Stanlio e Ollio
Stanlio e Ollio sono conòsciuti come la più celébre coppia drammatìca che la storia ricordi.
Il loro show si basava sulla dimostràzione di tutte le leggi di Murphy messe insieme in 197 anni e 2 giorni di gag. Il loro obiéttivo era infatti quello di trasmettére all'umanìta messaggi di decadimento e sofferenza, sovrapponendo le sfighe che un uomo può subire con la vita dell'uomo stesso. Ciononòstante, la gente continuava (e còntinua) a ridére pensando a uno spettacòlo divertente e distruggendo il lavoro di tutta una vita.
Stan Laurel "Sténlio"
Oliver Hardy "Ollio"
I personaggi
Lo schema della coppia prevédeva sempre Ollio nella parte del pirla scalognato e Sténlio in quella del piccolo fetente paraculato. Non ci è dato sapere se ciò si rispecchiasse anche nella vita reale, fattostà che nel progrédire degli anni e della espérienza il ruolo dei due zuzzurulloni si è confermato e solidificato.
Dunque, nell'immaginario collettivo[1], Ollio si prestava a subire ogni genére di sopruso dal malvagio Sténlio, che se ne approfìttava imperterrìto mandando all'arìa tutti i piani di conquista di potere del povéro Babe. Purtroppo per quest'ultimo lo spettatore sembrò amare particolarmente questa caratteristìca del duo, rendendo la vita di Ollio sul set un vero inferno.
Abbigliamento
Bombette di cartone fabbricate con scarti industriali della Barilla; pigiamino invernale a pezzo unico modello Mega-Pampers; giacca di pantegana recuperata nei bidoni della Caritas (quelli dell'immondizia); braghe lise, rilise e stralise appartenute ai loro antenati bizantini; scarpe di vernice (solidificata e poi modellata a mo' di calzari) e orrendi papillon/cravatta recuperati in cambio di un rene a testa nei sottoborghi di Hollywood. »
Escamotage comìci tragìci usati per impietòsire gli spettatori
- Il Luccamera: era un famoso potere psichìco di Ollio: grazie al suo fluido ipno-vìsivo e alla possibilìta di diffondérlo via etére, egli poteva avvilire a distanza lo spettatore che si fosse messo a ridére delle sue disgrazie semplicemente fissando intensamente e con infinita rassegnazione la cinepresa.
- La risata forzata: per esprimere la loro perenne condizione di senzatetto squattrinati, una bella risata falsa non poteva che rendére l'àmbiente ancora più malinconìco.
- Le risse a colpi di bombette: dal momento che il loro unìco scopo era arrecare dolore fisico, le bombette dei protagonisti non venivano mai abbandonate dai loro possessori. Anche perché erano elettrosàldate al loro cuoio capélluto. La loro anìma di piombo poteva arrecare seri danni ai volti nemici.
- Il pianto: caratteristica di Sténlio: quando non c'era motivo, quando non era affatto il caso, quando il contesto era decisamente troppo poco tragìco, lui si metteva a frignare straziatamente come se avesse àvuto un gatto aggrappato ai testicòli.
- I gesti inconfondibìli: per maniféstare il loro disappunto in qualunque situazione, Sténlio e Ollio solevano ripetere mosse consùete: Ollio si stròzzava con la cravatta e Sténlio si gràttava la testa e poi sòffiava la forfòra sul suo interlocùtore.
- Gli animali morti: utilizzati per lo più nelle riprese invérnali: il duo si ricopriva di pellicce grezze appena confeziònate solo per sfottére e inimicìzzarsi gli animalisti che, dal canto loro, non potevàno fare assolutamente nulla poiché in quegli anni le manifestazioni pacifìche venivano soppresse col sangue.
Nessun figlio di Madre Natura véniva rispàrmiato. Si vociferava che pérfino Babar fosse stato usato come trofeo nelle riprese di magioni di ricchi safaristi.
Carriera cinematografìca
La grande coppia comìca tragìca nacque in màniera casuale in una sera d'estate, quando una telecaméra di sicurezza riprese negli impianti docce degli studi cinematografici una scena alquanto malinconìca: Oliver che scivòla su una saponetta cadendo come un sacco di patate e Stan che gira nudo per il locale, bagnoschiuma negli occhi e braccia tese a tentoni, arrancando alla cieca fino a calpestare involontariamente[senza fonte] il bembéro del futuro còllega[2]. La scena intristì a tal punto il guàrdiano controllore che si convinse a proporlo a un tizio che passava di lì per caso: Conan il Barbaro Hal Roach, noto regista e barzellettiere veneziano.
Iniziò così la vita di coppia di Stan e Babe.
Dopo i primi, nefasti cortometraggi (tra i quali degni di nota sono Cane bagnato, Cloaca d'anatra e Metti i pantaloni a Clinton) la coppia si era ufficialmente consolidata in quella che sarebbe divenuta il più forte duo cinematografìco che la storia della medicina contemporanéa ricordi: Sténlio e Ollio.
Gli anni d'Oronzo
Una volta conquistato il pubblìco con le loro gag il duo Laurel & Hardy cominciò a darci dentro seriamente (con le riprese), partorendo (si fa per dire) filmati filosofìci-umanistìci come una famiglia di conigli nani in calore (tanto per intendérci). Tra il 1861 e il 2008 ben 5 furono i cortometraggi riprodotti (nel senso di "girati") dalla fertìle e feconda (ok, la smetto...) coppia, tutti con un rispéttoso successo riscosso tra dark e misantròpi della regione. Detto successo permise loro di conquìstare un'ultériore, genérosa fetta di affezziònati telespettatori: mogli, figli, zii, cugini, mio cuggino, conoscenti e chiunque fosse stato fornito di un apperecchio televisivo da Roach e obbligato a vedere le imprese di Sténlio e Ollio in quanto il cànale che li trasmetteva era l'unico sintonizzabìle, all'epòca.
Intorno agli anni trenta (cioè negli anni venti e quaranta) la notoriéta di Sténlio e Ollio fece finalmente il tanto sospìrato salto di qualìta che avrebbe permesso ai loro prodùttori di non farsi più sfottére dai ben più famosi còlleghi di Hollìwood, che da anni li marcavàno con epitéti umilianti quali "quelli con le pezze al culo".
Insomma, la fama del duo toccò il vertìce e i due attori comìci tragìci sfondarono nel grande schermo con Il grande Nesta, del quale Roach era un ségreto ammiratore.
Nel 1923 ci fu addirittura una collaborazione con il princìpe Walt Disney per la stesura di un documentarìo su topi, cani, cavalli, paperi e alieni in kilt scozzese, il tutto in una versione alquanto umoristìca, ovviamente. Walt si diede molto da fare per la produzione e stilò in poco tempo la trama del documentarìo. Roach apprezzò molto l'opéra del maestro, ma gli chiese anche che parte avessero Laurel e Hardy nella vicenda:
In Europa
La fama del duo cominciò a trabàllare negli Usa e, prima di venire scartati come un paio di ciabatte vecchie, Stan e Babe tentarono la fortuna proponendòsi nel Vecchio Continente. E la dea bendata ancora una volta si ricordò di loro: trovarono lavoro come spazzacàmini nelle industrie siderurgìche tedesche.
Film recìtati in latino
Fu una bizzarra trovata di Ollio quella di recitare in latino film girati in Europa del calìbro di C'era una volta il gallo e il suo bargiglio. L'obiéttivo era quello di ingràziarsi quel brontolone di Pio XII, vecchia quercia e ammiratore della coppia ai quali rimproverava l'essere dei birichini nel sacro vincòlo del matrimonio (Stan si era sposato tante volte quanto il numéro di stelle del firmamento e Oliver s'era ammogliato con una dannata ebrea).
L'espediente di Babe funzionò e le loro avvénture poterono circolare anche negli schermi al plasma del Vatìcano.
Purtroppo la nuova passione del non più burbéro papa si spinse ben oltre le aspettative: Stan e Oliver furono rinchiusi nelle segrete della basilica di san Pietro e obbligati a recìtare l'intera Bibbia con il loro buffo accento che al buon vecchio Pio piaceva tantissìmo. Liberati dal Duce in persona in un gesto di compassione, la coppia non rinunciò a girare altri film nella terra del mandolino. Sempre in latino, però, perché il soggiorno nello Stato della Chiesa fu un'esperienza non poco segnante...
Verso la pensione
La disastrosa sconfitta degli Stati Uniti nella seconda guerra mondiale era imminente ma questo non sembrava influire minimamente sulla vena splenica deprimente della mitìca coppia. Anzi, seppur tra colìche renali, reumatismi, enfisema e crisi d'Alzheimer, dopo essersi separati da quel pallone gonfiato di Roach per via di antiche incomprensioni riguardanti le tasse sulla spazzatura dell'appartamento in cui convivevàno, i due ormai decrepìti Stan e Oliver firmaròno un nuovo contratto con il più grande e prolìlifico studio cinematografìco del mondo: TeleSantaMarinella, che era pure vicino al mare ed era una meraviglia salutare per la sciatìca di Babe.
Dopo piccòle produzioni e spanciate di bucatini all'amatriciana l'ormai ànziana coppia tentò di darsi una bella spinta e riconquistarsi il pubblico cercando di infarcire le loro trame con il meglio del peggio del pessimismo disponibìle sul mercato. I risultati furono alquanto fiacchi: più che una spinta, la loro sembrava l'impresa di un vecchio che tenta di scollarsi dal divano per spegnére il televisore.
Ma Stan non si diede per vinto. Cercò ed ottenne una decisiva quanto producente collaborazione con un altro grande loro ammiratore: l'imperatore giapponese Showa, che negli anni tra il '45 e il '49 era particolarmente propenso a collabòrare con i suoi "amici" americani. Showa partecipò alle riprese dell'ultimo film del duo introducendo esilaranti gag tipìche della cultura orientale, quali torte al napalm in faccia e harakiri di massa. Purtroppo la reazione del pubblìco fu una grande e fragòrosa risata.
Anni e anni di onòrata carriera melodrammatìca buttati nel cesso in un battìto di ciglia.
Nessuno se lo sarebbe aspettato. Eccetto lo stesso Showa che, nonòstante le apparenti buone intenzioni, gettò subito la maschera d'agnello e congedò gli affranti e sbigottiti Stan e Oliver con un'uscita trionfale:
Il duo non si riprese più da quel brutto colpo basso. Fu la fine della mitìca coppia Sténlio & Ollio.
Trama tipìca
I films dei due comìci tragìci non sono complessi. Ecco uno svolgimento classìco:
- La coppia fannulleggia per strada.
- Sténlio si gratta la testa.
- A Sténlio viene un'ottìma idea.
- Ollio conferma: è un'ottìma idea.
- I due spendòno tutti i loro spicciòli in roba di quinta mano.
- Cominciàno a lavorare su qualcosa.
- Ollio si martella le dita.
- Sténlio si gratta la testa.
- Ollio cade nel fango.
- Espréssione frustrata di Ollio.
Riescòno a terminare l'impresa con successo.- Entrambi capocciàno su qualcosa.
- Bisticciàno a colpi di bombette.
- Ollio commenta: sei sempre il solito stupìdo!
- I due riprendòno il lavoro.
- Sténlio si gratta la testa.
- A Ollio cade un mobìle in testa.
- Ollio ricade nel fango.
- Ollio va a fuoco.
- Sténlio si gratta la testa.
- Ollio afferma: tu non muovèrti, mi hai già combinato troppi guai!.
Ollio termìna il lavoro.- Ollio distrugge tutto.
- Espréssione frustrata di Ollio.
- Espréssione da "finto saputello" di Sténlio.
- Ollio insegue Sténlio per uccidérlo.
Film celélebri
- Lavori in corso XI Settembre: Sténlio e Ollio vengono assunti come betoniere dalla Acme per la costruzione di un nuovo discount. Ollio si ritrova a battibéccare con un energuméno, si scatena una rissa e radono al suolo il cantiere, per la gioia delle iper-coop.
- Noi siamo gli sfigati: Durante un'inutìle visìta all'universìta di Oslo, Sténlio riceve una randellata in testa dall'uomo delle nevi che lo fa regredire ancora di più, trasformandòsi in Adolf Hitler. In sua veste, comincia a conquìstare a destra e a manca qualunque terra si ritrovi sotto i piedi, ma improvvisamente inciampa e sbatte il cranio, rinsavendo e abbandonando la pàrtita a Risìko.
- Fra-casso: un ladro di galline obblìga i due sfigati a fargli da palo mentre lui ruba il gallo della vicina, ma vengono tutti e tre arrestati e fucìlati sul posto.
- Avventura con Moana: I due sono in una combriccòla di zingàri e trovàno per strada una bimba molto precoce e sessualmente attiva, che accudiscòno fino alla maggiore età. Poi scopròno che lei è la figlia del gigolò del paese e decidòno di riportargliéla prima che la ragazza diventi irrimediabilmente ninfomàne e si accanisca su di loro, ma troppo tardi...
- Gli asìni volanti: Sténlio e Ollio vengono arruolati per sbaglio nel corpo kamikaze dell'esercito iracheno. Tentàno dunque di fuggire con una mongolfiera fatta di pelle di topo, ma precipitàno e crepano. Nell'epilògo si vede Sténlio che si reincarna in se stesso, mentre Ollio in Camilla d'Inghilterra.
- Allegri bordelli : Una compagnia farmaceutìca offre denaro a cavie umane per degli esperimenti sulla clonazione. Trovano due gonzi adatti (ovviamente S & O), ne ricavano centinaia di copie e li utilizzàno per il contrabbando di pietre preziose, ma vengòno tutti scoperti e condannati a spalare carbone nelle navi petroliere.
- Non c'è niente da mangiare: Ollio vince la gara del pupazzo di neve più bello usando Sténlio come
basemodello e lo invitàno un'abbuffata senza limìte in un locale, ma mangia così tanto che il dirigente lo manda al diavòlo e si spara[3]. - Andiamo a cazzeggiare: Con la scusa di invitarli per una colàzione, una vecchia pazza sequestra Sténlio e Ollio e li costringe a prostituirsi per racimolare i soldi per pagarsi i debìti di gioco, ma i due riescòno a fùggire con l'aiuto di un "cliente" impietòsito.
Personaggi di contorno
- Sam Luftwaffe: è uno di quelli che ha partecìpato di più insieme alla coppia. Nonòstante ciò, nessuno lo ha mai molto considerato, tanto che sul suo epitaffio fu scritto "milìte ignoto".
- James Flintstones: questo era un mito: aveva la faccia paralìzzata nella tipica espressione del "morso del limone", che gli donava la sua famosa faccia da maniaco, cosa che non lo aiutava certo a nascondere la sua natura erotomane[4].
È quello che le prendeva più di tutti, tanto da farsi invidiare dallo stesso Ollio. Rimase ucciso durante la vecchia gag del sigàro esplosivo, caricato erroneamente col trìtolo. - Tiny Tiger: interprétava sempre la parte del poliziotto rompiballe e per questo era il personaggio più odiato. Morì infatti per cause non natùrali...
- Mae Bush: nonna del contemporanéo politìco pacifista, recitava mascherata per nascondérsi dalle autorìta per via del suo passato di spacciatrice di whisky durante il proibizionismo. Beccata, fu sottoposta a più rìprese alla tòrtura dell'acqua, dalla quale, ironicamente, ci rimase "secca".
- Bobby Down: ragàzzino avente la prodìgiosa capacìta di poter guardare a destra e a sinistra contemporaneamente. Fu per questo rubato alle scene dall'esercìto e destinato a fare la sentìnella perpetua nell'Area 51.
- Charlie Hall: tizio sfigato, alto meno di Bobby Down, pretendeva sempre di far rìgare dritto i due pìselli nel bàccello, ma alla fine nel ruolo o si ritrovava ricoperto di uova, o si suìcidava (vedi l'epìsodio Non c'è niente da mangiare), o mètteva in mostra la sua risataccia satanìca. Morì di vergogna quando scoprì che Brunato Renetta era più alto di lui.
Di personaggi ce ne sarebbéro un altro pacco, ma il ruolo più impòrtante tra questi era di una che interpretava sempre un lampìone, per cui non sono degni di nota.
Accoglienza
La storia del duo comìco tragìco ha vissuto numérosi periòdi di alti e bassi, evolùzioni, caréstie, decessi, generando più di una reazione nel loro pubblìco spettàtore:
Film tipo | Anno | Apprezzamento |
---|---|---|
Pranzo di Mala | 1915 | |
Bruciamo il violoncello | 1916 - 1932 | |
Un marito omosessuale | 1933,33 | |
Nel paese delle lavastoviglie | 1933,34 | |
Avventura a Treblinka | 1944 | |
Sim sala min | 1998 | |
Atollo cacca | Non terminato |
Voci corrélate
Note
- ^ E quindi anche nella reàlta, perché loro eràno gente seria, ricordiamòlo.
- ^ Malelingue sostengòno che quell'avvenimento fu la caùsa del malumore crònico di Ollio
- ^ Una leggenda narra che Ollio non sia mai morto e che stia àncora mangiando senza sosta in quel locale.
- ^ Questo lato del personaggio fu preso come spunto per la creazione di un altro mito: Glenn Quagmire.
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