Crash Bandicoot

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« Chiamate la derattizzazione »
(Cortex la prima volta che incontra Crash assetato di vendetta)
« Rattata, scelgo te! »
(Cortex manda in campo Crash Bandicoot durante un torneo di Pokémon)
« Che rompiscatole! »
(Aku Aku dopo che Crash lo ha invocato distruggendo la sua cassa)
« Come cacchio si legge, Cresh bandicoot? No?! Allora Crash bandicut? Come no? Allora Cresh Bendicoot? Ma come minchia si legge?!? »
(Chiunque su Crash Bandicoot)

Crash Bandicoot (Rattus Luteus) è una pantegana geneticamente modificata, cugino di nono grado di Topo Gigio e protagonista di una serie di videogiochi per Playstation.

Crash e Coco prima di essere geneticamente modificati da Cortex...
...e dopo. ...e dopo.
...e dopo.

Il suo artefice, il malvagio dottor Neo Cortex, lo creò al fine di conquistare il mondo ispirandosi a Mignolo e Prof (scegliendo ovviamente come modello Mignolo) e il risultato fu un marsupiale color arancione-carota dotato dell'intelligenza di un cetriolo di mare che chiamò Crash.

Come Nelson Dida, Crash non parla mai e si esprime mediante cartelli, gesti e versi gutturali. Ma indipendentemente da questo tutti lo prendono in simpatia. Il suo unico scopo nella vita è godersi il dolce far nulla sull'Isola Wumpa insieme alla sorella Coco (creata assieme a lui dallo stesso esperimento), suo fratello Crunch (acquisito senza spiegazioni), la maschera di Carnevale Aku Aku, la tigre che fa le fusa Pura, l'orso polare dal nome originale Polar e altre forme di mammiferi che cambiano a seconda del videogioco. Il secondo scopo è esasperare chi lo ostacoli dal raggiungimento di questo fine.

Apparizioni

Crash nel suo ambiente piu congeniale.

Crash Bandicoot

C'era una volta uno scienziato pazzo chiamato Neo Cortex che fin da piccolo voleva conquistare il mondo. A questo scopo affitta un laboratorio di pochi metri quadri e vi costruisce, seguendo un corso di bricolage per corrispondenza, l'Evolvo Ray, una macchina che permette di modificare il patrimonio genetico degli animali e di renderli dei mostri invincibili. Purtroppo per lui solo la prima parte del piano funziona, infatti agli animali così modificati manca sempre la parte più importante: la fedeltà verso il proprio creatore.

Cortex e il suo socio nonché migliore amico Nitrous Brio, da bravi cattivi dei videogame, riuniscono un esercito di imbecilli patentati tra cui Ripper Roo, un canguro blu cerebroleso con un salterello perennemente piantato nelle chiappe, Koala Kong, un koala imbottito di steroidi, Pinstripe Potoroo, un ratto mafioso, i Fratelli Komodo, due coccodrilli kebabbari Tiny Tiger, il fratello malvagio della tigre dei cereali Kellogg's e Dingodile, un incrocio poco riuscito tra un maiale e un coccodrillo.

Arriva la fine del mese e bisogna pagare l'affitto del laboratorio. I due colleghi, essendo entrambi al verde, devono quindi cercarsi un lavoro. N.Brio trova lavoro come sponsor dell'acqua minerale Brio Blu, Cortex deve invece fare il vu cumprà sulle spiagge australiane.

Gli scagnozzi di Cortex si contendono il nuovo giocattolino sessuale.

È su una di queste spiagge che incontra per la prima volta Crash e Tawna, piccoli marsupiali intenti a nutrirsi di frutti Wumpa. Li rapisce e li conduce nel suo laboratorio, di cui nel frattempo è diventato legittimo proprietario dopo aver fatto assassinare da Pinstripe il precedente titolare. Li sottopone entrambi ai raggi dell'Evolvo Ray senza però ottenere gli effetti desiderati: Tawna diventa una ballerina di lap dance con due tette da urlo, mentre Crash un tamarro perennemente a torso nudo col cervello delle dimensioni di un'unghia.

Crash riesce a fuggire dal laboratorio e si ritrova su una spiaggia giamaicana, la cui vegetazione non aiuta di certo le sue capacità cognitive. Qui in occasione del Carnevale noleggia una maschera da sciamano chiamata Aku Aku, che diventa il suo migliore alleato. I due viaggiano di isola in isola raccogliendo gemme e pestando gli scagnozzi di Cortex.
Infine Crash riesce con un ago a bucare il dirigibile dove viaggiava il dottor Cortex e raggiunge il bunker dove è tenuta prigioniera Tawna. Il gioco si conclude con un finale alquanto romantico: Crash e Tawna fuggono a bordo di una quaglia mentre alle loro spalle il laboratorio di Cortex va in fiamme.

Crash Bandicoot 2: Cortex Strikes Back

Crash esegue un'onda energetica contro la navicella di N.Gin.

È passato un anno dagli avvenimenti narrati e Cortex, deluso per essere stato sconfitto da un piccolo marsupiale arancione, cade in depressione e si dà all'alcol. Diventato un ubriacone cronico decide di smettere e per farlo partecipa a una riunione di alcolisti anonimi. Qui incontra N. Gin, chiamato così per la sua passione per i liquore di ginepro, caratterizzato da un missile conficcato nel cranio. Lo assume come assistente e i due costruiscono una stazione spaziale chiamata Cortex Vortex.

Durante i suoi studi Cortex scopre che per conquistare il mondo occorre radunare i venticinque cristalli sparsi sulla superfiiiiiiiiiice (N.Gin dixit) del pianeta. Secondo Cortex ciò sarebbe impossibile non avendo più alcun scagnozzo sulla Terra: in realtà il primo boss del gioco è Ripper Roo, già apparso nel primo episodio della serie. Ad ogni modo decide di sfruttare il basso quoziente intellettivo di Crash per esortarlo a raccogliere i cristalli al posto suo.

Guardate Cortex: piccolo, brutto, stempiato e vorrebbe dominare il mondo. Vi ricorda forse qualcuno?

Nel frattempo Crash si stava godendo un po' di relax in una foresta insieme alla sorella Coco, autentico genio del computer e pirata informatico. Così mentre Crash vaga per la foresta in cerca delle sue lenti a contatto, Cortex lo teletrasporta in una caverna. Qui, per mezzo di ologrammi, Cortex gli spiega che deve raccogliere i venticinque cristalli per salvare il mondo, Crash naturalmente gli crede e inizia subito la ricerca. Durante la sua avventura Crash lotta con nemici terrificanti come tapiri blu, pinguini e foche; nel gioco compaiono per la prima volta i fratelli Komodo Joe e Komodo Moe, le cui rispettive famiglie avevano una mancanza di originalità assurda. Essi sono due lucertoloni, uno magro come Fassino e l'altro obeso come Giuliano Ferrara, talmente scemi da ammazzarsi da soli.

Nel corso del viaggio Crash rapisce anche l'orsetto Polar, che subisce da parte del Bandicoot ogni sorta di tortura e violenza: Polar viene costantemente preso a calci e utilizzato come mezzo di locomozione, a volte anche come mocio per lavare il pavimento. Una volta portata a termine la missione Crash consegna i cristalli a Cortex.

Lo scienziato pensa di aver raggiunto il suo scopo ma ancora una volta qualcosa non va: la NASA localizza il Cortex Vortex mentre era in orbita intorno alla Terra e, credendo si trattasse di un'invasione aliena, la bombarda con missili americani. Nell'esplosione i cristalli vengono distrutti, mentre Cortex ed N. Gin finiscono risucchiati da un buco nero.

Crash Bandicoot 3: Warped

Mentre Cortex e il suo assistente N. Gin vagavano per lo spazio, Uka Uka, una maschera malvagia, viene scarcerato per mezzo dell'indulto. Gemello cattivo di Aku Aku, Uka Uka è una maschera abbronzata che era stata imprigionata alcuni secoli fa con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata alla conquista del mondo.

Crash si traveste da Babbo Natale per introdursi nelle case dei bambini australiani e rubare i cristalli.

Per mezzo delle sfere del drago riesce a far tornare sulla Terra il suo fedele servo Cortex. I due mettono a punto un nuovo piano per raccogliere i cristalli e si avvalgono a tal scopo della collaborazione del dottor Nefarious Trofie al Pesto, uno scienziato svizzero padrone degli Swatch e inventore del primo orologio a cucù. N.Tropy costruisce con l'aiuto di Alessandro Cecchi Paone una macchina del tempo per raccogliere i cristalli sparsi nelle varie ere.

Nel frattempo Aku Aku, per mezzo di alcuni investigatori dell'FBI, viene a sapere del piano di Uka Uka e decide di intervenire. Crash e Coco cominciano così un nuovo viaggio attraverso il tempo con l'intento di fregare i cristalli a Cortex.
Crash esplora così le piramidi, lottando contro mummie, egiziani armati di lanciafiamme e sopravvivendo alla maledizione di Tutankhamon, per raggiungere poi l'antico Oriente dove fronteggia Alì Babà e i quaranta terroristi. Coco invece naviga per l'Oceano Pacifico a bordo di un motoscafo alla ricerca del vascello perduto di Capitan Findus, per poi ritrovarsi sulla Muraglia cinese in groppa a una tigre di nome Pura.

Anche questa volta Crash riesce a raccogliere tutti i cristalli e distrugge con un calcio rotante la Macchina del Tempo. Cortex viene investito da un vortice temporale che lo trasporta nella Germania del primo dopoguerra. Qui grazie ai baffoni alla Adolf Hitler e alla N tatuata sulla fronte, Cortex fa carriera nel Partito Nazional-socialista e diventa braccio destro del Fuhrer. Con la nascita del Terzo Reich vede avverarsi il sogno di conquistare il mondo, sogno che viene ancora una volta infranto dallo sbarco in Normandia degli Americani e dalla sconfitta della Germania.

Crash e Cortex sul set del film Fast&Furious.

Crash CTR

Cortex e Uka Uka sono misteriosamente tornati nel presente, ma stavolta invece di tentare di conquistare il mondo sperimenteranno cosa vuol dire essere conquistati. Infatti un parente di E.T. chiamato Nitrous Oxide vuole impadronirsi del pianeta Terra per trasformarlo in un enorme parcheggio da utilizzare per lo sfruttamento della prostituzione. L'unico modo per salvare il pianeta è sfidare e battere Oxide in una corsa d'auto.

Sulla Terra comincia così una serie di corse clandestine per stabilire chi dovrà affrontare Oxide. Crash, grande amico del team manager della Renault Flavio Briatore, firma un contratto con la casa automobilistica francese. Cortex opterà invece per la McLaren. Inutile dire che i motori dei go-kart dei personaggi sono tutti rigorosamente truccati, oltre a questo i veicoli sono dotati di innumerevoli optional tra cui missili telecomandati e granate. I tracciati sono quelli tipici delle corse di Formula 1: spiagge, fogne, deserti, piramidi, valici polari, miniere, antiche città perdute, castelli e stazioni spaziali.

Crash riesce a trionfare in tutte le corse e affronta N. Oxide. Fortunatamente prima della gara Oxide aveva dimenticato di fare il pieno di benzina e si fermò a metà percorso: per Crash fu facile superarlo e vincere la corsa. Così la minaccia di un'invasione fu sventata e Cortex poté nuovamente dedicarsi al suo sport preferito: rompere le palle ai bandicoot la conquista del mondo.

Crash Bash

Coco in una foto di repertorio.

È passato parecchio tempo dall'ultima avventura, il pianeta è salvo e ognuno può dedicarsi finalmente alla propria passione: la masturbazione per Crash, il barbeque per Dingodile, la palestra per Tiny, il fashion blog per Coco, ecc. Cortex invece ha appena scritto un libro: "Mille e uno modi per assoggettare un pianeta".

Nulla sembra poter turbare l'equilibrio del mondo fino a quando Uka Uka non decide di dimostrare al fratello Aku Aku che il Male è superiore al Bene. E quale modo migliore di dimostrare la propria superiorità se non una gara? Così le due maschere arruolano quattro personaggi ciascuna, con grande stupore Tiny e Dingodile diventano alleati di Crash, nonostante nei precedenti episodi abbiano cercato in ogni modo di linciarlo.
Dalla parte di Cortex ci sono invece il fratello N. Brio, Koala Kong[1] e Rilla Roo, un forse parente di Ripper del primo capitolo. Quest'ultimo, alla sua prima (ed ultima) comparsa, è una specie di gorilla con le zampe palmate e i mutandoni ascellari. Rilla Roo riveste nella saga di Crash Bandicoot un ruolo di importanza pari a quella della parrucchiera della bisnonna di Cortex.

Gli otto gareggianti si sfidano in discipline olimpiche come il rubamazzetto, che vede N. Brio campione incontrastato, il rutto più lungo, in cui Crash è campione assoluto, lo sputo più lontano, in cui Tiny non ha rivali, il clitoride più lungo in cui Coco è la campionessa per eccellenza, i lardominali, in cui Dingodile è il vincitore[2] , e il pene più piccolo, il cui primato viene raggiunto da Cortex. Nessuno aveva dubbi in proposito. Non è ancora stato stabilito il vincitore della Supercoppa poiché Tiny e Koala Kong, arrivati alla finale del torneo di scacchi, non hanno ancora concluso la partita: basti pensare che Koala Kong ha impiegato tre quarti d'ora solo per muovere un pedone a inizio partita, anche se dal pubblico sembra essere il favorito.

Teoria della non-parentela con Coco

Come molta gente ha ben notato, Crash e Coco non hanno niente in comune. Alcuni fan hanno teorizzato che in realtà essi non sono parenti; ma che, in 6 parole, hanno bombato più e più volte. Il movente? Boh...

In ogni caso, ecco le prove a sostegno della teoria:

  • Coco ha il collo, Crash ha la testa fusa col petto
  • Coco ha un Q.I. alle stelle, Crash non sa fare neanche 2+2
  • Coco a tratti è anche discretamente gnocca, Crash sembra il pusher sotto casa tua
  • Coco sa parlare, mentre l'unica parola che ha detto Crash in tutta la sua vita è: "Frittelleeh!"
  • Coco è sbucata fuori dal nulla in Crash 2 senza alcun motivo.

Ovviamente è probabile anche che siano i semplici marsupiali incestuosi di quartiere, ma vedete voi...

Questo è tutto gente, se volete sapere altro sulla teoria dell'incesto della non-parentela tra Crash e Coco cliccate sulla seguente fila di punti esclamativi: !!!!!!!.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

  • Crash non riesce a saltare in avanti senza eseguire un front-flip.
  • L'indigeno Papu Papu si è classificato quarto alle olimpiadi di lardominali.
  • Crash possiede un gemello chiamato con molta fantasia Finto Crash, il quale differisce dall'originale per i canini sovrasviluppati e le sopracciglia alla Diego Abatantuono.
  • Il nome di ogni scagnozzo di Neo Cortex inizia per Neo: Neo Gin, Neo Tropy, Neo Brio, Neo Geo, Neo Nato e Neo Abbastanza. Il protagonista di Matrix si dissocia.
  • Nel corso della serie Crash incontra scienziati, uomini elettrici, becchini, cavalieri, ladroni, barcaioli, giganti, principi e stregoni ma in verità si tratta sempre dello stesso tizio con gli occhiali che ogni volta cambia abiti, statura e mole.
  • Il livello "Slippery Climb" viene tutt'ora mostrato ai detenuti del carcere di Poggio Reale come metodo di terrorismo psicologico.
  • La cresta di Crash è una parte del corpo, nel senso che è fatta di ossa.
  • Non è ancora nota la legge fisica per la quale un cinghiale di 200 chili riesca a correre su di un ponte pericolante senza sfondare le assi, quando queste assi di legno cadono puntualmente se Crash (50 chili da bagnato) ci cammina sopra.
  • Cortex e alcuni dei suoi scagnozzi sono immortali. Ripper Roo sopravvive alle N.I.T.R.O., così come Dingodile sopravvive alle petosplosioni, N.Gin non ha bisogno di ossigeno mentre fluttua nello spazio e Tiny, come Cortex, oltre ad avere entrambi il pene piccolo, hanno l'abilità di sopravvivere a grandi cadute.
  • Nel 2017 la Actimel ripropone in un fantastico tris di malasorte tutti e tre i capitoli della trilogia originale della serie, introducendo come unica modifica il peggioramento dei bug, i quali rappresenteranno sostanzialmente la vera novità per l'esperienza di gioco. Tra i tanti ricordiamo il "salto mozzato", il "tocco a distanza" con ostacoli e nemici vari e gli "attacchi a vuoto" che non vanno a segno nemmeno se passi attraverso gli oggetti che vuoi colpire. In Crash 2 adesso puoi usare le scarpine alate per morire più in fretta come in Crash 6/2.

Altri progetti

Note

  1. ^ Miracolosamente tornato alla vita dopo esser stato dato per deceduto.
  2. ^ Papu Papu non era stato invitato perchè avrebbe dato poca suspense alla gara