The Untouchables - Gli intoccabili
CAPOLAVORI CINEMATOGRAFICI SOTTOVALUTATI
Nonostante il cast, l'ottima direzione, la sceneggiatura da paura, |
The Untouchables - Gli intoccabili | |
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Porta rispetto al capo e ancora di più Al Capone. | |
Paese di produzione | USA |
Anno | 1987 |
Dati tecnici | colore: Sì (se non vedi in bianco e nero come le mazzancolle) |
Genere | poliziesco, drammatico, biogra...fico, mooolto fico |
Regia | Brian "Oil" De Palma |
Sceneggiatura | FBI |
Casa di produzione | Mafia |
Interpreti e personaggi | |
Roberto Er Moro, Lupo Ballerino, James Bond, Andy Garcia, |
The Untouchables - Gli intoccabili (titolo originale The Untouchables - The Untouchables, alla Garbatella The Untouchables - Nun te tocco manco co' 'na canna de lago) è un film del 1987 diretto da Brian "Oil" De Palma.
La pellicola è ispirata all'autobiografia dell'agente federale Eliot Ness, che dopo aver mandato a puttane le distillerie clandestine di Capone, e il boss in galera, decide di portarsi il lavoro a casa e muore a 54 anni d'infarto dopo anni di alcolismo. Il personaggio era già comparso in una serie televisiva americana molto popolare, intitolata Se riesco a metterti le mani addosso ti faccio passare la voglia di rompere i coglioni, subito ribattezzata The Untouchables perché gli americani avevano esaurito le scorte di fantasia girando Il mago di Oz.
Il film ha raccolto meno di quello che ha seminato, d'altra parte Chicago è composta esclusivamente di asfalto e cemento, quindi puoi piantarci al massimo la fidanzata. Infatti, nonostante il grande successo di pubblico e la critica favorevole, l'unico premio Oscar se lo aggiudicò Sean Connery come miglior futuro cadavere ancora strisciante.
Al botteghino il film incassò oltre cento milioni di dollari, al negozietto parecchi di meno.
Nella versione italiana, probabilmente per farci un dispetto perché ci ritengono mafiosi, le scene con Giuliano Gemma e Bud Spencer furono tagliate. Fortunatamente siamo entrati in possesso di una rarissima copia integrale, appartenuta a Kevin Costner, procurata con un considerevole dispendio di mezzi mentre l'attore era impegnato nello spot del tonno Rio Mare.
Trama
Il gangster Al Capone spadroneggia a Chicago. Una grossa fetta della popolazione ha paura di lui, tanti altri hanno paura lo stesso ma sono sul suo libro paga, i restanti avevano paura prima di essere morti. L'FBI decide che è il momento di darci un taglio e mette su una task force di uomini onesti, impavidi e con una buona propensione a lasciare questa valle di lacrime prima del tempo. Quel manipolo di eroi riesce a mandare in fumo il traffico di alcolici del boss, quest'ultimo perde la pazienza, loro un paio di uomini. Incriminare Capone è comunque difficile, una fitta giungla di prestanome e società fittizie impedisce di ricondurre a lui le attività criminose. C'è molta omertà e troppe pallottole vaganti. Vanno talmente a zonzo che ad un tizio di New York, che avrebbe dovuto testimoniare contro di lui, muore la zia in California investita da un'auto... mentre stava cucinando.
Alla fine, grazie alla collaborazione spontanea[al netto di ricatti] di un suo contabile, riescono ad arrestarlo e farlo condannare per aver evaso le tasse.
Cast e Personaggi

Personaggio | Interprete | Caratteristiche |
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Sonny Abernati (nome in codice: "Machine Gun" Thompson) | Giuliano Gemma | È il vero capo della task force. Forte di un buon quoziente intellettivo, che lo pone al di sopra di molti tuberi, è quello che recluta gli uomini e tesse le fila delle indagini, pur preferendo l'uncinetto. Mantiene segreta la sua identità per poter indagare liberamente, Eliot Ness finisce così sotto i riflettori al suo posto. |
Charlie Smith (detto "Big Mama") | Bud Spencer | È un agente della narcotici che lavora come infiltrato nella Caritas, società che copre un losco traffico di ostie in polvere provenienti dalla Bolivia. Non gira armato, a parte le due palanche che ha al posto delle mani, per le quali ha un'autorizzazione firmata direttamente dal Presidente degli Stati Uniti. |
Mike Puddu (nome in codice: Eliot Ness) | Kevin Costner | Per una precauzione, voluta da Abernati, è l'agente federale che sembra a capo della task force. È uno dei quattro cugini Puddu, che vantano una tradizione familiare nelle forze dell'ordine da diverse generazioni. Gneo Puddu Papirio, probabilmente un loro antenato, sembra sia stato un centurione di Giulio Cesare. |
Jimmy Puddu (nome in codice: Jim Malone) | Sean Connery | Nel gruppo porta l'esperienza di chi ne ha viste tante, ma soprattutto una sana cattiveria. Nonostante sia il più anziano dei cugini è ancora un poliziotto di quartiere. Riguardo la possibilità di carriera inizia ad essere pessimista, forse prendere a calci in bocca il suo capitano, e dargli del corrotto, poteva risparmiarselo. |
Nick Puddu (nome in codice: Oscar Wallace) | Charles Martin Smith | È dotato di un fisico da sollevatore di dubbi, ma compensa con una mente brillante. La sua l'idea di incriminare Capone per evasione fiscale è vincente, quella di scortare il contabile all'interno del tribunale è invece decisamente cagionevole per la sua salute. |
Giuseppe Puddu (nome in codice: George Stone) | Andy García | Nelle sue mani le armi diventano castigo divino. È talmente bravo che riesce a scrivere con un mitragliatore "perché", sbagliando solo l'accento a causa dell'assoluta ignoranza grammaticale. Quando aveva sei anni scrisse la letterina a Babbo Natale chiedendo un fucile a pompa, dopo averla firmata aggiunse un P.S. "Se nel frattempo inventano il fucile di precisione portami quello". |
Alphonse Gabriel Capone (alias Scarface) | Robert De Niro | È il padrone incontrastato della città, un vero duro, non le fighette criminali dei nostri giorni. Se fosse stato creato in laboratorio avrebbero dovuto mischiare i geni di Andreotti con quelli del mostro di Milwaukee, dargli il carattere di Sgarbi e i testicoli del pilone degli All Blacks. Ma sarebbe stato pericoloso la metà. |
Immagini esclusive della versione integrale
Riconoscimenti
- Premio Oscar
- Golden Globe
- Premio Miglior modo di sporcare di sangue il pavimento a Sean Connery
- Nomination Miglior placcaggio di carrozzina con pupo a Andy García
- BAFTA
- Nomination Migliori costumi a Lei Xi Yang (e cinesi) per essere riusciti a cucire un vestito a Bud Spencer
- Grammy Award
- Premio Miglior suonata di clacson per avvisare che arrivano all'attore sconosciuto che suona il clacson per avvisare che arrivano
- Premio César
- Una scatola da 50 kg di crocchette per cani a Rufus come Miglior botolo che attraversa la strada e si salva per miracolo
Curiosità
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- La scena di Al Capone dal barbiere è stata girata utilizzando delle suppellettili originali del barbiere di Al Capone.
- La scena con l'agente Wallace che mostra i resoconti dell'evasione fiscale di Al Capone è stata girata utilizzando la dichiarazione dei redditi di Valentino Rossi.
- La scena del sequestro degli alcolici è stata girata prima della denuncia per ubriachezza molesta.
- La scena del carrozzina sulle scale è
una cagata pazzesun chiaro omaggio a La corazzata Potëmkin... oppure a Il secondo tragico Fantozzi.
Sondaggio critico
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