Giuseppe Conte

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Giuseppe Conte
Giuseppe Conte
Giuseppe Conte
Giuseppe Conte mentre sorride ad una sua bimba
Leader Supremo della Repubblica Italiana
Mandato
1º giugno 2018 (de iure)

4 Marzo 2020 (de facto) - 13 febbraio 2021

Preceduto da Paolo Gentiloni
Succeduto da Mario Draghi
Partito politico Movimento 5 Stelle
Tendenza politica Catto-Nazi-Prole-Socio-Fascio-Anarco-Federal-Monarco-Aristo-Apatico-Tronista
Nascita
Coniuge La sua congiunta
Religione Padrepiologo
« Sarei arrabbiato anch'io col Governo se fossi dall'altra parte... da domani tutte le attività non necessarie chiuderanno. »
(Giuseppe Conte che cerca ancora di mantenere il titolo di avvocato del popolo)
« Sono a favore della Didattica a Distanza, purché si faccia a scuola. »
(Conte sulla Didattica a Distanza)
« Il sesso da oggi è illegale e punibile a norma di una legge che sto scrivendo or ora. »
(Conte sul mantenere il distanziamento sociale)

Beppi Conte (?), noto anche come Conte D.P.C.M. è il Presidente Supremo d'Italia nei governi Conte I e II nella XVIXXYY legislatura.

È noto il fatto che sia un mix tra Silvio Berlusconi (ma con un bel ciuffo da sparviero) e l'attore statunitense Charlie Sheen, che ha deciso di unire il suo sex appeal con quello del nostro ex premier, enormemente superiore.

Da quando ha cercato di mandarlo a casa e prendere il suo posto come premier, nutre un profondo odio per Matteo Salvini, il quale, con forte senso del dovere, sentitamente lo ricambia - ma solo in pubblico: è infatti noto che il miglior motivo per sopportare Conte al governo è avere Salvini all'opposizione e viceversa. È considerato il premier più sexy d'Europa, con un'andatura ed un atteggiamento del tipo "io so' io, e voi non siete un cazzo!".

Biografia

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Il Conte 1

Poiché la sedia da premier è una sola e non può essere divisa in due, dopo avere fatto un bando, Luigi Di Maio e Matteo Salvini scelgono di nominare Giuseppe Conte Presidente del Consiglio per le sue spiccate doti di burattino, certificate dalla frequentazione della Scuola Teatrale di Mangiafuoco (anche se in realtà si trattava soltanto di visiting research). Dopo avere passato un anno a cercare di mediare tra le diverse visioni politiche dei suoi due vicepremier (Luigi Di Maio e il sempre più forte nei sondaggi Matteo Salvini), il 3 giugno 2019 ha tenuto una conferenza stampa per dare ai suoi due assistiti un penultimatum: o la smettete di litigare o mi dimetto.

Crisi e caduta del primo governo

L'8 agosto 2019 Matteo Salvini, che aveva bevuto un mojito di troppo e si era ammalato di delirio di onnipotenza, ha dichiarato conclusa l'esperienza di governo gialloverde invocando dal Papeete nuove elezioni per ottenere i pieni poteri. Poiché, a seguito di ciò, il Partito democratico e il Movimento 5 Stelle si sono accorti che, tornando a votare, avrebbero rischiato di perdere le loro poltrone, è nata l'idea di un governo giallorosso: questa proposta di accordo è stata sostenuta a gran voce da Matteo Renzi, i cui fedelissimi rischiavano di essere spazzati dal Parlamento, e da Beppe Grillo, che voleva tagliare sì i parlamentari ma non solo quelli del suo movimento. Conte, resosi conto a sua volta che se non avesse fatto nulla avrebbe perso la propria di poltrona, il 20 agosto 2019 in Senato ha detto in faccia a Matteo Salvini[1] tutto quello che, per non venire fatto fuori anzitempo, era stato costretto a sopportare nell'anno di governo con la Lega. Curioso come, in un'aula comprendente leghisti che erano stati costretti a votare alcuni provvedimenti cari ai Cinquestelle pur non condividendoli, Cinquestelle che erano stati costretti a votare alcuni provvedimenti cari ai leghisti pur non condividendoli, piddini che essendo stati all'opposizione contestavano l'intero operato del governo, Conte sia stata l'unica persona forse al mondo a rivendicare con orgoglio l'intero operato del suo esecutivo. Questo gesto singolare è stato visto da Matteo Renzi come di redenzione e così gli è stato di nuovo affidato il ruolo di premier. A seguito di ciò, si può dire avverata la profezia che Conte stesso fece all'inizio del 2019 "sarà un anno bellissimo": per lui non poteva essere migliore.

Il Giuseppi 2

Divenuto dunque il capo dell'esecutivo più a sinistra della storia repubblicana dopo essere appena stato il capo del governo più a destra, Conte scopre che c'è una cosa cambiata in lui: il nome di battesimo. Su Twitter Donald Trump lo ha infatti chiamato Giuseppi.

Crisi del secondo governo

A seguito dell'uscita dal governo di Italia Viva di Matteo Renzi, che era geloso dei like che Giuseppi prendeva nelle sue dirette Facebook, Conte è stato chiamato alle Camere il 18 e il 19 gennaio 2021 per verificare di avere ancora la maggioranza. Per evitare brutte sorprese, su suggerimento dei suoi intellettuali di riferimento Rocco Casalino e Marco Travaglio, pensa bene di fare un appello a tutti i voltagabbana e poltronari presenti in Parlamento. Per accattivarseli li fa definire responsabili o costruttori e in cambio del loro sostegno promette le poltrone ancora calde che i renziani avevano lasciato libere e una legge elettorale proporzionale, di cui l'Italia senza dubbio sentiva la mancanza (come no...). In questa operazione di scouting viene inizialmente aiutato da Clemente Mastella prima che Carlo Calenda sostenga apertamente di essere stato contattato da venditori di un elenco telefonico.

Caduta del secondo governo

Non essendo riuscito a mantenere la maggioranza assoluta dopo l'uscita dei renziani, Conte è stato costretto suo malgrado a fare le valigie ed andarsene da Palazzo Chigi. Al suo posto, il Presidente della Repubblica ha nominato Capo del governo un rettile squamato.[2]

Operato al governo

Tra gli eventi che ha fronteggiato senza perdere gentilezza, aplomb e pettinatura sportiva, si ricordano in particolare:

  • essere stato definito burattino di Salvini e Di Maio da Guy Verhofstadt al Parlamento Europeo;
  • essere stato cacciato in seconda fila per una foto europea dopo avere tentato invano di mettersi a fianco di Angela Merkel;
  • essere stato preso per un braccio e trascinato via dal suo portavoce Rocco Casalino mentre stava parlando con i giornalisti;
  • avere convocato gli stati generali a 231 anni dall'ultima volta;
  • non essere stato a conoscenza del fatto che il suo vicepremier Salvini avesse emanato un provvedimento che impediva alla nave Gregoretti di sbarcare (in quei giorni Conte aveva ottenuto il permesso di passare qualche giorno di vacanza sulla luna, sotto lo pseudonimo di "Astolfo"[3]);
  • avere taggato per errore una pagina hot credendo che fosse il profilo ufficiale di Ursula von der Leyen;
  • avere governato assieme alla destra, alla sinistra, al Movimento 5 stelle, a Renzi, Salvini, Di Maio, Zingaretti, Speranza, Bonafede e chi più ne ha più ne metta;

Negli anni rimanenti del suo mandato si stima che possa arrivare uno stormo di cigni neri direttamente in volo dall'Australia - senza scalo - preceduto o seguito dalla fine del mondo, le estrazioni del lotto note il giorno prima tramite apparizione di Padre Pio durante il telegiornale, e qualche altra piccola calamità casuale nei giorni in cui altrimenti non succede niente.

Note

  1. ^ Con una paternale "teatrale ed accorata" in cui Lui recitava la parte del padre (di giggino, che se la rideva sotto i baffi) che rimproverava e di tanto in tanto tirava le orecchie al discolaccio matteuccio, il quale, impaurito, invocava clemenza e giustizia divina baciando il suo rosario!
  2. ^ [Non lui,l'altro]
  3. ^ [...] « In un grande avvallamento della luna si trova tutto quello che si perde sulla terra: qui, tra enormi mucchi di cose perse e inutili, Astolfo – cavaliere, una specie di deus ex machina che interviene in situazioni drammatiche e le risolve... – trova un ammasso di ampolle di varie misure contenenti il senno degli uomini, ce n'è una più grande di tutte, è quella di Orlando, come dice la scritta che ha sopra “Senno d'Orlando”. Astolfo la prende, insieme all'ampolla del proprio senno che subito inala per diventare saggio. Ritornato sulla terra dopo altre avventure, viaggi e magie Astolfo incontra in Africa un ossesso nudo che prende tutti a bastonate, è il cavaliere Orlando. Astolfo con l'aiuto di alcuni cavalieri lo cattura, lo lega e gli fa fiutare l'ampolla con il senno. Orlando rinsavisce [...]»
Preceduto da:
Paolo Gentiloni

Presidente del consiglio
2018 - 2021
Succeduto da:
Mario Draghi


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