Howard Phillips Lovecraft: differenze tra le versioni

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{{cit2|Il sentimento più potente dell'animo umano è la paura. Ad esempio, la mia fa duemila chilometri con un pieno.|Howard Phillips Lovecraft su il sentimento più potente dell'animo umano}}
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{{Cit2|Ah ah ah! Miserabili bestie infernali! Andate via! Legioni! Legioni!|Howard Phillips Lovecraft sui creditori}}
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{{Cit2|Non sono razzista, dico solo che quei negri schifosi dovrebbero restare nella loro bella giungla invece di venire a rompermi i coglioni a casa mia.|Lovecraft su [[razzismo]]}}
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Versione delle 17:41, 11 apr 2010

Howard Phillips Lovecraft sorridente. Una cose del genere capitava ogni volta che inventava un'altra divinità in grado di distruggere l'universo con un rutto.
« Il sentimento più antico e potente dell'anumo umano è la paura, e la paura più grande è quella dell'ignoto. E poi c'è Antonella Clerici, ecco, su di lei dovremmo aprire un capitolo a parte. »
(Howard Phillips Lovecraft su Antonella Clerici)
« Il sentimento più potente dell'animo umano è la paura. Ad esempio, la mia fa duemila chilometri con un pieno. »
(Howard Phillips Lovecraft su il sentimento più potente dell'animo umano)
« Ah ah ah! Miserabili bestie infernali! Andate via! Legioni! Legioni! »
(Howard Phillips Lovecraft sui creditori)
« Non sono razzista, dico solo che quei negri schifosi dovrebbero restare nella loro bella giungla invece di venire a rompere i coglioni a casa mia. »
(Lovecraft su razzismo)


H.P. Lovecraft, pseudonimo di Harry Potter Lovecraft (Silent Hill, 20 agosto 1890 - eoni), è stato un celebre scrittore statunitense, ma è forse più noto come palyboy e ragazzo immagine, nonché per essere stato uno dei primi boyfriend di Paris Hilton.

È oggi riconosciuto come uno dei maggiori autori di letteratura horror, assieme a Edgar Allan Poe e Bruno Vespa, nonché uno dei precursori della fantascienza americana - da cui si può dedurre che Lovecraft sia stato anche il primo nerd della storia. Ha rivoluzionato la letteratura internazionale inventando le storie in cui alla fine muoiono tutti.

La vita

Nato a Providence, nella stessa casa in cui sono ambientati I Griffin, morì poco dopo senza che a nessuno la cosa interessasse granché. Nella vita, Lovecraft era stato particolarmente sfigato: non solo i gatti neri si toccavano le palle quando lo incrociavano, ma, per dire, l'universo di creature demoniache e orrori soprannaturali dei suoi racconti costituiva per lui un piacevole diversivo dalla sua vita quotidiana.

Lo stile

Lo stile di Lovecraft è piuttosto scorrevole, spensierato e di facile lettura. Le sue storie parlano di vita quotidiana. Ciò include: invasioni aliene, strani avvenimenti, presenze diaboliche all'interno di cimiteri, case stregate, apparizioni, sparizioni, viaggi allucinogeni, morte, catastrofi naturali, viaggi nel tempo e nello spazio, governi di sinistra capaci di stare in piedi per più di due anni, governi di destra che non rubano, politici onesti (Surrealismo d'avanguardia n.d.r.)...

Ovviamente il 97% di tali avvenimenti è concentrato (guarda un po') nei beati e giulivi luoghi d'infanzia del caro scrittore o come minimo in America. Lovecraft non pensò mai che questo potesse contribuire a creare situazioni (per usare suoi termini) grottesche.

La fortuna

Finendo per sbaglio in un transatlantico diretto per il centro Italia, Lovecraft ebbe la fortuna di visitare uno dei punti nevralgici dell'occultismo fanatista mondiale: Rieti.

Venendo a contatto con le popolazioni native egli scoprì grandi verità sul mondo, e scrisse numerosi trattati sulle grandi (e stupide) divinità che controllano l'universo, tra cui Cthulhu, alias "Colui Che Lo Prende Al Culu".

Il mito

L'incessante bisogno di metal e di satanismo che c'era durante gli anni 50 portò questo inutile autore di romanzi a ottenere più successo di quanto in realtà meritasse.

Fu uno dei primi darkettoni che la storia ricordi, infatti durante i concerti dei Dik Dik o dei Pooh lo si poteva incontrare in giro completamente vestito di nero con i capelli lunghi completamente invasato. Capitava anche che salisse sul palco e si lanciasse tra la folla. Fu proprio in una di quelle serate che, osservando la montagna di folla sotto il palco in uno stato di pura follia, gli venne in mente l'illuminazione, nacque così "Le montagne della follia", libro che descrive il ricordo di quelle serate in compagnia di amici tra sbronze colossali, fumo, alcol, sesso droga e rock'n'roll (slogan inventato da lui).

Curiosità

  • L'autore era uno strenuo consumatore di cazzi finti di cioccolata.
  • Con l'avvento dell'informatica, aprì un'azienda produttrice di stampanti e scanner, più comunemente conosciuta come HP.
  • Suo nonno fu l'inventore delle Sottilette Kraft che derivano appunto dal suo cognome, poi siccome il nipote le amava tanto aggiunse al suo cognome love. A tutt'oggi la LoveKraft, oltre alle sottilette produce diversi latticini, tra i quali lo Yoghurt-Sothoghurt, e il burro Wilburino.
  • Famosi erano i suoi problemi di dislessia con la quale produsse la lingua Aklo che poi utilizzò nei suoi racconti. Alcune delle parole più famosa da lui inventate sono Shub-Niggurath, Fthagn e Desossiribonucleico
  • Lovecraft non era euclideo, bensì vaginale.
  • Lovecraft viaggiava moltissimo, tanto che chiamava il cancello della casa della zia "Colonne d'Ercole".

Successi medici

Grazie alle sue creazioni più famose (nyarlathoteph shub-niggurat dagon chtuluh azathoth ecc.ecc.) H.P Lovecraft ha guarito migliaia di pazienti dalla balbuzie semplicemente dicendo i titoli dei suoi libri.

Voci correlate