Overdose

Da Nonciclopedia, la pseudo-enciclopedia pseudo-libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Se allo stadio compariranno striscioni con la sua faccia stampata sopra, non c'è niente per cui preoccuparsi, è tutto nella normalità.
« La cosa che ha reso Jim Morrison una stella della musica. »
( Critico musicale su Overdose.)
« Oh cazzo! Le esce il sangue dal naso! »
(Vincent Vega mentre osserva accuratamente l'overdose della moglie di Marsellus Wallace.)
« Ma che minchia fa? Brucia la chitarra?! »
(Persona normale osserva i comportamenti di un drogato in pieno stato di overdose.)

L'overdose (e si pronuncia Overdos, non Overdose, come fanno gli italiani ignoranti) è uno specifico rito di auto-santificazione che, insieme agli omicidi dei poliziotti e ai suicidi, porta il santificato ad essere pianto e acclamato da tutti gli ipocriti moralisti tutte le brave persone che sanno della sua morte.

Come avviene un'overdose

Precisamente, l'overdose è l'assunzione di una droga, ma anche di sostanze medicinali o bevande alcoliche, in quantità eccessive[citazione necessaria], e ciò, ovviamente, porta alla crepazione. Tuttavia per ogni tipo di droga l'overdose porta ad un diverso decesso:

Le altre droghe non sono importanti come le due già citate, ma soprattutto non sono conosciute, quindi l'elenco finisce qui.

Principale strumento che occorre per effettuare un'overdose

Come si manifesta un'overdose

L'overdose (che va curata immediatamente con un'iniezione di adrenalina fatta possibilmente da un altro drogato[1]) si manifesta generalmente nei seguenti modi:

  • Dio parla con colui che ha l'overdose. Ma lo fa in privato.
  • Le pupille si appannano così tanto che il malato non riesce neanche a vedere le sue cataratte.
  • Depressione mentale: il mento del futuro Santo comincia a piangere e a odiare la vita, cercando più volte di suicidarsi.
  • Depressione respiratoria: vabbè, la stessa cosa del mento.
  • Il sistema nervoso, i muscoli e di conseguenza tutto il corpo, si paralizza e si impalla, obbligando così il drogato al Ctrl + Alt Gr + Canc.
  • Esce il sangue dal naso.

Personaggi famosi che (in qualche modo) hanno avuto a che fare con le overdoses

Personaggi santificati per overdose

« Ridi, ridi, che muori a 27 anni... »
Jim Morrison mentre si pippa il microfono.
  • Anne Nicole Smith: la celebre attrice (così famosa da essere nominata addirittura in una puntata di My Name is Earl), venne trovata esanime nel 2007 nell' Hard Cock Cafè di Hollywood. La showgirl, dopo essere ingrassata di qualche quintale nei due anni precedenti alla sua scomparsa, decise letteralmente di fare il botto: ad accendere la miccia della dinamite sono state non una, non due, non tre, non ventiquattro, non cinquecentosettantasei, ma ben nove sostanze differenti[2].
  • Bon Scott: nel 1980 l'acclamato cantante degli AC/DC diede l'addio al mondo della musica e al mondo in generale sul sedile posteriore di una macchina, dopo una notte passata a dissetarsi. Il verbo dissetarsi, per lui, voleva dire farsi 12 bottiglie di superalcolici fino a crepare di intossicazione. E pensare che, nello stesso anno, la sua band avrebbe inciso il secondo album più venduto della storia con quello stronzo di Brian Johnson.
  • Dee Dee Ramone: Dee Dee Ramone (vero nome del famoso cantante chitarrista, personaggio Douglas Glenn Colvin) perse la vita nel 2002, dopo essersi sparato anche nell'anima un'elevata dose di eroina. È probabilmente per questo tipo di morte che adesso la gente va in giro con le magliette di un tizio che non sapeva fare più di 5 accordi manco se lo pagavi (e lo pagavano pure bene).
  • Heath Ledger: questo qua ha addirittura vinto un Oscar postumo, nel 2009, un anno dopo che si era sfondato di sostanze.
Secondo voi lui ha vinto un Oscar per il suo impeccabile talento cinematografico[citazione necessaria] o perché ha assunto due pillole di troppo?
« Mr. Heath Ledger è morto per una intossicazione acuta provocata dagli effetti combinati di oxicodone, idrocodone, diazepam, temazepam, alprazolam e doxylamine. »
(Addirittuta il MR. davanti al nome hanno messo.)

Fatto sta che ha smesso di vivere a 28 anni, assumendo probabilmente in modo orale i trucchi che indossava joker nel film Il cavaliere oscuro, che scientificamente si chiamano come sta scritto sopra.

  • Janis Joplin: negli anni '70 (soprattutto il 1970), il piatto preferito di Janis era l'eroina, di cui si fece una bella scorpacciata il 4 ottobre di quell'anno, a Hollywood. Big Mama Thornton, che aveva gli stessi gusti della Joplin, in seguito alla sua morte, pronunziò queste parole:
« Quella ragazza ha provato le stesse sensazioni che provo io ogni giorno. »

Ogni singolo giorno...

  • Jim Morrison: occorre stile per morire nel 1971 in una vasca da bagno. Jimmy, che cantava come un muratore grida una bestemmia quando gli arriva una bella piallata in culo, ha acquisito la fama proprio per questo: la fantasia, l'originalità che ha trovato, non nello scrivere le sue stronzate sui ramarri, non nel mettere la sua strana voce in una canzone fatta da 3 accordi ripetuti all'infinito, ma nel perire di overdose in un cesso parigino!
  • Jimi Hendrix: 2 anni dopo la sua micidiale performance a Woodstock, Hendrix muore in seguito ad un refrigerante cocktail di qualche bevanda che aveva 60 come grado alcolico mischiata ad un numero semi-illimitato di tranquillanti. Probabilmente lui neanche voleva farsi, e a inserire nella bibita i medicinali fu il tizio che gli aveva affittato le chitarre.
« La prossima volta quel cazzo di accendino se lo ficca in culo! »
(Il probabile assassino di Jimi Hendrix il 19 settembre 1970.)
  • John Belushi: famoso soprattutto per essere il fratello di quel pelato che recita in La vita Secondo Jim, nel 1982 il Blues Brother[3] si fa una "speedball" e poi muore. Al suo funerale, il suo grande amico Dan Ayky... Akry... Arkyoy... Insomma, quello là fu incaricato di leggere barzellette durante la veglia; ciò non fece molto contenti i genitori di John: loro infatti non risero ad alcuna battuta, accusando Dan di essere un pessimo umorista. Così provò il padre Belushi ad intrattere gli invitati, raccontando una divertentissima barzelletta sui carabinieri.
  • John Bonham: nel 1980 John Bonham, essendo assetato, cerca di placare la sua sete con una ventina di bottiglie di grappa, per poi vomitare anche i succhi gastrici. Per evitare che codesti succhi sporcassero il tappetino della macchina dove stava per schiattare il batterista dei Led Zeppelin, il soggetto del discorso prese un asciugamano spuntato all'improvviso dal nulla e se lo mise in bocca. Morì soffocato, non si sa se per il panno, per il vomito stesso o per Jimmy Page che cercò di rimuovere l'asciugamano che gli era finito in gola infilando all'interno del collo del suo amico la sua Gibson Les Paul.
  • Keith Moon: Keith Moon era il batterista dei The Who, morto di overdose nel 1978. Purtroppo non abbiamo nient'altro da dire su questo tizio mai sentito nominare grandissimo batterista.
  • Layne Staley: ex voce degli Alice in chains (ex gruppo grunge), ex chitarrista ritmico, ex vivo, dopo una delusione d'amore a dodici anni diventa un eroinomane, morendo infine di overdose ritardata da speedball nel 2002. L'overdose era così in ritardo che il suo cadavere viene trovato solo due settimane dopo.
Hai voluto la bicicletta? Ora pedala!
  • Marilyn Monroe: da non confondersi con il cantante industrial, il quale tra poco probabilmente perirà nello stesso modo dei personaggi elencati in questo paragrafo, la grande attrice Hollywoodiana fece comparire su tutti i giornali il suo nome accostato alla parola Morta! nell'agosto 1962, mese in cui era malata di orecchioni. Il medico, distratto, gli prescrisse un'aspirina, ma per errore gli diede la ricetta che doveva consegnare ad un malato terminale di tumore al 80millesimo grado super-mega-ultra avanzato. Fu così che Marilyn assunse un'elevata dose di barbabietole, morendo di attacco cardiaco perché gli facevano un sacco schifo.
  • Marco Pantani: nel 2004, stanco dopo una gara di biciclettismo[4], Marco Pantani, sul letto di un albergo di Rimini, assume un'enorme quantità di Gatorade per riprendersi. A riprenderlo sono venuti i poliziotti scientifici, su una barella, sotto un telone bianco.
  • Michael Jackson: se dal 2009 i ragazzi di tredici anni sono dei super fan di Michael, è grazie alla sua eccessiva assunzione di medicinali che gli servivano a nascondere la pelle negra. Così, nel luglio del 2009, perdeva la vita The King of Pop. Fine, stop, basta, cosa ti aspettavi? È tutto qui!
  • River Phoenix: morto la notte di Helloween del 1993, stroncato da un'overdose di cocaina, eroina e biscotti e dalla maledizione che colpisce tutti gli attori che interpretano film tratti da libri di Stephen King. Quelli che lo trovarono riverso sul marciapiede dissero che era brutto e dannato, e che continuava a ripetere come un pazzo "Dolcetto o scherzetto?"
  • Sid Vicious: nel 1978 Sid trovò la sua ragazza Nancy accoltellata. Essendo un eroinomane rimbambito, ammise di aver commesso il reato e fu arrestato, ma quando uscì dal carcere grazie ad una cauzione, la sua vita peggiorò: non poteva stare su questo mondo senza la sua donna, e tentò più volte si suicidarsi con una buccia di banana. La fece finita l'anno dopo, nel '79, dopo un'overdose di caccole.
« Oooooffaaaaa.... FUCK THE SYSTEM! Bleahhhhhh... YAAAAAAA! Alcool! Where's my Whisky? òcjdoòfijofijofji »
(Sid Vicious ammette di aver ucciso Nancy Spungen.)
  • Steve Clark: l'unico componente sfigato dei Def Leppard, per il resto un gruppo assistito dalla fortuna, Steve amava passare il tempo da solo suonando la chitarra e bevendo nelle sue clark. Nel 1991 decise di ammazzarsi con un'overdose di John Bull, Johnnie Walker Red Label, Lexotan, Laroxyl (un antidepressivo per cavalli) e Aiax liquido perché odiava le X e gli anni palindromi.

Personaggi che dovrebbero essere santificati per un'overdose ma non lo sono[5]

  • Brian Jones: secondo la polizia, il 3 luglio del 1969, Brian Jones si è annegato nella sua piscina. A parte il fatto che solamente chi possiede un encefalo dalle dimensioni di una nocciola può suicidarsi affogando, ma soprattutto, quando hanno svuotato Jones come un maiale imbalsamato, hanno trovato una quantità da trasportare su navi container di alcool e stupefacenti. Dai che è uno scherzo, si è affogato sul serio nella sua piscina.
  • Charlie Parker: se non si è Jazzer, si potrebbe scambiare questo tizio per Charlie Brown, un Vietcong, chiunque si chiami Charlie o anche per un idiota che passa di lì per caso. Comunque, questo sassofonista perì nel 1959. Secondo il coroner[6] Charlie perse la vita per un arresto cardiaco. Quando il medico lo vide, essendo Parker provato da numerosi eccessi consumati in tutta la sua vita, gli diede 36 anni. Pensare che ne aveva solo 35.
  • Elvis Presley: il 19 agosto del 1977 scompariva uno dei più grandi personaggi della storia del XX secolo: Groucho Marx. Tre giorni prima, a morire era un altro personaggio, forse meno importante di quello già citato: Elvis Presley. Ci lasciava a Memphis, e secondo la stampa e il suo biografo ufficiale, era morto di infarto mentre era seduto sul water. Si persistette in questa affermazione, nonostante nel corpo del cantante furono trovate ben 14 sostanze. Tuttavia il medico personale di Elvis, quando fu intervistato, ribadì più volte, mentre si puliva il culo con una banconota da 200 dollari, le tette di una spogliarellista si appoggiavano sul suo viso e, incredibilmente, indossava un abito originale di Presley, le seguenti parole:
« Giele ho prescritte io, era tutto legale. »

Secondo altri invece Elvis è morto di overdose mangiando noccioline e burro d'arachidi, poiché era esattamente quello che faceva dal 1974.

  • Kurt Cobain: nonostante si drogasse costantemente ogni volta che potesse, Kurt Cobain è morto in altro modo: il 5 aprile del 1994 dopo aver scritto una lettera ad un certo Boddah (probabilmente il suo amico immaginario), disse a sua moglie Courtney Love di andare a prendere un palloncino in garage, poiché si sentiva giovane come l'ignudo bimbo di Nevermind. Giunto lì, con la mente offuscata dal suo pane quotidiano, scambiò un fucile a pompa per il palloncino, e lo accostò alla bocca con l'intento di gonfiarlo. Il resto si sa.
Lui non ha voluto morire di overdose come gli altri, ma avuto accesso al regno dei cieli spaccandosi il cranio con una doppietta.

Personaggi morti di overdose ma che non sono famosi per questo

  • Ernest Hemingway: lui non è morto proprio con un'overdose, ma il primo luglio del 1961 decise di andarsene come aveva fatto Kurt 35 anni dopo. Amava passare il tempo sulla sua barca in mare, arricchendolo giorno dopo giorno di liquore rigettato. Fu così che una bella giornata fu sorpreso dalla figlia sbronzo con un fucile in mano. Seguì questo dialogo:
- Mary Hemingway: “Cosa devi farci con quel fucile?”
- Ernest Hemingway: “Voglio farmici un bel buco in testa e farmi saltare via le cervella.”
- Mary: “Ah va bene, pensavo volessi dargli una ripulita. Io vado a letto, le cartucce stanno nell'armadietto, ecco le chiavi.”
- Ernest: “Ah Ok.”
  • Sigmund Freud: ebbene sì, anche il buon vecchio Sigismondo è morto di overdose di morfina, nel 1939, ma non l'ha fatto per diventare famoso, bensì perché era un vecchio rompi-balle e voleva levarsi dai coglioni.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Contribuisci a scop migliorarla disintegrando le informazioni nel corpo della voce e aggiungendone di inappropriate

  • John Belushi spendeva un sacco di dindini settimanali per comprare la roba (più di 40.000).
  • Si può ottenere lo stesso effetto di un'overdose guardandosi la saga intera di Star Wars in meno di due ore.
  • Oppure mangiandosi tutta la nutella contenuta in un barattolo da 1 kg (se non morirai subito, svuoterai te stesso sulla tazza del cesso).
  • Se sei una stella della musica, ti droghi e muori, il 60 % della tua discografia sarà inciso postumo.
  • Quando Kurt Cobain si è suicidato e ha macchiato di sangue il pavimento del garage, Courtney Love lo ha preso a calci in culo anche da morto.

Note

  1. ^ O almeno questo suggerisce Pulp Fiction
  2. ^ E come Wikipedia, citiamo il metadone così, a caso.
  3. ^ Tra i non-deficienti è famoso per questo.
  4. ^ Che non sarà nominata, dato che nessuno segue questo sport.
  5. ^ In ogni caso sono morti.
  6. ^ Parola che fa figo.

Voci Correlate