Autismo: differenze tra le versioni
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* Soggetti che si offendono |
* Soggetti che si offendono se dai loro dell'autistico. |
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Manifestano sintomi di autismo le persone che si isolano, non ascoltano gli altri e non si preoccupano dei pericoli; si distinguono dagli altri [[adolescente|adolescenti]] perché si isolano, non ascoltano gli altri, non si preoccupano dei pericoli, e impilano oggetti senza motivo. Impilare oggetti senza motivo non è giustificato dallo stress, come quando il soggetto è a [[scuola]] e la spiegazione sul [[teorema ergodico di Birkhoff]] sta prendendo una piega surreale, cosa che anzi indurrà certamente la [[Professore di matematica|prof di mate]] a segnalare il soggetto per un [[TSO]] immediato. |
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Nel primo caso, si tratta di persone (anche se per qualche ragione si parla sempre di bambini, come se non superassero i 18 anni) che hanno il vizio di isolarsi, non ascoltare gli altri, non preouccuparsi dei pericoli... no, aspetta, ci deve essere qualcosa che li distingua da qualsiasi altro [[adolescente]]... ah sì, impilano le cose senza motivo. E quella volta che l'hai fatto a [[scuola]] per non ascoltare la professoressa non vale, stiamo proprio parlando di passare le giornate ad impilare roba a caso. Forse hanno una fissa con l'[[erezione]]. |
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== Autismo: cos'è, e che ne sappiamo noi? == |
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L'autismo è una [[malattia]] che non è mai stata ben definita, più che altro perché tutti sono occupati a fare stupide ricerche sul [[cancro]] o dare dell'autistico ai [[politici]] (poverini, non è bello ridergli in faccia, non è colpa loro se lo sono). Autistici non ci si diventa, ci si nasce: è possibile riconoscere un bambino autistico fin da piccolo, utilizzando una [[macchina del tempo]] e vedendo i primi sintomi comparire negli anni a seguire. Questo escludendo il secondo soggetto denominato "autistico", cioè gli imbecilli che fanno cazzate ma hanno le capacità di evitarle. Questo è ritenuto offensivo verso gli autistici, visto che fanno grandi stronzate ma non se ne accorgono nemmeno. |
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La malattia è stata scoperta da |
La malattia è stata scoperta da [[John Langdon Down]] (scopritore anche della sindrome che porta il suo nome, la [[sindrome di Down|''sindrome di John'']]), un luminare specializzato nel dare nomi buffi ai comportamenti che gli davano fastidio. Quando si accorse che la fissa di catalogare ogni persona era a sua volta autistica, scrisse un breve trattato sulla sua malattia e si sparò alla testa. Tre volte. L'autismo può far fare cose strane. |
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== Cause == |
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L'autismo non è mai stato ben definito, più che altro perché tutti gli scienziati sono occupati a fare stupide ricerche sul [[cancro]]. Quindi al momento si dice "autistico" chiunque venga definito così da un tale che indossi un camice. Ne consegue che il 78% delle diagnosi effettuate in [[internet|rete]] dai frequentatori di [[social network|social]] non siano attendibili perché è improbabile che indossino un camice. |
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Esiste però una seconda tipologia autistica caratterizzata dal fare cazzate pur avendo la capacità di evitarlo. Questi imbecilli non vanno definiti "autistici" per non offendere coloro che le cazzate le fanno senza neanche accorgersene. |
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Autistici non ci si diventa, ci si nasce: è possibile riconoscere un bambino autistico fin da piccolo, utilizzando una [[macchina del tempo]] e vedendo i primi sintomi comparire negli anni a seguire. |
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Fra i sintomi più comuni, c'è quello di |
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== Trattamenti == |
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== Come combattere l'autismo == |
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⚫ | Molti hanno provato a combattere l'autismo con armi convenzionali: pistole, spade e oggetti contundenti |
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Secondo un rimedio scoperto da un ricercatore italiano, per potere togliere l'autismo al soggetto senza necessariamente ucciderlo basterebbe un trapianto di cervello. Ma sembra che dopo il disperato tentativo di [[Frankestein]], questa pratica non sia tanto più in uso. Tentare comunque {{s|non nuoce}} è sempre un'alternativa. Il ricercatore italiano ha però trovato questa brillante soluzione: lui ha condotto il suo studio a [[Parigi]], facendo di lui una denominata "fuga di cervello". Per cui basterebbe prendere gli autistici italiani e trovargli un lavoro di rilievo fuori dall'[[Italia]]. Farebbero una fuga di cervello, perdendo così per sempre quello danneggiato dall'autismo. Purtroppo, nella maggior parte dei casi non c'è un cervello da sostituire, per cui il soggetto muore comunque. Ma almeno ci abbiamo provato, no? |
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Secondo una ricerca condotta presso la [[Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma|Cattolica]] di [[Roma]] sarebbe possibile eliminare l'autismo dal cervello del paziente senza ucciderlo eliminando direttamente il cervello, ipotesi che ha immediatamente sollevato obiezioni nel mondo accademico ma approvazione dai programmatori del palinsesto [[Mediaset]]. |
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Un'altra ricerca propone di sfruttare il fenomeno della "[[fuga di cervelli]]": basterebbe dare agli autistici italiani un lavoro fuori dall'[[Italia]] trattenendo però il corpo, in modo che il loro cervello fugga e li lasci per sempre; anche questo però comporta la morte del paziente, nonché l'inquietante vista di cervelli che fluttuano per le vie di [[Parigi]]. |
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⚫ | È comunque possibile convivere con l'autismo (sempre meglio che la morte certa per arma contundente o asportazione del cervello). Secondo [[film]], [[anime]], [[videogiochi]] o il [[Grande Fratello (programma televisivo)|Grande Fratello]] è possibile essere autistici e vivere una vita perfetta. Anzi, spesso si è dei geni e si combatte il crimine. Come l'[[Ispettore Monk]]. Purtroppo però la vita reale è un po' diversa: invece di trombare delle sgallettate o combattere il crimine il paziente dovrà rivolgersi ad altre attività; ad esempio, fare dei [[puzzle]]. Tantissimi puzzle. O creare la [[Cappella Sistina]] con i [[Lego]]. O ''farmare'' uno ''spawner'' per fare tante ''droppate'' in [[Minecraft]]. O dei puzzle. |
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Le possibilità sono infinite. |
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Le possibilità sono infinite. |
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Le possibilità sono infinite. |
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== Voci correlate == |
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* [[Sindrome di Asperger]] |
* [[Sindrome di Asperger]] |
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Versione delle 12:43, 26 nov 2017
L’autismo è un disturbo che colpisce due tipi di soggetti:
- Soggetti con gravi deficit dell'interazione sociale caratterizzata da ristrettezza d'interessi e comportamenti ripetitivi.
- Soggetti che si offendono se dai loro dell'autistico.
Manifestano sintomi di autismo le persone che si isolano, non ascoltano gli altri e non si preoccupano dei pericoli; si distinguono dagli altri adolescenti perché si isolano, non ascoltano gli altri, non si preoccupano dei pericoli, e impilano oggetti senza motivo. Impilare oggetti senza motivo non è giustificato dallo stress, come quando il soggetto è a scuola e la spiegazione sul teorema ergodico di Birkhoff sta prendendo una piega surreale, cosa che anzi indurrà certamente la prof di mate a segnalare il soggetto per un TSO immediato.
Cenni storici
La malattia è stata scoperta da John Langdon Down (scopritore anche della sindrome che porta il suo nome, la sindrome di John), un luminare specializzato nel dare nomi buffi ai comportamenti che gli davano fastidio. Quando si accorse che la fissa di catalogare ogni persona era a sua volta autistica, scrisse un breve trattato sulla sua malattia e si sparò alla testa. Tre volte. L'autismo può far fare cose strane.
Cause
L'autismo non è mai stato ben definito, più che altro perché tutti gli scienziati sono occupati a fare stupide ricerche sul cancro. Quindi al momento si dice "autistico" chiunque venga definito così da un tale che indossi un camice. Ne consegue che il 78% delle diagnosi effettuate in rete dai frequentatori di social non siano attendibili perché è improbabile che indossino un camice.
Esiste però una seconda tipologia autistica caratterizzata dal fare cazzate pur avendo la capacità di evitarlo. Questi imbecilli non vanno definiti "autistici" per non offendere coloro che le cazzate le fanno senza neanche accorgersene.
Diagnosi
Autistici non ci si diventa, ci si nasce: è possibile riconoscere un bambino autistico fin da piccolo, utilizzando una macchina del tempo e vedendo i primi sintomi comparire negli anni a seguire.
Fra i sintomi più comuni, c'è quello di
Impilare
ogni
cosa
capiti
a
tiro
in
una
perfetta
linea
verticale
posizionando
le
cose
in
un
ordine
preciso.
Sintomatologia
Trattamenti
Molti hanno provato a combattere l'autismo con armi convenzionali: pistole, spade e oggetti contundenti; anche camere a gas nel passato. Sfortunatamente, insieme alla patologia si uccide il paziente.
Secondo una ricerca condotta presso la Cattolica di Roma sarebbe possibile eliminare l'autismo dal cervello del paziente senza ucciderlo eliminando direttamente il cervello, ipotesi che ha immediatamente sollevato obiezioni nel mondo accademico ma approvazione dai programmatori del palinsesto Mediaset.
Un'altra ricerca propone di sfruttare il fenomeno della "fuga di cervelli": basterebbe dare agli autistici italiani un lavoro fuori dall'Italia trattenendo però il corpo, in modo che il loro cervello fugga e li lasci per sempre; anche questo però comporta la morte del paziente, nonché l'inquietante vista di cervelli che fluttuano per le vie di Parigi.
È comunque possibile convivere con l'autismo (sempre meglio che la morte certa per arma contundente o asportazione del cervello). Secondo film, anime, videogiochi o il Grande Fratello è possibile essere autistici e vivere una vita perfetta. Anzi, spesso si è dei geni e si combatte il crimine. Come l'Ispettore Monk. Purtroppo però la vita reale è un po' diversa: invece di trombare delle sgallettate o combattere il crimine il paziente dovrà rivolgersi ad altre attività; ad esempio, fare dei puzzle. Tantissimi puzzle. O creare la Cappella Sistina con i Lego. O farmare uno spawner per fare tante droppate in Minecraft. O dei puzzle.
Le possibilità sono infinite.
Le possibilità sono infinite.
Le possibilità sono infinite.
Voci correlate
L’ars medica dall’Aborto alla Zoofilia