Rulers of Nations: Geopolitical Simulator 2

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia ebbasta.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
« Il miglior gioco di strategia di tutti i tempi! »
(Nessuno su Geopolitcal.)
« Attentato verso il Premier italiano, imbrattato di rosso e incornato da un toro al festival agroculturale di Firenze. »
(Quotidiano su attinenza alla realtà del gioco.)
« Adesso mi connetto con Teheran e Mosca per una bella partita. »
(Obama su filmato iniziale.)

Geopolitical simulator 2: Rulers of Nation, è stato il primo videogioco di strategia in tempo irreale[citazione necessaria] creato da Wanna Marchi dopo una serata in discoteca culminata con il tour dei peggiori[citazione necessaria] bar di Caracas. Se non fosse per la grafica e per il fatto che il tuo governo potrebbe cadere per l'emissione di un peto in parlamento, sarebbe anche un bel gioco.

Partita tipo

Dopo aver acceso il vostro microonde personale, lasciatelo da parte e passate al computer. Avviate il gioco, scegliete una modalità tra "Sfida" e "Scenario" e iniziate la vostra bellissima partita dalla durata di dieci secondi. Se scegliete la modalità "Sfida" verrete accolti dal simpatico capo dei vostri servizi segreti, che ti fornirà informazioni a cazzo sulle nazioni che potrete governare in questa modalità (Italia, Spagna, Cina, Stati Uniti, Padania, Uganda, Brasile e Caltanisetta). Scegliete quella che più vi aggrada e cominciate, tanto finirete deposti o bombardati atomicamente dopo dieci secondi. Se riuscirete a evitare l'olocausto avrete vinto. Se, invece, scegli la modalità "Scenario", potrai prendere quasi tutte le nazioni della Terra e anche qualcuna di Marte, ma con gli stessi risultati della prima modalità. La differenza risiede in questo e nel fatto che non hai un punteggio, quindi non potrai nemmeno vincere.

La tua nazione

Il bello del gioco sta nel fatto che puoi prendere nazioni come il Burundi ed elevarle al rango di superpotenza intergalattica oppure risparmiarti tempo e creare una dittatura paramilitare[citazione necessaria] negli Stati Uniti e rendere il mondo un deserto; a te la scelta. Ma bada di non giocare con l'Islanda, perché verrai deposto a prescindere dal tuo operato e linciato da una folla folla inferocita che ha fatto irruzione in parlamento. L'opzione migliore è invadere e distruggere il posto, lasciando che lo Cthulhu compia il resto.

L'attinenza alla realtà del gioco

Ecco che cosa succede a dichiarare guerra a San Marino.

Governanti della Nazione[citazione necessaria] è il gioco più realistico mai creato in questo campo secondo la recensione del Maya's Time; infatti, oltre a poter dichiarare guerra impunemente a nazioni neutrali come il Vaticano o la Svizzera senza che nessuno ti dica niente, l'algoritmo del gioco permette al CPU di dichiarare guerra già al primo secondo di gioco, proponendo generalmente sempre i soliti conflitti tra nazioni improbabili come Germania-Tunisia; Francia-Suriname; Russia-Mongolia; Marte-Saturno e Piemonte-Lombardia. Non possono mancare i conflitti Cuba-USA; Padania-Terronia[citazione necessaria] e Israele-Palestina. Inutile dire che tutti finiranno con la distruzione della Terra o lo scoppio di una Terza Guerra Mondiale. Quindi, se la realtà geopolitica fosse realmente così saremo già estinti da cinquant'anni. Ma le guerre non sono tutto, perché, per movimentare di più il gioco, alcune logge massoniche hanno insistito per introdurre la possibilità di gestire le finanze pubbliche, causa del 99,9% delle sconfitte. Infatti, qualunque cosa tu faccia, anche spremere i barboni per avere soldi, il tuo debito pubblico non potrà fare altro che salire, assieme allo spred e all'incazzatura dei cittadini. Infine, oltre alla gestione economica potrai sbizzarrirti nella gestione delle altre attività statali come cultura, istruzione, racket, prostituzione, industria, agricoltura e coltivazione della cannabis. Notare che basta aggiungere stelline ad minchiamper ottenere qualche risultato.

La diplomazia

Come in tutti i giochi di strategia non poteva mancare il fattore diplomatico. Purtroppo anche esso ha subito l'influsso della logica contorta del gioco e quindi potrai finire per vedere l'Iran che compra fiori dal Belgio oppure l'Italia che acquista automobili dall'Afghanistan; cosa da far inorridire ogni imprenditore o economista. Ma non è finita qui; infatti, tutti i capi di governo/stato/dittatori/minchioni hanno la stessa voce. Tutti. Per il resto, la diplomazia è inutile; se ti serve il petrolio, basta invadere qualche nazione del Medio oriente random e il gioco sarà fatto.

La vittoria

Questo gioco non offre possibilità di vittoria. Puoi solo perdere, nei modi più svariati possibili, come linciato dalla folla irrotta in parlamento, linciato dalla folla per strada, linciato dalla folla mentre eri in bagno, linciato dai militari, linciato dal partito, ma comunque linciato. Prova a vincere e il tuo PC collasserà su se stesso aprendo un buco nero e sparendo per sempre. Quindi in campana.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Contribuisci a scop migliorarla disintegrando le informazioni nel corpo della voce e aggiungendone di inappropriate

  • Attuare una dittatura negli Stati Uniti è più facile che governare l'Italia.
  • Il Papa è comunista.
  • Berlusconi[citazione necessaria] nel gioco si chiama Marco d'Atappi e la metà del governo è composta dai suoi familiari.
  • Il Presidente della Repubblica è uguale a Monti.
  • Molti sono morti nel tentativo di capire la logica del gioco.
  • L'Uganda non ha debito pubblico.
  • In fin dei conti, il gioco ti permette di fare tutte le stronzate possibili e immaginabili fuorché governare una nazione correttamente.
  • Geopolitical simulator 2 viene usato dai maggiori capi di stato e di governo per prevedere realisticamente il futuro... adesso capite da dove arriva la crisi, no?
  • Guardando bene, nella schermata iniziale, si può notare una regione di forma fallica scissa dalla Polonia... gli Illuminati ci nascondono qualcosa...