PSP

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Un dirigente della Sony mostra al pubblico le potenzialità della console
« Eccheppalle sempre 'sto gioco di guida... Era meglio Metroid Zero Mission. »
(Gregory House su PSP.)
« Ha addirittura il processore MIPS CIPS on the rock... Ke figo!! »
(Un acquirente tipo della PSP.)
« Quanto cazzo ci mette a caricare! »
(Chiunque su PSP.)

La Sony PSP (acronimo di Sony Produce Solo Puttanate) è una console portatile[citazione necessaria] della Sony, oltre che l'ultimo ritrovato tecnologico nel campo dei tostapani a propulsione quantica. Il suo nome è ispirato al suono che si fa per agevolare la diuresi in un soggetto che sta trattenendo la propria orina da un paio d'ore.

La storia

Ecco il prototipo della console.

Si narra che la PSP sia stata creata per errore da un gruppo di scienziati nel tentativo di sintetizzare dell'acqua liofilizzata. Accortisi delle potenzialità della console, decisero di lanciarla fragorosamente sul mercato (colpendo 5 persone alla testa e uccidendone altrettante).

Ciò portò a un grande sviluppo per la società che, nel tempo e con il successo, si diede alla pazza gioia, fumando ganja e ascoltando le canzoni di Gigi d'Alessio. Ancora oggi non si sa perché la PSP fu realmente inventata. Alcuni esperti della NASA la adoperano nei più svariati esperimenti a noi ignoti.

Funzionalità

Avete un computer? Avete un letto? Avete una casa? Avete una caffettiera? Avete un cellulare? Avete la fidanzata? Avete tutto... beh, buttatelo! Con la PSP sarete completi in tutto e per tutto.

Vi manca solo la scatola di prezzemolo!

Hardware

  • Processore MIPS CIPS on the rock da 33 mega e qualcosa.
  • RAM: Sempre un megabyte in meno di quello che servirebbe per far funzionare un gioco decentemente.
  • Schermo LCD prodotto in Lussenlavia con un processo produttivo altamente tecnologico che garantisce la presenza di almeno 15 pixel danneggiati, che Sony non riconoscerà in garanzia, ovviamente.
  • Batteria agli ioni liofilizzati, senza zucchero.
  • (Campo)ROM:Con una comoda baracca compresa nel prezzo e un sindaco bresciano per pulirlo.

Il tutto condito con una spruzzata di parmigiano e un filo di olio d'oliva extravergine. Mettere al forno a 180°C, per 25 minuti circa. Infine servire fredda in tavola con una spruzzata di Custom firmware aggiuntivo.

La caratteristica dominante di questo tostapane a propulsione quantica è quella di farti perdere una cifra variabile tra i 150 e i 250 sesterzi per portarla via dal negozio ma soprattutto dal negoziante, che conscio di averti rifilato un pacco festeggerà per tutta la notte seguente, sperperando i tuoi soldi con un branco di prostitute.

Arrivato a casa e aperta la confezione, ti accorgerai che la PSP non serve assolutamente a una sega, e non fa girare nulla di nulla: né i 33 giri di Mino Reitano né gli emulatori del Commodore 64. Non fa nemmeno il caffè. Inoltre nella confezione non c'è nemmeno un gioco, quindi dovrai riprendere la macchina o il motorino e rifarti quei 150km per tornare al negozio e comprarne uno.

Modelli disponibili

Risultato medio di chi tenta di hackerare il sistema PSP per giocare titoli del Super Nintendo.
  • PSP 1000: La prima versione della console portatile, nota anche come Fat. Oltre a essere portatile come un Hummer H2 ed avere una media di 10/15 pixel che si rifiutavano di riprodurre qualunque colore non fosse il verde, aveva la pregevole caratteristica di avere più bug di Windows Vista, grazie al quale qualsiasi niubbo poteva fare partire giochi scaricati da internet. Per risolvere questo problema la Sony ha rilasciato numerosi firmware, che ovviamente non installava nessuno.
  • PSP 2000: La seconda versione, nota anche come Slim & Lite o semplicemente Slim. In realtà si tratta soltanto di una Fat che ha subito la liposuzione. Nonostante le dimensioni siano dimezzate, il prezzo è raddoppiato. La Sony si è giustificata dicendo di aver raddoppiato le sue capacità e di aver ridotto i tempi di caricamento anche se per far credere tutto ciò all'utenza, più che su RAM e ROM avrebbe dovuto puntare sul Rum.
  • PSP 3000: L'ultima versione da considerare tale della PSP standard, nota anche come Brite. Questa versione vanta uno schermo più sbrilluccicoso che riesce a far visualizzare molti giochi con un simpatico effetto persiana. Inizialmente l'unico metodo efficace per far funzionare gli homebrew ed i backup dei vostri giochi originali[1] richiedeva la perdita della sanità mentale dell'operatore, ma attualmente è più bucata del tuo cervello. Inutile dire che fece un enorme successo.
  • PSP Go!: La PSP di nuova generazione, o almeno così viene chiamata. Questa nuova console ha l'incredibile capacità di non servire a un cazzo ma di far spendere il doppio della versione precedente. Poiché l'idea dei dischetti UMD sembri ormai superata, la Sony ha deciso di passare al PSN (o anche Play Station Network) nella quale si potranno scaricare comodamente (per ogni gioco serve una ricarica da 50 euro) i giochi preferiti scegliendo tra una vasta gamma di ben 3 giochi, dei quali 2 soprannominati Minis o anche Minigiochi che non servono a un cazzo.
  • PSP E1000: La nuova Sony PSP E1000,uscita a ottobre 2011 e denominata anche Street, nome che capisci pienamente solo dopo averla comprata, visto che, a prima vista, pensi subito che sia una vecchia PSP buttata per strada.Come suggerisce il nome, sembra una PSP 1000 che si è rifatta per sembrare nuova, ma in realtà il suo livello non raggiunge nemmeno quello del primo tostapane a propulsione quantica. Infatti, dopo i trattamenti di liposuzione avvenuti alla 1000 e all'ulteriore miglioramento estetico che ha portato alla 3000, la Sony ha deciso di abbuffarsi di dolcetti e caramelle, facendo tornare la PSP grande, spessa, ingombrante e pesante come il mattone che qualcuno le lancerà dopo questo ennesimo buco nell'acqua (e non solo, visto che questa cosa potrebbe rompere anche un muro). Come se non bastasse, non è possibile togliere la batteria, cosa utilissima se quella originale andava a farsi un giro in cimitero, e ,udite udite, non ha il Wi-Fi! Sono state avviate delle indagini, dalle quali sta emergendo che al momento della progettazione i programmatori stessero fumando hashish.
Il sogno erotico di tutti i 14enni.

Connessioni

  • Porta USB, utile per collegare accessori come la Fotocamera Sony, indispensabile per fare fotografie dalla qualità inferiore a quelle di una Polaroid sfocata, il vibratore di prossima commercializzazione o l'utilissimo microfono, per usarla come telefono cellulare.
  • Porta IR, ultimo ritrovato tecnologico per applicazioni future ancora non note alla razza umana. Non si sa mai.
  • WiFi, per guardare comodamente i video porno in streaming ovunque tu sia.
  • Lettore UMD, per godersi la sterminata collezione di materiale audiovisivo disponibile in questo rivoluzionario formato, comprendente ben 15 film a scelta tra: Siediti Tommaso, Ebeti Reversibili e altri capolavori del maestro Maccio Capatonda.
  • Ingresso per schede Memory Stick Duo che, come suggerisce il nome, hanno la particolarità di costare il doppio rispetto alle altre.
  • Connettore a fianco dell'uscita cuffie, che non serve a nulla ma è carino da vedersi.
  • Uscita Audio/Video, per poter vedere sulla vostra TV tutto quello che può fare la PSP; giochi crackati, DIVX scaricati illegalmente ed emulatori vari, ma NON i vostri giochi originali in UMD. Cazzo ridete, è vero.

Layùt (Layout) dei tasti

  • Tasto X: Caffè pronto a ogni ora[2]
  • Tasto O: Una serie infinita di menù. Ordinate tramite il Playstation Store.
  • Tasto /\ (triangolo): Per mandare via WiFi lettere minatorie al Ministero della Difesa
  • Tasto XXX: Film porno con protagonisti Crash Bandicoot e Nina Williams
  • Tasto Direzionale: Non serve a nulla.
  • Tasto W-Lan: Rapporti orali Wi-fi. Disponibile solo per la PSP rosa.

Videogiochi più scaricati venduti


Note

  1. ^ Ahahahahah!
  2. ^ Anche se poi non te lo prepara paventando un errore nell'UMD


Originalità? Cos'è, qualcosa che si mangia?