Professore di matematica

Da Nonciclopedia, cioè, 'sti cazzi.
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Esempio di professore di matematica OGM
« La matematica non sarà mai il mio mestiere...Evvai! »
« Risolvere quesiti matematici è appassionante quasi quanto distillare il Veritaserum »
« I pvofessovi di matematica al massimo possono leccave i piedi a gvandi uomini come Napoleone o Hitlev. »
« Mi spiano. Mi seguono. Sono ovunque... »
« Meglio inutile che stronzo! »
( Professore di educazione fisica su professori di matematica)
« Sostituiamo il membro... »
( Professoressa di matematica su orgia multirazziale)

Nozioni generali

I professori di matematica, classificati da un recente studio dell'Università di Pavia come specie potenzialmente pericolosa, non hanno un habitat ben preciso, anche se solitamente prediligono edifici cadenti e dall'aspetto triste, meglio conosciuti con il nome di "scuola".
La loro principale occupazione durante il giorno è spulciare amorevolmente libri pieni di strane formule dal significato sconosciuto, il che potrebbe indurre l'uomo della strada a ritenere che manchino d'intelligenza, ma in realtà non è così!
Un esperimento condotto da Antonino Zichichi, che da tempo studia la misteriosa e affascinante specie dei professori di matematica, ha dimostrato che costoro soffrono di dislessia: infatti quando osservano meravigliati le sopracitate formule credono di leggere l'idilliaca descrizione di un tramonto, o la ricetta della torta di mele della nonna. Questo spiegherebbe come mai sono convinti che la matematica sia onnipresente nel Mondo e nell'Universo (un po' come Mario de Filippi nelle case degli Italiani).

Equazione del voto

Ogni docente possiede una personale "equazione del voto" un metodo bastardo per giungere alla conclusione che il suo pupillo merita di più e che tu meriti di essere rimandato. Ogni essere di questo mondo è stato vittima della "EDV" e nessuno, nemmeno il prof ne è uscito indenne ai suoi tempi. Di recente i ricercatori Oral-B sono giunti alla conclusione che la formula generale dell'equazione del voto è:

voto = (5(2media+1)+numero interrogazione positive-impreparazioni+simpatia (compresa tra -5 e +5) + 5)/10

provare per credere!

Razze

Analizziamo ora nello specifico le singole razze di professori di matematica:

Gli allegri mangiatori di yogurt

Come diceva Feuerbach, "il professore di matematica è ciò che mangia", e in questo caso ha pienamente ragione; infatti per gli appartenenti a questa razza lo yogurt acidulo rappresenta l'unica fonte di nutrimento, poiché è alla base della composizione del loro organismo, compreso il cervello; ciò ha ripercussioni non sempre piacevoli.

L'esempio più eclatante ci si presenta durante i loro approcci con gli esseri umani: in queste occasioni gli allegri mangiatori di yogurt amano cimentarsi in battute comiche, allo scopo di rendersi simpatici all'interlocutore, ma puntualmente sortiscono l'effetto contrario, proprio a causa della massiccia presenza di elementi acidi all'interno delle loro cellule cerebrali.

Anche se gli individui appartenenti a questa razza sono i meno pericolosi, consigliamo vivamente ai lettori di fingere di rotolarsi dalle risate a ogni loro battuta: non si sa mai. Specie se hanno appena trangugiato uno yogurt scaduto.

Professore di matematica che cerca di diffondere il contagio.

I Bastardidentro

I Bastardidentro, generalmente riconoscibili per l'aspetto untuoso con eventuale naso adunco,insegnano principalmente nei Licei Scientifici, sono la razza più diffusa sul nostro pianeta, forse perché nel loro DNA si mescolano i geni di tutte le razze sopracitate e ciò li rende capaci di agire con una malignità e una furbizia nettamente superiori.

I Bastardidentro sono pericolosissimi, soprattutto per i ragazzi tra i 14 e i 18 anni, detti anche "studenti": spesso, infatti, si dilettano nell'assalirli alle spalle, ma solo se si trovano all'interno del proprio habitat (Ndr: scuola), oppure si fingono mansueti e tolleranti per poi distruggere l'ignaro studente con il loro numero preferito, il 2, costringendolo così a trascorrere intere estati a memorizzare le sopracitate formule prive di senso.

Purtroppo solo pochi riescono a sfuggire ai Bastardidentro; l'unico consiglio che possiamo dare agli amici studenti è di cambiare professore qualora dovessero avere a che fare con un esemplare di questa razza.

I precisini

I precisini sono riconoscibili a prima vista per la grande cura che dedicano al proprio look: non sono infrequenti giacche, cravatte, camicie inamidate e chi più ne ha più ne metta.
Rigorosi razionalizzatori della realtà, occupano il proprio tempo libero riordinando la tana in modo maniacale, e non sono contenti finché tutto non è sistemato secondo la più perfetta simmetria; dopodiché, se avanza tempo, rimettono a soqquadro la tana per poi divertirsi a riordinarla nuovamente secondo un nuovo asse di simmetria.

Generalmente freddi sia con gli essere umani che con le altre razze di professori di matematica, i precisini nutrono grandi ambizioni: classificare e ordinare ogni cosa esistente, finanche la non-materia, e convertire tutte le specie di animali, vegetali, esseri umani e minerali non pensanti alla loro mania di perfezione, stile "il numerino dev'essere inscritto all'interno del quadratino".

L'unico rischio che comporta l'interazione con un qualsiasi esemplare di questa razza è di finire per avere un esaurimento nervoso.

Gli ultratrentenni nerd

Gli esemplari di questa razza, essendo molto simili agli uomini, fin da piccoli godono della loro compagnia e li imitano in tutto e per tutto, finché qualcuno (generalmente un bambino più maligno degli altri) non gli fa notare la loro diversità; a questo punto si chiudono in sé stessi e scoprono le gioie di Internet e della Playstation, diventando dei nerd al pari di un essere umano, solo che questi ultimi da adulti tornano a vivere normalmente, mentre i professori di matematica non ci riescono, e da qui il nome di "ultratrentenni nerd".

Gli esemplari di questa razza non sono molto pericolosi, anzi, se li incontrate cercate di assecondare il loro desiderio di affetto, magari combinando un matrimonio con una donna umana dotata di grande spirito di sacrificio; data la loro inettitudine, vi saranno eternamente grati del favore e vi ricompenseranno regalandovi l'introvabile Final Fantasy VII.
Adottate, però, solo un piccolo accorgimento: in loro presenza mostratevi sempre entusiasti di ogni marchingegno tecnologico esistente, per quanto inutile possa essere, altrimenti potrebbero bombardarvi il computer di virus, se non addirittura ricorrere al solito 2 di cui si era parlato con i Bastardidentro... E lì sono dolori!

Gli invasati

Il più famoso degli invasati!

Sull'origine di questa razza, un mito greco poco conosciuto ci racconta che il celebre Pitagora, la notte in cui fuggì in mutande dalla propria scuola per sottrarsi alle ire dei concittadini, trovò come unico rifugio un campo di fave, e, a causa della sua avversione per questi legumi, preferì lasciarsi uccidere piuttosto che nascondersi lì.

I numi beati, commossi, decisero di comune accordo che in suo onore avrebbero crato una nuova specie animale, i professori di matematica, e che allo stesso Pitagora sarebbe stato talvolta concesso di reincarnarsi in uno di essi.

Gli invasati, dunque, credono di essere la reincarnazione dell'illustre antenato; poiché, però, uno solo tra essi può essere Pitagora redivivo, ogni volta che si incontrano finiscono per litigare e prendersi a pedate; per tale ragione preferiscono vivere lontano dagli altri esemplari della propria razza, in modo da poter disegnare in santa pace i loro trangoli storti sulla sabbia.

Giacché provano un grande disprezzo nei confronti degli essere umani, quando sono costretti ad averci a che fare cercano almeno di convertirli all'odio per le sacrileghe fave.

Fermamente convinti di avere un'importante missione nel mondo, si sentono costantemente incompresi; solitamente trascorrono l'ultima parte della loro vita nella più totale solitudine, come si addice a ogni genio, vero o presunto che sia.

Conclusione

Cosa bisogna desumere da tutte queste informazioni? Che la specie dei professori di matematica è inutile e va sterminata?
Assolutamente no, altrimenti chi li sente a quelli del WWF! E poi, si sa, ogni specie ha il suo ruolo (anche se i ricercatori Oral-B si stanno ancora interrogando su quale sia il loro), pertanto la loro scomparsa provocherebbe uno squilibrio e una reazione violenta della natura, tutto a scapito degli uomini.

Per chi non l'avesse ancora capito: in caso di tentato sterminio Madre Natura ci ricompenserebbe raddoppiando il numero dei professori di matematica: una prospettiva senza dubbio raccapricciante.
Siete avvisati: sopportate in silenzio, altrimenti...