Utente:Flaming Ace/Sandbox/3: differenze tra le versioni
Riga 18: | Riga 18: | ||
== Storia == |
== Storia == |
||
La primissima [[versione]] del gioco nasce troppimila [[anni]] fa, nella [[preistoria]], quando gli [[Australopithecus|australopitechi]] si sfondavano a vicenda di mazzate all'urlo di "macchina gialla!!"; il problema era che nella loro lingua "macchina gialla" si diceva "waaaaargh", che era anche la parola usata per indicare il [[cielo]], i posacenere, le astronavi, il palazzo della questura e ogni altra cosa esistente e non. |
La primissima [[versione]] del gioco nasce troppimila [[anni]] fa, nella [[preistoria]], quando gli [[Australopithecus|australopitechi]] si sfondavano a vicenda di mazzate all'urlo di "macchina gialla!!"; il problema era che nella loro lingua "macchina gialla" si diceva "waaaaargh", che era anche la parola usata per indicare il [[cielo]], i posacenere, le astronavi, il palazzo della questura e ogni altra cosa esistente e non. Di conseguenza gli australopitechi passavano il tempo a scannarsi di legnate, motivo per cui tempo 54 minuti si estinsero completamente.<br /> |
||
Qualche [[tempo]] dopo, quando un cavernicolo particolarmente perspicace inventò gli [[Elefante|elefanti]], i primi uomini iniziarono a giocare a Elefante giallo, colpendosi forte in [[testa]] con la clava alla vista di elefanti |
Qualche [[tempo]] dopo, quando un cavernicolo particolarmente perspicace inventò gli [[Elefante|elefanti]], i primi uomini iniziarono a giocare a Elefante giallo, colpendosi forte in [[testa]] con la clava alla vista di elefanti di tale colore. Per [[fortuna]] gli unici elefanti gialli, è risaputo, vivono solo su [[Nettuno (pianeta)|Nettuno]], per cui il gioco era noiosissimo ("un paio di palle!" secondo il celebre [[uomo primitivo]] Ot Dhog) e quindi questa volta chi lo praticava non si estinse.<br /> |
||
Il gioco non venne più praticato fino ai tempi degli antichi [[romani]]. La [[versione]] da [[loro]] praticata era chiamata ''Biga flava'' (Biga gialla) e consisteva nel pugnalare a [[morte]] l'imperatore al passaggio di una biga gialla.<br /> |
Il gioco non venne più praticato fino ai tempi degli antichi [[romani]]. La [[versione]] da [[loro]] praticata era chiamata ''Biga flava'' (Biga gialla) e consisteva nel pugnalare a [[morte]] l'imperatore al passaggio di una biga gialla.<br /> |
||
Piano piano si giunse a perfezionare le regole, [[ad esempio]] evitando di uccidere gli altri giocatori, ma limitandosi a mutilarli brutalmente. |
|||
== Regolamento == |
== Regolamento == |
Versione delle 21:11, 23 mar 2013
Macchina gialla
Macchina gialla è il modo migliore per far arricchire il proprio farmacista/spacciatore di pomate nonché una valida scusa per sformare di botte i propri amici e per cercare un minimo di contatto fisico con la propria cotta, che ne approfitterà invece per chiedere un'ordinanza restrittiva. Il gioco è inoltre il cugino di secondo grado dello schiaffo del soldato e di Schiaccia sette, ma non lo dice in giro perché se ne vergogna.
Storia
La primissima versione del gioco nasce troppimila anni fa, nella preistoria, quando gli australopitechi si sfondavano a vicenda di mazzate all'urlo di "macchina gialla!!"; il problema era che nella loro lingua "macchina gialla" si diceva "waaaaargh", che era anche la parola usata per indicare il cielo, i posacenere, le astronavi, il palazzo della questura e ogni altra cosa esistente e non. Di conseguenza gli australopitechi passavano il tempo a scannarsi di legnate, motivo per cui tempo 54 minuti si estinsero completamente.
Qualche tempo dopo, quando un cavernicolo particolarmente perspicace inventò gli elefanti, i primi uomini iniziarono a giocare a Elefante giallo, colpendosi forte in testa con la clava alla vista di elefanti di tale colore. Per fortuna gli unici elefanti gialli, è risaputo, vivono solo su Nettuno, per cui il gioco era noiosissimo ("un paio di palle!" secondo il celebre uomo primitivo Ot Dhog) e quindi questa volta chi lo praticava non si estinse.
Il gioco non venne più praticato fino ai tempi degli antichi romani. La versione da loro praticata era chiamata Biga flava (Biga gialla) e consisteva nel pugnalare a morte l'imperatore al passaggio di una biga gialla.
Piano piano si giunse a perfezionare le regole, ad esempio evitando di uccidere gli altri giocatori, ma limitandosi a mutilarli brutalmente.
Regolamento
Scopo del gioco
Lo scopo del gioco è fare più male possibile a chiunque e riempire di lividi i propri amici.
Curiosità
L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.
Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici? |
- Com'è ovvio, in Unione Sovietica macchine gialle si prendono a pugni quando vedono te!
- Quando una superpotenza mondiale vuole esportare un po' di democrazia in un paese piccolo ma militarmente temibile, è solita insegnare il gioco ai locali per poi ridipingere di giallo tutte le auto e osservare dall'alto il massacro.
Template:Guidaitaliano
L'Omino Sentenzioso ti ricorda, in merito alla pagina [[{{{1}}}]] su cui hai messo le tue manacce, che l'italiano è fondamentale, non è un optional. Un italiano corretto contribuisce a rendere migliore un articolo, mentre un italiano scorretto può rendere difficoltosa e irritante la lettura e, in certi casi, far desistere il lettore.
Forza, rimettiti al lavoro! |
Francesco Barbato
- Barbato : Il deputato Brunetta è il fannullone più fannullone d'Italia, è davvero il prototipo del fannullone di stato!
- Presidente della Camera : Grazie al cazzo, Barbato, questo lo sappiamo, ma si controlli.
- Barbato : NO, PRESIDENTE: LEI SI CONTROLLI!!! POPOPOPOPOPOPO!!
Francesco Barbato, soprannominato Francesco Baffiato da qualche comico degno di Colorado, è un rappresentante di megafoni nonché maestro Zen del controllo della rabbia. Lo si vede spesso nella Camera dei deputati mentre reclamizza i suoi prodotti e dà prova del suo straordinario autocontrollo non strangolando a mani nude i suoi colleghi.
Vita e carriera politica
Francesco Barbato nasce nel 1956
Nel luglio 2012 viene messo in punizione nell'angolino per aver definito quelli della maggioranza "degli sciocchini".
Voci correlate
Cazzari in giacca e cravatta
Ludwig Feuerbach
Ludwigs Andreas Feuerbachs, soprannominato in piratese Barba Atea, fu un filosofo tedesco ottocentesco supercalifragilistichespiralitesco. Viene ricordato soprattutto per aver sostenuto che gli uomini non sono stati creati da Dio, ma viceversa e che, allo stesso modo, gli uomini non hanno creato il frullatore, ma viceversa.
Vita
Ludwig Feuerbach nasce nel 1804 in uno degli infiniti paesini bavaresi dal nome impronunciabile, in una famiglia che conta all'incirca 1317 figli. Incitato dal successo dei suoi fratelli e sorelle, che diventano filologi, matematici, musicisti, matematici della filologia, collaudatori di hovercraft, lattai e scienziati pazzi, Ludwig, dopo essersi diplomato al liceo classico con 61, sceglie la facoltà di Teologia dopo aver perso una scommessa con il suo professore delle superiori che, in caso di sconfitta, avrebbe dovuto leggere un intero capitolo di Amore 14. Tuttavia, in classe Ludwig viene spesso colto da attachi di narcolessia, così un giorno, siccome nessuno ha ancora inventato il cazzeggio, decide di svagarsi andando a sentire una lezione di filosofia tenuta da Hegel; resta così estasiato che compra una dozzina di copie della Fenomenologia dello spirito, nell'attesa che ne sia tratto un film. Pian piano inizia a pensare che la religione debba essere sostituita dalla filosofia, e lo dimostra costruendo un'enorme statua d'oro di Hegel e offrendole sacrifici umani. Nel 1829 inizia ad insegnare filosofia all'università, diffondendo le sue teorie sulla mortalità dell'anima sulla Wikipedia tedesca, dove pubblica il suo libro Gedanken über Tod und Unsterblichkeit. Nonostante l'abbia scritto come utente anonimo e con un PROXY, il governo, con l'aiuto della Polpost, lo trova e lo condanna a smettere di insegnare; la pagina viene cancellata e il suo account bannato ad libitum.
Pensiero
Voci correlate
Cipolla
Undead Lord è un rarissimo esemplare di Shinigami sardo
Riscrivere Jeffrey Dahmer
Jeffrey Dahmer fu un Pinco Pallino qualunque, vissuto a Milwaukee, Wisconsin, nella seconda metà del '900.
Ah già, fu anche un serial killer crudele, spietato, gay, pedofilo, necrofilo, pervertito, cannibale, alcolizzato, schizofrenico, emarginato sociale e votava pure comunista.
Vita
La carriera
Arrivato alla maggiore età, va a lavorare nella fabbrica di cioccolato di Willy Wonka e la situazione non migliora: il padrone dello stabilimento non approva la nuova idea di Jeffrey di inserire carne umana nelle barrette, dal momento che in quel periodo la carne umana costa un occhio.
Sindrome dell'odio incondizionato verso le lettere maiuscole
La sindrome dell'odio incondizionato verso le lettere maiuscole è una malattia che colpisce tre internauti su due. Più comunemente detta "sindrome di caps lock inversa", essa spinge chi ne soffre a ripudiare le lettere maiuscole, che appaiono ai suoi occhi come abissali orrori cosmici degni della mente degenerata di Lovecraft.
Principali cause
La sindrome può avere molteplici cause, la più comune delle quali è senz'altro la distanza ciclopica che separa il dito mignolo di colui che scrive dal tasto shift. In alternativa, essa può dipendere da semplice ignoranza, tesi avvalorata dai malati di nome "Pino", molti dei quali ritengono di essere alberi. Secondo alcuni, chi scrive senza le maiuscole potrebbe farlo per esprimere la più assoluta concordanza tra le lettere, dal momento che in questo modo esse assumono tutte la stessa importanza. La tesi, però, non è stata ancora confutata, dal momento che chi l'ha sentita non ha ancora smesso di ridere.
Conseguenze
La principale conseguenza del morbo è un immediato suicidio negli insegnanti di italiano che si aggirano per il web, seguita a rutto libero da una trombosi cerebrale in quelli che leggono senza avere un'arma a portata di mano. Non va poi dimenticato che la lettura di post su forum in cui l'uso delle maiuscole è punibile con la morte
Cure
Non è facile curare questo temibile morbo, ma pare che portare chi ne soffre sulla tomba di un poeta italiano vissuto tra il 1726 e il 1726 ½ abbia prodotto grandi risultati in almeno diciannotto pazienti. Apparentemente, così come la vicinanza di una parte del corpo di Cristo può convertire un ateo, la vicinanza del corpo di chi si è sbattuto per evitare che in tutta Italia si parlasse per sempre con la C aspirata sembra causare un forte pentimento nel malato.
Compact disc
Viene chiamato Compact disc o cidiiì un pezzo di plastica, generalmente di forma circolare e con un buco al centro contenente dati. In mancanza di armi ben più pericolose può inoltre tornare utile come strumento di autodifesa.
Nascita
Il CD nacque intorno agli anni '90 con lo scopo di sostituire le orribili ed antiestetiche cassette musicali ed i piccoli ed inutili floppy. Inizialmente usato come frisbee dai bambini, venne ben presto usato anche dagli adulti, sempre come frisbee.
Tipi di CD
Bioshock 2
' videogioco | |
---|---|
Titolo originale | {{{nome originale}}} |
BioShock 2 è il seguito di Bioshock, ma non ha niente a che fare con le vicende di Jack Ryan, il protagonsta muto del primo gioco. La storia è difatti incentrata su un palombaro immigrato, di nome Soggetto Delta, e su come ha sventato il piano della folle Sofia Lambretta, una farmacista con l'immondo proposito di rendere Rapture un paradiso sociale.
Trama
Dopo la morte del fondatore di Rapture Andrew Ryan, provocata da una forte emicrania, tutta la città andò a puttane e, con l’assenza delle sorelline, abbandonate dai loro Big Daddy per seguire la finale di Champions, i ricombinanti avevano iniziato a farsi la pelle a vicenda per passare il tempo. Sòfia Lamb, la giovane pedologa nonché capitale della Bulgaria, introdusse tra i ricombinanti una malefica religione ideata dal reverendo
Simon Wales, il comunismo. Nel 1958, un anno prima che Rapture diventi il bordello che è tuttora, Soggetto cade in una trappola tesagli dalla Lamb per ottenere da lui la ricetta dei Tortellini alla Delta. Scopre allora che Eleanor non è figlia sua, bensì
della Lamb. La donna sfida Delta ad una partita al suo gioco preferito, la roulette russa. Purtroppo Delta, vista tutta l'acqua che ha nel cervello, decide di iniziare per primo, per di più usando una semiautomatica. Inutile dire che le sue cervella finiscono per imbrattare le scarpe dei presenti.
Dieci anni più tardi, il palombaro si risveglia dal coma, si stiracchia e si prepara a salvare Eleanor, che sua madre tiene letteralmente sotto una campana di vetro. Delta non è però solo nella sua missione. Dalla sua parte ci sono addirittura una crucca, un approfittatore e un treno dell'anteguerra. Delta si fa allora strada attraverso Rapture, trivellando teste qua e là. Durante il suo viaggio esplora le zone più allegre di Rapture, tra cui un banco dei pegni pericolante a cui non farebbe male una mano di vernice e un luna park in rovina occupato da pazzi drogati. Più o meno come Gardaland, ma senza lo zucchero filato.
Personaggi
Soggetto Delta
Sofia Lamb
Eleanor Lamb
Bridget Tenembaum
August Sinclair
Stanley Poole
Fotoreporter del giornale locale, Il Sole 24 Ore, Stanley vendette Eleanor all'orfanotrofio di Rapture in cambio di un pezzo di pane raffermo.
Grace Holloway
Ex donna delle pulizie della famiglia Lamb, è stata licenziata a causa dell'eccessiva aggressività di Eleanor, che era solita prenderla a martellate sui diti. Ora vive in un albergo abbandonato della periferia di Rapture senza nemmeno la vasca idromassaggio.
Gilbert Alexander
Gil era un scienziato della Fontaine Futuristics, ora divenuto un mostruoso alieno dalle sembianze di un budino.