Vagina

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Ma... ma... ma allora esiste davvero!
« L'ho fatto per la figa »
(Hitler in una lettera a Churchill per giustificare la sua invasione della Polonia)
« Tungsteno (W), Lantanio (La), Fluoro, Iodio e Gallio (FIGa) rappresentano il motore dell'universo »
(Einstein su relatività della vagina)
« La donna è la struttura deambulante di una vagina »
(Sommo saggio su vagina)
« Nessun morbo o pestilenza ha mai avuto effetti così nefasti come quella fessura, al punto che nessuno oggi è in grado di prevedere a quale livello di rincoglionimento giungerà mai l'uomo »
« Un giorno anche la guerra si piegherà alla vista di una vagina »
« Passera, anche oggi passera »
(Le vibrazioni)
« In tempi di carestia ogni buco è galleria »
(Iscrizioni trovate da archeologia in cerca dei primi segni di vagina sul pianeta)

La vagina (dal greco "eu", "bene" e "gynè", "donna", ovvero "il buono di una donna") e il cane sono i migliori amici dell'uomo, solo che mentre il cane si presta di buon grado ai giochi dell'uomo, la vagina è raramente concessa allo scopo dall'essere primitivo che la circonda e che si arroga ogni diritto di sfruttamento dell'organo in questione, precludendo così molto spesso i sani bisogni ludici nell'uomo e creando in lui la sindrome del cosiddetto "scrotum explodens" o, in alternativa, il "testiculus periclitans nocturnus".

La vagina è classificata dalla NATO come arma di distruzione di massa. Ogni portatrice di figa deve dichiarare il proprio organo genitale pena castigo di Rocco.

Pare che il modo migliore per ovviare a questi inconvenienti sia quello di rifornire il simbionte di bigliettoni viola a corso legale sia direttamente, che indirettamente, sotto forma di oro e gioielli (i diamanti vanno per la maggiore, specialmente se sono tre in un unico anello:[1] lì l'uso della vagina viene concesso in modo pressoché illimitato, variabile in proporzione alla caratura delle gemme).
Tuttavia, le desuete espressioni "se mi paghi te la do" (la vagina) sono oggi state soppiantate da "se mi paghi te la noleggio" o addirittura "se mi paghi te la faccio solo vedere", per complicate leggi domanda/offerta del mercato azionario globale, oggi in crisi, motivo per cui oggi la vagina è quotata dai cauti agenti di borsa in "trading position" (posizione di commercio), e non in "buy and hold" (compra e tieni stretto).
Esperti di Wall Street hanno inoltre coniato i termini socio-economici di vaginocracy (vaginocrazia), così come dei recenti astronomi i termini fregnocentrismo o figacentrismo, ispirati da una vecchia esclamazione di una puttana polacca presunta discendente di Niccolò Copernico.
La condizione di mercato migliore di una vagina rimane comunque il comodato d'uso o la provvigione in conto vendita.

La passera infuocata.

Storia

Difficile a credersi, ma fino al VII secolo la vagina era circondata da peli. La loro scomparsa è dovuta alla diffusione della pratica del cunnilingus, nata nel Vicino Oriente: a causa delle numerose proibizioni alimentari introdotte dall'Islam gli arabi erano costretti a nutrirsi di cera, e le loro leccate avevano un potente effetto depilatorio. I peli rimossi restavano attaccati in faccia e venivano scambiati erroneamente per barba.

Origine della parola

La campagna dell'AVIS (Ass. Vagine Italiane Scambiste).

Il sostantivo Vagina venne inventato nel 1942 dal Colonnello P., in piena seconda guerra mondiale, nelle trincee alleate. Il colonnello P. (P sta forse per Pene o per Pappone Palpachiappe) ebbe la stravagante idea di unire il verbo andare nella sua forma della seconda persona singolare dell'imperativo (va') e il nome proprio "Gina", che era quello della sua tanto amata serva. Così nacque la parola più famosa della Terra, superando addirittura la parola "gengive", ma a pari merito con la parola Bernarda. La storia ci racconta anche che la Gina rimase molto soddisfatta dal grande cetriolo del fruttivendolo.

La tipica reazione maschile davanti alla vagina.

Aspetto

Alcune splendide fiche prendono il sole nude, sedute su un ramo.

La vagina ha l'aspetto di una marmottina, tranne per gli artigli e i dentoni affilati. La marmottina li ha arrotondati. Alcuni affermano assomigli a una conchiglia e che si possa sentire il mare avvicinandole l'orecchio. In realtà si comporta come una cozza non ben sgusciata, richiudendosi come una tagliola quando cerchi di far perno per aprirla. Qualcuno, per descriverla, dice che abbia due parti: una morbida e una dura. Quella morbida sono le piccole e le grandi labbra, quella dura è farsela dare.

Le leggendarie trombe di Falloppio

Le trombe di Falloppio suonano festosamente.

Le Trombe di Falloppio si suonano nei momenti di festa. La loro particolarità è che non bisogna soffiarci dentro per suonarle, piuttosto viene utilizzato un batacchio di dimensioni estremamente variabili a seconda dell'artista che vada a eseguire l'opera e con ritmo che può variare dall'adagio all'allegro andante. Questo dettaglio potrebbe trarre in inganno il lettore meno attento inducendolo a pensare si tratti di campane; nossignore, sebbene sui generis di trombe si tratta, a conferma, l'esecuzione di una sinfonia basata sulle trombe di falloppio viene meglio conosciuta nel mondo musicale come "trombata".

Il loro nome deriva dallo scopritore, Mirko Falloppio, che le chiamò trombe in onore di sua madre, Miranda Trombe, e Falloppio non dal suo cognome, come molti pensano, ma dal cognome di un suo omonimo, di nome Mirko Falloppio. Sono anche lo strumento suonato da Elio e le storie tese nella canzone Essere Donna Oggi.

Le istruzioni per l'uso e manutenzione della figa. Fabbri Editori.

Usi

La vagina ha possibilità di utilizzo estremamente limitate:

  • Serve come consolazione e per combattere la verginità.
  • All'uomo, serve per nascondere la droga.
  • Lucidatura dei pomelli di qualsivoglia genere (anche se un'altra scuola di pensiero prevede l'impiego dell'ano per questo utilizzo).
  • Dietro adeguata elargizione di beni preziosi può essere concessa in leasing ma per un tempo limitato.
  • Serve per lavorare in televisione, evitando una lunga e noiosa gavetta. Per ottenere questo scopo è sufficiente darla a uno famoso.
  • Serve per farsi fica...
  • Sotto un regolare contratto con un tal uomo chiamato pappone, può essere venduta a tempo determinato con l'IVA inclusa.
  • Presso le tribù filososfatiche del Polpone è usata come valuta.
  • Ogni pelo riesce a resistere alla forza esercitata da un carro di buoi più di 10 000 N. I peli opportunamente tessuti possono essere utilizzati come corazza.
  • Oltre a ciò, il Signor Giancarlo, uno studioso che seppe rinunciare al vil danaro per ottenere gloria imperitura, ci insegna che la vagina era usata come possente arma dal bellicoso popolo delle amazzoni:

Inquietanti analogie e forti sospetti sull'innocuità della suddetta.

Qualsiasi altro uso è vietato dalla legge Fini-Giovanardi del 2006. Attualmente è in corso di approvazione alla Camera dei Deputati presso Palazzo Montecitorio la legge Buttiglione-Mastella che ne disciplinerà l'uso ma soprattutto andrà a riempire tutti i vuoti legislativi rimasti.

La vagina si presenta sotto forma di triangolo isoscele, triangolo equilatero, rettangolo e talvolta trapezio scaleno con baricentro nel monte di Venere.

Manuale d'uso

   La stessa cosa ma di più: Nonbooks:Farsi toccare la passera.
Talvolta è sconsigliabile l'utilizzo della vagina senza il consenso della legittima proprietaria (anche se non sempre: dipende da quanto siete pratici).

Leggere bene per comprendere benefici ed effetti collaterali.

"Pensare alla fica può portare alla cecità. Avere la fica sopprime la mente e porta a una assuefazione totale al potente Dio-fica. Leggere il Foglietto illustrativo prima, durante e dopo l'uso. Evitare, dopo l'uso, l'utilizzo del foglietto per ripulire. Evitare l'uso come preservativo del foglio illustrativo (ci abbiamo provato e fidati, non funziona). Può provocare in certi individui uno stato di distrazione e inebetimento permanente". Tratto da: "Il vangelo secondo mio cuggino (e secondo lui è il kamasutra)".

"NOTA: l'uso scorretto o/e prolungato provocano: disturbi ai lobi delle orecchie, la perdita dei tre più importanti sensi (udito, olfatto e vista), diarrea a valanga, dolori mestruali, dieci punti in meno sulla patente e la stessa sensazione di quando l'Italia ha vinto i mondiali."

Se hai letto attentamente le istruzioni, e sei consapevole dei rischi a cui vai incontro, allora puoi trombare.

Le gnocche e la società

È bene non trascurare troppo a lungo la cura dell'ameno giardinetto, altrimenti bisogna ricorrere a soluzioni drastiche.

Tra loro

Un fatto riscontrato in più o meno tutto il globo, soprattutto quello emerso, è che le gnocche si riuniscono in grandi quantità nei luoghi meno consoni alla loro presenza, quali l'ufficio del terzo piano o la classe dall'altra parte del cortile, mancando in punti nevralgici del sistema, come sotto la scrivania o nello sgabuzzino per una sveltina. Difatti esse per aumentare l'effetto che hanno sui portatori di testosterone si insediano in un luogo lontano e anche un po' irraggiungibile, come un eremo, nel quale l'accesso è vietato da qualsiasi punto di vista alle persone interessate. Ma per me ve ne potete pure fottere.

Con gli altri

La gnocca DOC è di solito o stupida o diabolicamente cattiva. La prima la dà dopo il secondo bicchiere, ma viene ben presto accalappiata da un energumeno che è il triplo di Muhammad Ali e ha lo stesso cervello di un tronista. Il secondo tipo, che risulta particolarmente simpatico, invece non te la dà neanche se piangi in arabo appeso per il pene alla Tour Eiffel. Se ne incontri una così, puoi diventare emo, e perdere ogni speranza di raggiungere qualcosa. È un fatto appurato inoltre che le amiche delle gnocche sono brutte come le creature gelatinose, e talvolta lo sono.

  • Talvolta può venire utilizzata come soprammobile nelle case borghesi.

Sinonimi

   La stessa cosa ma di più: Sinonimi di vagina.

Nel tempo - e nello spazio - si sono diffuse migliaia e migliaia di espressioni per indicare la vagina. Alcuni coloriti, altri semplici, altri ancora tipicamente locali o internazionali. Ma come per il Buon Dio, non importa con che nome La chiami, sempre vagina è!
La gran varietà di termini per indicarla è presumibile venga dai tempi della Torre di Babele. Migliaia di operai al lavoro per realizzare la torre avevano in quel momento un solo pensiero: tornare a casa dalle loro mogli, dove li attendeva il giusto compenso per una giornata di fatiche. Tuttavia, con la punizione celeste e le rose rosse, gli operai non si capirono più tra loro, così quando tornaroro nelle rispettive residenze ad attenderli c'erano vagine, fregne, sorche, potte, sticchi e quant'altro. Questo comportò da un lato il restare a bocca asciutta degli operai (le cui mogli non avrebbero ceduto alle avances se prima essi non avessero parlato correttamente), dall'altro ad un inutile ed esagerato listone che intasava irrimediabilmente questa pagina qua. Tuttavia, non fosse stato per quell'evento non avremmo avuto così tanti spunti per chiamare la vagina, nella speranza che la eventuale detentrice prima o poi la ceda, confusa da insolite richieste quali ad esempio «dammi una pizzotta!» «mi passeresti la tua prugna, cortesemente?» o «lascia che col mio fucile impallino la fagiana». Ed è così che se in Puglia le donne u' ciunn, in Lombardia è barbisa, in Campania hanno belle ceste e in Val D'Aosta borna a catalessi.

Paese che vai, vagina che trovi...

Vari nomi associabili


Il nostro Roberto ci illustra vari modi per poterla definire.

La variante che squittisce

Topolino mentre bacia la topa.

La topa, una delle tante versioni della vagina, è una delle più alte forme di divertimento mondiali.

L'Italia, da sempre, è esportatrice mondiale numero uno di topa, (seguita al 2° posto dalla Russia), famosissime sono la topa di Monica Bellucci, di Elisabetta Canalis, e di Brigitta Bulgari, quest'ultima pur se non proveniente dall'Italia, è comunque molto importante in quanto l'Italia è da sempre anche grande fonte di pornostar, come appunto la Bulgari.

Curiosità

  • Il record mondiale di tope spetta ad Antonio Chiedila.
  • La topa è argomento fondamentale delle canzoni di Ligabue, Gianna Nannini e Vasco Rossi.
  • La topa è considerata dalla NASA alla stregua di una calamità naturale.
  • La topa è, al pari dell'alcool, considerata da molti, causa e soluzione di tutti i problemi.
  • È stato dimostrato scientificamente che la quantità di topa ottenuta da ciascun essere umano di sesso maschile è inversamente proporzionale alla quantità di calli presenti su Federica.

La variante che miagola

La gattina, versione della vagina antagonista della topa, è un docile animale domestico molto simile al gatto, ma esclusivamente femmina.

Descrizione

La vagina è un attrezzo pericoloso!!

Dal soffice pelo lungo oppure rasato, nella maggior parte dei casi squisitamente riccioluto, la gattina è un animale particolare poiché la sua controparte maschile è l'uccello. Non miagola e non fa le fusa, sebbene a volte si lasci scappare suoni prodotti dall'aria che inavvertitamente le sfugge.

Dal nasino schiacciato, è molto affettuosa con la sua padrona, specialmente se stimolata delicatamente con le dita. Con gli estranei si dimostra invece piuttosto timida e introversa, se non (a volte) irascibile e scontrosa. Al contrario dei gatti comuni, la gattina è sprovvista di artigli per la difesa personale e per questa è facilmente soggiogabile.

Il suo hobby è sonnecchiare tra un pasto e l'altro e le piace giocare esclusivamente con grossi giochi cilindrici acquistabili in un qualsiasi negozio di animali. Durante il gioco si lascia sfuggire secrezioni al gusto di vaniglia.

Curiosità

  • Le gattine giapponesi mugolano.
  • Radere la gattina può provocare irritazioni cutanee.
  • Fate fare alla vostra gattina un controllo semestrale antipulci e anticandida.
  • Ogni tanto date del pesce alla vostra gattina.
  • Se la vostra gattina sanguina, tamponate la ferita e dopo alcuni giorni passerà.
  • Se la vostra gattina non sanguina, forse c'è qualcosa che non va.

Lezione del cazzo, no scusate, della figa


Note

  1. ^ Sauron di Mordor fu il primo a forgiarne uno in cui incise le celebri parole che riassumevano la malvagità predisposta della donna

Voci correlate

Uso corretto della Vagina

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