Mandolino

Da Nonciclopedia, la cosa che cosa.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Un mandolino in tutto il suo italico splendore.
« Che cazzo è un mandolino? »
(Italiano medio)

Il mandolino è una banalissima chitarra, ma costruita a Napoli. Viene suonato con sadismo, al fine di disturbare il più possibile il cantante. È lo strumento-chiave per suonare tarantelle, tarante, tariffe, tarocchi, ecc. e per percuotere la testa degli altri strumentisti quando sbagliano.

Caratteristiche

Principale ed unico distinguo del mandolino rispetto alla chitarra è la cassa di risonanza rotonda, più piccola e a forma di culetto, al fine di risparmiare sul legno. La cassa è formata da nove o undici doghe, che vengono piegate ponendole sulla sedia sotto il deretano in modo che prendano la forma del culo. In cima porta un "paletta" per fissare le corde ed anche per raccogliere la segatura. Sulla tavola armonica porta un buco, la "bocca", che una volta era tonda, ma per evitare che i mandolinisti ne abusassero fu resa ellittica, in modo che il "coso" degli strumentisti ci andasse largo (infatti non esistono peni a sezione ellittica).

Storia

Apicella scopre con stupore l'esistenza del mandolino.

In una calda sera d'estate, Gennaro Pescatori stava malmenando sua moglie con un grosso mestolo in legno, e, ascoltando il suono musicale prodotto dal legno nel cozzare su quella zucca vuota, si chiese se non avesse potuto produrre un suono migliore con delle corde attaccate. Dopo vari tentativi d'attaccare delle corde alla bocca della moglie, capì ch'era meglio provare ad attaccarle al mestolo. Gennaro rifletté circa mezz'ora su quale fosse il lato migliore su cui attaccare le corde, e infine optò per quello concavo.

Una volta che ne furono aumentate le dimensioni e venne diffuso, questo strumento sarà presente nelle principali corti europee, come zuppiera da cocktail.
Riscoperto da Apicella intorno agli anni '80, divenne subito rappresentante dell'Italia nel mondo, come simbolo di cultura e basso artigianato.

Suonare il mandolino

Per quanto possa sembrare strano imparare a suonare il mandolino è estremamente difficile, ma fortunatamente la tecnica è venuta in aiuto degli strumentisti: per fare vibrare il braccio, in modo da ottenere il trillo, gli strumentisti ricorrono alla corrente elettrica, cioè alla introduzione di un elettrodo che, erogando tensione a 220 Volt, provoca un attacco epilettico e un automatico movimento del braccio. Ma gli stessi strumentisti tengono segreto il posto dove introducono l'elettrodo.

Il mandolino viene suonato stando seduti, in modo che l'elettrodo per il trillo non sfugga dalla sua sede, il manico rivolto a sinistra. Rispetto alle tradizionali chitarre, vi sono alcune differenze: gli accordi vanno impostati utilizzando il piede sinistro, per pizzicare le corde ci vuole una schedina sim usata come plettro e, cosa fondamentale e più importante di tutte, bisogna innestare la spina dell'elettrodo nella presa di corrente.

Spartiti base per pianoforte mandolino.

Il mandolino all'estero

Per le città italiane si possono vedere grandi quantità di questi individui.

Nonostante in Italia siano molto più popolari cose come la corsa coi sacchi, lo schiaffo del soldato e il congiuntivo[1], siamo conosciuti all'estero come portatori sani di questo ridicolo strumento. Nessuno sa come abbia avuto origine tutto questo, fatto sta che per chiunque, all'infuori degli italiani, è scontato che un italiano possegga e sappia suonare un mandolino così come un bambino sappia dire cacca.
Al fine di chiarire questo equivoco, sul sito del Ministero per i Beni Culturali (www.anessunoimporta.it), è stato lanciato un appello: sono stati offerti 1000€ a chiunque fornisca informazioni utili all'identificazione del possessore di un mandolino. Finora nessuno ha risposto all'appello[2].

Il mandolino oggi

In data odierna il mandolino può vantare monumenti in 738 comuni italiani, 30 edizioni del festival internazionale del mandolino, due canti a lui dedicati nella Divina Commedia, cinque stelle sulla guida del Gambero Rosso e la fiducia del 68% degli italiani. Questi dati ufficiali sono stati forniti dal Centro Ricerche Statistiche Alcolisti Anonimi Congoniani.

Per le malelingue invece il mandolino è un oggetto dimenticato da Dio e deve la sua notorietà unicamente al fatto che gli stereotipi non stanno al passo coi tempi. Il mandolino comunque, al di là del dibattito, mantiene la sua dignità di simbolo nazionale e oggi ha trovato il suo posto nel mondo della musica come fermacarte.

Curiosità

  • Il mandolino è uno strumento a fiato.
  • Le corde possono essere in ferro o in pasta da spaghetti.
  • Il personaggio più noto ad averlo posseduto è Antonio Zequila.
  • Sulla Luna c'è un cratere a forma di mandolino.
  • Jimmy Page ha composto Starway to Heaven usando un mandolino.
  • Maurizio Costanzo arrotonda la magra pensione dando ripetizioni di mandolino a domicilio.

Note

  1. ^ Riposi in pace.
  2. ^ Escludendo tre fanatici degli UFO e Vittorio Feltri