Spirito Santo

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Spirito Santo

Il principio attivo dello Spirito Santo
Classificazione scientifica
Regno dei Cieli
Phylum Trinità
Famiglia Cristiana
Genere Batterio alieno
« So spiegarti esattamente cos'è lo Spirito Santo. »
(Nessuno sullo Spirito Santo.)
« Non assumere medicinali, lo Spirito Santo ti curerà. »
(Saggio parroco che fa riferimento alle ben note proprietà curative dello Spirito Santo.)
« In verità vi dico: ai figli degli uomini saranno perdonati tutti i peccati e qualunque bestemmia avranno proferita; ma chiunque avrà bestemmiato contro lo Spirito Santo, non ha perdono, ma è reo di un peccato eterno! »
(Citazione letta dall'autore di questo articolo dopo aver scritto questa pagina qua. Cazzo...)


Lo Spirito Santo (latino: Delirium Tremens) è il termine laico per descrivere un’infezione batterica bio-luminescente di natura aliena[1].

Il curioso nome di questo batterio deve la sua origine alla credenza medievale che tutti i disturbi della personalità fossero causati dalla possessione di Demoni e Spiriti, mentre il tipico bagliore fluorescente che assumono le persone colpite da questo microrganismo ha fatto pensare ad una sua natura Santa.
La particolarità dell'infezione dello Spirito Santo, e che stupisce ancora oggi gli scienziati, è che questa colpisce solamente le persone credenti e gli ebrei, facendo loro compiere atti di estrema e inspiegabile bontà. Ne risultano misteriosamente immuni gli atei e gli agnostici.

Allo Spirito Santo la religione cattolica dedica la festa della Pentecoste. Durante questo giorno, in molte chiese, l'essenza dello Spirito Santo viene diluita con acqua santa, imbottigliata e distribuita gratuitamente a chiunque faccia una donazione in denaro considerevole. A San Pellegrino (BG) si può richiederla anche frizzante.

Prima comparsa del batterio

Il primo caso noto di contagio umano da parte di Spirito Santo risale a circa 2000 anni fa, in Palestina. Una donna, Maria di Nazareth, affermò di essere stata messa incinta miracolosamente dal divino. All'epoca si pensò che tentasse di coprire un adulterio, oggi sappiamo che non fu un miracolo, ma un particolare attacco dello Spirito Santo, il seme di Dio, che infettò la giovane e la ingravidò addirittura.

Rappresentazione allegorica dello Spirito Santo. È forte, e capace di ingravidare le vergini.
Carabiniere : Dunque signora Maria, lei denuncia che, alle ore 20 di ieri sera, nella sua casa di Nazareth, avrebbe subito un tentativo di stupro da parte di una... "entità" eterea. Conferma?
Madonna : Precisamente...
Giuseppe : Eddaje Maria, non raccontare ste fregnacce!! Non far perdere tempo al maresciallo e torniamocene a casa. Ti avrò ingravidata io l'altra notte, quando facevamo il giuoco del centurione. Oppure si è sbagliato il test di gravidanza, siamo ancora nello 0 d.C. d'altra parte!
Madonna : No Giuseppe, smettila. Voglio andare fino in fondo con questa storia. Ero sveglia... Egli è penetrato nel mio letto per mezzo di un bagliore... e lì mi ha violata...
Carabiniere : Riesce descrivere come fosse questa "entità"? Lo ricorda?
Madonna : Egli era Dio. Sì, sono stata messa incinta da Dio, contro la mia volontà...
Carabiniere : Ah certo... e sentiamo, questo "Dio" dove si troverebbe ora?
Madonna : Ma Lui è ovunque!
Carabiniere : Ovunque... molto bene... ora chiamo il tempio di igiene mentale. Stia tranquilla signora, di lei si occuperà il dottor Erode.

[2]

Scrive Plutarco: "A seguito della denuncia, ricercata dagli uomini della casa di cura, Maria fuggì a Betlemme per partorire in gran segreto. Per anni insistette affinché il Divino si prendesse le sue responsabilità di padre e le pagasse gli alimenti. Pesanti le sue dichiarazioni nei confronti di Dio: «È un vero porco!» Riunita una conferenza stampa in Paradiso, non si fece attendere la replica dell'Onnipotente: «Forse ero un po' brillo quella sera, ma giuro su di Me che io e il mio sacro sperma[3] non c'entriamo nulla! Ci sono solo prove indiziarie, la Madonna c'ha le traveggole». Nel 33 d.C. un test del DNA inchioderà Dio definitivamente".

A partire da questa data, Dio non ha potuto più tener nascosta l'esistenza dello Spirito Santo, e ha cominciato a farne largo uso presso gli uomini, per possedere il corpo dei fedeli infetti o per convertire gli ebrei.

"La Pentecoste", ovvero la venuta dello Spirito Santo sui fedeli, dipinta da un testimone del miracoloso evento.

Descrizione approssimativa

È piuttosto difficile descrivere la natura e il comportamento dello Spirito Santo, sia perché è difficile riuscire a studiarlo in laboratorio, sia a causa della sua identità di uno e trino. Pertanto, la sua descrizione trova discordanti pareri, gli uni derivano dalla tradizione filosofico-religiosa, gli altri da quella scientifica.

Secondo questa corrente di pensiero, lo Spirito Santo non sarebbe altro che lo sperma di Dio.
In alterni momenti della storia, l'Onnipotente avrebbe concesso ad alcune persone, particolarmente credenti, di ricevere lo Spirito direttamente dal cielo. Gli individui colpiti da questa grazia divina si sarebbero miracolosamente illuminati di luce propria e avrebbero cominciato a divulgare il verbo. La naturale luminescenza di queste persone ha portato alla conversione di molte altre, aumentando il numero dei fedeli. Durante il Medioevo la religione cattolica ha conquistato quindi il primato sulle religioni fasulle, grazie all'opera dello Spirito Santo e alla combustione spontanea dei suoi oppositori.
Il Cattolicesimo, in particolare, considera lo "Spirito Santo" come una delle tre personalità schizofreniche con cui si può manifestare il Dio. Altre volte è nostro Padre, altre volte nostro Figlio.

  • Visione scientifica, sostenuta dal professor Schicchi Monopalla, docente di "biologia fai-da-te" all'Università del Bricolage di Trapani.

L'approccio razionale-scientifico interpreta invece lo Spirito Santo come un microrganismo alieno, capace di infettare l'uomo, alle cui epidemie batteriche corrispondono esattamente le conversioni di massa che si sono verificate nella storia.
Il "batterio" sarebbe stato introdotto sulla Terra da una misteriosa razza aliena perché si introducesse nel nostro organismo e distruggesse piano piano il nostro sistema neurale. Quando una persona viene infettata dallo Spirito Santo, generalmente dopo una Messa o un rapporto sessuale con un prete, trasporta inconsapevolmente i bacilli in giro per il mondo e li trasmette ad altri individui attraverso la parola. Si scatena così un'epidemia religiosa: la gente viene "convertita" secondo i religiosi, "infettata" secondo gli scienziati.
Questa teoria spiega perfettamente perché molte persone, anche in un mondo evoluto come il nostro, decidano improvvisamente di convertirsi a fantasiose e bizzarre religioni come il cristianesimo o l'islam.[4] Fortunatamente, secondo gli studi effettuati dall'Università di Maranello su un campione di 100 piloti, il batterio dello Spirito Santo colpisce soltanto individui predisposti per natura alla superstizione, ne sono immuni i miscredenti e i bestemmiatori assidui.

Un pover'uomo affetto da Spirito Santo. Brilla tutto!

Sintomatologia

Come si è detto, lo Spirito Santo viene generalmente contratto stando a stretto contatto con persone già infette. Il contagio può avvenire semplicemente ascoltando le loro parole, avendo con loro rapporti non protetti o addirittura toccandoli. Più raramente, è Dio stesso (o chi per lui) a conferire lo Spirito ai fedeli. È capitato saltuariamente durante la storia, come nel caso dei "12 della Galilea", noti anche come apostoli: un gruppo di individui psicolabili, contagiati in massa e origine di una delle più grandi epidemie religiose di tutti i tempi.

Un individuo affetto da Spirito Santo è facilmente identificabile: il suo corpo brilla di luce propria, con un luminescenza tendente al giallo o al bianco, a seconda della religione professata. La fluorescenza naturale è spesso accompagnata da una fiammella sulla testa e da un fastidioso odore di sacro e religioso.
L'infezione ha importanti conseguenze sul comportamento delle persone: credenza in entità immaginarie e pericolosa inclinazione alla preghiera sono i primi sintomi che dovrebbero allarmare una madre! Con l'acuirsi della malattia i sintomi si aggravano: gli infetti cominciano a parlare di "amore" e di "perdono", usano spesso metafore nei loro discorsi, difendono spontaneamente il clero e sono intolleranti all'uso del ragionamento. In alcuni casi gravissimi si sono verificati buchi nelle mani o nei piedi, allucinazioni popolate da esseri alati o vergini che partoriscono, discorsi parabolici deliranti e morte in croce.

A tutt'oggi non esiste nè una cura nè un vaccino contro lo Spirito Santo, si può fare solo della buona prevenzione. Il consiglio più valido è quello di evitare le chiese e le moschee, i luoghi dove il batterio dello Spirito Santo si diffonde più facilmente. Bisogna quindi tenersi lontani da suore, maometti, predicatori della domenica, e ricordarsi di lavare bene le mani e gli occhi dopo ogni contatto avuto con questo genere di persone!

Una bottiglia di Spirito Santo. La si trova nei supermercati tranquillamente.

Uso quotidiano

L'utilizzo più comune dello Spirito è quello di base alcolica per creare liquori e cocktail. Il famoso "Distillato di Spirito Santo" viene usato durante la Messa in determinati giorni festivi (es. a San Patrizio, San Crispino, San Gria) per rendere più allegra la funzione. Invece del tradizionale "calice di vino", il parroco si fa uno shot a base di Spirito Santo e parte la gara di chupito fra i chierichetti: l'obiettivo della gara è riuscire a terminare la Messa.

A partire dagli anni '70, gli scienziati del Research Institute of Medical Research for Researching of Boston, Massachussets, hanno isolato il principio attivo dello Spirito Santo, che ha trovato impiego in numerosi prodotti per l'igiene.
Lo Santo Spirito viene tradizionalmente utilizzato in casa per effettuare esorcismi semplici, per coprire peccati minori, e per tenere lontani fastidiosi vampiri e lupi mannari nelle notti d'estate, per mezzo di zampironi.
Alcuni moderni prodotti spray diffondono nell'aria una fragranza di Spirito Santo, innocua per l'uomo, ma utilissima per evitare che durante la notte i demoni maligni entrino tra le vostra mura domestiche.
Bisogna però stare attenti a leggere l'etichetta dei prodotti: anche lo S.S. ha una data di scadenza. Infatti, quando lo Spirito non è più "Santo", i suoi residui si trasformano globi fluttuanti di energia negativa. Questi globi diventano molto fastidiosi, dal momento che amano piazzarsi di fronte alle persone e rovinare le fotografie.

Ciò che molti cattolici non sanno è che lo Spirito Santo è eccellente anche per rimuovere il calcare dalla lavastoviglie e per pulire i pannelli del piano di cottura in vetroceramica. Le anziane casalinghe amano avere preti in giro per la casa, una volta a settimana: utilizzano lo S.S. che fuoriesce dal loro corpo come alternativa economica ai detergenti commerciali.

I Greco-Ortodossi usano da sempre lo Spirito Santo per riparare i danni alle camere d'aria e alle gomme delle automobili, per questa ragione lo chiamano "Pneuma".

Voci correlate

NonNews

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Spirito Santo.

Riferimenti

  1. ^ Dott. John Dorian, "Dizionario scientifico delle malattie religiose", Edizioni per la casa
  2. ^ Dialogo tratto da: Plutarco, "Intervista con la storia e altri racconti assurdi", edizioni in pergamena
  3. ^ S.S. lo Spirito Santo?
  4. ^ Che idem contempla lo Spirito Santo