Tales of

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Tipico raduno dei fan della serie, caratterizzato da individui con le più disparate personalità.
Fan : Ma sono l'unico a cui è piaciuto Symphonia 2?
Resto della fanbase : Sì.
~ Dialogo medio sui gruppi e forum della comunità
« Il nostro obbiettivo è quello di voler condividere il futuro delle nostre idee con tutto il mondo. »
(Il team di produzione prima di annunciare un nuovo titolo esclusivo del Giappone)
« Finalmente... hanno localizzato la versione PlayStation 3 di Vesperia... »
« Sì, ecco... riguardo al prossimo titolo... uh, guardate, una scimmia a tre teste!!! »
(Hideo Baba durante un'intervista del pubblico occidentale)

Tales of è una serie di videogiochi di ruolo spara-flash creata dalla Namco per creare concorrenza alle altre case di produzione. Sfortunatamente, quando questa saga venne ideata non erano ancora i tempi dei robottoni e delle teorie Nietzscheane di Xenosaga, quindi una buona fetta dei titoli si limitò al classico gruppo di barboni di un regno medievale random che diventano prescelti della profezia di turno per sconfiggere il cattivo del caso. Ironicamente, la formula ha funzionato a tal punto che la serie sopravvive ancora oggi, a differenza di altri competitori.

Solo in Giappocina però: a quanto pare, i dipendenti Namco hanno così paura del marketing americano ed europeo da lasciare metà dei loro titoli nella loro terra natia, schifandosene dell'occidente.

Gameplay

Mentre tutti gli altri videogiochi di ruolo si limitavano ad avere una grafica superdettagliata e a far stare in linea retta e belli composti sia i personaggi che i mostri per poi far attaccare a turno in modo calmo, ordinato ed equo, Hideo Baba decise di fregarsene altamente dicendo:

« Fateli sembrare come se fossero usciti da una puntata di Sailor Moon, piazzateli tutti in un area ristretta e dite loro di scannarsi: chi resta in vita vince. »

Con questo approccio simile a quello dei combattimenti tra cani, il responsabile del progetto si assicurò che la serie attirasse sia i punkettoni di strada, sia i giovani otaku che al tempo erano in un numero molto più contenuto, e con questo fece perdurare la sua creazione fino ai giorni nostri. Senza neanche ricevere insulti o minacce di morte da 4Kids e simili per la violenza pucciosa.

Inoltre, per variare ulteriormente, Baba sostituì le stra-abusate pozioni e i modi astrusi per portarle in giro sostituendole con degli orsetti gommosi ad alto contenuto calorico e permettendo di portarne l'incredibile numero di 15 unità. Inutile dire che i Game Over sono sempre stati una cosa comune nella serie.

Titoli

Tales of Phantasia
Dialogo Shakespeariano tipico di tutta la serie

Primo capitolo che, per iniziare con qualcosa di semplice, getta subito nella trama il viaggio nel tempo, mitologia vichinga pre-esistente a random e cattivi incompresi. Uscito per ennemila console, inclusi i tostapane di casa.

Tales of Destiny

Diretto da M. Night Shyamalan, è il capitolo con più plot twist che personaggi, anche se dopo il secondo o il terzo, i giocatori si sono un po' stufati. Inoltre, spade parlanti completamente a caso.

Tales of Eternia

Alieni ovunque e complottisti seguaci di Giorgio A. Tsoukalos pronti a indagare e a ricevere sonde anali.

Tales of Destiny 2

Dato che il primo Destiny aveva avuto un meritatissimo[citazione necessaria] successo, ne è stato fatto un seguito che non c'entra un bel tubo con esso. Consci di ciò, gli impauriti produttori lo hanno confinato nell'estremo oriente, lontano dagli indiscreti occhi degli americani e degli europei.

Tales of Symphonia

La storia di uno sfigato pre-pubertà che deve accompagnare una prescenta perché diventi un angelo, anche quando questo non servirà più un accidente.

Tales of Symphonia: Dawn of the New World

Sulla falsariga di Final Fantasy X-2, un sequel che nessuno aveva chiesto e che non fa altro che deturpare i personaggi originali mostrando quanto siano depressi dopo gli eventi del primo gioco, spiriti neri pece e doppiaggi abominevoli.

Tales of Rebirth

Umani che picchiano i furry, furry, che picchiano gli umani, guerre, draghi, aspiranti cantanti metal con i capelli blu e, tanto per cambiare, donzelle rapite.

Tales of Legendia

La ricerca della ragazza che è riuscita a battere i rapimenti della Principessa Zelda e della Principessa Peach messe insieme, nuove navi della Costa Crociere e sopratutto ci sono anche qui gli alieni.

Tales of the Abyss

Repliche, cloni a caso, momenti dark dietro ogni angolo e bizzarro fumo viola ovunque.

Tales of the Tempest

Che non esiste.

Hideo Baba riflette sulla localizzazione e le possibili vendite in occidente dei capitoli per PlayStation Vita.
Tales of Innocence

Sei X-Men, ognuno con un potere, ognuno con una vita precedente, e i dungeon più belli della saga[citazione necessaria] in cui sbatterceli dentro.

Tales of Vesperia

BLASTIA BLASTIA BLASTIA BLASTIA BLASTIA BLASTIA BLASTIA BLASTIA! Cavalieri rinnegati, cavalieri bigotti, gilde degne di World of Warcraft e un cane blu parlante che fuma la pipa.

Tales of Hearts

Gente armata di Dueling Disk che combatte mostri andando a caccia di pezzi d'anima, potere dell'amicizia che neanche un episodio di Yu-Gi-Oh!, e un cameo del Cervello Madre di Metroid.

Tales of Graces

Potere dell'amicizia come se non ci fosse un domani, fantapolitica e pirla che non sanno assumere delle responsabilità. Assieme a mostri neri, bambini demoniaci e robot loli.

Tales of Xillia

Una campagna di Legambiente per la salvaguardia della natura contro la tecnologia brutta e cattiva, sei personaggi in cerca d'autore e regicidi come se piovesse.

Tales of Xillia 2

Dimensioni alternative che collassano, altro fumo viola che si genera in continuazione, tanto materiale da fanfiction, sequenze di trasformazione alla Sailor Moon e un finale preso direttamente da Mass Effect 3, con tanto di starchild.

Tales of Zestiria

In pratica, Skyrim misto a The Legend of Zelda con personaggi in stile anime, assieme a tanti simpatici draghi e cambi nel gameplay da far chiedere ai fan della serie cosa si sono fumati i produttori.

Tales of Berseria

Pirati, lupi mannari, il Devil Bringer di Devil May Cry 4 e connessioni su connessioni con Zestiria. Stranamente però, niente orsi.

Tales of vari per IoS ed Android
Direi che Sorey riassume il concetto alla perfezione

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

  • Dato che nessuno si era filato la serie per decenni prima della venuta di Hideo Baba, alla Namco hanno pensato bene di licenziarlo per poter riprendere a fare i loro porci comodi. Attualmente lui lavora alla Square-Enix dove da contratto dovrà lavorare allo sviluppo di un singolo gioco per almeno 7 anni.
  • In compenso il compositore storico del franchise, Motoi Sakuraba, attualmente è ancora schiavo negli scantinati dell'azienda, costretto a comporre per almeno un gioco all'anno con richieste anche da parte di altre compagnie videoludiche.
  • Come quasi tutti gli altri franchise Namco, dopo la venuta di Dark Souls and i vari Tales of si son dovuti adeguare al suo stile dark, lento è difficile al punto da incitare bestemmie. Berseria ne è l'esempio perfetto.