Sandro Bondi
specialista in leccata?
dal Silvio partorito
mediante una cacata. »
Don Abbondio Boldi conosciuto come Sandro Bondi e detto anche "Er linguetta" e "Il lumacone", nato a Pistola in Largo dell'Orifizio, è una famosa pomata lubrificante, composta dalle ceneri di un vecchio politico socialista con l'aggiunta di glicerina, metilcellulosa e tanta vaselina.
Tali materiali lo rendono elastico (nonché convesso) come un muro di gomma a ogni attacco dei comunisti ed evasivo come una saponetta alle domande sul conflitto di interessi, e naturalmente concavo alle richieste di Silvio Berlusconi, suo signore e padrone.
Sandro Bondi, che in natura si presenta come un incrocio tra Zio Fester e don Abbondio, ha inventato una proverbiale legge matematica:
Legenda:
= Stipendio parlamentare
= quanto credi in ciò che dici (da -1 a -10)
= distanza della punta della lingua dalla suola delle scarpe del presidente di turno (in millimetri)
= numero di messe al giorno
= lunghezza media dei capelli sintetici di Silvio
Questo rapido calcolo (denominato: "Pitagora bisteccone") permette a tutti di trovare il proprio stipendio. Io ho provato a farlo per me, e mi viene fuori che sono del Capricorno ascendente Bilancia. Quindi vatti a fidare. Mah...
Sandro Bondi è anche noto come "James Bondi"; e pure come "il prete", perché è omosessuale (e non perché fa scherzi da prete); ma anche come "BRONDI", il celebre walkietalkie di alta qualità.
In aggiunta a questa è considerato membro onorario del parlamento dell'impero gayardo.
Tuttora ignoti i motivi che lo spinsero a passare dall'Impero del Male Comunista a quello del Paradisovatuttobene di Forza Italia: l'ipotesi più accreditata è quella del rapimento.
Morì di peste dopo aver dato la consueta leccatina alle scarpe dell'onnipotente Silvio che però aveva schiacciato una cacca di topo proveniente dalla nave in cui va a suonare il piano e a spacciare coca (rigorosamente di Forza Italia). Fu fatto resuscitare da Berlusconi che trasferì il suo cervello (situato nella lingua) in un corpo di cera prodotto dal sudore della sua immacolata pelata. Non si ha quindi idea della sua vera forma iniziale.
Nel maggio del 2003, doppiò Geremia nella celebre fiction Mediaset "La Bibbia non è rossa".
Grazie a questa splendida interpretazione, ottenne dall'altissimo l'onore di celebrare Messa durante le convention di Forza Italia.
Nell'anno 2006 è stato proclamato gran mastroviscido della repubblica di Rutulonia, ossia il primo dei leccaculi che dopo la rivalsa del nemico rosso sono magicamente volati verso la terra promessa dal Gran Pigmeo.
Durante la trasmissione Ballarò del 9/1/2007, alle 22:56, Bondi ha affermato: "ho capito due cose". Ipotesi più accreditata:
- Sì, faccio schifo.
- Berlusconi fa schifo, ma io di più.
È divenuta leggenda anche un'altra sua affermazione, proferita nel vivo di una puntata del suddetto programma:
Ed inoltre ha più volte affermato:
Contributi Poetici
Vasta è l'antologia poetica, dove canta l'amore non corrisposto per la bella dama di Arcore. Negli idilli (per i quali è stato nominato ministro della cultura), traspira la brutale sottomissione dell'essere a ciò che è giusto e la condizione di macchiavellico ozio forzato a cui l'autore è sottoposto.
Ad una misteriosa commessa della Camera
A Michela Vittoria Brambilla
A Stefania Prestigiacomo
Per le nozze di Elio Vito
A Giuliano Ferrara
A Fabrizio Cicchitto
A Silvio
A Daniele Capezzone
Curiosità
- Bondi e il Mago Otelma sono stati gemelli siamesi fino al novembre del 1993 quando intervenne Maurizio Costanzo Show a separarli (il velopendulo di Mago Otelma era unito con l'ombellico di Bondi).
- Durante una radiografia al cervello nell'ospedale Fate pene fratelli di Roma sono stati scoperti una serie di bastoncini all'interno della sua scatola cranica. Inizialmente si pensava fossero tumori, cosa impossibile visto che Bondi è del tutto sprovvisto di cervello. Solo a un esame più accurato si è scoperto che si trattava di cotton-fioc andati perduti mentre si puliva le orecchie.
- Anche l'attore Massimo Boldi reclama un grado di parentela con l'attuale ministro della Cultura Bondi.
- Cura una rubrica di poesie sul settimanale Vanity Fair: questa è anche la sua forma di contatto più vicina a una donna che abbia mai avuto finora (fatta eccezione per il parto con cui gli è stata data la luce).
- Ha aperto una società che fa merendine col suo proprio nome. Sono d'obbligo ai raduni di Forza Italia.
- É stato promoter di numerosi prodotti per la crescita dei capelli.
- La sua lingua ha diritto a una pensione speciale per i lavori usuranti.
- C'è stato il serio rischio che lo facessero ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca! fiùù
- Nel 2008 è diventato Ministro della Qultura e purtroppo non è uno scherzo di cattivo gusto:
- Il primo provvedimento che Bondi ha annunciato in veste di ministro è l'eliminazione del lemma Cultura dalla lingua italiana.
- Affossa di circa dieci posizioni l'Italia nella classifica de "I paesi più culturalmente evoluti dell'Africa subsahariana", prestigiosa classifica stilata ogni anno da Studio Aperto e Il bagaglino
- Il secondo provvedimento è stato quello di incaricare una commissione parlamentare per farsi spiegare cosa significasse Cultura.
- È il primo ministro della cultura che non sa scrivere la parola "cultura".
- In compenso è il settordicesimo dipendente dello stato che fa il doppio gioco per la ditta concorrente a predicare tanto i valori della famiglia da scappare con l'amante
- Il suo concetto di cultura include il Bagaglino, i reality di canale 5 e le suonerie di Italia 1.
- Il primo atto utile all'umanità è stato firmare le dimissioni da ministro della cultura.
- In seguito alle dimissioni da ministro della cultura prima e coordinatore nazionale del PdL poi, ha annunciato che ha intenzione di tornare a lavorare con l'amico di lunga data Christian De Sica. Il nuovo film si intitolerà "Natale a casa".
Onorificenze
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