Sengoku Basara

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« perché non posso essere ricordato così anche io?? »
(Enrico VIII sui ersonaggi del gioco)
« Al plagio! AL PLAGIO!! »
(Giappominkia furioso che ha scoperto prima Samurai Warriors di Sengoku Basara)


Sengoku Basara (o Devil Kings per non-Otaku, non-Giapponesi e persone sane di mente) è una serie di videogiochi della Capcom atta a dimostrare che, diversamente da quello che vogliono farci credere, i giapponesi non sono venuti dallo spazio a bordo di robottoni giganti, ma hanno avuto anche loro un'era medievale in cui la gente si prendeva a mazzate giorno e notte perché ancora non avevano inventato Youporn.

Con l'intento di riprodurre il più realisticamente possibile[senza fonte] le battaglie dell'epoca, i programmatori Capcom lavorarono senza sosta per creare un gioco simile, ma al momento del rilascio venne alla luce la terribile notizia del rilascio di Samurai Warriors, un gioco con la stessa idea dietro, stesso gameplay, stessi personaggi e stessa trama.

« Koei? Cos'è? È qualcosa che si mangia? »
(Programmatore di Sengoku Basara sulla ditta rivale)
« Ma noi ci siamo ispirati alla storia, quindi non è un plagio. Giusto? »
(Altro Programmatore mentre riempie secchi col suo sudore)

Nonostante tali scuse, alla Capcom rimase una sola cosa da fare per non cestinare il gioco e lo Staff incaricato: TAMARRIZZARE IL GIOCO. Così ai protagonisti vennero date armi impossibili, vestiti ancor più ridicoli e Una nonchalance nello sterminare gente che Hitler e Bin Laden possono solo sognare, il tutto accompagnato da onde energetiche e superpoteri perché, ovviamente, in ogni cosa Made in Japan fa fico.

Gameplay

Potendo scegliere tra diversi generali dell'epoca, ognuno con la sua entusiasmante[citazione necessaria] storia, il giocatore non deve fare altro che scendere sul campo di battaglia, tirarsela il più possibile e commettere genocidi disumani per rimediare alla propria insoddisfazione nella vita reale.
Il nostro eroe affronta con coraggio un tipico boss di Sengoku Basara

Ogni singolo combattimento nel videogioco si svolge sempre allo stesso modo:

  1. Cercare i nemici
  2. Massacrare i nemici
  3. Farsi un pisolino perché l'IA nemica è così tarda da non provare nemmeno ad attaccare il giocatore
  4. Massacrare altri nemici
  5. Cercare rifugi nemici segreti
  6. Massacrare i nemici nei rifugi segreti
  7. Accorgersi di aver distrutto tutto l'esercito nemico
  8. Affrontare il Boss nemico
  9. Perdere contro il Boss nemico
  10. Bestemmiare perché adesso bisogna ricominciare tutto dal punto 1.

Con le grandi speranze nutrite in un gioco tale, i programmatori hanno ben pensato di farne anche un riadattamento americano per il resto del mondo (poiché 3/4 dei nomi dei personaggi annodano la lingua al solo pronunciarli), ma il gioco non ebbe il successo sperato perché, a quanto pare, il mondo non è poi così pieno di Emo Nippomani depressi dagli istinti omicidi.

« Ma tanto ai giocatori importa la storia, non il PvP. »
(Un altro dei motivi per cui Sengoku Basara non ha avuto successo)

Personaggi

Tra protagonisti, personaggi di rilievo e barboni sconosciuti sbattuti lì solo per far numero, Sengoku Basara vanta un'ampia varietà di fenomeni da baraccone eroi con cui destreggiarsi in battaglia e massacrare CPU nemiche senza cervello in modi simpatici e spettacolari[1].

Yukimura Sanada / Scorpio

Yukimura e Shingen discutono sulla prossima strategia di battaglia
Tipico protagonista da Anime riconoscibile dalla giacca di pelle borchiata rosso fiammante strafiga, Si tratta di una giovane testa calda che idolatra il suo Generale come un qualunque Bimbominkia fascista farebbe col Dvce; e come qualunque Bimbominkia fascista se avesse davanti il Dvce, ci prende almeno 3 pugni in faccia alla fine di ogni dialogo con il suo Lord, Shingen Takeda. Da scontatissimo protagonista in battaglia usa due bastoni da Selfie giganti e spara potenti fiammate dal sedere, il tutto cercando le attenzioni del suo generale ogni 5 secondi; quando non fa cose da protagonista coatto o non ce le prende da Shingen, fa a gara di tamarrate con Masamune Date, suo rivale.

Masamune Date / Azure Dragon

Sufficiente anche da solo a porre l'intera serie di Sengoku Basara sotto la categoria "Tamarro", Masamune Date è tutto ciò che il governatore di una regione NON dovrebbe essere: impulsivo, in fissa con le battaglie, capriccioso e arrogante; come se ciò non bastasse, si crede un drago disceso in terra e si diverte a fare lo sborone con chiunque. In battaglia usa l'intera collezione Miracle Blade dello Chef Toni, accompagnate da scariche elettriche di 10.000 Volt che ha imparato a fare perché stufo che la carica del telefonino non gli durasse mai più di 10 minuti. Detiene attualmente il titolo di "Più tamarro del Giappone", contendendosi continuamente il titolo con Yukimura Sanada.

Kojuro Katakura

Unico motivo per cui Masamune è ancora vivo, Kojuro è il primo generale al servizio del giovane tamarro, il suo brillante stratega e baby-sitter personale, pronto a servire, consigliare, guidare in battaglia e prendere a sculacciate Masamune quando ce n'è bisogno. In battaglia usa uno scarto della collezione Miracle Blade comprata da Masamune ed è quasi sempre impegnato a rimproverare il generale tamarro e evitare che questi si faccia ammazzare nei modi più idioti immaginabili. Ha anche un orticello d'erba personale che ogni notte coltiva e difende gelosamente armato di un Porro gigante[2].

Sasuke Sarutobi / Talon

« Per l'ultima volta, IO NON CE L'HO LO SHARINGAN! »
(Sasuke Sarutobi)

Se, ovviamente, Masamune ha Kojuro, Youkimura ha dalla sua parte Sasuke, un (ovviamente) ninja al servizio di Shingen che, anzichè rimproverare e correggere Yukimura ogni 5 secondi, il più delle volte preferisce godersi le figure di merda di quest'ultimo e canzonarlo dopo. Come se il nome non bastasse, Sasuke ha plagiato da Naruto metà delle sue tecniche di combattimento, tra cui la Moltiplicazione del corpo, il furto dell'Ombra e l'evocazione superiore (quest'ultima però la usa solo per chiamare un corvo gigante con cui planare in modo idiota sul campo di battaglia). Oltre a fare da bambinaia a Yukimura, Sasuke passa il resto del suo tempo a provarci disperatamente con Kasuga, unica ninja femmina del giappone da cui è stato al tempo friendzonato.

Kasuga / Venus

Detta anche "Fanservice", Kasuga è una ninja bionda ultra-gnocca che riesce a sopravvivere sul campo di battaglia solo perché, sebbene sia tutt'altro che abile come ninja, riesce a paralizzare le truppe nemiche con una tutina nera attillata che mette in mostra tutte le bocce trappole, punte e fili di vario genere. Al contrario di Sasuke, Kasuga è spesso imbranata e imprudente, al punto tale che si innamora perdutamente del generale Kenshin proprio quando doveva assassinarlo. Spesso viene usata in battaglia dai giocatori solo per farcisi le seghe sopra, visto che in realtà è una pippa totale e le uniche tecniche efficaci sono scopiazzate da Sasuke.
Il secondo lavoro di kasuga

Kenshin Uesugi / Frost

Kratos si strapperebbe la faccia a morsi al sapere che il "Dio della guerra" del giappone è una checca più effemminata di Roger l'Alieno che passa il suo tempo a scrivere poesie e far avere orgasmi a Kasuga con un solo sguardo. Anche se, per ovvie ragioni, nessuno lo ha mai usato in battaglia, combatte con uno spadino ridicolo che usa anche per praticare il sadomaso con Kasuga e usando grosse schegge e stalattiti di ghiaccio[3]

Shingen Takeda / Red Minotaur

Forse l'unico sano di mente in un mondo di generali fuori di testa; Shingen Takeda è il generale al comando di Yukimura e Sasuke, a cui è sempre pronto a dare consigli e importanti lezioni di vita a suon di sganassoni. In battaglia usa un ventaglio gigante con cui può farsi vento nelle giornate afose e spazzare via i nemici in pochi colpi, facendone anche uno dei personaggi più potenti nel gioco.

Oda Nobunaga / Devil King

Il cattivo più stereotipato della storia degli anime: crudele e spietato, ha un'armatura piena di spine, lo si crede un demone, siede su un trono di teschi, beve dai teschi, mangia dai teschi, piscia nei teschi e gli stanno sulle palle anche i suoi stessi alleati e subordinati. In battaglia gira con un coltellaccio arrugginito e un fucile a pompa che non deve MAI ricaricare mentre distrugge le armate nemiche con possenti fiammate dal sedere (però nere perché lui è il cattivo) e *Swish*ose sferzate col mantello.

NoHime / Lady Butterfly

Moglie gnocca di Oda di cui non si sa assolutamente una cippa; probabilmente è stata inserita solo dopo la Tamarrizzazione del gioco poiché in battaglia usa due mitragliette che non deve MAI ricaricare, esplosivi vari e una minigun che porta sempre con sè[4]

Akechi Mitsuhide / Reaper

Psicopatico sadomasochista al servizio di Oda di cui si sa solo che gli sta sul cazzo tutto il mondo e non riesce a dire una frase senza cacciar fuori una risatina snervante. In battaglia combatte con due enormi falci (perché una sola era troppo mainstream) e facendo saltare i nervi ai nemici con balletti e battutine macabre che solo lui capisce. È talmente suonato che, dopo aver tradito e ucciso Oda Nobunaga, successivamente cambia nome in Tenkai e si fa un culo come un secchio solo per poterlo riportare in vita per ucciderlo nuovamente.

Ranmaru Mori / Hornet

La versione "moccioso insolente" di un misto tra Gesù e Legolas, in grado di moltiplicare frecce e dardi e scatenare simpatiche piogge a tema sui nemici. Probabilmente non sa nemmeno di essere un generale al servizio di Nobunaga, visto che prende tutto come un gioco e massacra interi eserciti in cambio di... Caramelle! Che poi accetta perfino di buon grado (o addirittura chiede lui stesso nella sua ingenuità di lattante)[5].

Oichi Nobunaga

« Ciao, bell'uccellino. Canteresti qualcosa per me? »
(Oichi mentre stritola Keiji)

Oichi è la dimostrazione vivente che i fratelli si completano a vicenda: tanto Oda è crudele, spietato, ambizioso e arrogante, infatti, quanto lei è gentile, sendibile, caritatevole e umile inutile, fragile, triste e patetica, e infatti viene spesso trattata come una marionetta o come animale da sadomaso da Mitsuhide. Nonostante la sua inutilità, è una gnocca stratosferica al punto tale che anche i demoni stessi se ne sono accorti, e alla morte di Oda gli sono saltati subito addosso, mettendogli le mani dappertutto e non permettendo a nessun altro di toccarla. In battaglia è usatissima poiché è esattamente quello che un gamer vuole da un personaggio: una bambola priva di volontà su cui farsi ore e ore di seghe mentre massacra i nemici con le mani dei demoni pervertiti che le fanno compagnia.

Motonari Mori / Kahz

« Loda il sole! »
(Solaire Motonari Mori)

Al momento di disegnare Motonari i membri dello Staff dovevano essere per forza fatti come pigne, visto che costui vanta[citazione necessaria] sia il cappello che l'arma più ridicole e inutili di tutto il gioco. La sua arma in questione, infatti, non è altro che un insulso hula hoop con cui perde tempo mentre manda tutti i suoi soldati incontro a morte certa. Vista una tale debolezza ci si aspetterebbero pregi e qualità d'altro genere, ma invece è un presuntuoso ingannatore che si crede il figlio del sole e riesce a far danno solo attaccando a chilometri di distanza con degli specchi giganti. Probabilmente è stato soprannominato Kahz perché, inevitabilmente, va a stare sul Kahz a chiunque abbia mai giocato anche un solo titolo di Sengoku Basara.

Motochika Chosokabe / Arslan

La forma atipica e la consistenza pesante dell'ancora non permetterebbero a Motochika di usarla come tavola da Surf, ma lui è un pirata ignorante come la merda e surfa anche sulla terra
Il vero motivo per cui i produttori hanno deciso di dare a tutti i personaggi un soprannome; Motochika è l'unico personaggio meno adatto di Masamune Date a una posizione di comando: infatti è un pirata ignorante, ingenuo e facilmente manipolabile, che spende tutto il suo tempo e il denaro di cui dispone in invenzioni impossibili come il Frigo a pedali, il Videoregistratore e altre armi assurde che Motonari aiuta a costurire solo per fregargliele sotto il naso alla prima occasione. Nonostante ciò, in battaglia usa l'unica cosa che gli sia riuscita nella vita: un'aberrazione mezza lancia e mezza ancora intrisa di Sakè e alcol al punto tale che prende fuoco anche con uno starnuto (utile ed efficace finché Motochika non cede all'ignoranza e comincia a slinguazzarla tutta come Miley Cyrus con i martelli).

Xavi / Q-Ball

« Lasciate che l'amore entri in queste terre! »
(Xavi mentre prende a cannonate i soldati nemici)

il Pontefice Xavi è esattamente quello che sembra: un fanatico religioso esponente del cristianesimo Xavismo che punta a convertire gli eserciti nemici con amore, solidarietà, parole di saggezza e quintali di polvere da sparo e lance appuntite. In battaglia si destreggia come un prete ubriacone che predica amore e bene e si getta sui nemici come una rockstar fra il pubblico, ma a differenza di questi usa anche due poderosi cannoni montati sulle braccia con cui dispensa amorevole carità cristiana Xavista tra le file nemiche.

Yoshihiro Shimazu / Zaan

Un simpatico vecchio ubriacone con la barba bianca e la risata facile a cui piacciono il nascondino, birra a fiumi e schiacciare gente con uno spadone più grande di lui. Come ci si aspetterebbe, è uno dei personaggi più forti del gioco, ma anche incredibilmente difficile da usare poiché è sempre ubriaco fradicio e sente l'impulso di bere anche sotto a Millanta soldati nemici.

Tadakatsu Honda / Iron Ox

« Sei tu, padre? »
(Goldrake a Tadakatsu)

Forse l'ipotesi secondo cui i giapponesi vengono dallo spazio non è così infondata, visto che nel XVI secolo già avevano un Robottone di 4 metri armato di Cannoni, Jetpack e trivella gigante. Nonostante la sua potenza tutti si chiedono perché diamine sia al servio di Ieyasu anzichè al comando, ma visto che non parla mai questo resterà un mistero. Inutile dire che è il personaggio più forte di tutto Sengoku Basara e che solo i nabbi del gioco lo userebbero (se il gioco avesse una modalità PvP).

Ieyasu Tokugawa / Irdene

Inizialmente ritratto come un poppante dell'età di Ranmaru al comando di un intero esercito, Ieyasu viene subito etichettato come uno dei tanti allocchi che non meritano nemmeno di essere giocabili, ma grazie all'incontro combinato con un chirurgo estetico e Carla Gozzi viene successivamente reso un figo allucinante che pesta i nemici a suon di pugni e ceffoni, diventando una sorta di Chuck Norris giapponese che affronta le armi più bizzarre e stravaganti esistenti a mani nude e propina parole di fratellanza e solidarietà che metà degli altri personaggi si bevono alla grande (anche perché l'alternativa è fare quattro chiacchiere con Tadakatsu). Purtroppo nella realtà dei fatti non è potente come vuole far credere, e verrebbe massacrato 5 volte su 4 se non avesse l'amico robottone a salvargli le chiappe ogni volta.

Ujimasa Hojo / Orwik

Per quanto possa sembrare strano, fra gli svalvolati di Sengoku Basara esiste un personaggio ancor più vecchio di Yoshihiro capace di combattere[citazione necessaria]; Ujimasa è il vecchio decrepito in questione, che oltre ad essere più di là che di qua è una testa calda lamentosa che pretende di avere ancora voce in capitolo nella storia[6]. Ovviamente è un personaggio ridicolo e ingiocabile come ci si aspetterebbe da un ultracentenario che pretende di poter impugnare un'indescrivibile lancia a 4 punte.

Kotaro Fuma

« ... »
(Kotaro)

Il solo che ha capito tutto della vita nel XVI secolo giapponese: svolge i compiti assegnati, si fa pagare bene e non parla mai, MAI. Si potrebbe dire molto di più su questo "ninja leggendario", ma essendo un mercenario che non parla mai è anche abbastanza intelligente da tenersi fuori dal logorroico minestrone alla Beautiful che sono le interazioni tra i personaggi di Sengoku Basara. In combattimento è l'eroe più agile e veloce del gioco capace anche di terminare una battaglia senza un graffio, ma visto che il giocatore medio di S.B. si limita a martellare il tasto d'attacco nella speranza di fare qualcosa di sensato, il suddetto "Ninja leggendario" finisce sempre col fare la figura del pollo ed essere massacrato brutalmente dai soldati nemici.

Keiji Maeda

Perché prendere parte a infiniti massacri e stare al servizio di qualcuno quando puoi mandare a Fanculo tutto e girare il Giappone in completa libertà? Anche keiji si è fatto questa domanda, e ha preferito diventare il Barbone di Sengoku Basara che viaggia da regione a regione parlando di pace e amore e scroccando qualche pasto quà e là. Nonostante tale lampo di genio, non ha abbastanza neuroni da capire con che lato della spada colpire, facendone in battaglia un personaggio tutt'altro che potente. Ha una scimmia addomesticata di nome Yumekichi, che più che animale domestico usa come guida a causa del suo pessimo senso dell'orientamento e abilità nel cacciarsi nei guai.[7]

Toshiie Maeda / Lark

Non si direbbe, ma il depravato col nome di Toshiie Maeda, che gira in campo mezzo nudo con un forcone gigante e si ingozza come un maiale, è (o meglio, dovrebbe essere) a capo di una delle regioni più influenti del Giappone. Oltre all'indecenza si accompagna l'incompetenza in campo diplomatico, visto che Toshiie ha avuto la Brillante idea[citazione necessaria] di allearsi prima con Oda e, dopo la morte di costui, con Hideyoshi; quando si dice "tale zio, tale nipote".

Matsu Maeda / Bramble

Sarà stato il bell'aspetto? Sarà stata la giocosa ingenuità? Forse sarà per qualcos'altro, ma l'incapace col forcone ha anche una moglie, rinomata più per la sua cucina che per le sue doti in battaglia. Matsu detiene il titolo di Biancaneve del Giappone grazie alle sue doti di richiamare ogni tipo di animale in battaglia, essere la moglie di un affascinante principe azzurro imbecille e al dover sgobbare, fare da massaia e sculacciare quando necessario quest'ultimo.

Itsuki / Puff

Inutile a livello di storia, logicamente impossibile come personaggio e al limite tra il ridicolo e l'assurdo, eppure esiste: Itsuki è una ragazzina eschimese di soli 12 anni a capo di un esercito di contadini rivoltosi che maneggia un martello di legno più grande di lei e combatte per ristabilire la pace e proteggere i poveri e gli oppressi da tiranni come Oda Nobunaga.

E niente, fa già ridere così com'è.


E molti, molti, mooooooooooolti altri...

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • Nonostante il gameplay monotono e ripetitivo, S.B. vanta ben 4 capitoli coi corrispettivi DLC, una serie di Manga e Anime ispirati al videogioco e una mini-serie comica dove i generali vengono ulteriormente presi in giro e ridicolizzati con una grafica chibi-pucciosa ad alto rischio diabete.
  • Come se Masamune Date non fosse abbastanza tamarro, nell'anime di S.B. alterna parlato giapponese ad americano e ha anche un cavallo personale su cui sono montati un manubrio da motocicletta e 2 marmittoni per lato.
  • La presenza di più di un personaggio fin troppo sessualmente ambiguo, il fatto che molti degli stessi personaggi non abbiano peli facciali (tra questi anche tutte le femmine, per fortuna) e la presenza di meno di 10 donne in tutto il giappone fanno dubitare seriamente sull'orientamento sessuale di molti "eroi" dell'anime.
    si, stà guardando proprio te, e gli piaci
  • Nonostante i generali siano così potenti da poter decidere l'esito delle battaglie da soli, questi si ostinano a mandare all'attacco inutili truppe e soldati semplici che inevitabilmente faranno da carne da cannone.
  • Sebbene il giocatore controlli un generale, questi non può dare alcun genere di ordine ai soldati alleati in battaglia, rendendo quest'ultimi completamente inutili.
  • Kojuro è stato aggiunto tra i personaggi solo da S.B. 2 in poi: infatti si è rivelato quasi impossibile che un personaggio come Masamune Date, da solo al potere, potesse durare anche solo una stagione e non avesse trasformato nel frattempo la sua regione in un bordello.
  • Non importa se secondo la storia devi sconfiggere il generale nemico, passare a fargli visita, chiarire un malinteso o chiedergli un favore; per farlo dovrai SEMPRE combattere e massacrare lui e tutto il suo esercito.
  • Su Sengoku Basara: Samurai Heroes Oichi ha il sedere quasi tutto scoperto, con solo 8 striscette di stoffa a nasconderlo

Note

  1. ^ ma tutt'altro che efficaci
  2. ^ che usa anche meglio della sua solita spada
  3. ^ probabilmente per compensare qualcosa...
  4. ^ Meglio non chiedersi dove la tenga tutto il tempo
  5. ^ anche se forse è l'unico effettivamente pagato, visto che nessuno degli altri generali è mai stato visto ricevere uno stipendio
  6. ^ In realtà non l'ha mai avuta e nessuno se l'è mai cagato
  7. ^ Tutto ciò non vi ricorda Qualcuno in particolare?

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