Aiuto:Votazioni

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Le votazioni sono uno strumento attraverso cui la comunità di Nonciclopedia può prendere decisioni secondo il principio per cui 3 scemi hanno più ragione di 1 genio.

Le decisioni in questione sono divisibili in:

Latrina: scelta dei contenuti migliori da premiare e pubblicizzare. Tribunale: esame dei contenuti peggiori da migliorare o cancellare. Parlamento: decisioni che riguardano tutti gli altri aspetti del sito.

In accordo con le linee guida, tutte le votazioni usano le stesse regole (salvo specifiche eccezioni), e si svolgono più o meno così:

Discussione

Le votazioni sono un po' l'ultima spiagga per le situazioni in cui non s'è trovato un accordo amichevole sul da farsi, quindi non possono partire se prima non c'è stata una discussione; magari la cosa finisce in un'esperienza di libero ammore e non serve votare.

In pratica chi ha una proposta qualunque (detto "promotore") deve prima avanzarla in una PD adatta, spiegando bene cosa propone e perché; la PD in questione è bene sia quella della pagina che si vuole cancellare, quella della regola che si vuole cambiare, e così via.

Una volta iniziata bisogna aspettare almeno 1 settimana per poter procedere con la proposta di votazione vera e propria. In un mondo ideale, la discussione sarà servita a trovare un compromesso, e votare non servirà. Nel mondo reale invece si è litigato senza concludere nulla; a quel punto chiunque è libero di procedere con la proposta di votazione vera e propria, utilizzando i template richiesti e quant'altro, però entro 1 mese dall'inizio della discussione; se nessuno lo fa per tempo, la procedura finisce lì e per rifare la stessa proposta bisogna ricominciare da capo. Ovviamente sarebbe meglio tenere conto delle indicazioni date dagli altri utenti in discussione, ma se uno vole farsi odiare è liberissimo di fottersene.

NB: non serve contare minuti, ore e giorni esatti: "aspettare almeno 1 settimana" vuol dire che la proposta di voto può partire la settimana successiva all'inizio della votazione, nello stesso giorno della settimana, mentre "entro 1 mese" vuol dire che non può più essere proposta se si arriva allo stesso giorno del mese successivo. Ad esempio, se la discussione inizia martedì 19 marzo, allora la votazione può essere proposta a partire dalle 00:00 di martedì 26 marzo, ma entro le 23:59 di giovedì 18 aprile.

Eccezione

In Latrina non è necessario discutere perché la questione è ovvia: si vuole semplicemente sapere se gli altri ritengono che la pagina sia di qualità, quindi si può segnalarla senza chiedere niente a nessuno.

Proposta

La proposta vera e propria viene fatta tramite un apposito template di voto, da compilare non a cazzo di cane affinché la proposta sia valida. Ogni votazione ha requisiti diversi spiegati nel rispettivo template, ma in generale basta che il promotore dica cosa si vota (spiegandolo e/o mettendo link) e firmando. No firma, no party.

Proposte a scelta multipla

In Latrina e in Tribunale c'è una sola opzione con 2 sole possibili risposte: approvare la proposta o bocciarla. In Parlamento, invece, a volte non basta dire "sì" o "no", bisogna poter scegliere anche "forse", "non oggi" o "vaffanculo".

Quando una proposta in Parlamento ha più di una possibile soluzione (ovvero si vuole scontentare meno gente possibile dando più opzioni), vengono proposte tutte le varie opzioni contemporaneamente.

Da notare che solo una delle opzioni può essere approvata, ad esclusione di tutte le altre. Quindi se le varie opzioni non si escludono a vicenda, ha più senso proporle singolarmente.

Coda d'attesa

La proposta da votare va annunciata prima che la votazione inizi, inserendola in un'apposita "coda d'attesa" in modo che gli utenti possano ignorarla con cognizione di causa.

Non c'è un tempo minimo di permanenza in coda: semplicemente la proposta può andare in coda non appena l'eventuale la fase di discussione è terminata, e ci resta finché non è possibile inserirla nella prossima tornata di votazione. L'importante è che non entri in votazione direttamente.

Eccezione
In Parlamento le proposte possono restare in coda finché il proponente o un admin non pensa che sia ora di votare, anche perché è l'unica votazione in cui non è possibile modificare la proposta dopo l'inizio del voto.

Inizio della votazione

Alla mezzanotte fra la domenica e il lunedì, entra in votazione la prima proposta di ogni utente, in ordine cronologico, fino a raggiungere un massimo che cambia in base al tipo di votazione:

Tribunale: 15 - Latrina: 10 - Parlamento: 5

Ovviamente non può entrare nessuna proposta se in votazione ce ne sono già il massimo consentito (può capitare se ci sono state molte proroghe). Se non si raggiunge il massimo, entra in votazione anche la seconda proposta del primo utente, poi la seconda del secondo utente, è così via.
Tutte le altre restano in coda d'attesa.

Pubblicizzazione

Le votazioni in Parlamento rischiano di essere ignorate dagli utenti (più del solito) perché non avvengono tutte le settimane; essendo piuttosto importanti, è obbligatorio avvisare l'intera utenza di nuove votazioni in Parlamento creando un nuovo avviso in Mediawiki:Sitenotice e tenendolo attivo per almeno metà della durata complessiva della votazione.

Se questo non avvenisse, la votazione va prorogata finché l'avviso non sia rimasto attivo per il numero di giorni necessario. Se gli admin dormono prendeteli a calci o rischiamo votazioni di 1 anno.

Diritto di voto

Un utente appena registratosi su Nonciclopedia non può prendere decisioni importanti per il sito perché è un niubbo di merda non ha ancora esperienza di come funziona Nonciclopedia. Per poter votare è necessario prima ottenere il diritto di voto.

Un utente registrato può votare se al momento del voto ha maturato:

  1. almeno 50 contributi utili, ovvero solo quelli nei namespace "Principale", "File", "Manuali", "NonNotizie", "NonLibri" e "NonCitazioni" (per una verifica rapida vai su Speciale:Editcount, ma i dati non sono in tempo reale - in caso di dubbi fanno fede quelli riportati in Speciale:Contributi, che però vanno conteggiati a mano);
  2. almeno 30 giorni di anzianità dal primo contributo utile.

Avvertenza: si ricorda che chi si mette a fare varie modifiche a cazzo di cane tanto per fare numero, verrà messo al bando, e (tra l'altro) non potrà più votare.

Divieto di voto al promotore

Chi promuove una votazione, ovvero chi segnala una pagina da cancellare o da portare in Latrina, oppure propone una questione in Parlamento, non può votare della stessa (né a favore né contro). Questo perché l'assenza di un quorum minimo permetterebbe a Mr. Volpe di aspettare un momento in cui non c'è nessuno per proporre lo ius primae noctis alle utentesse e auto-approvarselo.

Ovviamente conta come promotore chi ha firmato l'apposito spazio nei template di voto, e va da sé che firmarli è obbligatorio, pena l'annullamento della proposta. Comunque non hai davvero bisogno di ricordartene perché questi template inseriscono la tua firma automaticamente, basta che non fai pasticci quando salvi!

Modalità di voto

In genere è sufficiente inserire la propria firma nell'elenco numerato corrispondente alla scelta che si vuole fare, il che si fa iniziando una nuova riga con un segno "cancelletto" # seguito dal codice della firma che compare cliccando il tasto http://slot1.images.wikia.nocookie.net/__cb1499166264/common/skins/common/images/button_sig.png. Ad esempio:

| votifavorevoli = 
#--~~~~
Eccezione
In Parlamento è possibile proporre domande con più risposte, vedi #Proposte a scelta multipla. In queste votazioni ogni singola opzione è trattata singolarmente: funziona come sopra, solo che il voto pro o contro può essere messo per ogni singola opzione indipendentemente. Ad esempio, si può votare a favore di "sì" e "forse", votare contro "no" e astenersi sulla quarta opzione perché una brutta parola e non sta bene.

Soglia di approvazione/bocciatura

Ogni votazione si considera approvata o bocciata solo se i voti a favore o contro superano una soglia minima, pari al 75% (3/4).

Eccezioni
  • Contenuti di Squallidità/Lo Sapevi Che: 50%+1. Le proposte in Latrina che non ottengono il 75% di voti a favore ma almeno superano il 50% diventano "di squallidità", oppure "lo sapevi che" se sono voci che vertono su un argomento inesistente e/o hanno un contenuto nonsense; è un risultato automatico, non si fa una votazione a parte.

Quorum

Il quorum serve a darsi delle arie col Latino, e solo secondariamente per garantire che le proposte non vengano approvate da troppo pochi utenti rispetto al totale. In pratica, è il numero di votanti favorevoli minimo per poter approvare la proposta. Si contano solo quelli favorevoli se no la gente poi va al mare invece di fare il proprio dovere.

Il quorum cambia ad ogni votazione, in base al numero di votanti di quella precedente, in modo da tener conto che l'utenza cambia col tempo. È di volta in volta pari a:

1/3 (approssimato per eccesso) del totale di votanti più alto nell'ultima tornata di votazioni dello stesso tipo presenti in registro

Quindi se ad esempio alle scorse votazioni in Parlamento il quesito più votato ha visto 11 votanti a favore e 3 contro, il quorum per tutte le votazioni in Parlamento della volta successiva sarebbe di ((11+3)/3=4,6) 5 votanti a favore. Se invece hanno votato solo 2 utenti, il quorum per la volta successiva sarà di 1, che in pratica vuol dire che non c'è.

Questo quorum resta invariato per tutto il tempo in cui la votazione è in atto, a prescindere dal fatto che nel frattempo si aprano nuove votazioni con quorum diversi. Finché una votazione è ancora in corso (a causa di varie proroghe) non conta per le votazioni che iniziano nel frattempo, non finché non sarà conclusa e messa in registro; quindi le votazioni più durano a lungo più accrescono il quorum per quelle che si faranno dopo la loro conclusione.

Chiusura della votazione

Ogni votazione deve sempre terminare alla mezzanotte fra la domenica e il lunedì successivi a quella di inizio della votazione. In pratica dura minimo 1 settimana. A meno che...

Proroga

Se alla chiusura della votazione non si raggiunge l'approvazione per non raggiungimento del quorum o della soglia richiesta, e neanche si ottiene la bocciatura per raggiungimento della soglia di voti contrari (il quorum non serve0), la votazione viene prorogata di 1 ulteriore settimana a patto che nel periodo appena concluso ci sia stato almeno un nuovo voto a favore. La votazione viene chiusa non appena non ci sono più condizioni per la proroga, ovvero al termine della prima settimana senza nuovi votanti a favore.

Ad esempio, in Parlamento se dopo 1 settimana non ha votato nessuno, finisce lì; se qualcuno ha votato a favore ma non c'è ancora il quorum, oppure se viene raggiunto il quorum ma non ce n'è approvazione né bocciatura, si proroga di 1 altra settimana, e così via finché continuano ad arrivare voti a favore oppure c'è approvazione o bocciatura.

NB: il Latrina il superamento del 50% di voti a favore non conferisce immediatamente il premio "di squallidità"/"lo sapevi che" perché va calcolato al termine della votazione; quindi se una proposta supera il 50% ma c'è possibilità di proroga, viene prorogata.