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Le ali della libertà (film)

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« Alcuni uccelli non sono fatti per la gabbia, questa è la verità. Sono nati liberi, e liberi devono essere; e quando se ne volano via ti si riempie il cuore di gioia, perchè sai che nessuno avrebbe dovuto rinchiuderli. »
(Ellis Boyd Redding parla della circoncisione che ha subito da bambino.)



- Andy: “Perchè ti chiamano Red?”
- Red: “Non lo so, forse perchè ho i capelli rossi...”
- Andy: “Ma sei un fottuto nero!”


File:Qui andrà la locandina che mi farò creare da qualcuno
La locandina del film.


Le ali della libertà (in originale Red Dead Redemption), è un film del 1994, diretto e sceneggiato da Frank Darabont (un regista che ama molto abbinare nei suoi film le parole negro e prigione), con Tim Robbins e quello che sembra Nelson Mandela. Il lungometraggio ha ricevuto 7 candidature ai premi Oscar, e ne ha vinti la bellezza di 0. Darabont ha potuto rifarsi comunque 5 anni dopo con Il miglio verde, che si è guadagnato 4 nomination all'ambito premio, conquistandone ben 0.

L'Internet Movie Database lo ha classificato come miglior film americano di tutti i tempi, ma non avendo ricevuto alcun encomio, non ce ne frega un cazzo. Il film è tratto dal romanzo di Stephen King "Le ali della libertà (romanzo) (di Stephen King)".



Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Una volta avevo un criceto di nome George che lesse la trama di "Bianca e Bernie nella terra dei Borghezio" prima di vedere il film e si suicidò. Quindi fate attenzione, non voglio avere altre morti pelose sulla coscienza.

Le ali della libertà[1] inizia con un faro che illumina ciò che lo circonda, e magicamente, sospese nell'aria, compaiono delle parole che recitano Castle Rock Enterainment. Bisognaerà quindi aspettare diversi titoli inziali del cazzo dove si elencano registi, attori, produttori, sceneggiatori, scenografi, aiuto-registi, cameraman, elettricisti e anche i nomi dei parenti di coloro che hanno partecipato alla realizzazione dell'opera prima di cominciare a godersi il film.

Il vero film invece comincia con Tim Robbins (ovvero il protagonista, interpretato da Andy Dufresne) che tira fuori una rivoltella dalla bottega mentre sorseggia

un po' d'acqua. Dopodicè viene teletrasportato in un tribunale[2], dove la voce fuori campo di qualche balordo che lo vuole sbattere in gattabuia lo interroga. Andy, abile bancario che aveva deciso di difendersi da solo, risponde a tutte le domande del magistrato con decisione. La sua decisione lo porta ad un ottimo risultato: viene condannato a due ergastoli invece che alla pena di essere ucciso per eviscerazione con un aspirapolvere immessa nel suo posteriore.

Personaggi

Curiosità

Differenze con il libro di Stephen King

Note

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  1. ^ (film)
  2. ^ Forse è un mago, boh?

Voci correlate