Brink

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Una bambina parla di una sua ordinaria partita a Brink in compagnia del padre...
« Brink è il miglior gioco che abbia visto. »
(Nerd su Brink)
« Tu non hai mai giocato a Pacman evidentemente... »
(Produttore di Brink su Nerd qui sopra)
« Ma perché cazzo si chiama Brink? »
(Chiunque subito dopo aver giocato la prima missione)
« Adesso mi arrampico lì e faccio un'imboscata a quello Sbirro! »
(Un Nabbo parla durante quella che diventerà sua ultima partita a Brink)

Brink è un gioco innovativo e divertente anche se conosciuto da poche persone al mondo. Le restanti persone normali non lo conosceranno mai perché giocano a Call of Duty e non a giochi di abilità come questo.

Trama

Ecco i Nerd Fondatori al lavoro per costruire l'Arca.

Brink è ambientato in una enorme città galleggiante nel bel mezzo di un oceano che è stata costruita perché gli architetti non avevano più niente da fare. Questa città è in grado di auto-creare le proprie risorse, il cibo, le persone ecc... Infatti girando per L'Arca non si incontreranno donne o bambini ma solo uomini disperati che cercano di andarsene via per mancanza di sesso, e uomini gay che invece preferiscono restare e assumono brutti poliziotti per farsi proteggere.
Per comodità chiameremo questi due tipi di persone rispettivamente Rivoluzionari e Sbirri.
Dato che gli sviluppatori non avevano un cazzo da fare hanno adattato tutte e dieci le missioni sia per i Rivoluzionari che per gli Sbirri:

« Queste missioni sono messe proprio alla cazzo di cane!! »
(Tutti sulle missioni di seguito)
« Per non parlare dell'ordine cronologico!! »
(Idem)
1° Missione - Container City

In questa missione gli Sbirri, avendo un Intelligence di merda, cercano di rubare un vaccino anti-influenzale dai Rivoluzionari perché lo credono un'arma biologica. I rivoluzionari giustamente cercano di fermarli perché sono stanchi di starnutirsi l'anima ad ogni soffio di vento, ma gli Sbirri riescono a portare un robot di manutenzione alla porta della città, la fanno saltare in aria, riparano una gru per trasportare il robot più velocemente, lo scortano per migliaia di miglia per poi scoprire che il robot doveva solo aprire una porta in una cazzo di scatola di cartone in cui si trovava il vaccino/arma biologica/cocktail alla frutta. Allora gli sbirri incazzati chiamano un elicottero e se ne vanno lasciando là il robot solo soletto che poi verrà adottato dai Rivoluzionari.

Questa è Ark. Notare la somiglianza della Torre dei Fondatori con un oggetto sessuale gigante.
2° Missione - Shipyard

In questa missione i Rivoluzionari devono demolire la torre più alta del mondo in cui vivono i nerd fondatori ed essendo poveracci straccioni devono riuscirci utilizzando solo un missile Javelin terra-aria da 1 milione di dollari. Ma questo è un altro punto. Dato che gli Sbirri vogliono i loro zeromila dollari di parcella giornaliera cercano di fermare il lancio del missile prima riparando una gru pesantemente difesa per farli passare, e dopo hackerando i comandi del missile che andrà comunque a distruggere un elicottero. Inutile dire che questa missione gli Sbirri non la vincono mai.

3° Missione - Security Tower

In questa missione gli Sbirri stanno bevendo un caffè sui divani di casa loro ma ad un certo punto in televisione vedono i Rivoluzionari che stanno tranquillamente facendo saltare in aria la porta d'entrata, hackerando il computer della cassaforte, portando i dati alla cella, scortando il Prigioniero Neceief alla barca, facendo un balletto ispirato alla Taranta e infine sparendo nel nulla lasciando gli Sbirri a lavare la tazza del caffè. Il prigioniero altro non è che un pilota che sarà poi incaricato di far precipitare volare l'aereo rubato preso in prestito dagli Sbirri mentre stanno ancora bevendo un caffè.

4° Missione - Acquarium

Questa missione è ambientata in un acquario sott'acqua ma non preoccupatevi: non bisogna nuotare, anche perché il personaggio non sa nuotare e non sarebbe di aiuto alla squadra. All'interno di questo edifico gli Sbirri devono far esplodere una porta per far passare un prigioniero. Nonostante ci siano altri 40000 posti in cui farlo passare senza far esplodere niente, loro preferiscono far saltare in aria una porta di una loro struttura [1]. Dopo aver fatto esplodere la porta devono portare il prigioniero sulla loro barca e portarlo via, ma tanto non ci riescono mai perché ad un certo punto della missione dovranno farlo passare per una passerella riempita di mine, torrette, nemici, buchi neri, pianeti, altri nemici, lune, Morti Nere e ancora nemici. Inutile dire che in questa missione è la Resistenza a bersi un caffè.

5° Missione - Resort

In questa missione la Resistenza deve riuscire a fa crollare un elicottero, prendere il suo computer interno, hackerare le porte del resort, fare due chiacchiere col proprietario riguardo il pessimo servizio in camera e andarsene via indignata. E gli Sbirri non fanno altro che aprire le varie porte augurando "Buona giornata!" ogni volta che avviene il respawn facendo alzare il livello di nervosismo e scatenando una guerra intergalattica. Tanto per dire qualcos'altro: su questa mappa il team nemico è sempre equipaggiato completamente di fucili da cecchino, portando la squadra del giocatore al suicidio dopo due minuti di partita.

6° Missione - Terminal

In questa missione gli Sbirri saranno mooolto incazzati perché invece di arrivare alla stazione in elicottero, gli tocca di andarci in treno. E a loro non piacciono i treni. Ricapitoliamo: L'obbiettivo degli Sbirri è rubare dei dati e fuggire, cosa che pare semplicissima. Di solito non ce la fanno mai, e quando ce la fanno comunque non riescono a fuggire coi dati e rimangono soli come dei mongoloidi nel treno che odiano. Bravi!

7° Missione - Refuel

Nell'ultima missione si deve rifornire un aereo di carburante per fuggire finalmente da Ark. Dato che il prezzo del Kerosene è salito alle stelle, la Resistenza cercherà di fare più danni possibili agli Sbirri mentre si fa strada a suon di cariche esplosive e calci in culo. Ma tanto alla fine (oltre i soldi spesi per le hack box e le cariche esplosive) non spenderanno esattamente un cazzo. Tanto per cambiare infatti il carburante lo rubano dalla base degli Sbirri in una missione (che però viene dopo questa).

Fazioni

Rivoluzionari

Dato che sono stati ripetutamente derubati di soldi e diritti dagli Sbirri questi uomini vestono con stracci trovati in una discarica: sono sempre sporchi e se ne vogliono andare via perché sono stanchi di vivere in astinenza di sesso in una città grande duecentotrentordici millesimi di millimetro sovrappopolata da gay e da posti pericolosi senza un minimo di sorveglianza. Così cercano in tutti i modi di andarsene cominciando a far esplodere enormi torri e generatori[2], a rapire piloti, scatole nere, missili, navi, aerei... Alla fine gli sviluppatori si dimostrano dei grandi stronzi perché lasciano tutto in sospeso con uno stupido video che dura dieci petosecondi.
Anche le armi dei Rivoluzionari sono brutte e malconce tanto che verrà voglia di buttarle e lanciare sassi ai nemici piuttosto che usarle. I rivoluzionari vivono in grandi città fatte di scatole di cartone o piccole ville fatte di Navi Affondate, dove quindi l'acqua abbonda e i topi se ne sono già andati, ogni tanto però capiterà di vedere negozi "XXX" per le strade, segno che i rivoluzionari si sanno arrangiare.

Sicurezza

Gli sbirri (o "Sicurezza" come a loro piace farsi chiamare) sono quei brutti ceffi che hanno fondato Ark, anche se non si vedono mai combattere ma i loro poliziotti. Loro se ne stanno tranquillamente spaparanzati a casa guardando i Rivoluzionari e gli Sbirri che si massacrano tra loro. Essendo pagati bene dai nerd fondatori possiedono vestiti buoni, giubbotti anti-proiettile, lanciarazzi, barche, navi, elicotteri, orsi-squali, Dio ecc...
Le armi degli sbirri oltre ad essere fatte di platino e titanio sono tutte colorate di blu e bianco. Si notano subito le residenze degli sbirri perché sono anche loro tutte blu e bianche, sono piene di torrette e c'è sempre qualcosa da distruggere, dagli elicotteri ai generatori di energia.

Personaggi

Gli sviluppatori, essendo molto portati a rompere i coglioni, decidono di inserire nel gioco solo due personaggi che rappresentano i capi delle due fazioni. Quindi un giocatore normale si chiederà sicuramente chi controllerà nel gioco... Bene! gli sviluppatori hanno deciso di implementare un editor di personaggi, giusto per togliere quei dieci minuti di vita alle ignare vittime, e in questo editor il giocatore può decidere qualunque caratteristica (purché l'abbia sbloccata, cosa che non avverrà mai) tra cui:

  • L'altezza.
  • La grassezza.
  • I tatuaggi.
  • La lunghezza del pene.
  • I vestiti.
  • Le armi.
  • Le abilità culinarie.
  • Le malattie veneree.

Mocaena

Ex-capo di una ditta produttrice di caffè si è dato alla carriera militare dopo il fallimento della stessa. Dopo aver acquisito la super-forza, Mocaena decide di seguire gli ordini dei Capi Nerd Supremi Fondatori che gli affidano il controllo degli Sbirri. Dopo averli assoggettati con una forte dose di Caffè Mocaena, gli viene assegnata una missione suicida in cui deve ammazzare suo fratello; dopo aver bevuto un altro po' del suo caffè, accetta la missione leggermente arrabbiato perché il caffè è finito.

Chen

Su di lui non si sa assolutamente niente: dice tre parole dall'inizio del gioco e non dà conto di sé a nessuno. L'unica cosa che si sa è che si fuma millemila sigari al giorno, indossa una canottiera strappata e assomiglia terribilmente al cantante dei Pooh. Ah sì, come ultima cosa: non gli piacciono le armi da fuoco quindi, avendo i super-poteri, devia i colpi di fucile con una mazza da baseball. È il capo dei Rivoluzionari anche se precedentemente era pure lui un Nerd-Fondatore, solo che dopo è tornato una persona normale e adesso vuole andarsene anche lui da Ark[3].

Voci correlate

Note

  1. ^ Ma non dovevano salvare Ark?
  2. ^ Non abbiamo ancora capito come questo possa aiutarli ma dopotutto il nome del gioco è Brink e tra le varie cose ancora non si è capito nemmeno perché si chiama così.
  3. ^ Quindi tecnicamente è il protagonista, ma nessuno lo sa.