Umberto Bossi

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Disambiguazione – Vorresti essere altrove? C'è anche Hannibal Lecter, vedi Hannibal Lecter.

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Numero degli insulti pronunciati da Bossi:
« Avada Padaniaaa!!! »
(Lord Bossimort contro il terrone che è sopravvissuto.)
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Umberto Bossi
Nonquote contiene deliri e idiozie (forse) detti da o su Umberto Bossi.


NonNews

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Umberto Bossi.

Bossi e i suoi fedelissimi in un momento di svago, pronti a curare l'immigrazione.
« Roma Ladrona!!! »
(Umberto Bossi su tutto, prima)
« Roma Ladrona la Lega ti bastona »
(Bossi su Venezia)
« E ora Padania libera!!! »
(Umberto Bossi dopo aver ricevuto lo stipendio e la tredicesima da ministro della Repubblica Italiana)
« Asgratbhsfhgbddbaldablsinbssghionfnfa! »
(Umberto Bossi su tutto, ora)
« Noi ce l'abbiamo duro!!! »
(Umberto Bossi sull'inutilità del viagra)
« Perché non hai visto i nostri, BIGUL!! »
(La Platea dei tèrun sull'inutilità del viagra)
« Io quassù non lo voglio »
(Dio su Umberto Bossi)
« Non siamo noi che siamo razzisti, SONO LORO che sono napoletani. Scusate la parolaccia. »
(Tipico fine-discorso di Umberto Bossi)
« Papà, papà! Ho preso la maturità! »
(Renzo Bossi che supera l'esame di stato all'età di 93 anni. Ma anche mai)
« Il Nord Italia non esiste. In realtà dall'appennino tosco-romagnolo si arriva direttamente a Lugano. La Padania e la sua indipendenza sono delle balle che ho raccontato a mio marito per dargli qualcosa per tenersi occupato. »
(Moglie (siciliana) di Umberto Bossi)
« Acc... C'ero quasi... »
(Trombosi cerebrale su Umberto Bossi)
« Che cazzo ho fatto ?  »
(Dio su Umberto Bossi)
« Se ci sono traditori interni, gli taglierò la testa. Se qualcuno ha sbagliato pagherà. »
(Umberto Bossi poco prima di autoghigliottinarsi)

Biografia

Campagna di sensibilizzazione contro il maltrattamento e l'abbandono dei leghisti.
File:Umbert.jpg
Umberto Bossi quand'era ancora vivo

Umberto Bossi (Polo Nord (BG), 31 febbraio 1880) è stato un

esponente neoclassico della Repubblica delle Banane e un noto tortellinatore: è sposato con Platinette, ha quarantaquattro gatti e un baffo, e un figlio ignorante come una capra a detta del critico Vittorio Sgarbi (la notizia è stata smentita, e l'accostamento giudicato offensivo per le capre, da Caprapedia, l'enciclopedia delle capre).

Dopo essere stato scartato dalla prestigiosa scuola Radio-Elettra (oggettivamente troppo difficoltosa per il soggetto) si diploma alla rinomata "School of Two Siculos", si iscrive all'università nella Facoltà di Meccanica Agraria a Palermo, ma abbandona gli studi agli inizi degli anni '10, per dedicarsi completamente alla coltivazione dei funghi prataioli della valle del Vajont. Il suo impegno risale agli anni '30, stimolato dall'incontro con Salvador Dalì, da allora alla guida dell'autobus 11 barrato, movimento automobilista della città di Siracusa, schiantandosi contro un platano poco dopo.

Agli inizi degli anni '40 fonda insieme a Roberto Benigni e Giuseppe Verdi i Cerchi in Lega, di cui diventa vocalist e cabarettista d'élite. Alla fine degli anni '30 il suo scioglilingua "Rutto subito con la piaga da decubito", diventa famoso in tutta la val Venosta, riuscendo a unire nord e sud dell'Italia settentrionale. Nel marzo del 2004 avvia la svolta secessionista dei suoi muscoli facciali. Il comunicato stampa, da lui redatto personalmente, che illustra con pregnante profondità le ragioni della sua decisione, viene tuttavia scambiato per il bollettino medico di un caso di ictus cerebrale.

Dalla morte di Charlton Heston ha insistentemente cercato di diventare l'uomo simbolo della rivoluzione armata, minacciando di imbracciare i fucili anche per fare la spesa. Questo ha scatenato reazioni contrastanti all'interno del suo partito, dato che Maroni voleva almeno combattere con i mitra mentre Calderoli auspicava un ritorno alla clava.

L'attualissimo progetto di riforma dell'Italia ideato da Umberto Bossi.

In pochi sanno che fu ucciso per mano dell'alieno Caparezza, ma in seguito a diversi interventi è stata recuperata la materia grigia (o meglio, verde come la sua adorata Padania) e inserita in uno spaventapasseri che sostituisce il corpo dilaniato di Umberto Bossi nei comizi e in parlamento...Nessuno fino a ora ha notato la differenza.

La vita di Umberto Bossi è semplice e modesta e soprattutto coerente con la linea che da sempre il Bossi ha voluto dare al suo partito e alla sua gente (onesta, modesta e lavoratrice). Al mattino si alza alle 10.30 e si reca al baretto di Gemonio dove insieme ad altra gente onesta e lavoratrice del calibro di Calderoli e Borghezio inizia il giro di spriz e coca-cola cantando tipiche melodie nordiche ("caccia al terun", "islam fuori dai coglioni", "roma ladrona la Lega non perdona" e via discorrendo). A mezzogiorno, dopo aver risposto a pernacchie e dita medie alle domande dei giornalisti Tedeschi e aver pagato la retta giornaliera al figliolo suo erede Renzo La Trota si reca con un umile Jet Privato a firmare qualche legge per rafforzare e consolidare un paio di privilegi tipici della casta di cui egli ovviamente non fa parte, essendo ministro. Un voto per salvare un camorrista a caso purché infiltrato nel governo delle libertà, una pacca sulle spalle all'amico di sempre Silvio Berlusconi per lui Silvione e poi il ritorno a Varese, non più tardi dell 19.30, per il passato di crauti e polenta cucinato dalla moglie celto-vichinga Maria Santa Assunta Capozzi.Per favorire le doti culinarie della moglie l'ha mandata in pensione a soli 39 anni (altro che i terun) esattamente un anno prima che iniziasse a lavorare.

Umberto Bossi ha già programmato la suddivisione dell'Italia una volta salito al governo (dunque quando Mario Monti verrà mandato fuori dalle balle):

  • Dal Fiume Padania (volgarmente chiamato "Po" dai meridionali) all'Abruzzo sarà la Terronia;
  • Al disotto delle marche ci sarà il Nord-Africa;
  • ROMA LADRONA!

La battaglia per l'indipendenza della Padania

La carta igienica del Signore della Padania.

Nessuno lo sa ma Bossi sta pianificando una guerra per diventare il sovrano supremo della Padania e per farla diventare una nazione indipendente. Attualmente ha radunato attorno a sé 300 berretti verdi della lega nord, armati di fionda, e si sta preparando a distruggere la Terronia a colpi di devolution. Ha messo una protesi di Berlusconi come Ministro per l'eliminazione dei fondi meridiionali Ugo Fittozzi.Alcune indiscrezioni rivelano che Bossi abbia costituito un arsenale bellico, ben custodito dal suo fido Borghezio, in una caverna del Monviso. Si tratta di armi micidiali caricate a merda. Non si sa quando si verificherà il colpo di mano, si sta aspettando un minimo pretesto per occupare la linea di confine con la Terronia. Le chiavi sono affidate al suo zerbino Matteo Salvini l'unico leghista che crede di essere un leader. Si sa però quali saranno i nemici del senatur: