto cocaina, si adatta perfettamente allo scopo. La preferita anche nel pve dai giocatori più nabbi, per i danni "onestissimi" che è in grado di assestare. Nonostante il pvp di Dark Souls 2 sia universalmente riconosciuto come il migliore sotto ogni aspetto, viene comunque criticato dai giappominkia più fedeli al Miyazaki, che ritengono superiore quello del terzo capitolo. Ma anche quello del primo o di Demon Souls, non fa molta differenza. L'importante è che sia di un gioco supervisionato dal Senpai più amato al mondo. Se Miyazaki si desse al giardinaggio, le sue orchidee avrebbero un pvp certamente migliore di quello di Dark Souls 2.

Purtroppo o per fortuna, lui non tornerà a infestare il multiplayer

Patti

Come già detto, anche in questa nuova e speciale avventura verso le morti più atroci possibili ci verrà data la possibilità di morire con e contro altri giocatori online. I patti hanno la funzione di riunire i più scalmanati assetati di sangue del gioco per indirizzarli verso poveri niubbi indifesi (come è giusto) e poi ricompensarli per il loro buon lavoro nei confronti della società.

Guerrieri del Sole

Eccolo qui, il patto che tutti aspettavano. In questo patto sono ammesse solo gioiose cooperazioni, tutto sotto la benedizione del Dio Sole. I premi sono ottimi miracoli che si possono ottenere anche lodando padre Pio, ma questo metodo è decisamente più veloce.

Sentinelle Blu

Degli sfigati che pensano di essere dei giustizieri impavidi. L'utilità di questo patto è tuttora ignota, poiché nessuno ha mai avuto la malsana idea si unirsi a questi fan dei Puffi.

Il tipico duello medio del GvG di Dark Souls III
Via Blu

Versione passiva e peggiorata, se possibile, del precedente patto. L'unica utilità sarebbe quella di venire soccorsi da qualcuno delle Sentinelle Blu durante un'invasione, ma poiché quel patto è semivuoto, la sua utilità è nulla.

Lama della Luna Oscura

Nonostante il nome, questo gruppetto di sfigati è semplicemente una versione alternativa delle Sentinelle Blu. Si può raramente invadere, solo per essere rimandati indietro con gli interessi.

Dita di Rosaria

Uno dei patti più utili in assoluto, nonostante il nome e il fatto che usino come moneta di scambio lingue. Lingue umane. Questo patto infatti permette di riassegnare i punti abilità del personaggio, cosa utilissima per quei giocatori che nella prima partita hanno messo le statistiche totalmente a casaccio. Ah, permette anche di fare quella famosa operazione al personaggio. Non credo però che lui approverebbe.

Creatori di Tumuli

Chi ha detto che in un mondo dove la gente non muore non si abbia bisogno di becchini? Questo patto è... boh. Per ottenere gli oggetti del patto dovete invadere altri mondi, ma potete essere colpiti anche da altri spiriti invasori e nemici comuni. A quanto pare al peggio non c'è mai fine.

Guardiani di Farron

Uno dei patti più fighi del gioco. Non solo perché hanno come maestro un lupo [7], ma anche perché... Ok, non ci sono altri motivi. Beh, meglio il sacco di pulci troppo cresciuto che quegli sgorbi dei Creatori di Tumuli.

Seguaci di Aldrich

Invadi e raccogli. Niente di più, niente di meno. C'è da dire però che anche il leader di questo gruppo non è messo bene ad aspetto. Sembra Andreotti obeso.

Lancieri della Chiesa

Tizi che cercano di impedire alla Fiamma Sopita di finire il secondo DLC, sostenendo che la loro protetta abbia il sonno leggero. Peccato che la loro protetta sia morta da un pezzo.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • Secondo il giocatore medio ogni arma è OP e andrebbe nerfata, persino la spada spezzata.
  • Sebbene Miyazaki abbia più volte lasciato intendere che In Dark Souls III non avrebbe calcolato manco per sbaglio Dark Souls II, il gioco è pieno di citazioni al capitolo precedente.
  • Il cannibalismo non è reato in Dark Souls. In nessuno dei tre.
  • Le ceneri mischiate con la merda hanno più valore delle ceneri di un ragazzino morto tragicamente inseguendo i propri sogni.
  • Si possono ottenere medaglie solari anche trucidando barbaramente l'host, nonostante ciò nella descrizione ci sarà sempre scritto che sono state ottenute aiutando un giocatore.
  • Sirris odia i servitori di Rosaria in quanto invadono altri mondi per strappare le lingue ai cadaveri e offrirle alla loro dea muta, e diffida il giocatore dal far parte di tale covenant. Però il giocatore può tranquillamente diventare un creatore di tumuli, che invadono altri mondi per strappare colonne vertebrali dai cadaveri di chiunque gli capiti a tiro, o un servitore di Aldrich, che invadono altri mondi per uccidere l'host e darne i resti in sacrificio a un dio maligno.
  • Non importa a quale patto appartieni, verrai invaso anche dai tuoi compagni.
  • Anche se si fa parte di un Patto, è possibile ucciderne il creatore. Nonostante ciò, tale azione non verrà minimamente considerata come tradimento.
  • Ogni PNG è capace di usare il teletrasporto, tuttavia quelli intrappolati aspetteranno comunque di essere liberati dalla Fiamma Sopita prima di usarlo.
  • Il Re senza nome è l'equivalente di Gesù Cristo in quanto figlio di Dio, soltanto che è più figo perchè cavalca un fottuto uccello-drago e lancia fulmini manco fosse Zeus.

Voci correlate

Note

  1. ^ Tipo tutta la trama di Dark souls?
  2. ^ Anche se sembrerebbe non riuscire a distinguerli dalle viverne.
  3. ^ E dategli torto, ha sconfitto il fratello, infinitamente più forte di lui.
  4. ^ A.k.a. Padre Ariandel
  5. ^ Che, misteriosamente, è una versione ormai decrepita di Drangleic...
  6. ^ Come? È il Drago Antico del due? Vabbé, tanto sono uguali.
  7. ^ Spiacente, non è Sif.