Emilio Fede

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Emilio Fede e Rete 4 dovrebbero andare sul satellite secondo una legge sancita dai comunisti che siedono al parlamento europeo.
"Il migliore giornalista del mondo, secondo me!"
Nonquote contiene deliri e idiozie (forse) detti da o su Emilio Fede.


« Non farò battute su Emilio Fede, sarebbe come sparare sulla Croce Rossa. »
(Roberto Benigni su Emilio Fede)
« Tutte le strade portano ad Arcore. »
(Emilio Fede su Arcore)
« SlapSlapSlapSlapSlapSlapSlap! »
(Emilio Fede in conversazione con Silvio Berlusconi)
« Volevamo mettere in commercio una serie di francobolli rappresentanti il sedere di Silvio Berlusconi ma li abbiamo dovuti ritirare in quanto il sig. Fede li leccava dal lato sbagliato. »
(Comunicato stampa delle Poste Italiane su Emilio Fede)
« Finirà nel girone dei lussuriosi, all'inferno. Perché? Beh, mi ha portato un certificato con su scritto "leccaculo", dove avrei dovuto metterlo? »
(Satana a Dante a proposito di Emilio Fede)
« Se questo è un giornalista. »
(Primo Levi su Emilio Fede)
« In realtà volevo solo praticargli la Manovra di Heimlich poiché gli era andato di traverso un boccone. »
(Gian Germano Giuliani si giustifica con la stampa)


Emilio Fede, all'anagrafe Umilio Fido oppure detto Fido Bau, è un illustre giornalista, serio, imparziale e soprattutto credibile. È anche l'omuncolo che ha inventato il Tg4, la prima parodia di un telegiornale.

Emilio Fede è anche l'unico giornalista televisivo che sbaglia sempre i nomi dei personaggi politici del nostro paese, ma stranamente solo quelli di sinistra. Nonostante questa incapacità nel pronunciare correttamente i nomi, nonostante si mangi le parole mentre legge le notizie, nonostante il suo telegiornale faccia lo stesso ascolto del TG di Canale 21, Emilio Fede è rimasto lì fino al 28 marzo 2012, segno che a Mediaset regna davvero la meritocrazia.

Cenni biografici: tra realtà e leggenda

NonNews

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Emilio Fede.

Cosa c'è da dire su Emilio Fede che non sia già stato detto della lebbra?

Quando nacque Silvio Berlusconi, ci si accorse immediatamente di tre cose:

  1. il bimbo, sorridente fin dal primo secondo di vita, era il nuovo Messia;
  2. non gli sarebbero mai cresciuti i capelli;
  3. il bimbo aveva un solo pene ma ciò nonostante ha inculato sessanta milioni di culi (né più né meno la popolazione presente in Italia). Quando uno ha forza di volontà!

Una èquipe di comunisti decise di estirpargli il pene, che poi ricrebbe, come il fegato di Prometeo. Dopo quel taglio il liquido seminale fuoriuscì copioso e dalla spuma del pene di Silvio nacque Emilio Fede.

Da quel momento egli rappresenta l'ultimo profeta dell'amato cavaliere d'azzurro vestito. Appena raggiunta la maggiore età, si tinge di biondo Platinette, fugge in Arizona, si unisce alla setta di Charles Manson e dopo stupri, violenze, cannibalismo, atti libidinosi contro animali e piante capisce che c'è bisogno di una guida spirituale come quella per tutti, e dall'alto della sua generosità torna in Italia per fondare, finalmente, un telegiornale libero da faziosità.

Le teorie più accreditate inoltre sostengono che sia per questo che l'uomo, ormai grande, continui ad assomigliare vagamente a una testa di cazzo.
Esistono altre ipotesi sulla nascita del mitico Emilio, tipo quella che narra che in realtà è nato da un uomo e da una donna, ma la teoria del pene è la più accreditata scientificamente in quanto si crede che non possano esistere due persone che generino tale testa di cazzo.

Dottrina

Di religione monoteista si è fatto battezzare, comunicare, cresimare e sposare dallo stesso Silvio secondo le leggi del Berlusconesimo. Negli ultimi decenni ha dovuto lottare con i membri della stessa Chiesa per poter mantenere il suo posto come leccaculo ufficiale, arrivando però secondo nello scontro finale con Sandro Bondi.

Carriera

Ecco l'attestato che Slvio Berlusconi ha assegnato ad Emilio Fede
Un lombrico, modello di comportamento (e di pulizia) di Fede.
Emilio Fido, il cane di Berlusconi (PierBau).

Le malelingue, comuniste, sostengono che sia un raccomandato di merda, ma va ricordato a tutti che Emilio Fede è il più grande giornalista al mondo e si è distinto nel tempo grazie a queste sue doti:
● imparzialità estrema;
● bellezza da Alain Delon;
● acume da Sherlock Holmes;
● sex-appeal da James Bondi;
● serietà da Jean Claude.
In molti sperano che venga finalmente data anche a lui la possibilità di venire massacrato in diretta in uno speciale da una delle zone di guerra come Israele o Iran. Purtroppo al momento i cattivi alieni comunisti lo tengono dietro una scrivania sminuendone la strabiliante grandezza.
Attualmente attende anche di essere riammesso nell'ordine dei giornalisti, categoria fasulli, in compagnia di Luca Giurato, Enrico Varriale e Gigi Sabani.

Negli anni '60, dopo un lungo periodo di lavoro in Africa, merita il soprannome di "Sciupone l'Africano" per via di un contenzioso relativo alle spese di viaggio (pur stando in Africa, una bottiglia d'acqua al costo di 1000£ era parso eccessivo ai dirigenti Rai).

Nel 1987 termina il rapporto con la RAI, in seguito a una falsa condanna per gioco d'azzardo.
Difatti come verrà provato in seguito, si trovava al Casinò circondato da spogliarelliste solo per sventare una attacco di comunisti intenti a far crollare l'economia veneziana.

Nel 1991 è il primo a dare in Italia la notizia dell'inizio della I Guerra del Golfo; memorabile è il suo orgasmo in diretta nel diffondere la notizia.
Nel luglio 2004 conduce il TG4 in diretta da Nassiriya per portare la sua solidarietà ai militari italiani colpiti dall'attentato del 12 novembre 2003; "Oltre al danno c'è anche la beffa" è stato il commento dei familiari delle vittime. Nel 2012 tenta di portare due milioni e mezzo di soldi del monopoli in Svizzera travestito da contrabbandiere di sigarette, ma l'impiegato (un noto comunista) lo manda a stendere. Dopo questa anche a Mediaset si rompono definitivamente i coglioni e gli danno il benservito con una buonauscita composta da: il portamatite della sua scrivania, 3 rulli di ricambio per macchine da scrivere Olivetti mai usati, 4 meteorine a caso, un set di fiches da poker in plastica e tutta la raccolta de Il Giornale dal 1994 al 2012 (valore commerciale 4,31 euro).

Curiosità

Un altro caso di abbandono di animali. Il povero Fede, scaricato da Merdaset
Il bagno personale di Silvio quando andava a casa di Emilio. Sandro Bondi gliel'ha rubato.
  • Facci caso: prima appare Emilio Fede, poi arrivano le cattive notizie. Emilio Fede non è un giornalista: è un presagio.
  • Si pensa che in passato o in una vita precedente Fido sia stato meteorologo e che probabilmente abbia profetizzato la venuta del Messia, poiché ama iniziare quasi sempre il suo show (chiamato inspiegabilmente TG4) con le previsioni o notizie del tempo, che occupano circa 3/4 dello spettacolo.
  • Di recente Fido è stato nominato "Giornalista più bravo/bello/imparziale di tutti i tempi" da un'organizzazione senza scopo di lucro fondata da lui stesso. La giuria, assolutamente imparziale e composta da membri noti per la loro saggezza, era formata dal Cavaliere (il Messia), Platinette (già membro di giurie in importanti trasmissioni culturali) e Costantino Vitagliano (uomo di indiscussa cultura). I candidati, scelti tra i migliori giornalisti a livello mondiale, erano: Emilio Fede, Luca Giurato, Clemente Mimun, il commissario Rex e il tacchino Gino.
  • Emilio Fede ha dichiarato a Famiglia Cristiana di masturbarsi col programma del PdL. Poi ha cercato di giustificarsi parlando di "atto d'amore verso Dio".
  • E' ancora vivo!

Onorificenze

  • - Discepolo dell'ordine dei Protetti da Silvio

Voci correlate

Collegamenti esterni


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