Non aprite quella porta

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Versione del 3 mag 2014 alle 10:47 di Fuffoloschiomancio (rosica | curriculum) (Aggiunto il link del remake in 3D)
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La terrificante facca di Leatherface senza la maschera. AAAARRRRGGGGHHHH!
« Ma che cazzo siamo venuti a fare le vacanze in Texas, non potevamo andare a Amsterdam come fanno tutti? »
(Protagonista del film prima di essere motosegato da Leatherface)
« Ma chi è quel mona che apre la porta?! »
( Germano Mosconi su Non Aprite Quella Porta)
« Da queste parti mangiano tutti dal Mc Donald's e voi ve la prendete con me perché mangio le persone?! »
( Leatherface su corretta alimentazione)

Non Aprite Quella Porta è un film horroristico del 1974 realizzato da Tobe Hooper e ambientato in Texas. È considerato un capolavoro dell'horror ed è stato ispiratore del cinema Splatter e dei cinepanettoni. Il film è noto per essere una delle migliori plusvalenze della storia, in quanto fu realizzato con 50 Dollari (35 dei quali usati per la benzina della motosega) e ne incassò trenta milioni. Dato l'inaspettato successo, vennero realizzati negli anni un numero impressionante di sequel, prequel, remake, remix, musical, spin-off, parodie, arrangiamenti teatrali e tutti finivano nello stesso modo: vengono tutti uccisi da Leatherface eccetto una che riesce a salvarsi (guardacaso la più gnocca).

La motosega vinse l'Oscar come migliore attrice protagonista.

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Gli spoiler rendono il testo più aerodinamico aumentandone la velocità, quindi attenzione ai colpi d'aria.

Leatherface decanta la Divina Commedia.

Cinque ragazzi Hippie hanno la brillante idea[citazione necessaria] di andare in vacanza in Texas per visitare il santuario di George Bush, invece di passare l'estate ad Ibiza. A un certo punto tirano su un autostoppista che inizia subito a tagliarsi e cerca anche di tagliare gli altri ragazzi con un coltello, a questo punto i ragazzi lo buttano giù dal pulmino.

Dopo lo spiacevole incontro i ragazzi si fermano ad un autogrill per mangiare e cagare[1]. Kirk e Pam decidono di cercare un posto appartato per trombare. Durante l'amplesso spunta Leatherface, che scambiando lei per una maiala e lui per un porco li ammazza per ricavarne salami e mortadelle. Dopo essersi occupato dei primi due ragazzi Leatherface si dirige verso il pulmino, e vede che anche Jarry e Sally si stanno dando da fare mentre Franklin filma la scena come un provetto regista porno. Dopo che Sally ha avuto un potente orgasmo con tanto di spasmi e gemiti Franklin pronuncia la famosa frase:

« Prendo quello che ha preso lei »

Sally, Jerry, Franklin e Leatherface ridono assieme e fragorosamente per quella che è diventata la frase cult del film. Dopodiché Leatherface fa a pezzi con la motosega Jerry e Franklin[2] e cerca di fare altrettanto con Sally che scappa per la foresta in preda al panico.

Il secondo tempo è occupato per quarantacinque minuti dalle urla della ragazza che scappa e dal rombo della motosega, il tutto di notte, per rendere la scena più inquietante e onirica, che fa tanto cinema indipendente. Alla fine la nostra eroina[3] riesce ad arrivare all'autogrill visto all'inizio del film e pensa di essersi salvata ma in realtà è finita nella tana del lupo, perché il gestore è in realtà il padre di Leatherface e la porta con l'inganno a casa sua. Qui scopre che il ragazzo a cui avevano dato un passaggio all'inizio del Film è il fratello di Leatherface. Fortunatamente lui è l'unico membro autolesionista della famiglia: gli altri sono dei cannibali. A questo punto sembra davvero finita per la protagonista; ma l'allegra famigliola se la fa scappare in modo a dir poco idiota e lei riesce a salvarsi saltando su una Jeep. Forse il film finisce in maniera un po' frettolosa, ma questo perché avevano finito la pellicola, ed essendo un film realizzato con 50 Dollari non avevano abbastanza soldi per comprarne dell'altra. Ma non preoccupatevi, si sono rifatti creando una saga quasi infinita, come per tutti i classici dell'horror.

La trama è finita, leggete in pace.


La (moto)saga

La parte migliore del Remake.
  • Non Aprite Quella Porta titolo originale The Texas Chain Saw Massacre
  • Non Aprite Quella Porta 2: L'avrai capito che non la devi aprire quella porta...o no?
  • Non Aprite Quella Porta 3: La prima si perdona,la seconda si condona,la terza si bastona(si fa a fette con la motosega e si divora se vogliamo essere precisi)
  • Non Aprite Quella Porta 4: Sono I Testimoni di Geova
  • Non Aprite Quella Porta: The Remake Con Micheal Bay nelle vesti di produttore, il che assicura una grande quantità di effetti speciali e di...beh, non vi bastano gli effetti speciali?
  • Non Aprite Quella Porta The Remake 2 (con squartamenti in 3D!)
  • Non Aprite Quella Porta The Prequel: L'inizio della fine
  • Non Aprite Quella Porta The Prequel 2: La fine dell'inizio
  • Non Aprite Quella Porta: Leaterface VS Jason
  • Non Aprite Quella Porta: Leatherface VS Godzilla
  • Non Aprite Quella Porta: Leatherface VS Predators
  • Non Aprite Quella Porta: Leatherface VS Leatherface Film che ha inaugurato un nuovo genere: L'Horror-introspettivo-psicologico.

Curiosità

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Note

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  1. ^ Che altro vuoi farci in un autogrill
  2. ^ Da questo si capisce che Leatherface non è molto educato:non conosceva l'usanza del "prima le signore"
  3. ^ Che mi creda agente non so come ci sia finita lì, qualcuno cerca di incastrarci.