Isaac Asimov

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Il Dr. Isaac Asimov durante una visita su Solaria (tramite LSD).
« Isaac Newton fu un luminare della scienza, Isaac Asimov un luminare della fantascienza. Per questo riteniamo più credibile il secondo »
(Roberto Giacobbo sulle omonimie.)
« Ardo dal desiderio di spiegare, e la mia massima soddisfazione è prendere qualcosa di ragionevolmente intricato e renderlo chiaro passo dopo passo. Scrivere manuali su Nonciclopedia è la mia passione segreta »
(Isaac Asimov)
« Non c'è bisogno di viaggiare nel tempo per essere degli storici. Si può viaggiare in tanti altri modi... »
(Un ambiguo Isaac Asimov)
« Fanculo alle tre leggi! »
(Terminator)

Isaac Asimov (Petroviči, 2 gennaio 1920 d.C. - Trantor, 12050 E.G.) è stato il più grande e prolifico scrittore di fantascienza che sia mai esistito[citazione necessaria]. Famoso per aver enunciato le tre leggi della robotica, già presenti in tutti gli elettrodomestici[1], ha scritto quasi tutti i 500 volumi della sua bibliografia in preda ad un'unica sbornia.

Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Isaac Asimov

Vita

Asimov il giorno della sua incoronazione a Imperatore delle Galassie.

L'adolescenza e gli studi

Asimov nasce a Petroviči, un villaggio sperduto nei pressi di Smolensk, una città sperduta nei pressi di Mosca, una capitale sperduta da qualche parte in Russia, sotto la dittatura comunista di Lenin. All'età di tre anni emigra con i genitori negli USA, dove aprono un negozio di giornali. E proprio qui il giovane Isaac inizia ad appassionarsi alla fantascienza leggendo, tra una rivista osé e l'altra, i racconti sul vero amore[2] che periodicamente arrivano al padre. Entrato al college, tra le sue letture preferite, oltre ai romanzi storici e fantascientifici, ci sono anche Agatha Christie, Wodehouse, Piccoli brividi, Harmony e il suo preferito: il Reader's Digest. Qualche tempo dopo, si iscrive alla Columbia University dove si laurea prestissimo, nel 1939 in chimica, biologia e Scientology grazie alle mazzette passate al rettore da parte della Lobby ebraica, di cui il padre Judah[3] era membro.

Il periodo rave party

Durante i suoi studi scopre la tiotimolina, sostanza dalle mirabolanti proprietà endocrine e solubili, che consente i viaggi nel tempo e la navigazione nell'iperspazio. Inizia quasi subito ad assumere la sostanza, grazie alla quale riesce a scrivere alcuni racconti come Little Brothers, il suo primo racconto ad essere pubblicato. Ben presto si accorge però che l'alcol era molto più economico, gli faceva risparmiare molto tempo (visto che non doveva sintetizzarlo lui stesso), non gli provocava diarrea fulminante e soprattutto aveva gli stessi effetti di mobilità spazio-temporale. Inizia così la sua lunga dipendenza dall'alcol, che lo rese il grande scrittore che tutti noi conosciamo.

La prosecuzione degli studi ed i primi scritti

Dopo la laurea, trova molte difficoltà ad entrare nelle scuole mediche di New York, ma finalmente nel 1941 riesce ad ottenere un master in Astrologia presso l'università della colomba. Grazie a questa specializzazione può effettuare gli studi da lui sempre desiderati che lo portano a scrivere il libro "Astrologia della patata e il suo futuro". Quello stesso anno pubblica il racconto Notturno, osannato dalla critica come il miglior racconto breve di fantascienza mai scritto, che narra la storia di un gruppo di astronomi e scienziati guidati da un giornalista che vogliono scrivere un resoconto sulle eclissi di sole, ma che verranno tutti uccisi da un'intossicazione da ostriche avariate, dopodiché orde di fanatici religiosi danno fuoco a tutte le biblioteche del mondo.[4] Contemporaneamente inizia a scrivere i racconti che poi saranno noti come la Trilogia della Fondazione in cui si sofferma, in ben sette volumi, nell'ampia descrizione delle tipologie di fondazione, sulla loro composizione chimico-strutturale, sulla posa in opera e sugli utilizzi nelle epoche future.

Gli anni della Seconda guerra mondiale

Nel 1942 si sposa con Gertrude Blugerman, un'artista canadese un po' fuori di testa da cui avrà due figli: David Bowie e Ribyn Joan. In quello stesso anno, a causa della seconda guerra mondiale, viene assunto come chimico presso il centro di studi sperimentali navali di Kaori insieme ai colleghi scrittori Robert A. Heinlein e L. Sprague de Camp. Successivamente, vista la scarsità di carne da macello da mandare al fronte, Asimov viene arruolato come soldato semplice e inviato prima al Camp Nou (Spagna) e poi a Honolulu, dove partecipa al primo esperimento orgiastico del dopoguerra.

La produzione di massa dei romanzi

Nel '50 Asimov pubblica il suo primo romanzo, Povia in cielo (Povia in the sky, inizialmente intitolato Quando i piccioni fanno oooo - When the piccions growl oooo). Più tardi esce anche la raccolta "Io, robot" (con la collaborazione di un simpatico negrone) e il suo primo libro di saggina, utile sia come scopa che come ventaglio per attizzare il fuoco. Negli anni successivi pubblica molti altri romanzi oltre alla fortunata Trilogia della Fusione. Nel 1952 vedono la luce anche "Lucky Strike: Cowboy Bebop" , primo della fortunata serie di guide per la tostatura delle sigarette nello spazio in assenza di gravità. Nel 1955 gli viene conferito il titolo di professore associato di biochimica e tra quell'anno ed il 1957 alterna l'attività di docente a quella di romanziere. Nel 1958 esce "Lucky Strike: tostatura sugli anelli di Saturno", il romanzo che chiude il ciclo. Da questo momento in poi sarà l'attività divulgativa e scientifica a prendere la maggior parte del suo impegno, rinunciando all'attività didattica: pubblica, così, numerosissimi testi sulla chimica, fisica e astrologia. Nel 1970 si separa da Gertrude, dalla quale divorzia tre anni più tardi, per poi sposare, nel 1973, Janet Jackson, nuovamente incontrata ad una convention di letteratura gialla[5].Nel 1974 inizia il ciclo dei Vedovi Neri, un club di amici che si cimentano nell'antica arte di uccisione delle proprie mogli.[6]

La malattia

Nel 1977 viene ricoverato in ospedale a causa di un attacco cardiaco che incrinerà fortemente la salute di Asimov anche negli anni a venire. Nel 1979 diventa finalmente professore ordinario riuscendo così a raggiungere la tanto ambita soglia degli 800 € mensili. Si arriva così agli anni ottanta quando, nel boom della rivoluzione informatica e sotto le insistenze della Doubleday, riprende in mano il Ciclo della Fondazione ed il suo Ciclo dei Robot: escono L'orlo della Fondazione, un saggio che spiega la giusta conformazione delle fondazioni a zattera e platea, e I robot dell'alba, un manuale tecnico utile per apprendere le basi della programmazione informatica e dell'ingegneria elettrotecnica dei transistor.

Gli ultimi anni della sua vita sono dedicati alla produzione scientifica, con numerosi articoli di divulgazione sui più disparati argomenti: genetica, evoluzione, penetrazione, biologia, chimica, chiavica, astronomia, scienze delle merendine, civiltà extraterrestri, Mistero, fisica, fotosintesi e tante altre cazzate inutili. Purtroppo la sua attività si conclude a causa della sua perdita di pulsazione cardiaca il 6 aprile 1992 per via di un contagio del virus HIV avvenuta durante una vecchia e banalissima trasfusione di sangue nel 1983. Coerentemente col suo credo, la salma è stata cremata e le sue ceneri disperse nel mangime per bovini delle vicine fattorie.

Opere

Il lettore medio di Asimov.

Ciclo dei robot

Ciclo dell'Impero

  • Il tiranno dei mondi o Berlusconi domina la Galassia - 1951
  • Le mestruazioni spaziali - 1952
  • Povia in cielo - 1950

Ciclo della Fondazione

   La stessa cosa ma di più: Ciclo della Fondazione.
  • Preludio alla Fondazione: rilevamento della composizione dei terreni - 1988
  • Fondazione Anno Zero: inchiesta sugli abusi edilizi - 1993
  • Fondazione: tutto sull'edilizia fantascientifica o Cronache del calcestruzzo - 1951
  • Fondazione e resilienza o Il crollo della fondazione sotto sollecitazione - 1952
  • Fondazione 2 o L'altra faccia della spirale in acciaio nel calcestruzzo - 1953
  • L'orlo della Fondazione: geometria essenziale - 1982
  • Fondazione e terreno - 1986

Libri per ragazzi

R. Daneel Olivaw nell'adattamento cinematografico di "Abissi d'acciaio".
  • Norby il robot testa di cazzo - 1983

Lucky Strike

  • Lucky Strike: Cowboy Bebop
  • Lucky Strike: tostatura sugli asteroidi
  • Lucky Strike: tostatura sugli oceani di Venere
  • Lucky Strike: tostatura con il sole di Mercurio
  • Lucky Strike: tostatura sulle lune di Giove
  • Lucky Strike: tostatura sugli anelli di Saturno

Vari

  • Neanche gli zebedei: come se non ci fossero abbastanza c****oni nel nostro universo, cominciano ad arrivarne da quello vicino.
  • Nemesis: la vendetta dell'Umbrella
  • Notturno e Mazurka: raccolta di racconti brevi che contengono anche quelli omonimi. Secondo alcuni il racconto più bello non è Notturno ma L'Ultima Domanda, in cui, una volta costruito il computer più potente dell'Universo, tutti gli pongono, a turno, la stessa dannata domanda: "Quand'è che si mangia?"[7]
  • Viaggio allucinato: l'LSD e i miei romanzi: versione romanzata dell'omonimo film.
  • Destinazione pene: seguito del romanzo precedente.
  • La fine dell'inizio del termine dell'incominciamento della conclusione della rinascita della scadenza dell'eternità: questo romanzo è essenzialmente una gran sega mentale sui viaggi nel tempo; alla fine nulla di tutto quello che avete letto si sarà mai verificato.[8]

Opere scientifiche

  • Proprietà endocroniche della tiotimolina risublimata, Columbia University Press, 1943
  • The Micropsychiatric Applications of Thiotimoline, Journal of Astounding Science, 1952
  • La tiotimolina nell'era spaziale. Astounding Science, 1960
  • La tiotimolina tra le stelle, Astounding Science, 1971

Curiosità

  • Era così veloce a scrivere che la velocità della sua mano ha sfiorato la velocità della luce.
  • Da piccolo giocava sempre con i Golem.

Note

  1. ^ è grazie alle tre leggi se il tuo frullatore non t'ha ancora ucciso... che credevi?
  2. ^ Qui la battuta tra fantascienza e il vero amore è sottile...
  3. ^ Scommetto che hai pensato "colui che tradì Gesuh"! Ha!
  4. ^ Perché al buio non ci vedono, onde il nome del racconto.
  5. ^ Seeee, come no!
  6. ^ Ripetutamente. Con esiti peraltro incerti. Ché altrimenti la serie sarebbe finita subito.
  7. ^ Più precisamente: "Quando l'ultima stella si sarà consumata tutta, come faremo a tirare avanti?" o, ancora più scientificamente: "E l'entropia?" Ogni volta il super-mega-computer dà l'unica, sapientissima risposta: "E mo' come faccio a saperlo?" Dopo la fine dell'universo trova la risposta. FINE! Secondo alcune fan il risultato è la creazione, secondo altri il risultato è Kyubey.
  8. ^ Tipico quando si viaggia nel tempo senza prendere le opportune precauzioni! In questo caso il retcon si verifica una volta ogni tre pagine, e anzi è il mestiere del personaggio principale, almeno finché non si innamora, sballa e per distrazione si autoelide insieme ai suoi datori di lavoro.


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