I fratelli Lampiòn e Lantèrn Lumière (1954, 1864, 1862, 1948, Lione, Cannes, Tolosa, Orléans) sono famosi per essere i famosi inventori delle melanzane sott'olio. Purtroppo sono passati alla storia anche per aver inventato una delle più temibili armi di distrazione di massa, atte a influenzare subdolamente l'opinione pubblica: il volantinaggio. Oltre a queste cose hanno inventato anche il cinema.
Nati l'uno a Nantes nel 1863 e l'altro a Marsiglia nel 1866, i gemelli Lumière trascorsero una felice infanzia a Eurodisney, in provincia di Parigi. Appassionati lettori di romanzi, decisero di fare un film sul libro che più li aveva appassionati: Il conte di Montecristo. Ma per fare un film mancava ancora qualcosa. Decisero così di inventare il cinema.
Il padre dei fratelli Lumière, Lampàd Lumière, era un appassionato di fotografia. Egli aveva fatto di questa passione un lavoro molto remunerativo: organizzava infatti i set fotografici per i matrimoni. Leggi la voce • Tutte le voci in latrina
Un imprevisto è un'entita astratta cui dare la colpa dei propri fallimenti quando non è possibile scaricarla su qualcun altro. L'etimo è riconducibile alle antiche lingue Siculo-Celtiche, con il termine composito di impre (contrazione di "imprecare") e visto ("vedere"), in sostanza: "che genera bestemmia quando si manifesta".
In realtà l'imprevisto non esiste: se qualcosa è impossibile da verificarsi ovviamente non capiterà mai; se è probabile (pur in misura minima) allora è prevedibile. Sulla base di questa logica ineccepibile[a occhio e croce], l'imprevisto capiterà a due categorie di persone ben definite: gli sfigati e i deficienti. I primi, subito dopo l'evento, emettono la frase: "c'avevo pensato, ma siccome capita a uno su un milione, mi sono detto... ma ti pare che tocca proprio a me?"; i secondi invece esclamano stupiti: "Noooo, ma pensa te!!!". Leggi la voce • Tutte le "lo sapevi che"
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