Batteria di pentole
La batteria di pentole è un'arma di distruzione di massa che quel genio malefico di Giorgio Mastrota avrebbe già usato per distruggerci tutti, se non l'avessero fermato in tempo.
Storia
La storia delle batterie di pentole comincia quando i vertici Mediaset decidono di confinare il Mastrota nell'angolo delle televendite, per di più alle cinque del mattino, per impedirgli di fare danni.
Tuttavia anche confinato in quell'angolo dimenticato dal Padreterno il Mastrota trova il modo di far arrivare il suo Verbo in tutto il mondo che possiede un televisore, vendendo pentolame inutile a prezzi oscenamente concorrenziali:
Oggetti venduti insieme alle batterie di pentole
Mastrota è solito divulgare le sue pentole del male insieme ad altri oggetti elencati qui sotto:
- Una mountain bike
- Un forno a microonde
- Un radar a microonde
- Un set di lamette per la depilazione inguinale
- Un disco dei My Chemical Romance
- Una mototrebbia
- Due criceti albini
- Un calendario di Vladimir Luxuria
- La bandiera nazionale della Poloslovacchia con annesso CD dell'inno nazionale
- Una cravatta con la faccia di Spongebob
- Un sigillasacchetti
- Un adorabile grembiulino da cameriera
- Un materasso ad acqua
- Una pentola a batterie
- Tua madre
Informazioni sulle batterie
Equipaggiamento
Grazie alle svariate decine di euro che ha guadagnato Mastrota per le sue televendite è stato in grado di comprare ai suoi compagni di trasmissione le agognate Armature di Acciaio Inox.
Queste armature sono di fatte di una speciale lega (la Lega Calcio) che gli permette di resistere addirittura ai colpi d'uovo.
Usi
Usi in guerra
Le batterie di pentole furono per la prima volta usate da Benito Mussolini nella guerra contro i pakistani che vendevano gli ombrelli nel 1942, guerra comunque persa, nonostante l'ottimo equipaggiamento.
Altri usi
Il batterista dei Metallica ci sbatte sopra due cappelle di Maghrebini e ne produce suoni.
Chi aiuta la diffusione delle batterie di pentole
- Tua madre che le compra
- Tua nonna che dice a tua madre di comprarle
- Tuo padre che dice a tua madre di comprarle perché spera un giorno di mangiare qualcosa di diverso dai fagioli in scatola
- Nessuno (Ma se Qualcuno le compra significa che non le compra proprio Nessuno. Ma se Nessuno le compra poi come fa a comprarle anche Qualcuno? Quindi Nessuno ha le pentole ma le ha anche Qualcuno quindi non può averle Nessuno)
Visto che questa discussione potrebbe durare all'infinito scegliamo democraticamente il suicidio.
Istruzioni per combattere il Male (Giorgio Mastrota)
Vuoi anche tu combattere la diffusione delle batterie di pentole? Allora segui questi pochi, ma utilerrimi conigli consigli:
- Non guardare mai e poi mai i programmi Merdaset
- Se proprio non puoi farne a meno, evita di guardarli di mattina
- Il vostro lavoro consiste nel guardare Italia 1 di mattina? Ma che cazzo di lavoro è? Comunque se è così dovrete sorbirvi gli attacchi subliminali del Mastrota. Cercate di resistere. Imitando le gesta di Ulisse per resistere alle sirene, fatevi incatenare attorno alla piantana del salotto.
- Dopo poco vi verrà una voglia irrefrenabile di telefonare a Mondial Casa, quindi per sicurezza:
- Staccate il telefono
- Tagliate il filo della cornetta, perché Mondialcasa vi aspetta
- Staccate i tasti
- Spegnete il computer
- Tagliatevi un paio di dita a scelta.
Non ci siete riusciti. Ora avete una batteria di pentole. Mi dispiace.
L'unico rimedio per liberarvi di questo ciarpame inutile è rivenderla a MacGyver su Ebay. Lui sicuramente è interessato all'acquisto e con l'aiuto di una graffetta, due fogli A4 e una gomma da masticare gusto "menta e non dica la verità" trasformerà la vostra batteria in un ordigno bellico da rivendere all'Iran.
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