Massimo Boldi

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia destinata a un pubblico di soli adulti.
Versione del 15 giu 2010 alle 18:06 di RangerPfennerBot (rosica | curriculum) (Bot: E' => È)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ebbene sì. Questo utente dichiara ufficialmente:
« Non ce l'ho fatta! »
« È impossibile trovare qualcosa da dire su di me che sia più demenziale della realtà stessa. Parlarne normalmente genera così tante idiozie da mettere in crisi le fondamenta stesse di Nonciclopedia. »
L'utente si scusa e rimane disponibile per chiunque volesse punirlo con il supplizio dello sparticulo.
Massimo Bondi sul set
Nonquote contiene deliri e idiozie (forse) detti da o su Massimo Boldi.


« Ci stiamo rivoltando nella tomba. »
« Pura poesia! E poi è anche bello... »
(Nessuno su Massimo Boldi)
« Bestia, che dolore! »
(Massimo Boldi su qualsiasi cosa)
« Faccia da pirlaaaaaaaaaaa! »
(Tutti su Massimo Boldi)
« Ciao cipollino! »
(Massimo Boldi parlando con chiunque)


Massimo Boldi è una sgradevole presenza umana che da anni rovina il Natale degli italiani grazie ai suoi film. Si pensa possa essere un parente del Grinch, ma molto più brutto. È stato un attore (per alcuni malati terminali), cipollotto ed esploratore del tempo (Milano, ?!?!?! 1902 - Beverly Hills, 31 ottobre 2022)


Vita, morte e miracoli

Un assoluto fuoriclasse della non comicità, uno dei pochissimi in Italia che è riuscito a rimanere sulla cresta dell'onda per più di 30 anni senza riuscire a far ridere mai nessuno.

Nato nel 339 d.C. da un mulo e da Platinette, mostra i segni di un'evidente menomazione cerebrale che lo porta a ripetere costantemente "bestia che dolore!" e lo spinge a indossare come suo capo must dei mutandoni ascellari che ne esaltano le già palesi doti di vero uomo.

723 anni dopo la sua nascita incontra fortuitamente in un bordello di Caracas colui che sarebbe stato destinato a sopportarlo per oltre un ventennio, ovvero Christian De Sica, con cui comincia una fruttuosa carriera cinematografica che ci ha regalato perle del calibro di Selvaggi, Anni '90 nonché l'epopea di tutte le vacanze natalizie dall'anno 0 fino al 3000 d.C.(dopo Chuck).

Impopolarità, musica e amicizie

Un fan di Boldi ansioso di vedere il suo prossimo film

Il fatto che esista crea da tempo dibattiti e interrogativi sociali; secondo numerosi sondaggi è risultato impossibile trovare per strada qualcuno che dicesse: "Si, Boldi mi piace e mi fa ridere", dunque i casi sono due: la gente ci piglia per il culo oppure paradossalmente i suoi adepti si vergognano di lui, cosa che succede spesso anche in politica con Berlusconi, suo amico e sostenitore fin dai tempi di quando suonavano malissimo insieme da giovani.

Gli accostamenti con il suo più potente amico Silvio sono diversi: entrambi senza capelli; scarsa altezza (anche mentale); componente bauscia; il non-talento; scarsa cultura; incapacità di codifica in contesti musicali su ciò che è bello o brutto: uno pensa che martellare i nostri coglioni e i tamburi di una batteria, in televisione, una volta all'anno e alla cazzo di cane sia suonare la batteria e l'altro pensa che scrivere più di trenta cagate, in una notte, con il suo amico melenso napoletano e poi purtroppo anche cantarle rimartellando i nostri coglioni già martellati da Boldi voglia dire scrivere canzoni e cantarle.

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Contribuisci a scop migliorarla disintegrando le informazioni nel corpo della voce e aggiungendone di inappropriate

  • Le parrucche che indossa nei suoi film compiono il miracolo di renderlo più sgradevole di quanto è normalmente.
  • Si è piazzato 2° nella classifica di Forbes sugli uomini più cipollosi del mondo, preceduto solo dal celeberrimo Enzo Salvi.
  • I suoi film sono da sempre considerati un manifesto per i diritti dei gay, infatti sono innumerevoli le scene di sodomia, scene nelle quali il nostro non è mai martello ma sempre incudine.
  • Attualmente sta lavorando ai film; "Natale in Azerbaijan" e "Matrimonio al punto Snai"
  • Il Comune di Milano in occasione dei suoi trent'anni di carriera ha deliberato di intitolargli i vespasiani al binario 3 della Stazione Centrale.
  • Le mosche lo hanno eletto come loro cibo preferito.

Voci correlate