Jason Voorhees

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ATTENZIONE!!!

Jason Voorhees approva questo articolo. Perciò non squarterà il suo autore e chiunque lo legga. Si limiterà solo a decapitarli e ad aggiungere le loro teste alla sua collezione.

Numero di persone uccise da Jason oggi:
Jason ultraincazzato durante una lezione di ginnastica
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Jason Voorhees
« ... »
(Jason al suo primo provino)
« Si... Ho sempre voluto bene a Jason... Anche dopo che è l'hanno ucciso... Voi me l'avete portato via... VOI!! TUTTI VOI!!! ARRRRRRRGGGGHHH!!! »
(La madre psicopatica di Jason in un'intervista, prima di uccidere il reporter )
« Si si io ho sempre voluto bene a... ASPETTA UN MOMENTO, HO UN FIGLIO?!? »
(Il padre di Jason su suo figlio)

Giasone Vooheri, in inglese Jason Voorhees, è una delle celebrità mondane più note nel mondo dello spettacolo ed è famoso per essere stato: giocatore di hockey, attore, amico intimo di Freddy Kruger, attaccabrighe, già morto una volta e, di recente, anche serial killer.

Vita

Giasone è sempre stato di carattere scontroso anche se la colpa non è sua, bensì del suo amico immaginario Mr Killer. Nato nel 1943 (e non nel venerdì 13 del 1946 come tutti gli ignoranti dicono) da una diciottenne di nome Pamela e da un ubriacone ventitreenne che soffriva di Alzheimer, che aveva fatto di Pamela la sua quarta moglie contemporanea[1]. Giasone non conoscerà mai il padre poiché quando lui aveva 2 anni, questo uscì per comprare le sigarette e non tornò più. Pamela, sentendosi abbandonata[2] cominciò a soffrire di schizofrenia che si unì alla malattia del bambino[3]. Nonostante ciò tentò sempre di soddisfare i desideri del piccolo Giasone. ecco un loro dialogo:

- Jason sbatte in testa a sua madre un mazza da hockey: “...”
- Mamma di Jason: “Cosa c'è Jason, vuoi fare hockey?”
- Jason sbatte in testa alla madre la mazza da hockey: “...”
- Mamma di Jason: “Sei sicuro? Veramente?”
- Jason sbatte in testa alla madre la mazza da hockey: “...”
- Mamma di Jason: “Sicuro sicuro sicuro?”
- Jason spacca la mazza da hockey in testa alla madre: “...”
- Mamma di Jason: “Okay Jason, andremo a iscriverci a un corso. Ora però dobbiamo andare dal dottore, ok? La mamma ha un leggero mal di testa.”

Usando questo pratico e simpatico metodo[citazione necessaria] arriviamo a un punto importante della sua vita: il giocatore di hockey.

La carriera da giocatore di hockey

Alla tenera età di 6 anni, Giasone decise di giocare a hockey, attirato dalla strana maschera che usavano i portieri. Inizialmente era stato messo nel campionato regionale per gli under 6, ma mentre stavano sistemando le iscrizioni i dirigenti delle giovanili si misero a fare sesso davanti al computer, e nel trambusto del momento il suo profilo venne spostato al campionato per assassini nati, un campionato speciale riservato ai maggiorenni con precedenti penali. Schierato come portiere, i componenti della squadra (principalmente composta da naziskin) furono molto cattivi con il piccolo Giasone, che lo prendeva di mira apposta con i dischi da hockey, che gli sfigurarono la faccia e lo mandarono all'ospedale. Solo una settimana dopo i responsabili del settore giovanile si resero conto dello sbaglio, avendo consegnato un bambino nelle mani di ex galeotti appena usciti dal braccio della morte. Lasciata la squadra di hockey e superata la fobia per i dischi (ma non di quelli dei Finley) Giasone si coprì da allora in poi la faccia con la sua maschera da hockey, per proteggersela da eventuali future sfigurazioni.

Crystal Lake

L'anno della rinascita per Giasone. Dopo il trauma subito quando era un giocatore da hockey, la madre trovò lavoro come cuoca in un famoso campeggio della zona, e decise di portarlo con se al Crystal Lake, dove c'era anche un campus per bambini dagli 8 ai 12 anni. Giasone ne aveva 14 e non voleva andarci per ovvi motivi, ma non avendo il coraggio di lasciare la madre da sola decise di seguirla a Crystal Lake, dove passò tutto il tempo a picchiare i bambini che lo prendevano in giro per il fatto che non si levasse la maschera da hockey neanche sotto la doccia e a fare la parte dell'albero nelle recite del campus. Un giorno però, mentre gli animatori facevano sesso (si presume fossero gli stessi dirigenti delle giovanili), e sua madre era occupata a riciclare scarpe usate per fare il minestrone, gli amici di Giasone[citazione necessaria] decisero di fargli un piccolo scherzo, e gettandogli nel lago la sua maschera da hockey lo costrinsero a buttarsi in acqua per recuperarla, annegando nel giro di 5 secondi (Jason era negato per gli sport, e quindi anche per il nuoto). La madre di Jason resterà profondamente traumatizzata dalla morte del figlio, ma ben presto trovò un modo civile e ragionevole per superare il trauma.

Nonostante tutto, senza un motivo apparente, cinque anni dopo Giasone riemerse da Crystal Lake scoprendo così di avere una notevole dote nel trattenere il fiato, ma tornando per la prima volta dopo 5 anni sulla terra ferma scoprì che molte cose erano cambiate, il campeggio era stato abbandonato e tutti i suoi inquilini erano stati massacrati dalla madre, ormai morta anch'essa. Rendendosi contodi non aver più niente da perdere, Giasone decise di andare a realizzare il suo vecchio sogno nelc assetto: il cinema!

La carriera cinematografica

Jason mentre sta facendo in silenzio una violenta litigata con il suo manager

Sbarcato a New York in cerca di fortuna, Giasone venne inizialmente ingaggiato grazie al suo silenzio per recitare in film porno di serie z come:

  • Porceddu Entity
  • I am orgasm
  • E adesso mi aggiungo anch'io
  • Questo piccolo grande amore

Apprezzato per il suo silenzio, nonostante non avesse fatto numerose scene di sesso, un regista disadattato e senza idee di nome Sean S. Cunningham gli fece recitare la parte di un serial killer nella saga di Venerdì 13 nel primo e quinto episodio. Purtroppo i film in cui appariva non incassarono molto e quindi perse il ruolo di protagonista. Ridotto in povertà, Giasone si mise a fare l'ubriacone in un bar, raccontando a gesti al barista cieco la sua storia. Ma qualcosa stava per accadergli..

Arriva Freddy

Freddy Kruger, all'apice della sua fama televisiva, lo conobbe quando lo investì con la sua macchina in piena Times Square mentre si stava dirigendo al Late Show per un'intervista. Portato all'ospedale, Giasone gli mimò tutta la sua storia. Commosso da una storia così sfigata, Freddy gli propose di fare un film insieme a lui, Freddy vs Jason, uno dei migliori film horror della storia.

Grazie a questo rilancio, Giasone interpretò i ruoli degli ultimi film di Venerdì 13: "Jason ha caldo" e "Jason Y: Ora è anche un robot", e divenne famoso per le festicciole che faceva insieme a Freddy, ormai diventato il suo migliore amico. Ma la loro amicizia non durò a lungo. Il 18 aprile 1964 Freddy morì di diarrea, e insieme a lui anche i sogni di Giasone.

La depressione

Il periodo più difficile per Giasone. Con la morte di Freddy perse sia un amico che un sostegno economico, infatti tutte le proposte di ingaggio svanirono e Giasone si ritrovò in mezzo alla strada. In più scoprì della dipartita della madre, che almeno gli aveva lasciato una casa. Purtroppo non poté permettersela a lungo e così gli rimase solo una scatola con i suoi vecchi giocattoli, fra cui un machete, che gli aveva comprato la mamma quando voleva fare l'esploratore. Vivendo alla giornata Giasone spendeva i suoi ultimi soldi in alcool e spesso finiva per fare a cazzotti con persone che neanche conosceva. Riuscì a sopravvivere facendo comparse in spettacoli decadenti come: "Voglia d'aria fresca", "Uomini e Donne" e la peggio di tutte, "Forum", quando picchiò un tizio che gli voleva togliere la maschera[4].

Il film

Recentemente gli è stato dedicato un film chiamato Venerdì 13. La fedeltà della cinepresa alla sua vita è eccellente, tanto che è stato vincitore di 3 premi oscar: miglior sceneggiatura, miglior sonoro e miglior attore protagonista, Mickey Rourke, quello di Iron Man 2. Nonostante fosse stato criticato per il livello di violenza, il regista ha detto che:

« La violenza è necessaria per raccontare una storia così drammatica. »

Il film ha incassato 320 milioni di dollari.

Filmografia

In ordine di quello che mi pare

Porno (1956-1960)

  • Oltre i limiti del corpo umano
  • Porceddu entity
  • I am Orgasm
  • E adesso mi aggiungo anch'io!
  • Attenti! Un cobraa!!!
  • Snakes on train
  • Questo piccolo grande amore

Altri 1960-1964

  • Venerdì 13
  • Venerdì 13: il manicomio più pazzo del mondo
  • Omicidio in campeggio
  • Omicidio sul passeggino Chicco
  • Venerdì 13: Jason ha caldo
  • Jason Y: ora è anche un robot
  • Venerdì all'ennesima: l'ennesima volta

Serie Tv

  • Voglia d'aria fresca
  • Forum
  • Uomini e Donne

Voci correlate

Note

  1. ^ non ricordandosi di essere maritato, continuava a sposarsi con ragazze che incontrava per strada. Lo fa tuttora
  2. ^ oltre che sentirsi continuamente inferiore all'altra Pamela
  3. ^ non parlava mai. MAI
  4. ^ un poliziotto

Collegamenti esterni