Aldo, Giovanni e Giacomo: differenze tra le versioni

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{{Dimensione|80%|della terra desolata di Cfinir, uno degli ultimi sette saggi: Puvvurur, Ganer, Astafanirghecusar, Usust e Ghanir, colui che era, colui che è stato e colui che sempre sarà - ciuciachì e ciucialà - , colui il quale ha inseguito e sconfitto i demoni [[chi?|Sem]]- che adesso vagano per il mondo domandandosi: [[Lingua lombarda|ma nùn chi sèm?]]-, colui il quale è sceso tra le acque sacre del lago Fstgnur, tra le ninfe Pfnigherans, e li ha assaggiato il mitico cibo degli [[dio|dei]] (la piadèina), colui il quale ha amato le mille [[gnocca|dee]], tra cui la dea Berta (la dea [[Puttana|dalla gamba aperta]]), colui il quale ha visto i mille draghi alati: Gazis, Urar, Pamir e Farem, colui il quale ha visto tra le nebbie di Kvnisir le mille alghe pelose di Gososar, Faram, Bazim, Durum e Parragahertz, colui il quale ha visto i mille demoni alati tra le nuvole di Bznir scendere dal cielo inferociti e distruggere i popoli di Kromb, Curril e Fastanell, colui il quale può leggere nel presente, nel passato e anche nel congiuntivo...}}'''
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'''Aldo, Giovanni & Giacomo''' sono un famoso trio comico italiano formato da un milanese mezzo sardo (Giovanni Storto), un [[Terronia|terrone]] (Cataldo Abbaglio, spesso noto sotto lo pseudonimo di Ajeje Brazorf) e un [[nano da giardino]] (Giacomo Porello).
'''Aldo, Giovanni & Giacomo''' sono un famoso trio comico italiano formato da un milanese mezzo sardo (Giovanni Storto), un [[terrone]] (Cataldo Abbaglio, spesso noto sotto lo pseudonimo di Ajeje Brazorf) e un [[nano da giardino]] (Giacomo Porello).


== La vita e l'incontro ==
== La vita e l'incontro ==
Tutto ebbe inizio quando il terrone, Aldo, un [[tassista]] con la passione della [[disoccupazione]], decise di esplorare tutta l'[[Italia]] alla ricerca della [[donna]] della sua vita: quella che dava la voce al suo [[navigatore satellitare]]. Arrivato a [[Milano]], fu colto da un tragico evento: la visione di Giovanni. Avvolto dalla paura, decise di ripercorrere nuovamente tutta Italia alla ricerca di un posto dove questa figura orrenda non avrebbe più potuto dargli fastidio. Quindi iniziò a correre, dimenticandosi del [[taxi]] abbandonato in mezzo alla strada. Giunto in una caserma dei [[carabinieri]], denunciò l'accaduto utilizzando queste parole: ''"Miiiiii che pauraaaa! È brutto brutto brutto"''. Il carabiniere che aveva davanti, sconvolto dal livello di demenza che può raggiungere un soggetto, decise che l'azione più opportuna da fare in quel momento fu dargli una botta in testa. Al suo risveglio Aldo non ricordava più [[nulla]] e, per evitare un nuovo rientro alla caserma con annesso urlo ''"Miiiiiiiii che pauraaaaaaaaaaaa"'', gli dissero che aveva visto un membro di un'organizzazione segreta il cui scopo è quello di sparare il maggior numero di [[cazzate]] possibili, il [[PdL]]. Prendendo seriamente quanto detto, Aldo il giorno stesso cominciò a impegnarsi per entrare nell'organizzazione.
Tutto ebbe inizio quando il terrone, Aldo, un [[tassista]] con la passione della [[disoccupazione]], decise di esplorare tutta l'[[Italia]] alla ricerca della [[donna]] della sua vita: quella che dava la voce al suo [[navigatore satellitare]]. Arrivato a [[Milano]], fu colto da un tragico evento: la visione di Giovanni. Avvolto dalla [[paura]], decise di ripercorrere nuovamente tutta Italia alla ricerca di un posto dove questa figura orrenda non avrebbe più potuto dargli fastidio. Quindi iniziò a correre, dimenticandosi del [[taxi]] abbandonato in mezzo alla strada. Giunto in una caserma dei [[carabinieri]], denunciò l'accaduto utilizzando queste parole: ''"Miiiiii che pauraaaa! È brutto brutto brutto"''. Il carabiniere che aveva davanti, sconvolto dal livello di demenza che può raggiungere un soggetto, decise che l'azione più opportuna da fare in quel momento fosse dargli una botta in testa. Al suo risveglio Aldo non ricordava più [[nulla]] e, per evitare un nuovo rientro alla caserma con annesso urlo ''"Miiiiiiiii che pauraaaaaaaaaaaa"'', gli dissero che aveva visto un membro di un'organizzazione segreta il cui scopo è quello di sparare il maggior numero di [[cazzate]] possibili, il [[PdL]]. Prendendo seriamente quanto detto, Aldo il giorno stesso cominciò a impegnarsi per entrare nell'organizzazione.


== Il mezzo di trasporto ==
== Il mezzo di trasporto ==
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== Opere Teatrali ==
== Opere Teatrali ==
I tre, più Marina, iniziano la loro carriera da comici a [[teatro]]. Di grande successo è la loro opera ''Tel chi el terùn'', tradotto dal milanese ''Eccolo qui il terrone''. Il titolo è ovviamente riferito ad Aldo che, nell'opera, continua a essere insultato, picchiato, malmenato. Quindi genere [[realismo]].
I tre, più [[Marina Massironi]], iniziano la loro carriera da comici a [[teatro]]. Di grande successo è la loro opera ''Tel chi el terùn'', tradotto dal milanese ''Eccolo qui il terrone''. Il titolo è ovviamente riferito ad Aldo che, nell'opera, continua a essere insultato, picchiato, malmenato. Quindi genere [[realismo]].


In quest'opera danno vita a sketch di [[vita quotidiana]], del tipo:
In quest'opera danno vita a sketch di [[vita quotidiana]], del tipo:
* Addestramenti di polizia contro la [[Truzzi|musica truzza]], la [[Pastammerda|pasta con le sarde]] e le rivolte scolastiche;
* Addestramenti di [[polizia]] contro la [[Truzzi|musica truzza]], la [[Pastammerda|pasta con le sarde]] e le rivolte scolastiche;
* Un tizio di nome Pdor che racconta a due uomini primitivi la sua vita;
* Un tizio di nome Pdor che racconta a due uomini primitivi la sua vita;
* Lezioni d'inglese con traduzioni di frasi che non ho visto fare neanche a [[Google translator]].
* Lezioni d'inglese con traduzioni di frasi che farebbero impallidire il [[Google translator]].


E molto altro ancora...
E molto altro ancora...
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=== [[Ajeje Brazorf]] ===
=== [[Ajeje Brazorf]] ===
Ajeje Brazorf è un fantomatico personaggio interpretato da Aldo. La sua caratteristica è che ogni volta che si pronuncia o si scrive il suo nome, esso si moltiplica più volte. Di madre [[Serbia|serba]]-[[Austria|austro]]-[[Croazia|croata]]-[[Ungheria|ungarica]] e padre ignoto, Ajejejeje Brazorf eredità dal nonno l'allergia ai biglietti per il [[tram]], perciò fa di tutto per deviare il [[controllore]], ovviamente interpretato da Giovanni, che vuole fargli la contravvenzione.
Ajeje Brazorf è un fantomatico personaggio interpretato da Aldo. La sua caratteristica è che ogni volta che si pronuncia o si scrive il suo nome, esso si moltiplica più volte. Di madre [[Serbia|serba]]-[[Austria|austro]]-[[Croazia|croata]]-[[Ungheria|ungarica]] e padre ignoto, Ajejejeje Brazorf ereditò dal nonno l'allergia ai biglietti per il [[tram]], perciò fa di tutto per deviare il [[controllore]], ovviamente interpretato da Giovanni, che vuole fargli la contravvenzione.


Il tutto si conclude con Ajejejejeje che scappa e il controllore che rimane fregato perché i dati forniti da Ajejejejejeje erano sbagliati.
Il tutto si conclude con Ajejejejeje che scappa e il controllore che rimane fregato perché i dati forniti da Ajejejejejeje erano sbagliati.
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== Oggi ==
== Oggi ==
Attualmente, il trio è confinato in un'isola sperduta a largo dell'[[Oceano Pacifico]] dove manca tutto fuorché i [[cellulari]]. Non riescono a contattare i soccorsi perché hanno avuto la malaugurata idea di comprare carte [[Wind]], che non prendono nemmeno se ci si arrampica sul ripetitore.
Attualmente, il trio è confinato in un'[[isola]] sperduta a largo dell'[[Oceano Pacifico]], dove manca tutto fuorché i [[cellulari]]. Non riescono a contattare i soccorsi perché hanno avuto la malaugurata idea di comprare carte [[Wind]], che non prendono nemmeno se ci si arrampica sul ripetitore.


Ultimamente il trio ha trovato lavoro in un [[ristorante]] dove si divertono a lavare i piatti e a farli cadere con un semplice squillo.
Ultimamente il trio ha trovato lavoro in un [[ristorante]] dove si divertono a lavare i piatti e a farli cadere con un semplice squillo.

Versione delle 23:08, 25 apr 2012

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Il grande Pdor, figlio di Kmer, della tribù di Istar

della terra desolata di Cfinir, uno degli ultimi sette saggi: Puvvurur, Ganer, Astafanirghecusar, Usust e Ghanir, colui che era, colui che è stato e colui che sempre sarà - ciuciachì e ciucialà - , colui il quale ha inseguito e sconfitto i demoni Sem- che adesso vagano per il mondo domandandosi: ma nùn chi sèm?-, colui il quale è sceso tra le acque sacre del lago Fstgnur, tra le ninfe Pfnigherans, e lì ha assaggiato il mitico cibo degli dei (la piadèina), colui il quale ha amato le mille dee, tra cui la dea Berta (la dea dalla gamba aperta), colui il quale ha visto i mille draghi alati: Gazis, Urar, Pamir e Farem, colui il quale ha visto tra le nebbie di Kvnisir le mille alghe pelose di Gososar, Faram, Bazim, Durum e Parragahertz, colui il quale ha visto i mille demoni alati tra le nuvole di Bznir scendere dal cielo inferociti e distruggere i popoli di Kromb, Curril e Fastanell, colui il quale può leggere nel presente, nel passato e anche nel congiuntivo...

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Aldo, Giovanni e Giacomo in atteggiamenti compromettenti.
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Aldo, Giovanni e Giacomo

Aldo, Giovanni & Giacomo sono un famoso trio comico italiano formato da un milanese mezzo sardo (Giovanni Storto), un terrone (Cataldo Abbaglio, spesso noto sotto lo pseudonimo di Ajeje Brazorf) e un nano da giardino (Giacomo Porello).

La vita e l'incontro

Tutto ebbe inizio quando il terrone, Aldo, un tassista con la passione della disoccupazione, decise di esplorare tutta l'Italia alla ricerca della donna della sua vita: quella che dava la voce al suo navigatore satellitare. Arrivato a Milano, fu colto da un tragico evento: la visione di Giovanni. Avvolto dalla paura, decise di ripercorrere nuovamente tutta Italia alla ricerca di un posto dove questa figura orrenda non avrebbe più potuto dargli fastidio. Quindi iniziò a correre, dimenticandosi del taxi abbandonato in mezzo alla strada. Giunto in una caserma dei carabinieri, denunciò l'accaduto utilizzando queste parole: "Miiiiii che pauraaaa! È brutto brutto brutto". Il carabiniere che aveva davanti, sconvolto dal livello di demenza che può raggiungere un soggetto, decise che l'azione più opportuna da fare in quel momento fosse dargli una botta in testa. Al suo risveglio Aldo non ricordava più nulla e, per evitare un nuovo rientro alla caserma con annesso urlo "Miiiiiiiii che pauraaaaaaaaaaaa", gli dissero che aveva visto un membro di un'organizzazione segreta il cui scopo è quello di sparare il maggior numero di cazzate possibili, il PdL. Prendendo seriamente quanto detto, Aldo il giorno stesso cominciò a impegnarsi per entrare nell'organizzazione.

Il mezzo di trasporto

Una Subaru Baracca. Giacomo riesce a starci dentro anche in piedi.

I tre comici hanno anche un mezzo di trasporto personale, usato per andare agli "shows", al McDonald's o al supermercato per impartire a Giacomo lezioni sulle donne. Il loro veicolo è nientepopodimeno che una Subaru SW, conosciuta anche come Modello Chiquita, date le sue capacità di allungarsi a forma di banana. In quasi tutti i loro film è sempre presente e, nonostante le sue grandi potenzialità, è stata soprannominata Subaru Baracca. Le sue molteplici funzionalità sono: