Iron Man 2

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« Prendi queste botte, sporco proletario! »
(Tony Stark a Mickey Rourke, nel duello finale.)
Tony vittima di un'imboscata. Dura la vita del supereroe...

Iron Man 2 (ing. L'uomo del ferro da stiro 2), è il secondo episodio della saga di Superciuk Iron Man.

Nell'episodio precedente, quel pidocchio di Tony Stark si riscattava agli occhi del mondo costruendo una favolosa armatura megagalattica a partire da un mucchio di rifiuti mentre era imprigionato da un gruppo di terroristi pazzi, aiutato solo dal povero papà Geppetto, anch'egli catturato da innumerevoli anni.

In questo episodio, no: si mette a lavorare solo alla fine. Invece, tocca fare tutto a Mickey Rourke!

Così, per tutto il film, Tony Stark si sbronza, si dà alle veline e forse si getterebbe pure in politica, ma ha un problema con il cuore, mentre Mickey Rourke, ribattezzato Ivan, russo, povero e pure straccione, ma muscoloso e tatuato da far paura ad Hannibal Lecter, trae da un mucchio di rottami un paio di fruste-cavi monomolecolari-fulmini artificiali, da far morire d'invidia lo Zeus di Percy Jackson e i suoi addetti agli effetti speciali.

La storia

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Gli spoiler rendono il testo più aerodinamico aumentandone la velocità, quindi attenzione ai colpi d'aria.

Tony Stark compare a una festa piena di veline, volando, in superarmatura, dicendo "Sono ricco e faccio quel c***o che mi pare!" totalmente sbronzo. Alla fine della festa, viene convocato in tribunale.

Perché? L'armatura che si porta dietro è un'arma di distruzione di massa (e lui continua ad essere sbronzo).

Tony Stark riesce a sfuggire alla legge federale sulle armi, dichiarando e dimostrando seduta stante che l'armatura di Iron Man è un cesso ipertecnologico. Letteralmente. Se la fa addosso dentro l'armatura, di fronte a tutti. Dall'armatura viene poi il suono dello sciacquone.[1]

iVan per Vendetta

Intanto, in un cesso russo, un tizio muscolosissimo, tatuatissimo, coi denti metallizzati, solleva tutto da solo grandissimi macchinari e realizza un generatore di potenza curiosamente identico a quello che Tony Stark porta in quel posto...[2]

Parte il flashback!

Padre di Ivan : Quello Stark mi ha rubato tutto... idee... invenzioni.... soldi...

[muore]

Ivan : Vendettaaaaa!

Sullo sfondo, il pappagallo di Jack Sparrow lancia oscure maledizioni.

Morte all'autodromo

Tony Stark con la classica faccia da eroe sornione anche dinnanzi alle avversità.

Sì, per far schiattare Tony Stark, Ivan maciulla le due auto che precedono la sua. E i piloti? Non ne sapevamo niente prima e non ne sapremo niente dopo. Alla fine, tutte le auto esplodono meno quella di Tony Stark, che non solo non muore, ma cattura pure Ivan. Ma non è così ovvio come sembrava dalla parte del protagonista: infatti la sua armatura è stata ridotta a un tostapane fulminato.

Fuga da Alcatraz

Quando si scopre che il misterioso massacratore ha fatto fuori la superarmatura di Iron Man usando solo un paio di cavi del telefono potenziati, c'è subito qualcuno che fa evadere cotanto genio: si tratta dell'industriale Gionni Martello, già umiliato pubblicamente da un filmato trasmesso dall'Ipod di Tony Stark. Anche questo novello Rockerduck, naturalmente, medita vendetta: una piccola, meschina, rancorosa, futile vendetta. In altre parole, vorrebbe che Ivan gli rifacesse il parco macchine per far sfigurare Tony.

Ivan risponde "čнe faččia da čяeтiиo..." Suscitando l'ira di Giustino Martello che non comprende il russo. Da quel momento, Ivan parlerà russo in continuazione.

Per lavorare, Ivan rivuole avere il suo pappagallo. Glielo portano. Il volatile è in posizione orizzontale sul fondo della gabbietta.

Ivan lo osserva. Lungamente.

Ivan : È мuoятo.
Giustino Martello (ottimista) : Ma no, si sta prendendo un riposino!

Ivan prende il pappagallo e comincia a sbatterlo sul tavolo, dove lo usa per piantare un chiodo.

Lunga pausa.

Ivan : È мoятo.
Giustino Martello : Non ci potevamo fare niente, era già così, se lo stavano già mangiando, c'era un terremoto, un terribile diluvio, le locuste. Non è stata colpa mia, lo giuro!

Il vero piano di Ivan

Giustino Martello (vocetta acuta) : Ivan, solo molto scontento! Malgrado i nostri patti, tu, lavorando da solo per tutto il giorno, non sei affatto riuscito a costruirmi i Transformers che mi avevi promesso! E io mi riprendo il pappagallo! Aaaaah! Puzza di marcio! Uh! E ora ti lascio tutto solo con questi due guardiani brutti e cattivi che ti faranno il mazzo a tarallo se tenterai di farmi qualche scherzo mentre sto via! Uh!

I guardiani fanno scrocchiare le nocche per darsi delle arie stile "Ma noi quanto siamo cattivi".

In quel momento, il tempo si ferma e tutto diventa in bianco e nero. Dalla porta entra lentamente la MORTE, con la falce e la clessidra, prende giù i nomi dei due gorilla sul suo blocco appunti e sparisce. Lo schermo ritorna a colori e il tempo riprende a scorrere...

Intermezzo

Nick Fury fornisce a Tony Stark una cura contro la sbronza, ed ecco, miracolo, Tony Stark si mette a lavorare.

Il padre di Tony Stark, anch'egli ricco, ha lasciato all'umanità il suo lascito: un parco giochi basato sull'industria delle armi.[3]

Così, decifrato l'ordegno, Tony Stark manipola la realtà virtuale che neanche Tom Hanks col criptex, si mette a spostare anche lui tubi come faceva Ivan all'inizio, aziona il laser, spara ordini al computer-maggiordomo, e spaccando tutto quanto si trova sulla sua strada, il lunghissimo raggio laser manovrato da Tony Stark si dirige lentamente verso il triangolino che trasformerà nella futura fonte di sopravvivenza per l'umanità![4]

Successo! Trionfo! Il triangolino ansima sfavilla! "Oooooh! Ooooh!" sussurra Tony Stark, inserendosi il nuovo gadget nel torace.

Nel frattempo Ivan (sfondo: le teste dei guardiani, separate dal corpo. La Morte commenta: "Mi Piace Quando La Gente È Puntuale".) hackera tutto l'hackerabile: la tuta dell'Iron Man di riserva, i Transformers, che al contrario di quanto ha detto a Giustino ci sono veramente, e il parco Stark, che si trasforma in un inferno di fuoco.

Iron Man arriva, e diventa il loro tiro al bersaglio! ZOOOOOOM! Volano via tutti, armature e transformers!

Intanto, Scarlett Johansson rivela di essere, in realtà, la Vedova Nera: la nuova gnocchissima segretaria è in realtà Emma Peel, la spia in tutina degli Avengers, vecchissima serie inglese degli Anni Sessanta con John "Bombetta" Steed. Entra nel laboratorio e stende da sola l'intera sicurezza, ma Ivan è già decollato in superarmatura, mentre la spiona stacca la corrente all'hackeraggio. Ed è troppo tardi...

Dialogo tra vecchi amici

Iron Man e Warmachine precipitano in un laghetto decorativo in stile giapponese, e diventano logorroici.

Tony (emergendo dall'acqua) : Ehi, tra poco arrivano qui i robottoni cattivi! Ti conviene salire su una collina, mentre qui siamo in mezzo a un pozzo, sei in pericolo!
Jim (emergendo dall'acqua) : Tu sei in pericolo! Sali tu!
Tony : Prego, dopo di te!
Jim : Orsù, non mi far specie! Prima tu!
Jim : Giammai sia detto, tu sulla collina sicura tu salirai per primo!

* THUMP!* * TRUMP!* *TRUMP!* * THUMP!* * TRUMP!* *TRUMP!* * THUMP!* * TRUMP!* *TRUMP!*

Intanto che parlavano, i Trasformers sono arrivati.

In qualità di negro della situazione, a Jim non poteva che spettare l'armatura pimpata.
Tony : Sono arrivati i Transformers, come poco fa ti dicevo!
Jim : Ed è certo anzi sicuro, che tra un istante dessi si metteranno a sparare contro di noi!

Ehssì. I Transformers si mettono a sparare su di loro. A manetta.

Jim : Ecco, lo dicevo, i transformers ci sparano addosso, orsù!
Tony : Prima diss'io che i Transformers nemici si sarebbero messi a sparare contro di noi, orsù!

Intanto, i Transformers continuano a sparare. In tutti i modi.

Tony : Orsù, orsù, propongo di rispondere al loro fuoco!
Jim : Anch'io propongo di rispondere al loro fuoco!
Jim : Io credo, che, in un contesto ludico-catartico, sia opportuno optare per una ridefinizione della sussistenza, nella misura in cui...

Intanto, i Transformers continuano a sparare sempre di più. Dopo due altri minuti di dialogo totalmente insensato, Tony Stark alza la mano e con un raggio laser disintegra tutti i Transformers in un colpo solo.

Jim : Perché non lo hai fatto subito?
Tony (ad alta voce) : Perché lo posso fare solo una volta nella vita!

E vi risparmio come va a finire perché tanto lo immaginate già.

L'ovetto Kinder Easter Egg

Siete arrivati fino alla fine e cominciano a scorrere venti minuti di titoli di coda? Trattenetevi, otaku ciccioni, e seguaci dell'Uomo fumetto! Non correte in bagno e attendete la superultimissimissima sequenza.

Si vede un'auto che percorre il deserto, tra poveri cespugli e polvere, tanta polvere. È l'auto dell'altro agente segreto. Ha una targa buffa. L'agente segreto ferma l'auto e cammina verso un immane cratere, circondato da uomini dell'esercito, dello S.H.I.E.L.D. e Men in Black.

"Lo abbiamo finalmente trovato!" riferisce un soldatino.

L'agente scende in fondo al cratere, lentamente,...

lentamente,
lentamente...
e...
in fondo al cratere...

c'è...

UN UOVO DI PASQUA!
Agente : Aaaaaaah! Millemila miglia di auto nel deserto per questa schifezza!

E sviene all'indietro, coi piedi per aria.

Ma... dentro l'uovo di Pasqua c'è nientemeno che il poster del prossimo episodio: "Iron Man 3"! Gioite!

La trama è finita, leggete in pace.


Contenuti extra, che fa tanto Blu-ray edizione limitata

Lettura politica?

Non solo abbiamo un americano contro un russo, ma il russo è povero e l'americano è ricco. Così è inutile farvi perdere tempo scrivendo quello che avete già pensato per conto vostro.

Lettura machista?

In questo film ci sono due tipi di personaggi:

  • Strafighi (ing. superhypercool boosting characters): Tony Stark, Nick Fury, Natasha Romanoff ma anche e soprattutto, almeno due spanne sopra gli altri, Rourke.[5]
  • Mezze seghe (ing. stinkers): Il senatore Stern,[6] l'industriale Justin Hammer (Giustino Martello), uno degli individui più ghignosi dai tempi di Dark Helmet.

Non ci sono gradazioni intermedie - a meno che non siate, eventualmente, Gwyneth Paltrow. Tutti gli altri sono anonimi passanti.

Gadget di Tony Stark

Il nostro eroe alle prese con i suoi problemi quotidiani.

In questo film, il ricchissimo e viziato industriale fa mostra di alcune sensazionali invenzioni che porta sempre con sé:

  • Terminale olografico interattivo (fregato ai cartoni giapponesi della fine degli anni ottanta, tipo Tenchi Muyo).
  • Rilevatore automatico di alcool nel sangue. In continuazione.

La nuovissima fonte di energia

Come sapete sicuramente dal film precedente, attualmente Tony Stark va a batteria.

Tuttavia la batteria al palladio[7] che alimenta il suo cuore calamitabile gli sta procurando la temibile dermatite cruciverbica, dall'esito ovviamente letale.

Così stufo di cambiare continuamente le pile, Tony Stark scopre che deve inventare un nuovo elemento, alla faccia della tavola periodica.

Qual è la fonte di energia più potente dell'Universo?[8]

« Servi della gleba a testa alta, verso il triangolino che ci esalta. »
(Elio e le Storie Tese)

Esatto! Con un triangolino sul torace, al posto della circonferenza di inizio film, Tony Stark rientra in scena e sconfigge nientemeno che un Mickey Rourke metallurgico, poliglotta, roboticista, hacker, fisico delle alte energie e wrestler.

Oggettistica fetish

  • I trampoli: la scena al 45° minuto, in cui Miss Pepperpot e Nastassia Romanova[9] si incrociano passeggiando, mentre indossano entrambe tacchi a spillo dell'altezza di 20 cm, è stata congegnata come gentile omaggio al pubblico di appassionati del genere, esattamente come l'uovo di Pasqua.
Dopo quella scena, le due attrici sono state ricoverate per una settimana in un centro fisioterapico, per ovvie ragioni. Si vocifera anche che alla fine della scena siano entrambe crollate a terra.
  • Le fruste: vi chiedete cosa ci faccia una spia russa al servizio degli americani?[10] All'inizio era lei la cattivona armata di fruste sadomaso, per ottime ragioni.
Poi persino i produttori si sono accorti che, stranamente, Mickey Rourke come supercattivo funzionava meglio.

Il sequel

Suggerito da alcuni elementi dell'ovetto Kinder Easter Egg, si annunciano alcune possibilità:

  • "Iron Man e i vendicatori": lo S.H.I.E.L.D. forma un gruppo di supereroi in calzamaglia. Grazie alle sue note competenze tecnologiche, ad Iron Man toccherà il compiti di stirare le calze dei suddetti supereroi.
  • "Iron Man vs. the Incredible Shrinking Granny": vi siete mai chiesti chi sia la nonna di Virginia PepperPotts, la segretaria di Tony Stark? Pensavate davvero che zia May fosse veramente l'unica vecchietta nei film di superpoteri? E l'epico scontro comincia! Clash of titans!
  • "Iron Man contro il Gruppo T.N.T.": degli altri straccioni? Il prossimo episodio della saga di Superciuk!

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci?

  • In tutto il film i cattivi non riescono a capire che l'arma migliore contro Tony Stark è l'acqua, che avrebbe fatto arrugginire la sua bella armatura facendolo morire per la disperazione
  • La maggior parte della gente che ha visto il film lo ha fatto solo per la colonna sonora degli AC/DC

Voci più o meno collegate

Note

  1. ^ Questa intende essere la scena più spiritosa del film.
  2. ^ Ovviamente in mezzo al torace, come la S di Superman.
  3. ^ Il cui progetto è anche un geroglifico che solo il figlio può decifrare e che lo porterà alla scoperta della nuova fonte di energia di cui sopra. Il Codice Stark, che fa tanto Dan Brown.
  4. ^ Prima che qualcuno lo scriva, il regista ha negato recisamente che ci sia un significato metaforico.
  5. ^ Eccedendo. All'autodromo lo fanno pure uscire dalle fiamme, tipo Ken il Guerriero.
  6. ^ Traducibile come "severo", ma anche in un altro modo.
  7. ^ Sì, questa roba qui. Ci credo che poi si ammala.
  8. ^ Perlomeno ad Hollywood.
  9. ^ O comunque si chiamasse in quel momento.
  10. ^ Se avete letto il fumetto, potete sicuramente trovare una sottotrama che spieghi tutto. Ma qui si parla del film.