Penumbra: Overture

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La reazione di Lovecraft in risposta alla domanda "Lei ha mai scritto un racconto simile?"
« Tranquillo, quando ci incontreremo ti spiegherò ogni cosa. »
(Red mentre snocciola una cazzata più grande di lui.)
« Volevamo guadagnare tempo prima di pubblicare il vero gioco a cui stavamo lavorando. »
(La Frictional Games in un momento di sincerità.)
« Ma quando spuntano fuori i Grandi Antichi? »
(Qualcuno che sta per ricevere una grossa delusione.)

Penumbra: Overture (conosciuto ai più come Penumbra: Episode One) è il primo della fantastica[citazione necessaria] trilogia[1] di survival horror prodotto dalla società svedese Frictional Games.

È un gioco in prima persona a detta degli autori preso da un racconto di H.P. Lovecraft, tuttavia dopo i primi minuti di gioco qualsiasi persona dotata di un minimo di intelligenza giungerà presto alla conclusione che era una loro trovata pubblicitaria per riuscire a vendere più di cinque copie.

Trama

Il gioco è ambientato nel 2000 e segue la storia di Philip, un fisico trentenne che vive ancora con la mamma, recentemente scomparsa[2]. Dopo aver ricevuto una misteriosa lettera dal padre deceduto, Philip partirà per una misteriosa zona disabitata del nord della Groenlandia di cui nemmeno gli abitanti ricordavano l'esistenza[3].

Reazione tipica di chi cerca di capire cos'è successo in quella miniera leggendo i vari diari trovati.

L'intenso freddo lo costringe a rifugiarsi in una miniera abbandonata che, una volta entrato, casualmente[citazione necessaria] crollerà, costringendolo ad addentrarsi in profondità. All'interno della miniera, Philip scopre delle pagine di diario scritte da un non precisato scienziato, di cui verranno resi noti solamente i suoi strani gusti culinari. Nel diario infatti lo scienziato ha scritto di essere particolarmente ghiotto di aracnidi e forniva pure qualche ricetta su come cucinarli. Dopo solo otto mesi si era tuttavia accorto che i ragni della miniera erano velenosi, scoperta che venne attribuita al gonfiarsi della lingua come una zampogna.

L'uomo misterioso mentre accoglie Philip.

All'interno della miniera Philip inizierà anche a ricevere dei messaggi radio da un certo Tom Redwood, detto "Red", un tizio con una inquietante voce da maniaco e presumibilmente pazzo. Red promette a Philip che, se lo incontrerà, gli fornirà delle risposte e gli offrirà una granita al bar di Mario.

Seguendo gli incomprensibili indizi di Red e risolvendo vari enigmi di una semplicità imbarazzante, Philip giunge finalmente in una zona all'interno delle profondità della miniera dove Red lo sta aspettando. Questi lo attende all'interno di un inceneritore, dove inizierà a borbottare qualcosa, ma Philip si dimosterà più interessato a pigiare a caso i tasti presenti nella stanza attivando così l'inceneritore e facendo diventare Red bello dorato e croccante. Dandosi allo sciacallaggio Phil troverà tra i resti di Red degli oggetti che gli consentiranno di proseguire in una nuova zona della miniera indicata come "The Shelter" ("Il Rifugio", N.d.r.). Una volta entrato, egli nota la presenza di quello che sembra un essere umano, che alla sua vista comincia ad imprecare peggio di uno scaricatore di porto. Improvvisamente si spegne la luce ed il personaggio viene picchiato come un sacco da boxe e trascinato via.

Continua...

Personaggi

Philip nel suo miglior profilo.
  • Philip: il protagonista del gioco, un ingegnere di cui non vedremo mai la faccia che un giorno decide di partire per la Groelandia dopo aver ricevuto una lettera dal padre, che tutti pensavano passato a miglior vita.
  • Red: un tizio bloccato nella miniera impazzito per la solitudine. Non sapremo mai che aspetto abbia perché nell'unica occasione che avremo per vederlo si nasconderà dentro un inceneritore per poi morire tra le fiamme subito dopo. Durante il gioco cercherà di guidare il giocatore con indizi talmente incomprensibili da costringerlo per la maggior parte delle volte ad andare avanti a tentativi.
  • Il tizio che si vede alla fine del gioco: non si hanno abbastanza informazioni a riguardo, ma parrebbe un essere umano. Certo è che è un tizio e che lo si vede alla fine del gioco.

Nemici

  • Cani: cagnacci zombie trovabili praticamente ovunque. Abbaiano, mangiano carne umana, scagazzano per tutto il salotto e decisamente non vanno bene per i bambini. Possono raggiungere facilmente il giocatore e ucciderlo dopo soli due colpi, e una volta individuato lo perseguiteranno come un'ombra. Fortunatamente hanno una pessima vista, e non riusciranno a vedere il giocatore a meno che non sia tanto vicino da potergli toccare il naso.
  • Ragni: cuccioli[4] di ragno grandi quanto i cani e altrettanto invincibili. Il loro habitat sono le grotte labirintiche dove il giocatore casualmente si addentrerà per avanzare nel gioco, casualmente quando le uova si stanno schiudendo.
  • Vermi: esseri grandi e lunghi, dannatamente lunghi. Incontrarli darà il via ad una folle corsa per seminarli e trovare una maniera per liberarsene, fallire nel seminarli e farsi raggiungere[5] ha come conseguenza la morte istantanea. Fortunatamente se ne incontrano soltanto due.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

I cani che il giocatore incontrerà nelle profondità della miniera. Carini, vero?
  • Il protagonista si chiama Philip, e il nome di suo padre è Howard, unendoli otterremo Howard Philip. Ricorda qualcosa?
  • Gordon Freeman fa un cameo in questo gioco. Lo si potrà infatti trovare a fare la bella statuina in fondo a un lago ghiacciato.
  • I nemici sono assolutamente immortali. L'esplosione della dinamite al massimo li stordisce per mezzo secondo.
  • I cani non riusciranno mai a rintracciare Philip con l'olfatto.
  • Riducendo in mille pezzi le uova di ragno, questi usciranno senza un graffio, pronti ad un assalto di massa.
  • Un getto di aria calda uccide all'istante.
  • L'acido corrode istantaneamente tutto il corpo.
  • La carne essiccata non serve ad un cazzo.
  • I medicinali pure.
  • Idem la torcia.
  • Stessa cosa i bengala.
  • Come sopra le armi.
  • L'unico motivo per cui uno potrebbe comprare il gioco è per vedere il filmato iniziale e capire cosa ha spinto un povero cristo ad esplorare una miniera abitata da un ecosistema di animali abnormi ed ostili, ma per quello esiste YouTube.

Note

  1. ^ Anche se poi ne hanno fatto solo due...
  2. ^ Vabbé, cose che succedono.
  3. ^ Familiare deceduto e lettera misteriosa per un luogo dimenticato da Dio? Mi ricorda qualcosa...
  4. ^ Di ragni adulti non se ne troveranno e probabilmente è meglio così.
  5. ^ O affrontarli, se il giocatore è particolarmente coraggioso.

Voci non correlate


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