Kanon

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera... finché non ci beccano!
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
«  »
(La battuta più frequente e più eloquente di Kanon)
« Che pizza! Quand’è che ci sono le scene di nudo? »
(Chiunque su Kanon, senza accorgersi di aver comprato scaricato la versione censurata)
« Aaaaaaah! Questo gioco incita all’incesto! »
(Il Papa, dopo essersi reso conto che in Kanon non si salvano le anime di sperdute ragazzine)
« RIPRODUCETEVI SENZA LIMITI! »
(Il messaggio (mica tanto) subliminale di tutta la storia)
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Kanon
Il protagonista si è fatto tutte queste ragazze alla tenera età di 10 anni.
Invidioso, vero?

Kanon, cioè Cannone (forse quello che si sono fatti gli sviluppatori, mentre secondo alcuni fonti apocrife è un riferimento a un preciso organo del protagonista Yuichii) è un videogioco stile visual novel prodotto dalla casa giappocinese Key. In particolare, Kanon rientrava nei piani del Governo del Giappone per incrementare il tasso di natalità, così da poter quadruplicare la popolazione e invadere il mondo nella Terza Guerra Mondiale.

Produzione

Negli anni ’90 i Paesi occidentali aumentavano tanto in popolazione da doversi inventare guerre in giro per il mondo al fine di ammazzare un po’ di giovani, mentre il Giappone versava in una grave crisi demografica, dovuta al fatto che i maschi giapponesi in calore erano i più imbranati del mondo con le donne, ed erano molto esperti nella grammatica, ma niente nella pratica. Poiché il Governo voleva aumentare la popolazione, sennò col cacchio che potevano invadere il mondo, furono subito stanziati millemila miliardi per produrre un videogioco istruttivo, Kanon appunto, che insegnasse ai giovincelli tante pratiche utili quali la poligamia e l’incesto. Sfortunatamente, agenti segreti del MOIGE infiltrati in Giappone rubarono le copie originali di Kanon, sostituendole con altre pesantemente censurate. E addio piani di invasione del mondo. Tuttavia, una rete di hacker internazionale riuscì fortunosamente a recuperare la copia primigenia, e la vendette al governo cinese. Ecco spiegato il boom demografico del Dragone.

Personaggi femminili di Kanon

Tsukimiya Ayu

È una ragazzina dall’aspetto giovane e innocente, che chiede solo di essere protetta. È tuttavia una ladra di dolcetti, che ruba sempre dalla solita bancarella, e per questo è diventata bravissima nel comparire all’improvviso; anche quando non è voluta si mette spesso tra le gambe i piedi del protagonista Yuichii, il quale però non disdegna di infilare il proprio bastone tra le sue ruote. Pare inoltre che sia alla disperata ricerca di qualcosa che ha perso, anche se non sa cosa sia. Alla fine si scoprirà che aveva perso la verginità.

Insegnamento: basta che sia in età fertile, e va bene per fare grande il popolo del Giappone.

Minase Nayuki

È una ragazza sorniona, solare, simpatica, carina, romantica, dolce e sensibile. E’ innamorata cotta del protagonista, e spesso non si rende conto di fare affermazioni compromettenti su di lui. Addirittura, gli salta addosso nel letto come se niente fosse, e si fa vedere volentieri in pigiama. Come si fa a dirle di no? Cosa? E’ la cuggina di primo grado del protagonista? Ma chissene frega!

Insegnamento: non importa se è una parente, l’unica cosa che importa è fare grande il popolo del Giappone.

Sawatari Makoto

Perfetto prototipo della tsundere, ha una grave amnesia che le ha cancellato tutti i ricordi di una vita, tranne il fatto che odia a morte il protagonista. Per questo motivo architetta a suo danno i giochini più crudeli, e lui contraccambia con giochini erotici. È una ragazza che ama molto il contatto fisico, e penetra praticamente ogni notte nella stanza del protagonista, con la scusa di tirargli qualche scherzo, ma in realtà per vederlo nudo.

Insegnamento: anche se ti è ostile, seducila e falla tua, per fare grande il popolo del Giappone.

Misaka Shiori

Fragile, dalla salute cagionevole, e perennemente ignorata dalla sorella maggiore, Shiori è la classica ragazza da accudire e amare proprio per le sue debolezze fisiche e caratteriali. Tanto, anche se i figli nascono malati, ci penserà [si prega di barrare le scelte inappropriate] la terza guerra mondiale - il campo di sterminio - la selezione naturale - il giusto e pacifico Governo del Giappone a selezionare i figli più meritevoli di proseguire verso i vertici dell'esercito della società.

Insegnamento: anche una donna malata, se può procreare, è utile per fare grande il popolo del Giappone.

Kawasumi Mai

Silenziosa e sfuggente, è più un pezzo di Marcantonio che una ragazza, ma è figa perché va in giro per la scuola di notte con uno spadone, che secondo lei serve a scacciare gli spiriti malvagi. Per queste sue innocenti stramberie viene accusata dai compagni di essere la causa di tutti i guai della scuola, e alla fine finisce in ospedale (psichiatrico). Nonostante tutto è una ragazza buona, che ama accudire gli animali, e che da grande vuole diventare veterinaria (gli animali del suo ambulatorio di solito riportano ferite da taglio, chissà perché).

Insegnamento: le pazzoidi sono utilissime, perché i loro figli sono pronti a qualsiasi cosa per fare grande il popolo del Giappone.

Nelle sue avventure il protagonista incontrerà anche altre ragazze, la cui presenza offre al giocatore una pausa stancato dai continui corteggiamenti. Per chi è dell’altra sponda, c’è anche un ragazzo dalla faccia idiota con i capelli a banana.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • "Bugiardo!" è un attacco verbale super-efficace di Nayuki contro Yuichii. L'uso di una coppa di gelato alla fragola ripristina tutti gli HP.
  • La madre di Nayuki dirà sempre "nessun problema", anche se la casa va a fuoco o la figlia si alcolizza e balla nuda sul tavolo della cucina. Giustamente.
  • Ayu dice di non sapere cos'è un cellulare, Makoto sembra non aver mai visto un manga in vita sua... Ma è il Giappone o il Burundi?
  • "Gli incontri romantici sono sempre inaspettati…" "Anche la diarrea è inaspettata".
  • Da notare un "insulto" inserito dai programmatori e rivolto ai giocatori: nel centro commerciale compare la scritta LOLICON, che si riferisce a videogiochi con contenuto erotico/pedofilo.

Articoli correlati