I soliti sospetti
I soliti sospetti (De Usciual Suspez) è uno di quei film che mentre lo si guarda si esclama Che figata! e alla fine del lungometraggio si pensa Cazzo, non me lo aspettavo!.
Il film è stato girato nel 1995 e ha ottenuto la vittoria di ben 0 Palme d'oro. Però ha vinto due Oscar, quindi è giustificato.
Cast e personaggi
Il film vanta un cast d'eccellenza, che comprende Kevin Spacey, Chazz Palminteri e Benito Del T... Ehm, Benicio Del Toro.

In origine Bryan Singer (sì, questo è il nome dell'ignoto regista) voleva far recitare nella parte del protagonista Kevin Costner, ma fece confusione sulla sua rubrica telefonica e gli toccò ingaggiare quel mezzo pelatazzo di Kevin Spacey.
Kevin BaconKevin Spacey nella parte di Roger "Verbal" Kint/Passa anche il mouse sul rettangolo nero, non è uno spoiler Keyser Soze[1]: Uno zoppo quasi monco e con pochi capelli. Lo si può confondere con Lester di American Beauty per il fatto che appaiono entrambi come due falliti, ma soprattutto perché sono interpretati dallo stesso attore. Si scoprirà più avanti che non è né zoppo né fallito né con pochi capelli, poiché riaddrizzerà il suo piede storto mentre starà aspettando che il suo autista lo venga a prendere. Epica la scena finale del film, nella quale si toglie la cuffia e mostra a tutti i suoi dreddoni. Ha un bell'orologio d'oro e gli piace fumare anche con una calza di nylon in testa. Ovviamente non muore.
- Chazz Palminteri nella parte di Dave Kujan, meglio conosciuto come "Il poliziotto coi labbroni": L'unica battuta seria che riesce a spiccicare nel film è Agente speciale Kujan, della dogana degli Stati Uniti!. Per il resto della trama la sua figura sarà totalmente oscurata dal racconto di Verbal, dagli altri poliziotti che passavano di là, e perfino del negro del quale non frega niente a nessuno. Kujan è così tordo da non riconoscere Keyser Soze nemmeno quando ce l'ha di fronte. Muore, ma solo di rabbia per non aver riconosciuto Keyser Soze quando ce l'aveva di fronte.

- Gabriel Byrne nella parte di Dean Keaton: Riconosciuto come il protagonista del film solo per far rodere il fegato a Spacey che invece dell'Oscar per il miglior attore si è beccato quella ciofeca per il miglior attore non protagonista, è un personaggio quasi del tutto inutile. Questo sosia di Raul Cremona sembra essere un autentico boss criminale, ma invece è solo un morto di figa che cerca a tutti i costi di salvare un avvocato femmina che non mi ricordo come si chiama. Non può essere lui il cattivo, dato che è un ex-poliziotto, e nei movies americani gli ex-agenti devono salvare il mondo. Muore per mano di Keyser Soze.
- Kevin Pollak nella parte de Il Camionista: Sembra un camionista ma è solo un autista di autotreni. Nonostante non sia Steven Seagal mantiene la stessa espressione per tutto il film. La varierà solamente quando Keyser Soze gli pianterà una cartuccia di fucile a pompa nel culo. Muore per colpa del fucile a pompa di Keyser Soze.
- Stephen Baldwin nella parte di McManus il gay: È gay ma non gli piace essere chiamato tale. O meglio, è gay ma non gli piace essere chiamato frocione. Lavora in coppia con Fenster ed è il re degli scassinatori. Di palle. Muore in un'orgia anale.
- Benicio Del Toro nella parte di Fenster, l'altro gay: Costantemente sotto effetto di droghe. Non si sa niente di questo personaggio (a parte il fatto che vorrebbe andare in luna di miele in California con McManus) poiché si leva dalle palle dopo neanche 40 minuti. Muore, e per primo, grazie a Dio.
- Pete Postlethwaite nella parte di Kobayashi: Nonostante dal nome sia chiaro che è Giapponese, ha tratti più occidentali di quello pseudo-inca di Benicio Del Toro. Suo padre o suo fratello o suo cugino o comunque un suo fottuto parente paterno produce tazze da caffè per agenti di polizia. Non muore, anzi, non esiste; però esiste un autista che è uguale a lui.
- Giancarlo Esposito nella parte de il negro obbligato a comparire in ogni film statunitense: Personaggio del tutto marginale, i suoi unici ruoli sono parlare con un malato terminale ungherese e raccogliere l'identikit di Keyser Soze. La sua presenza serve solo a nascondere il razzismo degli americani. Ovviamente si capisce che è una farsa, dato che nel lungometraggio compare per 57 secondi e 6 decimi. Non muore, ma tanto chi se ne frega.

- Todd Hockney: “Uff! Dammi le chiavi stronzo succhiacazzi...”
- Ray McManus: “DAMMI QUELLE CAZZO DI CHIAVI STRONZO SUCCHIACAZZI FIGLIO DI PUTTANAAAAAAAA!”
- Fenster: “Dammilechiavisucchiacazz...Eeeh! Dammiquellecazzodichiavisucchiacazzimaccheccazzo...”
- Dean Keaton: “Dammi quelle chiavi, stronzo succhiacazzi!”
- Roger Kint: “Dammi quelle chiavi stronzo succhiacazzi...”

- Todd Hockney: “---”
- Ray McManus: “Non riesco a vedere un cazzo!”
- Fenster: “Si scorge la coca che fuoriesce dalla tasca?”
- Dean Keaton: “Levate quella fottuta macchina fotografica!”
- Roger Kint: “Ma che bel giacchetto Dean!”
Keyser Soze
Il lettore si chiederà:

Keyser Soze è un criminale turco che ama uccidere sua moglie e i suoi figli mentre la sua casa va a fuoco per hobby. Riesce a far lavorare degli uomini per lui senza che se ne accorgano. Insomma un illusionista, un Houdini, una sottospecie di Giucas Casella. Nessuno l'ha mai visto, quindi si dubita della sua esistenza. Strano, perché io Kevin Spacey l'avevo già visto in Iron Will.
Trama
![]() |
Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler. Una volta avevo un criceto di nome George che lesse la trama di "Bianca e Bernie nella terra dei Borghezio" prima di vedere il film e si suicidò. Quindi fate attenzione, non voglio avere altre morti pelose sulla coscienza. |
Los Angeles: È notte fonda, e Keyser Soze, a bordo di una nave di Costa Crociere, spara a Dean Keaton. Non contento, dopo essersi acceso una sigaretta, fa esplodere la nave. E ovviamente, fuma la sua sigaretta.
Fin qui tutto normale, ma già alcune domande affiorano nella mente dell'incauto spettatore: Cosa aveva fatto Keaton, per meritare quella sorte?; Perché Keyser Soze è vestito come Neo? ; È così deludente una crociera?.
Ma qui le domande le facciamo noi!
Queens, New York - Un camion carico di Barbie e pistole di plastica a piombini ultimo modello viene rapinato. Il povero autista, shockato, non ricorda altro che una frase:
Vengono convocati cinque criminali per un confronto all'americana.

Centrale di Polizia - I cinque criminali vengono interrogati in geografia e sul furto del camion:
- McManus:"Il Re degli scassinatori". Matto come un cavallo, irascibile e segretamente innamorato di Fenster. Non Zio Fenster della famiglia Addams.
- Fenster: Lavorava sempre con McManus, ed era un vero professionista. Era un bravo ragazzo, non fosse per la sua tossico-dipendenza e la passione per i furti. In pratica, non era un bravo ragazzo.
- Hockney: Mago degli esplosivi. Indagato per il semplice fatto che nel Queens ci abitava, e che quella sera portava a spasso il suo cane, chiamato Poliziotto succhiami il cazzo.
- Keaton: Era lui il vero trofeo. I bastardi
senza gloriapoliziotti cercavano un modo per fotterlo, ma lui si scopava un'avvocatessa, e quindi aveva il culo parato.
- Verbal: Lo zoppo di New York. Truffatore di quarta categoria, di quelli che telefonano all'ora di pranzo per farti firmare i contratti per cambiare gestore. O che ti citofonano perché sono dei fottuti Testimoni di Geova

I cinque, stanchi di farsi fottere dagli sbirri, decidono di mettersi in società. Per una fortunata coincidenza[citazione necessaria], McManus aveva pronto un lavoro, che richiedeva la partecipazione di cinque persone, e che avrebbe fatto incazzare di brutto la Polizia: rapinare poliziotti corrotti che facevano le puttanelle per ricchi uomini d'affari.

- McManus: “Salve bracioline di maiale, datemi quella cazzo di roba!”
- Agente ciccione: “Ma voi non sapete cosa posso farvi! Non sapete chi sono io!”
- Hockney gli stacca il distintivo dal petto: “Adesso lo sappiamo, coglione!”
Colti alla sprovvista dalla piega che hanno preso gli eventi, i cinque criminali decidono di farsi una partita a biliardo.
Centrale di Polizia -Nel frattempo, il Negro di cui non frega un cazzo a nessuno, portando avanti le indagini, è arrivato al nome di Kayser Soze. E lo riferisce a Kujan
- Dave Kujan: “Chi è Keyser Soze?”
- Verbal: “Merda!”

Kobayashi era l'avvocato di Keyser Soze. Un tipo sia giapponese sia occidentale, distinto ed elegante, a metà fra Edgar de Gli Aristogatti e Ambrogio dei Ferrero Rocher. In breve raccontò di come tutti dovevano, non letteralmente, il culo a Soze. Chi per un motivo, chi per un altro, infatti, era in debito con lui, e doveva quindi fare ammenda viaggiando sulla nave della Costa crociere di sua proprietà. Fenster non era d'accordo, e così ebbe la geniale idea di farsi prendere a schicchere dai sicari di Soze. Purtroppo non aveva considerato che le schicchere i sicari di Soze le davano con una chiave inglese, quindi il giorno dopo si svegliò morto.
Gli altri si misero in testa di far fuori Kobayashi, ma lui li aveva di nuovo fottuti tenendo in ostaggio i loro peluche!
Ritorniamo al presente.
La nave della Costa crociere pullula di Ungheresi e Argentini, ed è piena di cocaina. Come ogni nave da crociera. I cinque cercano di trovarla, ma NON C'È NESSUNA FOTTUTISSIMA COCAINA! Nel frattempo Hockney e McManus muoiono, il primo assordato dai Vamos! e Andale! degli argentini, il secondo per la puzza emanata dagli ungheresi, mentre quel codardo di Verbal scappa saltellando sul suo unico piede funzionante.
- Verbal: “Keaton è morto, era mio amico!”
- Kujan: “Verbal, tu sei zoppo, storpio e stupido. Sei stupido!”

Ormai sembra che la fine sia chiara, e che Keyser Soze sia quel fottuto di Keaton. Ma BAM! Colpo di scena! Non è così! Keaton è morto! Quell'ottuso caparbio di Kujan, dato che ha le labbra più grosse del cervello, continua a sostenere che Keaton sia ancora vivo e che sia il peggior criminale di sempre. Kujan decide che il caso è chiuso, e manda Verbal a farsi un bagno caldo a casa. Solo quando guarda la bacheca che si trova all'interno del suo ufficio capisce che in realtà Roger lo ha fregato. Così, mentre lo zoppo se ne va tranquillo in macchina con Kobayashi e alcuni rapper negri, il poliziotto si dispera per non aver capito subito quello che avrebbe dovuto capire: Keyser Soze altri non era che un procione geneticamente modificato che era riuscito a manipolare le menti di quei criminali con l'ausilio di un cucchiaio di rame.
Secondo un'altra versione del film quel procione geneticamente modificato era in realtà Verbal Kint travestito da procione geneticamente modificato.
Galleria di immagini in cui McManus punta una pistola alla testa di Kobayashi
Curiosità
![]() |
L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.
Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici? |

- Per rendere più realistica l'interpretazione di Kevin Spacey è stata girata per prima l'ultima scena, dopodiché l'attore è stato azzoppato a bastonate.
- Per la scena in cui Kayser Soze stermina la sua famiglia, il personaggio è stato interpretato da circa 5 e mezzo persone diverse.
- Kevin Spacey è così entrato nella parte di Verbal Kint che nei film successivi non riusciva a smettere di recitare come un ritardato.
- "Keyser" in turco significa esattamente "Procione geneticamente modificato in grado di eseguire un colpo di stato con l'ausilio di un cucchiaio di rame".
- Esiste un finale alternativo in cui CapaRezza compare all'improvviso nell'ufficio di Kujan e fa all'agente:
Note
Orgogli e vergogne della settima arte
Tutto lo spaventoso mondo del cinema |
Film - Come realizzare un film - Cinema - Gente che rompe le palle nei cinema - Hollywood - Cinecittà - TV - Western - Horror - Snuff movie - Cinepanettone - The Asylum - Oscar...rafone - Anche in Albania fanno film - Spada e sandali - Cineturismo |
Categorie |
Tutte le pellicole - Le fuckcions - Tutti gli attori, le attrici e i registi - Il meglio - Tutte le locandine dei film |
Portale Cinema: accedi alle voci che trattano di cinema