Harry Potter

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Disambiguazione – "un celebre maghetto nudista" rimpalla qui. Ritenta, sarai più fortunato. Se ti aspettavi i libri che descrivono le sue gesta, vedi Harry Potter (libri).
Ha gli occhi di sua madre.
« Dio mio, è morta la letteratura. »
(Umberto Eco su Harry Potter)
« Se non lo tieni a bada, quel maledetto uccello dovrà andarsene! »
(Zio Vernon a Harry, colto in flagrante mentre si masturbava)
« I tempi stanno cambiando. »
(Chiunque, qualunque cosa succeda ad Hogwarts.)
« EXPELLIARMUS! »
(Harry Potter mentre sta defecando.)
« Hai gli occhi di tua madre Harry. »
(Chiunque incontra Harry.)
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Harry Potter

Harry Potter, per gli amici Her Ricotta, Enrico Vasaio[1], Arrigo Vasaio, Er Riporter per la calvizie incipiente o Erripotte, è il prode protagonista dell'omonima serie di libri, Harry Potter, scritta clandestinamente da J.K. Rowling durante la sua latitanza in Albania.

Di lui sappiamo che è un sostenitore della musica e della sottocultura emo, che è perseguitato da un certo Signore Oscuro e dai suoi compagni e che alla fine di ogni anno scolastico rischia la morte in una qualche impresa spericolata contro serpentoni o cani a tre teste. Ah, e poi è un mago che per tutto l'anno si gratta le palle con l'incantesimo "raspagonadus" per poi scoprire tutti i cazzi a giugno. Ma a parte tutto ciò è un normale giuovincello spensierato.

Biografia

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler di Harry Potter (libri).

Gli spoiler rendono il testo più aerodinamico aumentandone la velocità, quindi attenzione ai colpi d'aria.

Harry rivela la sua terribile cicatrice.

La storia di Harry comincia quando il famoso violentatore congolese Voldemort, che usando una combinazione di Magia Nera, messaggi subliminali, discografia completa di Gigi D'Alessio e film porno a buon mercato aveva messo in ginocchio l'intero mondo dei maghi, andò a fare visita di notte alla famiglia Potter, celebre per la costruzione di buone pentole come quelle della Mondial Casa. Voldemort, naturalmente, uccise e violentò entrambi i genitori del bambino, che allora aveva circa un annetto, ma che se ne fregò altamente di tutto. Quando poi Voldy cercò di eliminare anche lui, l'incantesimo gli rimbalzò contro e (dopo essersi auto violentato) lo zio Voldy scomparve.

Harry Potter e la sua banda quando non stanno ad Hogwarts

Il bambino, che aveva tranquillamente continuato a odorarsi i piedi per tutta la durata dell'omicidio, fu prelevato dal gigante ambiguo Rubeus Hagrid e fu consegnato agli unici parenti in vita, i simpatici zii, Babbani nel cuore e razzisti della buon'ora, con stretti legami con la Lega. Harry così crebbe con loro fra crisi di nervi, complessi nervosi e tentativi di suicidio. Odiando a tutto spiano gli zii sostenitori di Berlusconi, inoltre, abbracciò le idee di una setta anarco-satanista e prese a praticare strani riti di magia e ad adottare strane usanze, come ad esempio l'antica pratica di darsi fuoco alle dita dei piedi.

Nonquote contiene deliri e idiozie (forse) detti da o su Harry Potter.


Quando il caro Harry compì 11 anni iniziarono a giungere a casa dei suoi amatissimi zii lettere ambigue, il cui mittente era nientepopodimenochè la scuola di Comunistologia & Geografia di Homer, il cui direttore era il fantasma di Karl Marx. La scuola offre a Harry tutta la formazione di cui avrà bisogno, una ferrea preparazione in giochi di prestigio, retorica di partito e, naturalmente, nella nobile arte del cavalcar scope. I requisiti che gli apriranno le porte dell'insigne istituto certo non gli mancano: un'innata propensione al casinismo e alla sovversione, una mente aperta (da poter chiudere), radicate manie di persecuzione e sporadiche crisi epilettiche.

Giunto nel prestigioso liceo con l'aiuto di Rubeus Hagrid, il giovane Harry subito capisce di essere nel luogo più adatto a lui: i suoi amici, la sua futura moglie, tutti quanti sono rossi, il suo dormitorio è tutto rosso, lo stemma della sua casa è rosso.

Harry scopre la sua (im)potenza

   La stessa cosa ma di più: Harry Potter e la Pietra Filosofale.
Harry e i suoi amichetti conversano con il guardiacaccia Hagrid.

Harry crebbe fra lamette e ripostigli fino a quando, il giorno del suo 11° compleanno, tornò il gigante ambiguo a prelevarlo per portarlo di forza alla scuola di magia di Hogwarts, dove strinse una forte amicizia con il famoso attore porno Ron Weasley, che, essendo cresciuto in miseria a causa del vizio del gioco del padre, era attirato dalla ricchezza dell'amico con la cicatrice, sperando che questi gli desse un bel po' di danaro. Ma fu deluso. I due fecero anche amicizia con la giovane nerd Hermione Granger, anche se furono necessari un cane a tre teste, un troll armato di clava e qualche sfuriata notturna per farsela (amica).

Piccolo momento di confusione riguardo alla Pietra Filosofale

Intanto, Harry cominciò anche a fare successo nel celebre sport suicida dei maghi, il Quidditch, dove la probabilità di finire in ospedale con la testa rotta è dell'84%, 91% se poi in tribuna c'è un professore a due volti che mormora maledizioni. Alla fine di ogni partita, se culminata in una vittoria, per festeggiare tutti i giocatori della squadra si lanciavano vicendevolmente l'incantesimo Vibratio, per il quale le bacchette si animavano in un moto sussultorio nei retti dei maghetti con loro intensa gioia; altrimenti, per punirsi della sconfitta, adoperavano l'intera scopa in una sorta di harakiri, che - tutto sommato - combatteva la costipazione.

In seguito il terzetto venne a sapere anche che il simpatico insegnante di "Intrugli e Beveraggi" Severus Piton (cacciato dalla Prova del cuoco e confinato come insegnate ad Hogwarts per una zuppa del casale avvelenata), meglio conosciuto con il nome di Renato Zero, aveva intenzione di rubare qualcosa per conto di Voldemort, una certa Pietra Filosofallo di fattezze intuibili ed effetti simili all'hashish, in grado di prolungare la vita e il pene in eterno, profetizzare in urdu ed enunciare estese citazioni di Socrate e Platone ogniqualvolta le andasse, nonché di far sballare immediatamente chi ne fa uso (noto è l'utilizzo che ne fa il cocainomane Albus "Sniff-sniff" Silente e l'amico Kurt Cobain). Per fermarlo, i tre sodomiti affronteranno un'impresa memorabile fra scacchi, piante assassine e cani tricefali, alla cui fine Harry verrà a sapere che in fondo Piton non c'entrava un cazzo in tutta quella storiella, ma comunque rischiò la morte a causa di Voldemort, che, impossessatosi del corpo del balbettante Leone di Lernia, cercò dapprima di adescarlo, poi di farlo fuori. Ma Harry sopravvisse e alla fine dell'anno se ne tornò a casa trionfante, del tutto dimentico del suo passato emo, ma con nuove tendenze omosessuali.

Le vicende della Camera a luci rosse

   La stessa cosa ma di più: Harry Potter e la Camera dei Segreti.
Harry tenta di ricordare la formula per trasformare il borotalco in cocaina.

Le vacanze trascorrono abbastanza bene per Harry, eccetto che per la visita di un elfo domestico alquanto masochista che, oltre ad avvertirlo dell'ennesimo complotto mortale ad Hogwarts (scuola frequentata da oltre un centinaio di poveri idioti, ma giustamente, nessuno è come il nostro prode Arrigo, che a quanto pare è l'unica vittima dei giochini di Voldy), gli fa rischiare di essere sbattuto fuori dalla Scuola e segregato in uno sgabuzzino umido e pieno di ragni, dove potrà ritornare a dedicarsi alle seghe (mentali e non). Ciò non accade, ma Harry per un pelo non muore di fame rinchiuso in camera finché non viene salvato da Ron e compagnia Weasley con una macchinina (giustamente) volante. Harry passa quindi le vacanze in casa Weasley, dove fa conoscenza con i poveri genitori e con la sorella di Ronald, Ginny, che nelle due o tre apparizioni che fa cerca in ogni modo di farsi notare con ogni mezzo dal giovane Harry, che non la caga.

L'anno scolastico non è dei più pacifici: in sequenza un gatto, un bambino fotografo, un fantasma, Hermione e qualche altro personaggio secondario si fanno pietrificare da un nemico ignoto. In realtà, la vista del mostro ignoto avrebbe dovuto ucciderli, ma, vuoi perché uno aveva uno specchio, un altro aveva una macchina fotografica, un altro ancora era un fantasma, vuoi per chissà quali cazzi, il bestione non riesce ad uccidere una minchia di nessuno, scatenando così tanto panico per nulla. Il giorno prima della soluzione del caso, però, Ginny si fa rapire e Ron ed Harry (giustamente) vanno a salvarla, portandosi dietro anche quell'idiota del professor Allokko, la cui unica utilità sarà quella di perdere la memoria durante il tragitto verso la Camera delle Zozzamme, la camera che Voldemort utilizza per i suoi giochini erotici rigorosamente pervertiti, che verrà aperta da Harry grazie alla sua ordinaria capacità di parlare con i serpenti, rivelando un brutto serpentone assassino aizzato dal ricordo materiale delle lunghe seghe di Tom Siffredi Riddle, alias Lord Voldemort, che è appena uscito fuori dal diario magico finito (giustamente) fra le mani della Ginny, che per tutto il tempo della lotta resterà in fin di vita ignorata da tutti. Il fatto che né Harry, né Tom, né il Basilisco abbiano minimamente pensato di adescare la prestante Ginny, nonostante il suo stato, insinuerebbe una loro lontana parentela con Naruto, un'insufficiente educazione sessuale o una completa demenza giovanile.

Alla fine, Harry salverà tutti e tutto e tornerà dai bravi zii a raccontare loro tutto l'accaduto, che come ricompensa gli faranno spolverare la casa con Dudley a frustarlo a sangue.

Il Padrino esce dal gabbio

   La stessa cosa ma di più: Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban.
Remus Lupin a trasformazione completa. Notate l'espressione terrificante e l'aspetto bestiale

Durante le vacanze, Harry "gonfia" la sua zietta e fugge di casa, a Miagol Alley, dove naturalmente incontra i soliti Weasley, forse dotati di un navigatore interno che permette loro di individuare ogni rompicoglioni nel raggio di un chilometro, che non hanno niente di meglio da fare che, per l'ennesima volta, accudire il piccolo povero bambino speciale. Harry viene però a sapere che un noto assassino e famoso latitante, un tal Sirius "Corleone" Black , è in vena di ucciderlo e per tale motivo alla scuola di Hogwarts vengono messe le guardie di Azkaban, i Disseccatori (il cui alito al vetriolo dall'odore a metà tra il peto di Galeazzi sazio e il sudore di caprone post-amplesso è capace di risucchiare la felicità), che causeranno un bel po' di casini seccando Harry durante l'anno. Harry imparerà però a scacciarli via con un incantesimo insegnatogli dal nuovo professore di Difesa, il noto mariolo patentato Remus Lupin che quando c'è la luna piena si trasforma in un adorabile botolo ringhioso e sbavoso, essendo probabilmente cugino di Inuyasha.

Alla prima lezione di "Cura delle bestie da circo", che ha come nuovo insegnante il panzone alto 3 metri e un fermacarte Hagrid, Malfoy, dalle celebri tendenze masochiste, verrà ferito mortalmente e con suo ampio consenso da un Ippogrifo (la cui etimologia significa «cavallo ingrifato») di nome DragonHeart. Durante la stagione Harry, cercherà in ogni modo di salvare la simpatica e mortale bestiola dall'esecuzione capitale e dall'arrostimento in forno con contorno di patate e ravanelli colti freschi freschi dalla Foresta Proibita.

L'ippogrifo non verrà decapitato (la sentenza della Cassazione è stata ritardata come sempre dalla burocrazia), ma Harry e i due compari verranno catturati da Nero Serio mentre camminano a braccetto fischiettando e saltellando. Di qui comincerà uno scontro a fuoco tra bande nel quale parteciperanno anche Lupin, Piton e un certo Pietro Meno, il Codaliscia che era morto ma ora non è più morto è invece un topo ma è un umano che... Insomma, si verrà a sapere che dopotutto Sirius è innocente ed è pure il padrino della cosca di Harry, in quanto amico stretto della sua famigghia di magofiosi. Ma verrà poi causato un secondo pasticcio per colpa dei Disseccatori, i quali seccheranno Nero Serio, arrestato da questi con l'accusa di aver appiccato fuoco a un campo nomadi e rischierà la morte. Per salvarlo, Harry ed Hermione andranno indietro nel tempo con una giravolta Invernizzi, liberandolo grazie all'ippogrifo DragonHeart che era morto ma ora non è più morto (o forse non lo era mai stato?). Insomma, alla fine Codaliscia scapperà a piangere da Voldy e Black fuggirà via bastonato come un cane (o era "trasformato in cane"?). Un bel casino, nevvero?

Il torneo del Bicchiere

   La stessa cosa ma di più: Harry Potter e il Calice di Fuoco.
Harry si prepara al torneo Tremaghi accarezzando il fallo del suo amante

Durante i Mondiali di Quidditch, conclusi con la vittoria storica dell'Irlanda (inizialmente avrebbe dovuto vincere il Giappone, ma il ruolo dei nipponici come campioni era già stato abusato da Holly e Benji), un gruppo di vecchi amiconi con tendenze sadomaso di Voldemort, i Mangiacarte, fanno un po' di macello con dei babbani ed Harry per poco non rischia di essere ucciso (o violentato, non saprei dire) da uno di loro. Riesce a cavarsela e torna ad Hogwarts, dove il preside gaio annuncia agli scolari che nell'anno in corso si sarebbe tenuta una manifestazione sportiva contro le scuole rivali: i francesini mangiarane di Beauxbatons (allenati da Domenech), i cui allievi sono formati soprattutto da finocchi e battone, come suggerisce il nome, e i sovietici antimarxisti e incazzati di Durmstrang (capeggiati da Stalin). Tale manifestazione è aperta solo a un campione per scuola e solo ai maggiori di 17 anni, ma dato che ci volevano tartassare i coglioni ancora per un po', anche Harry viene ammesso, suo malgrado, come quarto campione.

Harry dovrà vedersela, in sequenza, con un brutto dragone, un gruppo di tritoni incazzosi con gusti sessuali emo e con il gioco dell'oca versione Magic Deluxe. Alla fine, nell'ultima prova, Harry raggiungerà la coppa contemporaneamente con il belloccione Cedric Diggory, secondo campione di Hogwarts e testimonial di D&G, che peraltro gli aveva pure soffiato la ragazza sotto il naso. I due alzeranno la coppa assieme esclamando "Altolà al sudore!", ma verranno trasportati in un cimitero dove Cedric verrà ucciso senza opporre la minima resistenza ed Harry torturato fino all'osso da un risorto e ancor più arrapato/incazzato Voldemort. Harry riesce però a scamparla bella, dopo una serie di magie che mai aveva imparato durante l'anno e seguite da mugolii simili a orgasmi, e torna a scuola con il cadavere di Cedric appresso: da questo momento in poi tutti lo crederanno un assassino e membro delle Principesse Sirene, ignorando il richiamo di Silente che sostiene che Milord sia tornato. Harry viene così elevato a prima fonte di servizi sputtanamento del telegiornale locale , mentre in tutto questo si sta ancora cercando il parrucchiere che evidentemente in quel film era andato in posti poco carini

La setta dell'Uccello

   La stessa cosa ma di più: Harry Potter e l'Ordine della Fenice.
Olvier Baston durante gli allenamenti.[2]

Tanto per cambiare, Harry viene quasi-espulso dalla scuola di stregoneria e vive le vacanze rinchiuso in camera. Durante la lunga latitanza dal mondo magico, Harry si riaffaccia alla sua natura emo rimasta celata a lungo e ricomincia a tagliarsi spesso e volentieri. Viene salvato da un gruppo di pedofili di mezza età che dicono di essere membri della Setta dell'Uccello, Impresa che combatte il no-global Voldemort. Al quartier generale si sfoga contro i poveri Ron e Hermione, che assistono impotenti ai suoi tentativi di suicidio.

L'anno ad Hogwarts per Harry trascorre inframezzato da continui giramenti di testa dovuti alle interferenze agli esperimenti di penetrazione mentale da parte del Signore Oscuro. Come se ciò non bastasse, il Ministero della magia, incredulo al ritorno di Voldy, ha mandato come insegnante una certa Dolores Ehm Ehm Umbridge, che aiuterà Harry a tagliarsi. L'istinto comunista di Her Ricotter tornerà a farsi sentire, portandolo alla fondazione di un gruppo clandestino di Difesa contro le arti oscure, le Brigate Rosse. Vi dispiace per lui? ALT! Non troppo in fretta: per tutto ciò inizierà a drogarsi e cadrà in depressione, quindi Silente gli farà fare delle sedute dall'arrapatissimo psicanalista Piton, che approfitterà delle sedute per violentarlo sessualmente, mentalmente e mentosessualmente. Inoltre Harry avrà il primo rapporto amoroso con una ragazza, una cinese che vende ombrelli e accendini, di nome 扽勝 o giù di lì, anche se la loro storia si ridurrà a un unico bacio, peraltro Harry bacia tanto male da costringere la povera Cho a piangere disperata.

Verso la fine dell'anno scolastico, Harry verrà a conoscenza del fatto che il suo caro Sirius Corleone è stato imprigionato da Voldy in una stanza nel Ministero della Magia: Harry vi si precipiterà accompagnato, oltre che dai soliti due, anche da un rinvigorito Neville (forse per effetto di quelle pillole blu che riceve dalla nonna?), da Ginny e da una certa Luna Lovegood, una bimba che si fa di LSD, gemella bionda di Samara di The Ring, desiderosa forse di uguagliare il successo raggiunto dalla sua adorabile sorellina, che perde sempre le scarpe e sta sempre scalza, facendo svenire metà degli studenti della sua sala comune perché le puzzano i piedi. Insomma, alla fine Sirius verrà aggiunto alla lista dei morti, sparendo dietro a un velo di seta molto molto pericoloso (Sirio, munisciti di Perlana la prossima volta!). No, non disperatevi, non va così male per lui alla fine: infatti tutti capiranno che è innocente e pubblicheranno un necrologio sul giornale. Intanto Voldy arriva al Ministero della Magia perché va cercando una certa "profezia" dal Vangelo secondo Giovanni, che a quanto pare spiegherebbe cosa è andato storto nella sua resurrezione e come mai è senza naso, e intavola una famosa partita a carte con il giovane mago, nella quale lo minaccerà: "Sei uno sciocco, Harry Potter, e perderai... Ogni cosa...". Alla fine Harry si salverà per un pelo grazie al solito intervento del protettore Silente, non perderà tutti i suoi orgasmi e il mondo magico verrà finalmente a conoscenza del ritorno del Signore Oscuro.

Il Principe di Bel Air

   La stessa cosa ma di più: Harry Potter e il Principe Mezzosangue.

Durante l'estate, stranamente Harry non rischia l'espulsione, e trascorre le ferie bizzarramente tranquillo a casa dei rossi Weasley, dedicandosi allegramente a sane e tranquille orge, a parte che per le notizie di morti e feriti ormai all'ordine del giorno, di cui tutti se ne sbattono grandemente, privilegiando gli scherzetti sadomaso di Fred e George. A scuola, Harry viene in possesso di un vecchio libro di ricette appartenuto a un tal Principe Mezzosangue (il che voleva dire che non era del tutto Azzurro, cosa che lo lasciava alquanto frustrato, in quanto non gli permetteva di scoparsi Biancaneve, Cenerentola e compagnia bella) grazie al quale diventa sregolatamente il primo della classe di "Intrugli e Beveraggi".

Passa intanto la maggior parte del tempo a spiare dal buco della serratura del bagno il suo acerrimo nemico, Draco Malfoy, che si fa le seghe creando ambigue scenette, finché, spiandolo mentre va in bagno per un imprecisato motivo, non si ritrova ad affrontarlo e tenta di trasformarlo in fontana facendolo mezzo morire dissanguato. Per la fortuna di Draco arriva Piton, che dopo una scenetta alla Brokeback Mountain lo porta in infermeria.

Una foto di Albus Silente (a sinistra) con il fratello (a destra) e la sorella ai tempi della loro carriera da rockstar

Intanto, Silente dà ad Harry un bel po' di lezioni private sull'interessantissima infanzia tragica di Voldemort che culmineranno con la rivelazione che Voldemort ha spezzettato la sua anima e ha nascosto le parti in vari oggetti oscuri, gli Horcrux. Naturalmente, a Silente non passa neanche per la testa di dirglielo subito senza aspettare di fargli tutte quelle lezioncine.

Intanto Ron, per scrollarsi di dosso le voci di una sua relazione con Harry, si fidanza con Lavanda Brown, una ragazza con seri problemi mentali. Harry, che fino a ora si era scoperto del tutto asessuale, si invaghisce della sorella di Ron, Ginny, pentendosi del fatto di non averla cagata per cinque anni interi, quando ora ogni singolo alunno della scuola le va dietro. Tuttavia Harry riesce comunque a farsela dare da Ginny, ma il loro rapporto si interromperà quando Silente perderà la vita nell'inutile ricerca di un Horcrux falso: Harry non vuole farle correre pericoli. In realtà il vero motivo è che Harry ha ormai raggiunto l'apice della depressione e si è ormai abbandonato alla lametta, anche se presto dovrà andare a cercare tutti gli Horcrux per uccidere Voldemort, abbandonando per sempre Hogwarts.

L'eredità

   La stessa cosa ma di più: Harry Potter e i Doni della Morte.

Harry, Hermione e Ron girano per il mondo, rischiano di morire, distruggono un paio di Horcrux, tornano segretamente ad Hogwarts (dove i Mangiacarte sbacchettano qua e là), vengono minacciati da Voldy, finché...


Attenzione, questo articolo rivelava in parte o del tutto la trama di Harry Potter. Certo, forse dovevamo avvisarti prima... ma non ci andava. Se hai lamentele in proposito sei pregato di andare nella nostra sezione lamentele.

Curiosità

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Ecco la verità sui protagonisti.
  • I due buchi minuscoli che fungono da naso rendono impossibile a Voldemort lo scaccolarsi senza ricorrere alla magia.
  • Ha studiato fino alla quinta elementare.
  • In 6 anni di Hogwarts, Harry ha imparato solo Expelliarmus.
  • Tutte le volte che Harry e i suoi amichetti sono andati in bagno era per squartare un basili(s)co, per preparare pozioni che sanno di vomito, per uccidere un troll, ma mai per i loro bisogni fisiologici.
Un Potter così hot non si vedeva da tempo.
  • Un'equipe di scienziati statunitensi ha scoperto che il Basilisco oltre a volere sangue aveva il tic di grattarsi i coglioni. Infatti riascoltando a rallentatore la sequenza in cui il Basilisco sussurra: "Sangue, uccidere, squartare..." si può cogliere la frase "grattarsi i coglioni" nel finale. Non avendo le mani non è ancora stato scoperto come ci riesca.
Piton cerca nuovi adepti.
  • In Harry Potter i protagonisti crescono più in un'estate che in un anno intero di scuola.
  • Di notte nella scuola puoi fare quanto casino vuoi, tanto nessuno sente e/o vede niente.
  • In Harry Potter gli studenti cambiano più spesso i professori di difesa contro le arti oscure che le mutande.
  • Tutti gli alunni che entrano in Tassorosso e Corvonero sanno che la loro vita da lì in avanti sarà priva di qualsiasi significato.
  • Anche se nella scuola c'è un numero esagerato di alunni dello stesso anno, a fare lezione sono sempre una decina, e nessuno sa mai niente, tranne Hermione che si scrive le risposte sulla bacchetta.
  • Per il 2036 è previsto lo sterminio di tutte le bestie immonde e immorali residenti nella foresta proibita per trasformare la zona in un'area pic-nic.
  • Se per strada incontri un albero e quest'ultimo ti riempie di botte, tu hai sempre torto.
  • Nonostante i genitori di Harry siano morti, nei film compaiono di più loro che i genitori di tutti gli altri alunni.
  • È usanza degli elfi domestici ammazzare di botte le persone a cui si vuole salvare la vita.
  • Bellatrix Lestrange, sebbene uscita da Azkaban da tempo, non ha ancora trovato l'occasione di lavarsi i capelli o andare da un dentista.
  • I maghi, sebbene abbiano il potere di teletrasportare gli oggetti, per spedirsi lettere usano i gufi, facendo sì che le lettere arrivino con giorni di ritardo.
  • Nonostante si chiami Foresta Proibita, Harry e compagnia ci devono ficcare il naso quasi in ogni film.
  • Nonostante Harry sia fortemente miope, ricopre il ruolo di "cercatore".
  • Harry Potter è rimasto a Hogwarts solo per vedere la morte di Severus Piton.
  • La maggior parte degli alunni muore solo perché l'attore si era rotto i coglioni di interpretare il personaggio.
  • Le scale sono costruite dall'ingenger cane.
  • Aldo, Giovanni e Giacomo si sono iscritti a Hogwarts per tre anni, infatti, quando quest'ultimo ha comprato la bacchetta ha detto "Il mio falegname con 30000 lire la fa meglio!"

Analisi critica e cinematografica

« In questi giorni esce Erri Potte, la quattrocchia volante che è stato gioia de grandi e piccini, e torna de moda a maggia, a maggia bianca oppure a maggia nera, e si apre subbito un dibattito su che è maggia, vivemo in tempi cioè in cui la maggia esiste oppure si è fermata al medioevo occipitale, diciamo. torna quindi il gufo demmerda, la scuppa volante che gira su se stessa e se sa dove andrà a finire come il proverbiale cetriolo di Hans Cristian Andersen.

Esiste quindi la maggia, lo sa benissimo il tifoso giallorosso, vittima de un canpionato de malocchio, co' 'o striscione bruciato, er pupone sacrificato nea notte de luna piena, lazio che vince, com'è possibbile, è incredibbile, è un fatto un evento naturale? Io dico de no, ma la scienza non può spiegare tutto, e allora ben venga il nostro Erri Potte, mago in erba, ma erba de quella bbona, quella che te fa vola'..

Cheee, contro er malocchio quindi, una maggia divertente e giocosa, ricca di effetti diggitali, effetti speciali, come la sequenza bellissima co er mago contro er malocchio in volo se gratta li cojoni, sequenza importante, e cinema d'entrattenimento, quindi, come na zecca che te s'attacca e non te fa anda' via, questa fortunata saga, Erri Potte er mago fumato, tratta da Spilbe, Spilbe che ha smesso da fa i pupazzi e s'è buttato su ebbrei de guera, mentre l'amico suo Giorgio Luca ancora insiste co e guere stellari che te abbiocchi alla grande, tranne la sequenza del granchio cameriere, che io la trovo na sequenza da antoniologia proprio[3]... »
(Qualcuno su Harry Potter)

Note

  1. ^ Harry Potter, master of Terracotta.
  2. ^ Non sapevate fosse un animagus?
  3. ^ Fonte

Voci correlate

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