Utente:Rum e pera/Sandbox: differenze tra le versioni

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== Preparazione ==
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La preparazione della pastiera è il momento cruciale di una napoletana, se fallisce verrà lasciata dal [[marito]] e lapidata dai parenti insoddisfatti. Tralaltro, il 100% delle [[zitella|zitelle]] napoletane sono donne che non sanno fare la pastiera: ''"o fai a' pastier o te n'vai a fancul"'', dice un antico detto. La preparazione è anticipata da un continuo vai vai in [[chiesa]], per aggraziarsi i santi e fare bene la pastiera; le più spinte di dirigono a [[Medjugorje]] per preparare delle pastiere della [[Madonna]]. Finito il rito preparativo, tutte le donne pregano affinché la cuoca prepari bene! mentre gli uomini sono armati di fucile, pronti per punire ogni sbaglio. Per prima cosa viene fatto un impasto, con [[farina]] ed acquasanta, dopodiché l'impasto viene spiattellato sul tavolo e lavorato fino a dargli una forma circolare. Conclusa l'operazione, viene spalmato sopra un intruglio, a base di pezzi di grano morbido, sostanza misteriosa, preghiere, buona volontà e [[LSD]], giusto per assicurarsi che piaccia, anche se il sapore verrebbe considerato crimine contro l'umanità. La cottura è il momento seguente, perché la pastiera cruda non si può mangiare, purtroppo. Finita la cottura, i membri della famiglia scattano dal posto dove stavano sbavando, posto che ormai si è trasformato in un [[Lago di Garda]] salivaceo. Segue una battaglia mortale che la [[seconda guerra mondiale]] al confronto sembra una battaglia con pupazzi [[Lego|lego]]; questo momento pugnace ha ispirato tutti i film di [[Bruce Willis]], [[Bruce Lee]] e [[Quentin Tarantino]].
La preparazione della pastiera è il momento cruciale di una napoletana, se fallisce verrà lasciata dal [[marito]] e lapidata dai parenti insoddisfatti. Tralaltro, il 100% delle [[zitella|zitelle]] napoletane sono donne che non sanno fare la pastiera: ''"o fai a' pastier o te n'vai a fancul"'', dice un antico detto. La preparazione è anticipata da un continuo vai vai in [[chiesa]], per aggraziarsi i santi e fare bene la pastiera; le più spinte di dirigono a [[Medjugorje]] per preparare delle pastiere della [[Madonna]]. Finito il rito preparativo, tutte le donne pregano affinché la cuoca prepari bene! mentre gli uomini sono armati di fucile, pronti per punire ogni sbaglio. Per prima cosa viene fatto un impasto, con [[farina]] ed acquasanta, dopodiché l'impasto viene spiattellato sul tavolo e lavorato fino a dargli una forma circolare. Conclusa l'operazione, viene spalmato sopra un intruglio, a base di pezzi di grano morbido, sostanza misteriosa, preghiere, buona volontà e [[LSD]], giusto per assicurarsi che piaccia, anche se il sapore verrebbe considerato crimine contro l'umanità. La cottura è il momento seguente, perché la pastiera cruda non si può mangiare, purtroppo. Finita la cottura, i membri della famiglia scattano dal posto dove stavano sbavando, posto che ormai si è trasformato in un [[Lago di Garda]] salivaceo. Segue una battaglia mortale che la [[seconda guerra mondiale]] al confronto sembra una battaglia con pupazzi [[Lego|lego]]; questo momento pugnace ha ispirato tutti i film di [[Bruce Willis]], [[Bruce Lee]] e [[Quentin Tarantino]].



Versione delle 00:46, 3 nov 2013

Fatica in corso

Cartagine

Cartagine è stata una delle più importanti città della preistoria, leader del commercio di merendine al cioccolato e luogo di nascita di Annibale, il più grande pornostar di tutti i tempi. È stata in passato la patria dei grandi esploratori, e, ancora oggi, grazie ai vari esploratori che partono dalle coste del Nord Africa verso l'incontaminata isola Lampedusa, ne detiene il primato.

Storia

I primi abitanti di Cartagine furono i fenici, gli esemplari maschi della fenice, che giungevano lì al riparo dalle proprie mogli e al lavoro. I primi umani che vissero a Cartagine furono i cammelli, che in poco tempo costruirono vari villaggi e strade.

Pastiera

Template:Cucina

OCCHIU VIVU E MANU O CUTIEDDU!!!
L'essenza vitale di questo utente è altamente terrona. Quindi, se sei un leghista o un fan dell'allegro folletto verde (o del food blogger che ne fa le veci) blinda pure la porta di casa tua: i nostri amici stanno già arrivando...
Pastiera fotografata da Oliviero Toscani.

La pastiera ("a pastier'" in napoletano, "la pastiera" in italiano) è un dolce tipico campano, come il roccocò, gli struffoli, il babbà e la pastiera. Dichiarata "dolce più buono di tutti", in poco tempo questa meraviglia ha attirato le invidie di tutti gli altri dolci napoletani. Nel 2006 è stata dichiarata patrimonio dell'umanità.

Storia

L'invenzione della pastiera risale al 400 d.C., quando le nonne napoletane iniziarono a preparare questo dolce per servirlo agli invasori barbari, per farli morire d'infarto entro due secondi. La tecnica funzionò, l'impero romano si salvò e la pastiera fu dichiarata orgoglio di Roma. Non funzionò nel 471, quando Roma fu invasa sai barbari diabetici. Continuo comunque ad essere preparata anche dopo il crollo dell'impero: infatti chi preparava la pastiera più buona diventava papa. Il metodo viene segretamente utilizzato ancora oggi per decidere il pontefice: infatti Papa Francesco non era altroché un pasticciere dalle mani d'oro di Buenos Aires. Nel Medioevo la pastiera veniva servita a re e imperatori, privilegiata da altri cibi per non aver bisogno di veleni per rendersi mortali. Nel 500 la pastiera veniva usata per aggraziarsi i nativi americani e successivamente come paga per il loro lavoro part time di 42 ore al giorno. Nel 700 in Francia la pastiera veniva venduta gratis, per ordine del re, per distrarre la popolazione mangiarospi dalla situazione di merda che stavano vivendo; la situazione crollo qualche anno dopo, quando il re di Napoli bloccò le esportazioni per mangiarsi da solo tutte le pastiere. Quel blocco fece perdere a tutti la testa, letteralmente. Nel 1861 una brigata di mille uomini, guidata da Giuseppe Garibaldi e finanziata da D&G, si diresse a Napoli per prendere tutte le pastiere e portarsele in polentonia, usando come pretesto l'unificazione italiana e mandare a casa quei gran simpatici fancazzisti dei Borbone. Nel 1921 Mussolini prende il potere assicurano più pastiere per tutti. Nel 1943 non c'è più pastiera e il duce viene mandato a fanculo. Negli anni settanta brigate nere, brigate rosse, e brigate multicolor iniziano una serie di attentati contro il governo, colpevole di non far produrre abbastanza pastiera. Nel 1994 Berlusconi prende il potere assicurando più pastiera per tutti, nel 2013 viene condannato dai giudici comunisti, per vendicarsi del mancato aumento di pastiera in busta paga.

Caratteristiche

La pastiera porta facilmente all'assuefazione.

La pastiera ha un sapore sopraffino, troppo, e infatti conduce facilmente alla tossicopastieradipendenza; per questo motivo vengono costruiti centri di riabilitazione per drogati di pastiera. Il governo ha promesso campagne di sensibilizzazione sui gravi rischi che può portare questo dolce e proibirne la vendita dei luoghi meno lontani di 500 metri dalla scuola. Proprio per le gravi conseguenza, nei ristoranti partenopei, la pastiera viene servita solo ai maggiorenni, con previa firma in un foglio in cui si approva la totale estraneità del ristorante per qualsiasi tragedia e il consiglio di premunirsi di un'assicurazione sulla vita e di dichiarare a chi va il proprio patrimonio. Sul menù la scritta "pastiera" è accompagnata da frasi quali: "la pastiera nuoce gravemente alla salute", "kaput morte", "mangiare pastiera in gravidanza nuove gravemente alla salute del bambino", "la pastiera uccide", "la pastiera spara la polizia sta a guardare", "la pastiera fa male a te e a chi ti sta intorno", "la pastiera crea un'elevata dipendenza", "la pastiera provoca il cancro, "mangiare la pastiera rende ciechi" e altre frasi che nessuno legge.

Onorificenze

La pastiera è il simbolo di Napoli, insieme al sole, il mare, la pizza, pulcinella e chi va sul motorino senza casco. Molte delle più illustri personalità di Napoli, in un modo o nell'altro, hanno legato la propria vita alla pastiera. Totò, famoso per essere se stesso, affermava che era la pastiera a dargli l'ispirazione, e che senza di essa non sarebbe mai riuscito

  • Totò diceva che era la pastiera a dargli l'ispirazione, e senza di essa non sarebbe mai riuscito a fare nemmeno uno spettacolo di cabaret
  • Troisi per tirare avanti durante le riprese de "Il postino", si abbuffava di pastiera
  • Eduardo e Peppino de Filippo litigarono a causa di una rissa, scoppiata per decidere chi si sarebbe aggiudicata l'ultima fetta di pastiera
  • Salemme non lo teniamo in considerazione
  • Siani è diventato il comico che è iniziando a mangiare la pastiera, prima era peggio pure di Pippo Franco durante una funerale
  • De Laurentiis è stato minacciato di morte da una pastiera dopo Natale a Kabul
  • Una pastiera tentò di far tornare Caruso a Napoli
  • Riccardo Muti è diventato direttore d'orchestra solo per avere più soldi per mangiarsi più pastiera
  • Le pastiere hanno tentato di uccidere i cantanti neomelodici, con la promessa da parte del sindaco di nessuna conseguenza legale
  • I fratelli Bennato hanno dedicato tutte le loro canzoni alle pastiere, le loro muse ispiratrici
  • Durante il suo soggiorno a Napoli, Caravaggio fece alcuni quadri sulle pastiere

Preparazione

Ogni errore può rivelarsi fatale.

La preparazione della pastiera è il momento cruciale di una napoletana, se fallisce verrà lasciata dal marito e lapidata dai parenti insoddisfatti. Tralaltro, il 100% delle zitelle napoletane sono donne che non sanno fare la pastiera: "o fai a' pastier o te n'vai a fancul", dice un antico detto. La preparazione è anticipata da un continuo vai vai in chiesa, per aggraziarsi i santi e fare bene la pastiera; le più spinte di dirigono a Medjugorje per preparare delle pastiere della Madonna. Finito il rito preparativo, tutte le donne pregano affinché la cuoca prepari bene! mentre gli uomini sono armati di fucile, pronti per punire ogni sbaglio. Per prima cosa viene fatto un impasto, con farina ed acquasanta, dopodiché l'impasto viene spiattellato sul tavolo e lavorato fino a dargli una forma circolare. Conclusa l'operazione, viene spalmato sopra un intruglio, a base di pezzi di grano morbido, sostanza misteriosa, preghiere, buona volontà e LSD, giusto per assicurarsi che piaccia, anche se il sapore verrebbe considerato crimine contro l'umanità. La cottura è il momento seguente, perché la pastiera cruda non si può mangiare, purtroppo. Finita la cottura, i membri della famiglia scattano dal posto dove stavano sbavando, posto che ormai si è trasformato in un Lago di Garda salivaceo. Segue una battaglia mortale che la seconda guerra mondiale al confronto sembra una battaglia con pupazzi lego; questo momento pugnace ha ispirato tutti i film di Bruce Willis, Bruce Lee e Quentin Tarantino.

Voci correlate


A città do'sol, do'mar e de'i muturin
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