Jeffery Deaver

D4 n0nCic10P3d1A, l'3ncIc10p3D14 L337
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:Inc

« Jeffery Deaver? Un mostro privo di sentimenti. Sorride solo alle sue vittime, prima di ucciderle. »
(Massimo Picozzi su Jeffery Deaver)
« Jeffery Deaver? Una personcina squisita! Oggi l'ho incontrato per strada e mi ha sorriso! »
(Flavia Vento su Jeffery Deaver)

Jeffery "Dahmer" Deaver (Silent Hill, 6 maggio 1950) è un serial killer statunitense attualmente latitante, fondatore di alcuni tra i più spietati gruppi sovversivi del XX secolo, tra cui Al Qaeda, Alitalia, il Ku Klux Klan, le Bestie di Satana e i Cugini di Campagna. Affetto fin dall'infanzia da disturbi bipolari, schizofrenia e calvizie, Jeffery Deaver è al primo posto nella lista dei 10 criminali dal riporto più ricercato.
La stampa l'ha soprannominato Lo Scrittore, perchè dopo ogni omicidio invia alla polizia una confessione scritta in cui spiega per filo e per segno la dinamica del delitto.

Curriculum criminale

Si sa gran poco della sua vita, visto che tutti quelli che hanno conosciuto Jeffery Deaver non sono sopravvissuti per raccontarlo.
Frutto dell'unione carnale tra Suor Germana e Charles Manson, per evitare scandali viene affidato ancora in fasce alle amorevoli cure di Rosa e Olindo Bazzi. Fin da bambino, com'è ovvio attendersi da uno che si chiama Jeffery, dà segno di squilibrio mentale, che sfocia in pratiche masochistiche, cannibalistiche e necrofile. Inoltre trova gradevoli i libri di Fabio Volo.

Deaver è stato avvistato l'ultima volta in Messico, dove si faceva chiamare José Mendoza.


A dodici anni si diverte a bruciare i formicai. A tredici si diverte a bruciare I. Formicai, il suo insegnante di lettere.

Nel 1964 i coniugi Bazzi comprano un labrador, che è più intelligente e sporca di meno, e abbandonano Deaver in autostrada. Libero di perseguire il suo piano criminale, Deaver inaugura quella che verrà definita "la stagione di sangue del '64" (da non confondere con la stagione di sangue del '74, termine con cui si indica la tournée di Mino Reitano del 1974) accoltellando Norman Bates, un pacifico proprietario di motel.

Inizia a uccidere con regolarità, con un particolare accanimento nei confronti delle colonie di boyscout (come biasimarlo?). I dati ISTAT gli attribuiscono una media di 2,3 omicidi all'ora. Nella storia un tasso di mortalità simile è stato raggiunto solo dalla peste e dai cross di Cristian Molinaro.
Per evitare di lasciare impronte digitali sui luoghi del delitto, si lima i polpastrelli e si taglia il pene. Tagliarsi il pene non era necessario ma Deaver lo scopre troppo tardi. Nonostante queste sottili accortezze le maglie della polizia si stringono sempre più attorno a lui: Deaver viene arrestato nel suo loft a New York, mentre beve sangria da un teschio umano. Nel suo freezer vengono ritrovati i resti di Ylenia, la figlia scomparsa di Albano Carrisi, e il cervello di Loredana Lecciso, ancora imballato.

L'evidenza delle prove a suo carico, la bruttezza della sua testa periforme e il suo tentativo di staccare il naso a morsi a un membro della giuria convincono il giudice a comminargli l'ergastolo. Dopo una settimana Deaver evade di prigione grazie al vecchio trucco delle lenzuola, usate per strangolare il secondino. Prima di darsi alla macchia rapisce il figlio del giudice e lo rimanda a caso dentro una scatola da puzzle da diecimila pezzi.

Lincoln Rhyme

Altri reati

  • Jeffery Deaver ha rapito e torturato Saw l'enigmista.
  • Jeffery Deaver ha mangiato Hannibal Lecter.
  • Jeffery Deaver si è introdotto nella villetta di Stephen King nel Maine, ha legato Stephen e ha spogliato sua moglie Tabitha con l'obiettivo di stuprarla. Davanti alle urla disperate di Stephen, non ha avuto il cuore di continuare. E ha stuprato Stephen King.

Voci correlate