La sensibilità chimica multipla, o Multiple Chemical Sensitivity (MCS) in inglisc, sarebbe un'ipotetica malattia caratterizzata dall'impossibilità di una persona a tollerare un certo ambiente chimico o una classe di sostanze. Qualcuno potrebbe osservare che è difficile tollerare anche gli stronzi, ma sconfineremmo nella chimica organica ed allora è meglio desistere, perché come suol dirsi: "più la smuovi più puzza".
La questione è spinosa, di norma si parla di ipotetica diagnosi (quando il dottore non ha capito una mazza di quello che hai) o di ipotetica cura (quando ti rifila un placebo nella speranza che il male passi da solo), la definizione "ipotetica malattia" ci lascia senza parole.
Anzi, no! Ci vengono queste:

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Sensibilità chimica multipla
Medico : Quindi, ricapitolando, lei avrebbe: difficoltà respiratorie, una grave eruzione cutanea, amnesie a breve termine, vomito, diarrea, dolore ai muscoli e alle articolazioni, emicrania, letargia, attacchi di panico e vertigini.
Paziente : Dottò, nun ce girà attorno, quanto me rimane?
Medico : Ma cosa dice?! È solo un leggero stress!
Paziente : A dottò, mettece pure sbarzi d'umore e aggressività, perché mò te gonfio!
« Che cazzo c'è di ipotetico nel sentirsi male? »

Secondo il National Institute of Environmental Health Sciences statunitense, la diagnosi di MCS, e l'esistenza stessa della patologia, sono fortemente dubbie, quindi chi ne soffre si è immaginato tutto, oppure nel prestigioso istituto si è insediato il demone del fancazzismo. Durante una pausa di Call of Duty, mentre era al cesso, uno di loro ha studiato meglio i sintomi della MCS, arrivando alla conclusione che:

« Si tratta di sintomatologie psicosomatiche e psicologiche di tipo somatoforme, con forti componenti di stress ed autosuggestione. »
(Edward T. Fooley, Nel pensatoio (Riflessioni scientifiche con sgrullata), New York (1997), Ed. Princeton-Plainsboro.)

Se stavate già prendendo appunti per richiedere la pensione di invalidità risparmiate la fatica, la MCS non è riconosciuta nemmeno in Italia, vi conviene far finta di essere dementi o ciechi. Nel primo caso basta dire che Matteo Salvini è un politico credibile.

Cenni storici

L'allergologo Theron G. Randolph (1906-1995) fu il primo ad ipotizzare l'esistenza della malattia. Lo stimato ottantenne aveva in cura una donna che lavorava come operatrice socio-sanitaria addetta alle pulizie nel settore autostradale, che aveva sviluppato una grave dermatite da contatto dovuta al nichel dei centesimi che i clienti lasciavano di mancia. Lei aveva scritto chiaramente su un cartello che, per motivi di salute, la mancia doveva essere in banconote da 5 dollari. Quegli stronzi insensibili dei suoi clienti sembravano non comprendere pienamente il suo disagio, quindi pretendeva dal dottor Randolph un certificato medico che lo rendesse credibile. Per non averla più tra i piedi, il pragmatico dottore si inventò la MCS.

 
Samantha Raes (il paziente zero)
  Certificato Medico
Dott. Theron G. Randolph
Allergologo - Podologo - Pedofilo
Slot Machine University of Reno (Nevada)

La signora Samantha Raes è affetta da Multiple Chemical Sensitivity, una patologia che non sto qui a spiegare a voi gente ignorante, quasi tutti camionisti, si perderebbe tempo prezioso. Pertanto sconsiglio, anzi proibisco, che le vengano somministrate monetine (anche perché è molto indietro coi pagamenti della mia parcella). Raccomando inoltre, per quanto possibile, di centrare la tazza, poiché la sua lordosi inizia a destarmi qualche preoccupazione.
Theron G. Randolph


Purtroppo la ciarliera donna confidò alle sue amiche l'episodio, cosa che generò in ciascuna di loro (totalmente ostili alle faccende domestiche) il repentino manifestarsi di sintomi fantasiosi, che potevano andare dai dolori mestruali nelle donne in menopausa, fino alle disfunzioni cognitive delle bionde. Questa varietà e genericità dei sintomi, di cui dichiarano di soffrire le persone, contribuisce a renderne ulteriormente dubbia la sua esistenza. C'è solo da sperare che il Divino Otelma si decida a farci un rituale, allora finalmente la malattia sarà riconosciuta.

La MCS in Italia

 
Adriano Celentano-Padre Pio 1-0.

In Italia il problema risulta fondamentalmente di carattere burocratico, come sempre. Proprio in questi giorni, il Ministero della Sanità ha in corso di scrittura il protocollo sanitario relativo al vaiolo, malattia dichiarata eradicata nel 1979, quindi per la MCS dovremo attendere ancora due o tre an secoli. Nel frattempo, è stata istituita presso l'Istituto Superiore di Sanità una task force per revisionare la letteratura scientifica e produrre un documento relativo al percorso assistenziale. Dopo sei anni di studi, e quasi scarsanta milioni di euro spesi, si è giunti alla conclusione che

« Non esistono evidenze scientifiche sufficienti alla definizione di un protocollo diagnostico e di follow up per i pazienti. »
(Rapporto 74 barrato della Commisione d'urgenza ISS, Roma (2013).)

Da cui ne consegue un "Fate come ve pare!"

 
I locali pubblici si stanno comunque adeguando.

A questo punto la patata bollente è passata ai direttori delle ASL, che si aspettavano di veder arrivare Sasha Grey e ci sono rimasti parecchio male. L'assenza di una normativa chiara ha generato le solite interpretazioni alla "come ce conviene", emblematico il caso dei dipendenti comunali di Casamicciola Terme‎ (NA), che hanno ottenuto indennità faraoniche denunciando strani sintomi ricondotti alla MCS (grazie alla compiacenza di alcuni ispettori sanitari della ASL), quando l'unica cosa chimica con cui avevano a che fare erano le venefiche flautolenze dell'assessore all'ambiente Croccolo, in grado di abbattere un piccione a circa venti metri e seccare le petunie nell'ufficio anagrafe al piano di sopra.
Di contro, la Regione Emilia-Romagna ha aperto a Bologna un apposito consultorio, presso il Policlinico Sant'Orsola-Pelosa, per la diagnosi e cura delle persone soggette a MCS. Il personale è stato appositamente istruito con un corso di formazione costato una fracca[1] di euro, ed è in grado di valutare il quadro clinico dei pazienti e trattarli da matti come tutti.

Paziente disperato :   Dottore, mi dia un consiglio, mi basta una mascherina con filtro a carbone attivo o devo usare una tuta batteriologica con scafandro ventilato?  
Medico consultorio :   Cosa vuole che le dica, ho la specializzazione in urologia.  

A seguito del parere avverso dell'ISS la MCS è stata depennata dall'elenco delle malattie rare, l'ambulatorio bolognese è stato invece mantenuto perché ci lavora il figlio del primario di ortopedia. Anche la Regione Lazio ha attivato un centro di riferimento per la MCS, a Trapani.

Eziologia

Nonostante i ripetuti messaggi lasciati nella segreteria telefonica di Ezio Greggio, massimo esperto italiano della materia, quel villanzone si è rifiutato di darci il suo parere, quindi il capitolo sarà completato in futuro.

Sintomi

 
Non provate a fare i furbi! Per la ASL la malattia non esiste, quindi certe cure ve le potete scordare.

Secondo stime inventate al momento, la nazione più colpita dalla MCS sembra essere il Giappone. Stando ai test effettuati da alcuni grossi cervelloni nipponici non esistono due pazienti che presentino i medesimi sintomi, o uguale risposta, ad una stessa sostanza o situazione. A questo punto, per non fare la figura degli smacchiatori di giaguari, hanno formulato un elenco delle situazioni più comuni riportate, cercando di inquadrare i sintomi in un contesto coerente[2].

Agente chimico Sintomi
Fosfonitrato d'abbondio Dolori alle articolazioni (soprattutto con "gli"), visioni mistiche a sfondo religioso, senso di pesantezza alla gobba, dislessia.
Laurilsolfato di polipolpilene Difficoltà ad evacuare, brutte figure al karaoke, tendenza a fare domande stupide, lupus.
Bromuro di esadeciltrimetil-mentaforte Occhio ceruleo, vampate di calore, difficoltà ad interagire con i criceti, balbuzie.
Pentaetilenglicol-monododecil svampato Sindrome dei sentimenti offesi, giradito, giramento di palle e girogirotondo.
Nonilfenolo disossato Sindrome della vocale infinita, torcicollo, torcibudella, perdita del filo del discorso.
Perfluorononanoato di sguincio Shopping compulsivo, licantropia, sindrome di Kaulitz-Efron, credere nell'esistenza dei politici onesti, paura dei pagliacci.
Acrilonitrile butadien-pignone Gomito del tennista, piede d'atleta, orecchie da mercante, testa di cazzo.
Cocco-ammidopropil-betaina colada Tendenza a cimentarsi in imprese impossibili, calvizie, trovare profondi i testi di Pupo, menefreghismo.

Trattamento

L'uso di farmaci antidepressivi è stato di netto giovamento in alcuni casi, tanto da essere considerato l'unico trattamento possibile, o comunque quello che al momento offre risultati incoraggianti. Nel restante 97% dei casi si è arrivati al suicidio. Alcuni medici consigliano di uscire dall'ambiente ritenuto nocivo e fare una vacanza, ma spesso questa patologia si associa alla sindrome da deficit monetario, quindi si potrebbe andare al massimo a trovare la vicina di casa.

 
Non fatevi illusioni, la ASL non passa i farmaci salvavita, figuriamoci le cure per qualcosa di non riconosciuto.

Voci correlate

Note

  1. ^ enorme quantità, non stimabile in modo tradizionale
  2. ^ per un muso giallo
  Questa è una voce di squallidità, una di quelle un po' meno pallose della media.
È stata miracolata come tale il giorno 29 marzo 2015 col 30% di voti (su 10).
Naturalmente sono ben accetti insulti e vandalismi che peggiorino ulteriormente il non-lavoro svolto.

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