Bettino Craxi: differenze tra le versioni

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Il giovane Craxi entra nel PSI a 17 dopo aver accarezzato l'idea di farsi prete, poi abbandonata perché in politica si guadagna bene lo stesso ma è più facile nascondere le amanti.
Il giovane Craxi entra nel PSI a 17 dopo aver accarezzato l'idea di farsi prete, poi abbandonata perché in politica si guadagna bene lo stesso ma è più facile nascondere le amanti.


== Carriera (sic!) politica ==
=== Inizio della carriera politica ===
Approfittando del fatto che all'[[università]] nessuno va davvero per studiare si iscrive a [[Scienze politiche]] presso l'[[Università degli Studi di Urbino]] e inizia subito a scalare le gerarchie politiche fondando il NUS (Nucleo Universitario Socialista), poi entrando nell'UNURI (Unione nazionale utilmente riprovevole invero), nell'UGI (Una siGla come fosse antanI), e qualunque altro acronimo gli passasse per la mente. Si distingue per le zelo dimostrato nell'organizzare manifestazioni e banchetti lambrusco e salamelle, finché non fa una cazzata: dire che l'[[Rivoluzione ungherese del 1956|invasione sovietica dell'Ungheria]] non era stata una cosa molto carina. Preso a pernacchie, decide di non dire altro finché non avrà più potere, e si mette sotto a sgobbare finché nel [[1968]] finalmente entra in Parlamento senza bisogno, questa volta, di passamontagna e piedi di porco.
Ha iniziato a fare politica in [[Giudea]] intorno all'[[anno]] [[30]] con il nome di Barabba: si candidò anche come sindaco di [[Gerusalemme]] e al ballottaggio sconfisse nettamente il candidato dei [[comunismo|comunisti]] [[Gesù]], che per evitare che potesse mangiare altri bambini<ref>Uno degli slogan elettorali di Gesù era infatti "Lasciate che i bambini vengano a me"</ref> fu crocifisso. Tuttavia già allora la carriera del "beneamato" fu funestata dall'ombra di imbrogli: sembra infatti che per poter ottenere una vittoria schiacciante sul suo avversario avesse comprato un collaboratore di Gesù (la somma pagata pare fosse di 30 denari).

Successivamente, dopo un periodo di frizzi<ref>Se hai pensato al conduttore televisivo non segui molto la politica.</ref> e lazzi, è emigrato in [[Francia]] dove era noto col nome di [[Lupin III|Arsenico Lupin]].

In seguito fu segretario nazionale del P.S.I. ('''P'''rendiamo i '''S'''oldi agli '''I'''taliani) e presidente del Coniglio italiANO (si noti la sottolineature della desinenza, che indica anche il posto dove i cittadini italiani l'hanno presa quando egli fu eletto). Nel corso della sua carriera lanciò numerosi uomini politici merdavigliosi come [[Giuliano Ferrara|Giuliano "Gola Profonda" Ferrara]] e [[Gianni De Michelis|Gianni "Parrucca elettrica" De Michelis]]<ref> Se hai pensato al calciatore del Bayern Monaco, sei socialista (non offenderti, si fa per scherzare)</ref>.

Nella sua impareggiabile lotta in favore del popolo, Craxi rese un grosso servigio a tutti: per evitare che gli italiani si stancassero troppo, svuotò loro i portafogli in modo che facessero meno fatica. Sfortunatamente le [[toghe rosse]] ardirono contro di lui un complotto e [[Di Pietro]] lo fece arrestare; da qui il famoso distico:

''CARO CRAXI, ANTONIO DI PIETRO/TE L'HA MESSO NEL DI DIETRO!''

Sebbene fosse sano di mente, in un certo senso da quando è andato in Tunisia si può dire che fosse "partito per la tangente".


== Manifestazioni di solidarietà ==
== Manifestazioni di solidarietà ==

Versione delle 22:16, 19 gen 2020

Craxi impegnato nella solidarietà

Bettino Craxi (Milano 6/6/6Isola che non c'è 19/1/2000) è stato un politico, Presidente del Consiglio dei ministri, segretario del Partito Socialista Italiano, e tante altre occupazioni oggi considerate crimini contro l'umanità ma non negli anni '80, con tutta la bamba che girava. D'altronde con un cognome simile, che si spererebbe albanese ma purtroppo italianissimo, poteva fare solo il personaggio di Asterix, il medicinale per i crampi, oppure il supercattivo di un fumetto, e lui da bravo socialista scelse di fare tutti e tre.

Noto come Robin Hood della partitocrazia, nel senso che rubava ai ricchi (ma anche ai poveri e ai medi) per dare al partito, prima di partire per una spedizione in Tunisia volta a scoprire quanto lontano possono arrivare le richieste di estradizione, diede tutti i suoi poteri in eredità al suo fido, Berlusconi, che gli promise di non andare mai in galera, né in pensione.

Biografia

Origini

Primogenito di un avvocato milanese anti-fascista perseguitato politico che non sospettava minimamente che il futuro gli avrebbe riservato anche di peggio, durante la seconda guerra mondiale viene mandato in collegio ufficialmente per risparmiargli la persecuzione mussoliniana, in realtà per tenerlo lontano dall'argenteria.

Il giovane Craxi entra nel PSI a 17 dopo aver accarezzato l'idea di farsi prete, poi abbandonata perché in politica si guadagna bene lo stesso ma è più facile nascondere le amanti.

Inizio della carriera politica

Approfittando del fatto che all'università nessuno va davvero per studiare si iscrive a Scienze politiche presso l'Università degli Studi di Urbino e inizia subito a scalare le gerarchie politiche fondando il NUS (Nucleo Universitario Socialista), poi entrando nell'UNURI (Unione nazionale utilmente riprovevole invero), nell'UGI (Una siGla come fosse antanI), e qualunque altro acronimo gli passasse per la mente. Si distingue per le zelo dimostrato nell'organizzare manifestazioni e banchetti lambrusco e salamelle, finché non fa una cazzata: dire che l'invasione sovietica dell'Ungheria non era stata una cosa molto carina. Preso a pernacchie, decide di non dire altro finché non avrà più potere, e si mette sotto a sgobbare finché nel 1968 finalmente entra in Parlamento senza bisogno, questa volta, di passamontagna e piedi di porco.

Manifestazioni di solidarietà

30 aprile 1993, quando il popolo italiano non era ancora ipnotizzato da Mediaset:



Qui si era infatti diffusa la notizia che Craxi fosse stato spogliato di tutti i suoi averi. Gli operai di Milano in uno slancio di generosità offrirono a Craxi ciò che DC e PSI non gli avevano ancora rubato.

I figli

Attualmente hanno ruolo politico i due figli, che per non scontentar nessuno se ne sono andati uno a sinistra e l'altra a destra. Il primo, Bobo, è la mente politica dello schieramento della Rosa nel Culo, la seconda è quell'isterica di Stefania, l'unica che continua ancora a sostenere l'integrità morale del padre, tra le grasse risate di chi l'ascolta.

Curiosità

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  • In Vaticano CraXI veniva giustamente chiamato "Cra Undicesimo", oltre che "Pio Tutto".
  • A dimostrazione della benevolenza che il Craxi godeva presso il popolo italiano c'è da rammentare un curioso episodio: quando, nel '92, lo statista stava per abbandonare il suo hotel per un breve periodo di svago in Tunisia, un giovane gruppo di suo adoratrici intonò il celebre coro "Vuoi pure queste?\Bettino Vuoi pure queste?\Vuoi pure queeeste?!\Bettino vuoi pure queeeste?!" indicando con ampi gesti delle braccia l'organo sessuale femminile.
  • Craxi fu un grande esportatore di "democraxia".
  • Stavano per fare un francobollo di Craxi, ma non si è fatto più perché la gente avrebbe sputato sul lato sbagliato.
Preceduto da:
Fanfani

Presidente del consiglio
1983 - 1987
Succeduto da:
Fanfani, ancora

Voci correlate

Note

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Collegamenti esterni