Rovigo

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« Guarda Madreh, cosa ho fondato in tuo onore!  »
(Jean Claude su Rovigo)
Le due torri di Rovigo. In una vive Sauron, nell'altra i piccioni e le nutrie.
« Cosa hai fatto! Sottoprodotto della lavorazione del suino! »
(Madreh su Rovigo)
« Vi prometto che le metteremo a posto, quelle buche che devastano il Corso, le strade vicino, i paesi vicino e soprattutto non farò rotatorie! »
(Sindaco di Rovigo in evidente stato di ebbrezza.)
« È una merda essere rodigini! Siamo il peggio del peggio, la feccia di questa cazzo di terra, i più disgraziati, miserabili, servili, patetici avanzi che siano mai stati cagati nella Padania. »
(Mark Renton di Trainspotting sull'essere rodigini)
« Rovigo no me intrigo. »
(Ogni Veneto su Rovigo. Sì, compresi loro.)

Rovigo è un posto in Padania, al nord del Po, fondato da Jean Claude ai tempi del Re Sole e della monarchia Francese in onore di sua Madreh abbandonato poi a se stesso alla scoperta che l'umidità e le costanti nebbie sciupavano la sua messa in piega.

Rovigo, questa sconosciuta (davvero)

Rovigo si trova di preciso precisamente in Veneto, è la provincia più a sud (del nord,) per cui i Rovigotti sono altresì chiamati terroni del nord. Ovviamente anche polentoni, ma di certo non terroni o magnagàti. In seguito è stata assediata dagli gnomi che tutt'ora la governano, e questo spiega lo stato di degradazione in cui la città si trova. Ora Rovigo è una città fantasma, abbandonata al suo destino di triste città nebbiosa. Al calar del sole però la città prende vita, e si possono ammirare tutte le creature che ne popolano la notte.

Il cittadino tipo di Rovigo

La fauna Rodigina spazia nelle più incredibili specie umane, fornendo un safari stereotipato incredibile. Spesso i turisti vengono a Rovigo non perché si sono persi, figuratevi, ma esclusivamente per farsi le foto con ognuna delle categorie di personaggi che abitano la ridente città, nebbiosa anche d'estate alle tre del pomeriggio. Possiamo dunque ammirare per le strade rodigine:

  • Esaltati: persone che si credono più importanti di te. Perché? Boh! Circa il 70% della popolazione. Hanno sempre e comunque ragione. Sappiatelo. Vi tamponano? Hanno ragione loro. Hanno investito vostro figlio in zona pedonale, sulle strisce, col Porsche? Hanno ragione loro. Non potete farci niente, loro hanno ragione. Sempre.
Un normalissimo scooter ancora da truccare a Rovigo.
  • Campagnoli: persone che riconoscono come lingua ufficiale il dialetto del polesine. Famosi per aver ideato l'allegra e pittoresca sagra dei piccioni. Detti anche boari, greji, ruji a seconda del paesino di provenienza, costoro utilizzano un linguaggio alquanto forbito, particolarmente ricco di bestemmie variopinte adatte ad ogni situazione. Fanno uso anche di espressioni colorite anche per indicare cose molto semplici. Esempio: "Chel pevaron l'è rosso come i me cojoni quando che i xè in bojo!" Traduzione: "Quel peperone è rosso come i miei testicoli quando sono surriscaldati". Da questo si può capire la natura bonaria dei rodigini. In adolescenza cominciano ad dedicarsi all'ascolto di House e Techno, truzzando in modo spaventoso i loro mezzi di locomozione, quasi sempre Phantom F12, Firefox, Aerox, F10. Qualsiasi, purché in rumorosità superi un jet in decollo. In età più adulta passano nella loro macchina tamarra (spesso una Punto GT elaborata) facendo sentire che sono cattivi perché ascoltano musica che spacca. Sono circa il 127,38% del precedente 70% di esaltati.
  • Litigiosi: esponenti della razza rodigina (ma anche dei dintorni) che passano le giornate a girare per strada in cerca persone a cui piantare grane; non sopportano i bimbiminkia e arrivano a passare 20 minuti a fare avanti e indietro sui viali delle scuole medie solo per prendere a spallate i gruppi di bambini che non si spostano al loro passaggio; uno dei maggiori esponenti di questa particolare razza ha uno zaino azzurro in cui non ha libri di scuola ma solo oggetti per il cazzeggio, dato che anche durante quelle 5 ore mattutine vuole far innervosire qualcuno, anche se si tratta di professori sclerotici o prof di inglese che ben poco ne capiscono della loro materia.
  • Rompiballe: parenti dei litigiosi, passano il giorno a mettere a repentaglio la pazienza di tutti quelli che gli stanno vicino puntualizzando su tutto e avendo sempre da ridire su tutto, trovando ogni volta il lato negativo delle cose; amano passeggiare con altre persone conversando con loro e facendole innervosire soprattutto dopo le odiose 5 ore di scuola quando i malcapitati che li devono sopportare vorrebbero solo aspettare il trasporto verso casa in santa pace.


  • I fighettosi: essi sono una buona parte del popolo giovanile rodigino. Non sapendo cosa fare, si recano tutti i giorni a bere uno spriss (spritz) al bar Franchin in compagnia degli gnomi. Il sabato sera si possono osservare allo stato brado a ballare allo Studio 16 o a gelarsi le chiappe in qualche bar del centro, come il bar Borsa, dove l'esemplare femmina dà sfoggio della sua Louis Vuitton o della Alviero Martini taroccata che ha comprato mamma lo scorso sabato. I loro vestiti sono tutti di marca e comprati tutti all'Edward (no, non Edward Cullen), sennò sarebbero esclusi dal branco. La scuola più popolata da questo genere è il povero Liceo Scientifico. D'estate vanno solo al mare e solo con i loro deliziosi amici fighettosi. La località più visitata è Rosa Pineta, che però ormai sta cadendo in rovina a causa del trenino inquinante e al Moro, il patrono della città, morto diciassette lustri e due anni or sono. Quindi chiunque abbia una casa ad Albarella (con piscina) è il fighettoso nuovo. La festività più degna di nota per loro è il mitico Ferragosto (poi che cazzo si festeggia a Ferragosto?) che viene celebrato ESCLUSIVAMENTE ad Albarella a ballare e poi a bere. Sono tuttalpiù molto stupidi e rimarranno sempre nella stessa città a forgiare figli come loro. Gli esemplari più piccoli mordono e bevono Bacardi alla pesca o al lime, e spesso hanno dei fratelli fighettosi.


  • Gli gnomi: i boss della città, responsabili del monopolio del legname e dei mercati e di tutte le buche che ci sono in centro. Sono circa quattro, vivono in tunnel segreti lungo tutto il Corso del Popolo. Sono ritenuti i principali responsabili degli smottamenti e delle buche lungo tutto il Corso e per le strade della provincia, dei blocchetti di porfido che si staccano e dei barboni che si rivoltano la notte.
  • Emo: persone che odiano la vita spesso anche senza motivo, ma stranamente continuano a vivere. Non ce ne sono molti. Si rintanano nei meandri dell'ex stazione delle corriere sperando di fare pietà a qualcuno.
  • Satanisti: persone che credono in Satana e accaniti nemici di Gesù. Organizzano l'annuale fiera di Ottobre all'insaputa dei rovigotti che pensano sia un innocuo mercatino di quattro gatti. In realtà dietro c'è il demonio. I bambini vendono pentacoli fatti in casa e quadri raffiguranti sacrifici di caprette alle ignare signore rodigine che alla vista dell'opera non esitano a cacciare 5€ esclamando: "Tò me putin, comprate el geato!!". Questa manifestazione rappresenta circa l'80% dell'economia globale rodigina.
  • Metallari: persone specializzate nell'industria metallurgica e siderurgica. Non si sa molto di loro, agiscono di notte, affogando barboni nella fontana della piazza, mangiando il kebab e incendiando cassonetti. Non esistono prove della loro esistenza. E, se esistessero, loro provvederebbero a cancellarle.
Che tenera, non trovate? Sono così amichevoli che le catturano e le uccidono.
  • Gesù: abita nella chiesa del Duomo. Non esce mai, detesta la luce e mangia il porfido che si stacca dal Corso.
  • Zigagni: residenti di Rovigo e di tutti i paesini della provincia.
  • Dark: le persone più felici e sorridenti della città, soprannominati spesso "Le anime della festa". Queste persone sono anticonformiste e infatti si distinguono dal volgo per essere costantemente e rigorosamente abbigliate di nero o rosso o nero, ma anche nero, oppure nero e qualche volta rosso.
  • Artisti incompresi: studenti del locale conservatorio di musica, che pensano di essere la reincarnazione di Jimi Hendrix, Freddie Mercury, John Bohnam e Jaco Pastorius tutti insieme nello stesso corpo. E più bravi. In realtà sono falliti cronici che per tutta la vita verranno mantenuti dai genitori, e saranno sempre in procinto di pubblicare il loro splendido disco di cui a nessuno frega nulla.
  • I piccioni: animali sacri per eccellenza della città, venerati da tutti i cittadini, progettano la distruzione della città. San Piccione Martire si festeggia il 30 febbraio di ogni anno.
  • Persone pazze: persone che credono di aver avuto esclusive rivelazioni da Dio, o che credono di essere Gesù o l'Anticristo incarnato. Grande rappresentante di questa categoria era l'ormai defunto Toni Acido. Amato da tutti a Rovigo, era soprannominato Acido non perché si calava l'impossibile, ma perché ghiotto di Lime e Limoni. Purtroppo mangiando troppi limoni c'è rimasto.
  • Le nutrie: bellissimi esemplari di roditori grossi quanto un pastore tedesco che convivono armoniosamente con i cittadini e che secondo la credenza popolare sono grandi predatori di emo e di grilli. Si possono trovare spesso mentre cercano cuffie da doccia o foulard al mercato del martedì, al Vintage o dentro la fontana della piazza di Jean Claude mentre nuotano o fanno la guardia affinché nessun piccione ci scagazzi dentro. Qualche volta vanno al Tempi Moderni per bere uno spriss prima di andare a cena nelle banche del Po. Spesso gli abitanti di Rovigo e dintorni ne hanno una come animale da compagnia o da difesa.
  • Invasati del movimento per la vita: come si intuisce, sono una specie devota ai voleri della C.H.I.E.S.A.. Secondo loro l'embrione è da considerarsi forma di vita fin da un mese prima il concepimento. Le loro specialità sono lo scassarti il cazzo con libricini del tipo "Contraccettivi pesticidi anti-uomo" e simili (ma non hanno ancora capito che a nessuno importa?), nonché piazzartelo regolarmente nelle chiappe col sorriso (da buoni seguaci di CL). Sostenevano l'ex sindaco ciellino finché non è stato beccato in camera d'albergo con due russe durante un convegno di partito (da buon seguace di CL).
Nutriaman è pronto a salvarti! Ma solo se abiti a Taglio di Po, a Ceneselli e a Bosaro.

V.I.P: Very-Ignorant-People In The City

Ecco alcuni personaggi illustri:

  • Nutriaman: è IL supereroe che di notte sorveglia e protegge le città del Rodigino, prediligendo però Taglio di Po, Porto Tolle e Porto Viro.

La politica

A Rovigo ci sono quattro tipi di politicanti: i fascisti, i comunisti, quelli che pensano di appartenere a una di queste categorie ma non lo sono e i sostenitori della Lega regionale degli gnomi.

Ecco la solare e ridente Rovigo come si presenta il 15 agosto alle 3 di pomeriggio.

Il clima

Il clima è fondamentalmente continentale ed è caratterizzato da costanti nebbie. Le nebbie imperversano sulla città tutto l'anno, a tutte le ore del giorno. Ne esistono di tutti i tipi, per tutti i gusti: con ghiaccio, con afa micidiale, con pioggerella, con neve, con puzza ecc. Alcune variazioni sono le piogge acide e la caduta di cenere simile a quella di Silent Hill. Qualche volta sembra che ci sia il sole, in realtà sono i fari abbaglianti di un'auto che si riflettono nella nebbia.

Le strade

Le strade di Rovigo sono piene di buche a causa degli gnomi scavatori. I Rodigini hanno cercato di scacciarli, ma invano. Gli gnomi, grazie all'appoggio delle nutrie, adesso hanno anche costruito una fortezza o un bed & breakfast in Corso del Popolo che ha destato non poche indignazioni da parte dei Rodigini. La lega degli gnomi ha promesso che lo rimuoverà entro il prossimo anno... cioè mai. Mentre le strade del resto del mondo vengono progettate a dorso di mulo, gli ingegneri stradali di Rovigo hanno adottato la loro forma preferita: quella a conca. È infatti desiderio comune far diventare la città la nuova Venezia e sostituire le auto con minigondole.

Voci correlate