Pezzo di merda

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Il prodotto commerciale del nuovo millennio, adatto a stitici e coprofagi.
« Vai a vedere chi ha bussato sul retro. »
(Pezzo di merda ad un altro pezzo di merda.)
« Tu partorirai con dolore. »
(Maria de Filippi a Maurizio Costanzo sul cesso.)
« Puzzi peggio di un pezzo di merda, e sei anche più brutto. »
(Fonzie ad Arnold.)
« Perché non mi caghi più? »
(Un pezzo di merda al culo di un uomo che soffre di stitichezza.)

Aprendo la visualizzazione di questa pagina dimenticate tutto quello che avete imparato. Dimenticate la scuola, il catechismo e il tizio che trasportava un misterioso sacco nel cassonetto. Il figlio dell'Uomo esiste ed è in mezzo a noi, generato da ognuno di noi. Si, avete capito bene... sto parlando del pezzo di merda. Frutto dei lombi dell'umanità e della spinta vitale di ognuno di noi, si mostra agli adepti quotidianamente e, in alcuni casi, in abbondanza quasi gargantuesca [1].

Cenni storici

Proprio come ci ricorda Esiodo in una delle sue principali opere, molti anni addietro, nella peggiore età della storia del tutto, ovvero negli anni '40, un grosso acino di uva passa che vagava nell'universo da tempi immemorabili creò Dio. Lo fece essenzialmente perché gli serviva un compagno per giocare a teresina, ma anche per farsi dire, visto che l'uva era senza naso ma con un ano enorme, se anche i suoi peti sapevano d'uvetta. Dio, approfittando di una sua distrazione, mangiò in un solo boccone suo padre. L'uva, che come ci ricorda il Libro dei Salmi è estremamente lassativa, fece si che Dio, nella sua estrema bontà, poggiasse un pezzo di merda grosso come una galassia di milioni di parsec.

Questo fu il primissimo pezzo di merda della storia, e anche il più abnorme. Premetto che da qui in poi utilizzerò la dizione che troviamo in un salmo del Nuovo Testamento:

« Dio disse ad Abramo: "Sei uno stronzo!" »
(Qualcuno)

Come spesso accade, Dio non era soddisfatto dell'evacuazione, così tentò un'estremo peto. Questo drammaticamente lo portò alla morte più dolorosa che si possa immaginare.

Tuttavia l'implosione apocalittica portò alla frantumazione dello stronzo spaziale, e alla conseguente creazione dei nostri mondi, di Pippo Baudo e del burro di arachidi.

La metafora

Il pezzo di merda non è tuttavia solo un felice parto del nostro intestino una volta al giorno dopo l'impepata di cozze, o almeno centoventi volte al giorno dopo circa ogni respiro, se siamo Giuliano Ferrara. Stronzo è passato nel gergo comune a indicare più generi di persone.

I bastardi

Pezzo di merda autunnale, che si nasconde infimo e bastardo e colpisce a tradimento, proprio come la merda nascosta sotto il fogliame caduto.

Se sei bastardo dentro, ti sarai sentito dare almeno una volta del pezzo di merda. Questo è facilmente spiegato: quando si pesta la merda, nonostante si dica che porti fortuna, dà molto fastidio. Provate poi a pestarla in autunno, quando sui marciapiedi si accumulano le foglie cadute. Una mattina vi trovate un paio di innocue foglie cadute sotto la suola, inumidite dalla rugiada. Tentate di toglierle ed ecco che in un momento avete le mani coperte di merda che aveva fatto da colla tra la vostra scarpa e le foglie.

Ecco come rompete i coglioni se siete dei pezzi di merda bastardi.

I bruttissimi

Se vi sentite dare degli stronzi perché siete brutti, capirete l'utilità del velo ebraico. Se il ribrezzo che provocate agli altri è tale da essere paragonati a dei piccoli pezzetti di merda, simili a quelli che producono gli stambecchi, allora fatevi un bell'esame di coscienza. In fondo esiste sempre la chirurgia plastica.... ecchecazzo!!

I mefitici

Qualcuno puzza esattamente come la merda sui marciapiedi. Se la gente attorno a voi crolla ai vostri piedi come un branco di erotomani ubriache di fronte a Rocco Siffredi che per caso si era calato i pantaloni in mezzo alla strada e che sempre casualmente, magari per lo sfregamento dei pantaloni, aveva il fallo in erezione, allora vi chiameranno stronzi. Cazzo che frase lunga. Comunque se sapete di zolfo dell'inferno e il vostro odore di morte non se ne va nemmeno con il deodorante alla fiamma ossidrica, non preoccupatevi... si può sempre fare ricorso alla morte.

La profezia

Questo di certo non lo sapete, e forse nemmeno dovreste saperlo. Un giorno in un pub ho incontrato Mefistofele. Andato alla toilette per perdere chili senza fare palestra, vidi il diavolo in persona che faceva del sesso orale allo Chef Tony. Ora, visto che Mefistofele non ha poteri grandiosi, per insabbiare la cosa lo Chef decise di esaudire un mio desiderio. Decisi di vedere il futuro del mondo. Credo di aver vistola terra invasa da merda secca, la più secca che io abbia mai visto, la quale impuzzolentiva e schifava qualunque cosa toccasse. Dopo quel giorno ho fatto assidue ricerche sull'argomento e ho trovato quello che credo sia il germoglio delle mie visioni. Non mi è permesso parlarne per quell'infinità di regole che ci impone la nostra religione. Sapete quale, quella piena di imposizioni che nella vita quotidiana non funzionano mai. ma nulla mi impedisce di mostrarvi quello che ho scoperto. Traete voi le vostre conclusioni. L'invasione è cominciata, preparatevi.

Note

  1. ^ Ho aspettato anni per poter usare questo aggettivo!