Giuseppe Conte: differenze tra le versioni
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È notorio il fatto che sia un mix tra [[Silvio Berlusconi]] e l'attore statunitense [[Charlie Sheen]], che ha deciso di unire il suo sex appeal con quello del nostro ex premier, enormemente superiore. Altri invece ritengono che sia la caricatura di [[Giulio Andreotti]]. |
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Da quando ha cercato di sfilargli la poltrona dal sedere e mandarlo a casa, nutre un profondo odio per [[Matteo Salvini]], il quale, con forte senso del dovere, sentitamente lo ricambia - ma solo in pubblico: è infatti noto che il miglior motivo per sopportare Conte al governo è avere Salvini all'opposizione e viceversa. |
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Poichè la sedia da premier è una sola e non può essere divisa in due, dopo avere fatto un bando su [[LinkedIn]], [[Luigi Di Maio]] e [[Matteo Salvini]] scelgono di nominare Giuseppe Conte Presidente del Consiglio per le sue spiccate doti di burattino, certificate da una ventennale carriera lavorativa al teatro di Mangiafuoco (in realtà ci ha lavorato soltanto dieci anni, ma poichè ''melius abundare quam deficere'', nel curriculum li ha raddoppiati). |
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Dopo avere passato un anno seduto alla scrivania a eseguire gli ordini di [[Luigi Di Maio]] e [[Matteo Salvini]] in un primissimo momento e di [[Matteo Salvini]] e [[Luigi Di Maio]] per tutto il resto del tempo, il 3 giugno 2019 ha indetto una conferenza stampa per dare ai suoi due capi un penultimatum (poi diventato terzultimatum e dopo addirittura quartultimatum): o la smettete di litigare o mi dimetto (AHAHAHAH). |
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L'8 agosto 2019 [[Matteo Salvini]], che aveva bevuto un mojito di troppo e si era ammalato di ''delirio di onnipotenza'' e ''desiderio di avere tutte le poltrone'', ha dichiarato conclusa l'esperienza di governo gialloverde invocando dal Papeete nuove elezioni il mese successivo. Poichè, a seguito di ciò, il [[Partito democratico]] e il [[Movimento a 5 stelle]] si sono accorti che |
L'8 agosto 2019 [[Matteo Salvini]], che aveva bevuto un mojito di troppo e si era ammalato di ''delirio di onnipotenza'' e ''desiderio di avere tutte le poltrone'', ha dichiarato conclusa l'esperienza di governo gialloverde invocando dal Papeete nuove elezioni il mese successivo. Poichè, a seguito di ciò, il [[Partito democratico]] e il [[Movimento a 5 stelle]] si sono accorti che a loro volta stavano perdendo le poltrone, è nata l'idea di un governo giallorosso: questa proposta di accordo è stata sostenuta a gran voce da [[Matteo Renzi]], i cui fedelissimi rischiavano di essere spazzati dal Parlamento, e da [[Beppe Grillo]], che voleva sì tagliare i parlamentari ma non solo quelli del suo movimento. Conte, resosi conto anche lui che se non avesse fatto nulla avrebbe perso la propria poltrona, per non tornare nell'oblio da dove veniva, il 20 agosto 2019 in Senato ha detto in faccia a [[Matteo Salvini]] tutto quello che, per paura di essere fatto fuori anzitempo, era stato costretto a ingoiare senza battere ciglio nell'anno di governo con la [[Lega Nord]]. Curioso come, in un'aula comprendente leghisti che pur governandoci assieme contestavano alcuni provvedimenti cari ai Cinquestelle che erano stati costretti a votare, Cinquestelle che pur governandoci assieme contestavano alcuni provvedimenti cari alla Lega che erano stati costretti a votare, piddini che essendo stati all'opposizione contestavano l'intero operato del governo, Conte sia stata l'unica persona forse al mondo a rivendicare con orgoglio l'intero operato del suo esecutivo. Questo gesto singolare è stato visto da [[Matteo Renzi]] come di redenzione e così gli è stato di nuovo affidato il ruolo di premier. A seguito di ciò, si può dire avverata la profezia che egli stesso fece all'inizio del 2019 "sarà un anno bellissimo": per lui non poteva essere migliore. |
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Passato da essere il leader del governo più a destra al leader di quello più a sinistra della storia repubblicana nel giro di due settimane, Conte scopre che c'è una cosa cambiata in lui: il nome di battesimo. Su twitter [[Donald Trump]] lo ha infatti chiamato Giuseppi. |
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Tra gli eventi che ha fronteggiato senza perdere gentilezza, aplomb e pettinatura sportiva, si ricordano in particolare: |
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* essere stato cacciato in seconda fila per una foto europea dopo avere tentato invano di mettersi a fianco di [[Angela Merkel]] |
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* avere convocato gli [[stati generali]] a 231 anni dall'ultima volta |
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* avere taggato per errore una pagina hot credendo che fosse il profilo ufficiale di [[Ursula von der Leyen]] |
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* avere governato assieme alla destra, alla sinistra, al [[Movimento a 5 stelle]], a Renzi, Salvini, Di Maio, Borghi, Bersani e chi più ne ha più ne metta |
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Versione delle 18:55, 19 ott 2020
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| Presidente del Consiglio pro forma | |
| Mandato 1 giugno 2018 (de iure) - in carica | |
| Preceduto da | Burrattino di Renzi |
|---|---|
| Succeduto da | Gesù Cristo |
| Partito politico | indipendente/Movimento 5 Stelle |
| Tendenza politica | Catto-Nazi-Prole-Socio-Fascio-Anarco-Federal-Monarco-Aristo-Apatico-Tronista |
| Nascita | Sì |
| Coniuge | La sua congiunta |
| Religione | Padrepiologo |
Giuseppe Conte (?) è un pornoattore, Presidente del Consiglio dei Ministri d'Italia e delle XVIXXYY e XVIXXYZ legislatura, comandato telepaticamente dai leader politici di turno.
È notorio il fatto che sia un mix tra Silvio Berlusconi e l'attore statunitense Charlie Sheen, che ha deciso di unire il suo sex appeal con quello del nostro ex premier, enormemente superiore. Altri invece ritengono che sia la caricatura di Giulio Andreotti.
Da quando ha cercato di sfilargli la poltrona dal sedere e mandarlo a casa, nutre un profondo odio per Matteo Salvini, il quale, con forte senso del dovere, sentitamente lo ricambia - ma solo in pubblico: è infatti noto che il miglior motivo per sopportare Conte al governo è avere Salvini all'opposizione e viceversa. Considerato il premier più sexy d'Europa, è durante un suo governo, nella primavera 2020, che gli italiani stabiliscono il record di visualizzazioni su PornHub.
Biografia
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Il Conte 1
Poichè la sedia da premier è una sola e non può essere divisa in due, dopo avere fatto un bando su LinkedIn, Luigi Di Maio e Matteo Salvini scelgono di nominare Giuseppe Conte Presidente del Consiglio per le sue spiccate doti di burattino, certificate da una ventennale carriera lavorativa al teatro di Mangiafuoco (in realtà ci ha lavorato soltanto dieci anni, ma poichè melius abundare quam deficere, nel curriculum li ha raddoppiati). Dopo avere passato un anno seduto alla scrivania a eseguire gli ordini di Luigi Di Maio e Matteo Salvini in un primissimo momento e di Matteo Salvini e Luigi Di Maio per tutto il resto del tempo, il 3 giugno 2019 ha indetto una conferenza stampa per dare ai suoi due capi un penultimatum (poi diventato terzultimatum e dopo addirittura quartultimatum): o la smettete di litigare o mi dimetto (AHAHAHAH).
Il voltagabbana
L'8 agosto 2019 Matteo Salvini, che aveva bevuto un mojito di troppo e si era ammalato di delirio di onnipotenza e desiderio di avere tutte le poltrone, ha dichiarato conclusa l'esperienza di governo gialloverde invocando dal Papeete nuove elezioni il mese successivo. Poichè, a seguito di ciò, il Partito democratico e il Movimento a 5 stelle si sono accorti che a loro volta stavano perdendo le poltrone, è nata l'idea di un governo giallorosso: questa proposta di accordo è stata sostenuta a gran voce da Matteo Renzi, i cui fedelissimi rischiavano di essere spazzati dal Parlamento, e da Beppe Grillo, che voleva sì tagliare i parlamentari ma non solo quelli del suo movimento. Conte, resosi conto anche lui che se non avesse fatto nulla avrebbe perso la propria poltrona, per non tornare nell'oblio da dove veniva, il 20 agosto 2019 in Senato ha detto in faccia a Matteo Salvini tutto quello che, per paura di essere fatto fuori anzitempo, era stato costretto a ingoiare senza battere ciglio nell'anno di governo con la Lega Nord. Curioso come, in un'aula comprendente leghisti che pur governandoci assieme contestavano alcuni provvedimenti cari ai Cinquestelle che erano stati costretti a votare, Cinquestelle che pur governandoci assieme contestavano alcuni provvedimenti cari alla Lega che erano stati costretti a votare, piddini che essendo stati all'opposizione contestavano l'intero operato del governo, Conte sia stata l'unica persona forse al mondo a rivendicare con orgoglio l'intero operato del suo esecutivo. Questo gesto singolare è stato visto da Matteo Renzi come di redenzione e così gli è stato di nuovo affidato il ruolo di premier. A seguito di ciò, si può dire avverata la profezia che egli stesso fece all'inizio del 2019 "sarà un anno bellissimo": per lui non poteva essere migliore.
Il Giuseppi 2
Passato da essere il leader del governo più a destra al leader di quello più a sinistra della storia repubblicana nel giro di due settimane, Conte scopre che c'è una cosa cambiata in lui: il nome di battesimo. Su twitter Donald Trump lo ha infatti chiamato Giuseppi.
Operato al governo
Tra gli eventi che ha fronteggiato senza perdere gentilezza, aplomb e pettinatura sportiva, si ricordano in particolare:
- essere stato cacciato in seconda fila per una foto europea dopo avere tentato invano di mettersi a fianco di Angela Merkel
- essere stato preso per un braccio e trascinato via dal suo portavoce (!) Rocco Casalino (!!) mentre stava parlando con i giornalisti
- avere convocato gli stati generali a 231 anni dall'ultima volta
- non essere stato a conoscenza del fatto che il suo vicepremier aveva emanato un provvedimento che impediva alla nave Gregoretti di sbarcare (in quei giorni Conte aveva ottenuto il permesso di passare un weekend di vacanze sulla luna)
- avere taggato per errore una pagina hot credendo che fosse il profilo ufficiale di Ursula von der Leyen
- avere governato assieme alla destra, alla sinistra, al Movimento a 5 stelle, a Renzi, Salvini, Di Maio, Borghi, Bersani e chi più ne ha più ne metta
Negli anni rimanenti del suo mandato si stima che possa arrivare uno stormo di cigni neri direttamente in volo dall'Australia - senza scalo - preceduto o seguito dalla fine del mondo, le estrazioni del lotto note il giorno prima tramite apparizione di Padre Pio durante il telegiornale, e qualche altra piccola calamità casuale nei giorni in cui altrimenti non succede niente.
Conte terminerà comunque regolarmente la legislatura in quanto non esiste esecutivo più stabile di un governo precario.
Note
| Preceduto da: Paolo Gentiloni |
 Presidente del consiglio 2018 - 2020 |
Succeduto da: ..boh! |
Cazzari in giacca e cravatta
