Wiener Schnitzel

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Scarti che compongono una WienerSchnitzel.
« Una Wienerschnitzel con patate e mosche. »
(Chiunque in qualunque ristorante Austriaco, in estate.)
Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Wiener Schnitzel

La Wiener Schnitzel (pronuncia:“vinerscnitzel”. Significato Italiano:pezzo di carne buttato fra del pane raffermo grattuggiato e dell'uovo scaduto schiaffato in una padella bollente con olio.) è il cibo più comune dell'Austria, e di molti paesi correlati alla Tedeschia. È il principale mezzo di sostentamento degli Austriaci, essendo la loro maggiore attrazione turistica.

Storia

Principale accompagnamento alle Wiener Schnitzel.

Nel 1786 d.C., a Milano(allora ancora sotto il controllo Austrungarichiano), qualcuno pensò di riutilizzare gli scarti dei Manzoni uccisi per renderli commestibili, e creò la Wiener Schnitzel. Essa, come dice in parte anche il nome, è un ammasso di scarti di carne Manzonica, macinati e compressati, immersi in tuorlo e albume d'uovo di gallina(allora si pensava fossero infiniti) e pane grattuggiato, dai 7 ai 43 mesi dalla sfornatura. Si pensò che potesse sopperire, dati gli scarsi costi, ai problemi alimentari dell'intero stato - oggi è il cibo nazionale. Il successo fu decretato dall'abile e sapiente uso degli ingredienti, nonché dei metodi di cottura, che ne mascheravano il gusto pessimo, e la rendevano commestibile. In pochi anni si diffuse su tutto il territorio nazionale, e tutt'ora è uno dei cibi preferibilmente rifilato ai turisti, ingenui del contenuto, che pagano gaudiamente con banconote da quattrocentottantatrè euro un pasto a base di Wiener Schnitzel, patate fritte, e mosche - sempre presenti in un ristorante che si rispetti. Non per questo è stato intaccato il suo successo; anzi, nella Storia si ritrovano vari poeti tessere le lodi alla Wiener Schnitzel. Ecco alcuni esempi riportati:

« 

Sempre cara mi fu quest'erma fetta
e questo gusto che per tanta forza
dell'ultimo sapore il capo chiude.

 »
(Leopardi, La Viennesefetta)
« 

Forse perché della fatal cucina
tu sei l'immago, a me si cara vieni
o fetta; del sapor perfezion meni.

 »
(Foscolo, Alla Cotolettaustrungarica)

Ingredienti e metodi di cottura

Ingannevole aspetto esteriore dell'Alimento Austrungarico. Raggira molti turisti.

Dopo l'estinzione dei Manzoni, accertata nel tardi diciannovesimo secolo, gli Austrungarici hanno cercato scarti di altre specie adatte allo scopo. Attualmente, all'interno di una WienerSchnitzel, si può trovare carne delle seguenti specie, in percentuali variabili:

  • Montone
  • Bisonte
  • Gallo Silvestre
  • Ornitorinco
  • Foca Groenlandese
  • Babbuino Africano
  • Scimmie Volanti della fascia temperata Australe
  • Formica Assassina Neoislandanesaica
  • Rintrocinquonte Afrausiatipponico (mai più del 3.5%)
  • Australopiteco Boreale
  • Sbarbatogianni
  • Cancricorno dell'eclittica

Più altre numerose specie, che però non sono mai presenti oltre lo 0.133%. Possono esserci traccie di mandorle e altra frutta secca. Percentuale di vitamine sotto lo 0.00056%.

Le uova sono perlopiù di Polli; ma a volte si aggiunge tuorlo d'uovo di Faraone, Iguana Capricornese, e/o Struzzo. L'olio è ottenuto dalla ventordicesima spremitura di semi di olive marce, o di Girasole appassito. A volte si utilizza l'olio che rimane, a fine giornata, nelle friggitrici dei McDonald's più vicini. Il pane può essere di qualunque tipo. L'altro grande segreto della Wiener Schnitzel è il metodo di cottura, che riesce a impregnare di buon gusto di fritto la fetta di carne, qualunque siano gli ingredienti. In genere, viene messa una quantità d'olio pari a quarantasei volte il volume della fetta di carne, in una pentola dalla capienza di quattro o cinque litri; poi si aspetta l'ebollizione dell'olio, e si butta dentro la WienerSchnitzel. Tre ore dopo si tira fuori. In seguito, si raschiano via le leggere bruciature con un coltello(strettamente arrugginito), e si serve calda. Questo metodo assicura il completo annullamento di ogni possibile gusto spiacevole.

Caratteristiche Negative

A volte provoca leggeri dolori allo stomaco, e problemi di regoralità intestinale. Può creare dipendenza; innumerevoli sono i casi di turisti che, non abituati al gusto, ne sono rimasti spiazzati, tanto da non riuscire più a mangiare altro, né a poter sentire gusti differenti.

« Sarei disposto a vendere tutto ciò che ho creato col mio duro lavoro, per una Wiener Schnitzel »
(Dio)

Alcuni individui iniziano a mangiare Wiener Schnitzel quattro o cinque volte al giorno; col peggiorare della patologia, si arriva a svegliarsi di notte per cibarsene. Nei mesi si arriva al completo logoramento della persona, e all'incapacità di pensare ad altro. Alcuni illustri personaggi hanno vissuto in Austria per parecchi mesi, come lavapiatti in un ristorante, per poter mangiare Wiener Schnitzel quotidianamente. Il disintossicamento è molto difficoltoso, i più si suicidano nel tentarlo.

Fatti sulla Wiener Schnitzel

  • Il mistero sul nulla, e la possibilità che non, di Kierkegaard, era la possibilità della mancanza di Wiener Schnitzel, che lo portò alla pazzia.
  • La Wiener Schnitzel miete dalle due alle tre migliaia di turisti sprovveduti l'anno.
  • Le immagini delle Wiener Schnitzel sono tutte fittizzie.
  • Nessuno è sopravvissuto per più di quattro mesi di dipendenza alla Wiener Schnitzel.
  • È il principale fattore d'importazione di semi d'oliva e girasoli morti dell'Austria.
  • Il 15% del fatturato Austriaco annuo è dato dalle Wiener Schnitzel.

Voci correlate


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