The Legend of Spyro

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   La stessa cosa ma di più: Nonbooks:Scrivere un romanzo fantasy.

ATTENZIONE!

L'opera descritta in questo articolo contiene sconcertanti rivelazioni che potrebbero riscrivere il corso della Storia, come il fatto che Tom Riddle è Lord Voldemort.

Leggere attentamente il foglietto illustrativo...

anzi, no! Anche quello potrebbe contenere spoiler...


Nonquote contiene deliri e idiozie (forse) detti da o su The Legend of Spyro.


« Adesso è giunto il momento di scatenare il vero drago che c'è in te... »
(Ignitus dopo il rinfresco)
« È ancora convinto di essere Del Piero? »
(Spyro su Hunter)
Spyro e Cinerea alle prese con il surriscaldamento globale
Ignitus : Spyro, quando un drago muore, non lascia veramente questo mondo; la sua anima vivrà per sempre sulla Terra...

Spyro : E si sente!

The Legend of Spyro è una saga di videogiochi tratta dall'idea originale de Il Signore degli Anelli e liberamente ispirata alle avventure del draghetto Spyro.

La saga conta attualmente tre episodi e un film poi annullato per causa legale indetta dai creatori di Eragon. Responsabile del progetto è la software house Sierra Entertainment, equivalente occidentale, nonchè riassunto, della ben più nota Square-Enix.

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Una volta avevo un criceto di nome George che lesse la trama di "Bianca e Bernie nella terra dei Borghezio" prima di vedere il film e si suicidò. Quindi fate attenzione, non voglio avere altre morti pelose sulla coscienza.

The Legend of Spyro: A New Beginning

La storia di Spyro inizia[1] nell'Anno del Drago, periodo in cui di solito si verificava un evento straordinario: la Sagra del culatello la nascita di un drago viola.

Purtroppo, questo momento magico viene bruscamente interrotto da un esercito di scimmie-usuraie che danno fuoco all'edifico lamentandosi per il mancato pagamento dell'affitto. Fortunatamente, però, un drago rosso di nome Ignatzius riesce a recuperare l'uovo viola[2] e lo mette in salvo deponendolo in una cesta e affidandolo alle correnti del fiume Nilo.

Non è chiaro come, ma l'uovo riesce miracolosamente ad arrivare sano e salvo in un campo nomadi. Qui il nascituro viene trovato e adottato da due libellule, che lo chiameranno Mosè Spyro. L'aspetto bizzarro del cucciolo sarà poi giustificato come parto eccezionalmente lungo, nonchè oggetto di una puntata di Wild Oltrenatura.

"Mamma, quanto è grosso!" "Già..."

Le giornate per il giovane drago cucciolo di libellula passano felici, tra una fumata insieme al fratellastro Sparx e un'area del globo conquistata dall'Armata delle Tenebre, finchè, un brutto giorno, Spyro incendia per sbaglio un'area pic-nic situata a due isolati da lì[3].

In seguito, viene identificato come drago e cacciato per decisione presa all'unanimità. Le scene che seguono vedono il povero Spyro mentre va in giro chiedendo informazioni su come raggiungere le Terre dei Draghi, ma ogni cosa che vede[4] cercherà inevitabilmente ma invano di ucciderlo. Viene con lui anche Sparx, figliuol prodigo che non ha davvero una mazza da fare.

Dopo tanto girare a vuoto e qualche minuto di autostop, i due si incontrano casualmente con un enorme drago rosso, che rivela a Spyro alcuni preziosissimi dettagli sulla sua vera natura di drago leggendario e in grado di volare, nonchè dei piani di evasione fiscale della perfida Cynarea.

Nonostante siano passate diverse ore, gli effetti dell'erba fumata dal draghetto sono ancora piuttosto evidenti, per cui quest'ultimo crederà alle parole di Ignatzius, con effetti prevedibili; dopo qualche oretta scarsa di volo, i due precipiteranno nel Polo Sud come sacchi di patate[5].

Da questo momento in poi, il compito di Spyro sarà quello di andare in giro alla ricerca degli altri quattro draghi condomini tra un popolo da schiavizzare e un bestione da mandare al Creatore Oscuro, per poi decidere cosa fare di Cynarea. Il tutto prima che lei riesca a far tornare il terribile Maestro delle Ombre Cinesi.

Infine, Spyro riesce a ritorvare i draghi, ma la riunione dovrà avvenire senza di Ignatzius in quanto troppo impegnato a fare da schiavetto personale alla perfida draghessa. Viene dunque deciso che spetti ancora a Spyro il compito di andare da lei per la resa dei conti[6].

Dopo aver percorso in lungo e in largo il Covo di Cynarea e aver fatto razzìa dei suoi scagnozzi, il giovane droghetto riesce finalmente a raggiungere la cattivona e a sopravvivere allo scontro grazie ai suoi poteri da drago viola, quindi apprende da Ignatzius una notizia sconcertante: Cynarea era un cucciolo di drago proprio come lui e anche meglio. Nel frattempo, però, lei fugge in uno scenario psichedelico in un luogo imprecisato del mondo e Spyro dovrà inseguirla.


« Ma perchè lei è così... così... »
(Spyro su Cinerea dopo il Cenone natalizio)


Dopo un estenuante viaggio nell'Iperspazio a bordo del Millennium Falcon, il giovane drago viola e la sua lampadina parlante si ritrovano su una piattaforma nelle convessità dove trovano la cattivona, che viene messa al tappeto da una violenta capata che le inverte il processo di crescita.

Successivamente, un rutto scappato per sbaglio a Spyro fa collassare questo universo parallelo e il nostro eroe fa appena in tempo a salvare se stesso e Cynaria, lasciando Sparx in balìa di un bruto che sfrutta le fatine per resuscitare. Usciti fuori sani e salvi, i due draghi vengono accolti amorevolmente dalla Caritas draconiana e sembra che tutto sia risolto, ma non è così; guardando la luna, infatti, essi si accorgono che essa sta lentamente assumendo la forma di un cuore...


The Legend of Spyro: The Eternal Night

Spyro mentre pretende il cosiddetto One Piece di Gold Roger[7]

Il gioco inizia con uno strano sogno di Spyro, che nel frattempo ha contratto la terribile Sindrome del sonno iperattivo che ti fa risvegliare in un altro mondo. Il giovane drago viola viene improvvisamente svegliato da Sparx, che lo informa di uno strano fenomeno: Cynarea ha una curiosa tendenza a violare il coprifuoco per andare chissà dove. Allarmato di ciò, decide di uscire dall'edificio per andare a controllare, ma Cynarea non vuole rivelare nulla, mettendo in scena le solite storie sulle leggi razziali e sulle sue origini.

Non intenzionato a lasciarla andare così, Spyro decide di partire per un lungo viaggio alla ricerca della verità, ma viene sempre interrotto sul più bello da strani sogni in cui impara di nuovo a usare i suoi poteri e trova il Pugnale del Tempo. Nel frattempo, i soliti babbuini-usurai individuano il nascondiglio dei Draghi e gli danno fuoco.

Presto si scopre che queste scimmie sono in realtà al servizio del terrible Gaul, che ha intenzione di usare il potere della Notte Eterna per risvegliare le peggio schifezze dell'Inferno e soprattutto, impedire la creazione degli oroscopi. La prima tappa del lungo viaggio di Spyro sarà inevitabilmente un enorme albero indicatogli dall'Aedo, un drago leggendario[8].

Il lungo viaggio del draghetto inizia, giusto per rendere le cose un pò più semplici, con una piacevole scampagnata in una foresta infestata da una strana acqua viola dalla provenienza incerta. In seguito si ritrova in una nave volante, costretto a guadagnarsi la libertà lavorando come Pokémon in combattimenti all'ultimo sangue. Trova anche Cynarea, ma questa viene catturata e venduta a un povero cieco come animale da compagnia.

The Legend of Spyro: L'Alba del Drago

Il terzo capitolo della saga ispirata a Zelda comincia con Spyro e Cinerea che si risvegliano da un'ambra (e no, non stiamo copiando Jurassic Park) e successivamente devono affrontare degli abomini verdi (i nuovi nemici al posto degli Scimmioni-usurai) capeggiati da un golem che più che un golem ricorda un incrocio tra una gallina e un ragno (inutile dire che tornerà a rompere i maroni più e più volte). I nostri draghetti beniamini, dopo aver sconfitto i nuovi nemici, fanno conoscenza con un Kajit uscito direttamente da Oblivion chiamato Hunter (nome originalissimo) che rivela ai nostri eroi che sono rimasti imprigionati per tre anni (tempo ideale passato per far sì che Cinerea abbia il ciclo).

Essendo finiti in un dungeon (anch'esso uscito da Oblivion), cercano di uscire di lì, anche se vengono interrotti (inutilmente) dall'amichetto di pietra conosciuto in precedenza.

Dopo aver superato il dungeon, aiuteranno il vilaggio da cui proviene Hunter a salvarsi da un invasione di quei cosini verdi. In cambio i Furry-gatto di quel villaggio aiutano Spyro, Cinerea e quella lampadina volante gialla chiamata Sparx a sapere dove sono gli altri Draghi; essi infatti stanno nella Città delle Talpe, abitata da Furry con le sembianze di talpa miste ai Nani.

I nostri eroi, arrivati alla dimora dei Talpo-Nani, scoprono che anche quella zona è stata attaccata da quelle caccole verdi guidate dal Golem-gallina. In questo livello, che ricorda una delle battaglie del Signore degli Anelli, il giocatore potrà togliersi dalle balle il rompi-balle di pietra.

Sventato l'assedio, Spyro e i suoi amici possono festeggiare e viene scoperto un segreto di Cinerea: lei può lanciare sfere acide perché si nutre solo di Kebab completi accompagnati dalla Fanta all'uva, che come è ben noto, è la bevanda più acida esistente al mondo. Dopo i festeggiamenti appare una Scorreggia viola che parla a nome di Malefor che annuncia l'arrivo di un mostrone di pietra chiamato "Il Distruttore" (wow! Originalità!), che serve al Maestro delle Ombre per distruggere il mondo.

I nostri draghi allora, cercheranno di distruggere il Distruttore dall'interno della sua stessa panza, facendo saltare in aria gli arancini ammuffiti, precedentemente mangiati a casa della nonna di origini sicliane. Spyro e Cinerea, dopo essere usciti dallo stomaco del Distruttore passando dalla bocca, scoprono che invece di ucciderlo l'hanno accelerato (bravi scemi) e, dopo aver abbandonato Sparx, Ignitus si suicida per la perdita di tempo e per i danni fatti dai due draghi.

I nostri eroi, capendo che avevano cazzeggiato troppo decidono finalmente di andare a fare il culo a catinelle al Maestro delle Ombre (per gli amici Malefor). Successivamente inizia la battaglia, che si svolge prima a terra, poi volando. Dopo aver sconfitto Malefor, Il Distruttore comincia ad avviare il processo di distruzione del globo, così il combattimento si svolge su una piattaforma che non cade da nessuna parte. Alla fine Malefor viene sconfitto da dei fantasmi usciti dal pavimento e Spyro e Cinerea salvano il pianeta.

Note

  1. ^ secondo quanto vogliono farci credere i Draghi Anziani
  2. ^ lasciando tutte le altre in balìa della terribile Cooking Mama
  3. ^ Probabilmente a causa di qualche sniffata di troppo
  4. ^ Alberi, scimmie, insetti ecc.
  5. ^ Nonostante lo ritenga il suo migliore amico, non sembra cagare molto i consigli del buon Sparx
  6. ^ I soliti sfaticati...
  7. ^ Ecco da dove venivano tutte quelle gemme
  8. ^ Ciò nonostante parlerà a Ignatzius come se si trattasse di un vecchio amico
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