Template:Programma Wipeout è un programma televisivo statunitense, trasmesso in Italia da K2, Frisbee, CanalOne e GXT. È condotto dai due presentatori americani John Anderson e John Henson e commentato sul campo da Jill Wagner per 4 stagioni, la 5° da Vanessa Lachey. In Italia è commentato da Lillo e Greg.

Ogni puntata vede "protagonisti" ventiquattro concorrenti che, scelti al di là della loro prestanza fisica, sono chiamati a superare diverse prove durante le quali verrà effettuata la selezione dei 4 migliori concorrenti. Questi ultimi accedono alla parte finale del gioco chiamata Wipeout Zone, ossia la sfida a tempo, di gran lunga più ardua ed esaltante per i telespettatori, che vedrà vincitore il concorrente che arriverà alla fine del tracciato con il più ridotto cronometraggio. Tale concorrente avrà diritto al premio, che consiste in 50.000 dollari.[1]

Il game show ha un taglio ironico e comico: aiutati da partecipanti spesso "non all'altezza" dei compiti che vengono loro prospettati, i conduttori hanno gioco facile nell'inscenare sketch per il divertimento del pubblico a casa. Anche i conduttori italiani, Lillo e Greg, non rinunciano all'ironia e alla comicità, spesso incentrata sugli stessi conduttori americani, la cui conduzione è, nell'edizione italiana, perfettamente visibile e udibile.

Le prove

Wipeout è diviso in quattro serie di prove, che spesso ricordano il più famoso gameshow Takeshi's Castle.

"The Qualifier" (La qualificazione)

E' la prima zona che i concorrenti, inizialmente ventiquattro, devono superare. E' composta quasi sempre da 4 o 5 prove. Non è necessario superarle, ma almeno provarci, e chi non le supera può scegliere di oltrepassarle a nuoto. L'unica prova presente in tutte le puntate sono le "Grandi Palle" (the Big Balls), 4 grandi palle di gomma poste sopra dei piedistalli, che sono un po' il simbolo del programma. Una volta che tutti i concorrenti hanno terminato le prove (con la possibilità di ritirarsi dal gioco) solo i 12 concorrenti che avranno impiegato il minor tempo passeranno alla fase successiva.

"The Sweeper" (Lo spazzolatore)

Questa prova ha due differenti versioni. Nella prima ci sono dodici piedistalli (uno per ogni concorrente) sospesi sopra l'acqua. Un braccio gommoso (lo "spazzolatore"), riproposto periodicamente come un cerchio, passerà in modo circolare tra le file dei concorrenti, diminuendone progressivamente e inesorabilmente il numero. Compito dei concorrenti sarà quello di non farsi buttare in acqua dal braccio gommoso. Gli ultimi 6 concorrenti a rimanere sulle loro pedane passeranno il turno. Il gioco tuttavia non si arresta qui, in quanto l'ultimo concorrente a rimanere sulla propria pedana vincerà un premio aggiuntivo di mille dollari, sia che egli vinca o no il montepremi finale. Nella seconda versione ci sono sempre dodici pedane, da cui però i concorrenti dovranno saltare per arrivare su un braccio gommoso appositamente sistemato e da lì arrivare fino al centro della pedana di gioco, in cui si trovano 6 pedane per i concorrenti che passeranno al turno successivo. A mettere i bastoni tra le ruote ai concorrenti ci sono però altri due bracci gommosi che girano nel verso opposto.

Le Grandi palle

« Terrificanti! »
(Adolf Hitler su Grandi Palle.)
« BOING! »
(Concorrente tipo di Wipeout su Grandi Palle.)


Le "Grandi Palle" (the Big Balls in inglish) sono quanto di più disumano e abominevole possa esistere al mondo., 4 grandi palle di gomma poste sopra dei piedistalli, che sono un po' il simbolo del programma. Una volta che tutti i concorrenti hanno terminato le prove (con la possibilità di ritirarsi dal gioco) solo i 12 concorrenti che avranno impiegato il minor tempo passeranno alla fase successiva.


Zona 3

Questo turno del gioco ha, purtroppo, diverse versioni:

  • La Girandola. I concorrenti sono legati e imbavagliati su una girandola gigante che gira a gran velocità con lo scopo di far star male i partecipanti; finchè almeno uno di essi non comincia a delirare, o a vomitare o se semplicemente muore, la suddetta girandola non si ferma. Una volta finito di girare, i concorrenti devono camminare su una linea dipinta per terra senza barcollare; chi completa la prova passa al turno seguente, mentre gli altri vengono multati e la loro patente subisce una decurtazione di 25 punti. Il tutto continua fino a quando non passano al turno finale quattro concorrenti.
  • La grande palla appesa a un filo. I concorrenti dovranno camminare, uno per volta, sul nastro scorrevole di una cassa di un supermercato; nel frattempo Giuliano Ferrara, attaccato a un filo, viene fatto ondeggiare da una parte all'altra del percorso. Chi riesce a schivare l'ostacolo senza cadere passa in finale, chi cade viene fatto divorare da Giuliano.
  • Il percorso ad ostacoli. I concorrenti devono camminare su un tapis roulant sul quale vengono continuamente gettati degli ostacoli (a seconda delle puntate, possono essere palle da tennis, puntine da disegno [2] o mine antiuomo).
  • Le tre porte. Stessa cosa de Il percorso ad ostacoli, con l'aggiunta di tre porte lungo il percorso che devono essere superate per passare alla fase successiva. Purtroppo i concorrenti non sanno che le porte sono chiuse a chiave, così nessuno ha mai superato la prova: la puntata è in onda ininterrottamente dal 1998, nella speranza che qualcuno ce la faccia.
  • Le forme. Una pedana che si muove in modo circolare porta i concorrenti verso quattro pannelli in cui sono ritagliate delle sagome; bisogna assumere la forma delle sagome per attraversare i pannelli e arrivare alla pedana finale nel minor tempo possibile.
  • Il rodeo. I concorrenti devono rimanere aggrappati (a seconda delle puntate) a un toro meccanico, ad una navicella spaziale o a 'sto cazzo, il quale gira in modo circolare. Durante il giro vengono di solito messi vari ostacoli; i quattro concorrenti che riescono a rimanere aggrappati per più tempo senza cadere nella melma sottostante passano al gioco finale.

"Wipeout zone"

La Wipeout Zone è la parte finale del programma ed è sicuramente la parte più difficile. I quattro concorrenti dovranno superare, uno per volta, un percorso a tratti simile a quello della prima parte di Wipeout. Il concorrente che supera tutte le prove col tempo migliore vince i 50.000 dollari. Non ci sono prove presenti in ogni puntata, però ci sono delle prove abbastanza ricorrenti:

  • I barili rotolanti. I concorrenti devono arrampicarsi su una pedana con dei barili di gomma (chiamati scherzosamente dal conduttore italiano Greg "Lillo barilotti", "Lillotti barilotti", "Lillo ciccioni", "Lillotti cicciottelli", "Lillo Tontoloni", "Lillotti stupidi", "Lillacci bastardi") che rotoleranno giù per impedire ai concorrenti la risalita.
  • Il cornicione. (chiamato scherzosamente dai due conduttori "cornicetto") I concorrenti dovranno appendersi a delle corde (o a degli appigli rossi), mentre i piedi dovranno stare su un piccolissimo e scivoloso cornicione, il tutto sotto una piccola e pesante cascata.
  • Il coso che gira con gli sgonfiotti rossi ficcati di sopra. (come è chiamata scherzosamente la prova dai conduttori italiani Lillo e Greg) I concorrenti dovranno saltare su una grossa pedana che gira in modo circolare con dei barili di gomma rossi messi per disturbare, aiutare o anche far cadere (se per caso il concorrente ci sbatte contro saltando) il concorrente, che poi dovrà saltare su una pedana dall'altra parte per continuare la prova.
  • La cascatona. Si tratta di una salita su cui scorre una gran quantità d'acqua (una cascata, appunto) che i concorrenti dovranno risalire. A rendere difficoltosa la salita, però ci sarà anche un getto d'acqua molto potente (chiamato da Greg "scatarratta") che però viene usato una sola volta per concorrente.
  • I trampoloidi. Sono quattro trampolini posti a qualche metro di distanza l'uno dall'altro e anche con un piccolo dislivello di altezza. I concorrenti devono saltarci sopra uno alla volta fino alla pedana finale (quando sono presenti, i trampolini sono sempre l'ultima prova della Wipeout Zone.

Oltre a questa prove ce ne sono molte altre più o meno ricorrenti.

Le puntate speciali

Nel corso di Wipeout vi sono state varie puntate con tematiche e concorrenti diverse dal solito. A seguito le principali.

"The Wypes"

Una puntata strutturata in modo simile agli Oscar, in cui i conduttori americani John Henson e John Anderson presentano le nomination per i vari premi. Tra questi i più importanti sono: la migliore caduta, il miglior concorrente e altri. Sono stati anche dati premi ironici, come "Il miglior concorrente con una calzamaglia viola", che in realtà era uno solo, o "Il commento meno intelligente", che a detta dei conduttori italiani è stato: "Beh, ma i piccioni vestono di rosa e fanno oh...".

"Wipeout Australia"

E' stata una puntata svoltasi in Australia con concorrenti solamente australiani. I conduttori sono stati i soliti John Henson e John Anderson, ma al posto di Jill Wagner c'è stata una conduttrice australiana (molto simile fisicamente, però, a Jill), la bionda Kelly Landry. Altra peculiarità della puntata è stata il fatto che il montepremi finale fosse di soli 20.000 dollari.

"Cheerleaders vs Couch potatoes" (Cheerleader contro sacchi di patate)

E' stata una puntata dedicata interamente al football americano in cui si sono sfidate due categorie: cheerleader (ragazze abbastanza atletiche e attraenti) e "sacchi di patate" ( ragazzi con non molta prestanza fisica). Quasi tutte le prove sono state dedicate al football o modificate per avere un design che lo ricordasse. Da citare il "motivatore" della puntata, un giocatore di football che in prossimità delle "Big Balls" si occupava di spingere i concorrenti troppo esitanti. La vincitrice della puntata è risultata una cheerleader.

"Wipeout couples"

E' stata una puntata in cui si sono sfidate 12 coppie di persone (quindi in totale i soliti 24 concorrenti), composte da un uomo e una donna, per la maggior parte moglie e marito. Durante il primo turno ogni coppia partiva insieme ma faceva ogni prova uno per volta, e il tempo contato era quello impiegato prima che tutti e due i membri delle coppie salissero sulla pedana finale. Nello "Spazzolatore" è stata usata la seconda versione, quella con le sei pedane al centro dell'area di gioco. Varie persone sono rimaste senza partner e il gioco è andato avanti fino a quando non sono arrivate sulla pedana tre coppie (quindi sei concorrenti). Nel terzo turno è successa la stessa cosa in quanto ad un certo punto del gioco tutte le coppie sono rimaste divise. Alla fine solo due coppie (quindi quattro concorrenti) sono passati alla "Wipeout zone". Nella Wipeout zone, infine, ogni concorrente faceva le prove singolarmente e alla fine si univano i due tempi impiegati dai componenti delle coppie.

"All Stars"

In questa puntata si sono sfidati 24 concorrenti che erano già stati concorrenti di Wipeout (non necessariamente i vincitori della loro puntata). Per il resto, è stata una normale puntata di Wipeout.

Gag ricorrenti

All'interno della conduzione italiana di Lillo e Greg sono presenti molte gag e battute che, generalmente, non fanno ridere nessuno. Riportiamo qui di seguito alcune battute[citazione necessaria][3]:

« Errare è umano, muggire è bovino »
(Lillo.)



(Greg contro Lillo.)


  • Fogli sbagliati. Greg legge su un foglio qualcosa che non ha nulla a che fare con Wipeout (come un'asta o un programma di qualsiasi genere.). Lillo glielo fa notare, ma Greg ribatte di aver preso il foglio sulla loro scrivania. Lillo allora gli spiega che quei fogli appartengono a programmi registrati in quello studio precedentemente che sono stati messi li per sbaglio, e gli dice che non deve più prendere o leggere "a pappagallo" niente che non abbia a che fare con Wipeout. Alla fine della gag, ogni volta Greg fa notare a Lillo, proprio sul foglio sbagliato in questione, una scritta che lo deride; confessa subito dopo di averla scritta lui.
  • Freddure mancate. Lillo racconta a Greg una barzelletta o una freddura mettendosi poi a ridere. Greg non la capisce e inizia a razionalizzarla. Lillo tenta di spiegargliela, ma poi dice che è brutto spiegare una freddura e che non deve razionalizzare sempre tutto.
  • Flic e floc. Gag utilizzata solo in una puntata o due. Durante la conduzione i Lillo e Greg dicono varie cose nello stesso momento, così Greg dice che devono fare flic e floc. Lillo tenta di convincerlo a non farlo, spiegandogli che è inevitabile dire cose assieme mentre si conduce, ma inutilmente: i due fanno flic e floc varie volte, e a volte viene e a volte no.
  • L'amico grasso. Greg, tipicamente commentando una performance, dice di conoscere un tale talmente grasso che mai riuscirebbe ad eseguire certe evoluzioni. Nel dirlo fissa negli occhi Lillo (tipicamente viene mostrata la gag in sovrimpressione), il quale sospetta, fingendo disagio, di essere "il tale" di cui sta parlando Greg, venendo ogni volta smentito da quest'ultimo che afferma di parlare di un'altra persona. Quando nella Wipeout zone il concorrente deve superare dei "barili" che scendono da uno scivolo, Greg li paragona a Lillo chiamandoli i "Lillo barilotto".
  • Pubblicità. Durante la conduzione Greg dice lo slogan di una qualsiasi ditta (può essere di orologi, penne, vestiti o altro) e Lillo gli chiede se per caso la ditta in questione lo ha contattato per fare uno spot, dicendo che in quel caso avrebbe dovuto essere contattato anche lui. Greg nega, ma varie sue azioni durante la conduzione e il ripetere a intervalli più o meno regolari lo slogan in questione faranno capire che Lillo ha ragione.
  • Grafica. Greg finge di non riuscire a distinguere tra le animazioni disegnate e i concorrenti veri, o di scambiare gli oggetti o animali disegnati con quelli veri. Lillo gli fa notare che invece sono frutto dell'altissima grafica a disposizione del programma.
  • Replay e Rallenty. Greg attribuisce ai concorrenti prodezze acrobatiche, quando in realtà si tratta solo di replay, rallenty o sequenze che vengono fatte scorrere in senso contrario.
  • John & John. Lillo e Greg spesso evidenziano ironicamente la capacità di congiungere le mani in svariate pose dei due conduttori americani John & John. Secondo i conduttori italiani, avrebbero aperto il "Club delle mani congiunte" fondando anche una scuola dove vengono insegnate le tecniche di "congiunzione delle mani" dei due John. Vengono messe in evidenza ed esaltate anche le combinazioni di giacche che i due americani sfoggiano durante la conduzione, che in realtà risultano piatte e monotone.
  • Schede dei concorrenti. Greg spesso annuncia i nuovi concorrenti presentando le loro schede che sono puntualmente arricchite di informazioni fantomatiche e stravaganti riguardo la loro professione, hobbies, data (che è sempre marzo del 1985) e luogo di nascita.
  • Proverbi. Lillo arricchisce la conduzione enunciando dei proverbi ironicamente modificati tra i quali: "Chi di spada ferisce rischia la galera", "Can che abbaia fa casino", "Errare è umano, muggire è bovino", "Occhio non vede, servono gli occhiali", "Il lupo perde il pelo e rimane spellato", "Gallina vecchia campa poco", "Chi dorme non piglia sonniferi", "Chi fa da se, fatica molto di più", "Quando la cascata si fa copiosa mai cercare di superarla", "Chi lascia la strada vecchia per quella nuova arriva prima perché è asfaltata".
  • Luoghi comuni. A fine programma Lillo e Greg salutano gli spettatori dicendo: "L'importante non è vincere ma partecipare", "Ha vinto lo sport" e continuano poi con i più svariati luoghi comuni.
  • Traduzioni a caso. Durante le interviste in inglese Greg traduce erratamente le frasi degli intervistati e Lillo non dubita.
  • Commenti musicali. Spesso Greg cita con sicurezza il titolo e l'autore di eventuali commenti musicali mandati dalla regia americana, e lo fa con nomi e soprattutto titoli assolutamente improbabili, al che Lillo gli chiede "non è che te li stai inventando eh?"
  • identificazione dei personaggi. In alcune particolari puntate fatte con personaggi noti in USA e in Gran Bretagna ma sconosciuti da noi Greg e Lillo attribuiscono nomi di fantasia ai partecipanti: ad esempio la campionessa olimpica Sally Gunnell diveniva Anna Finocchiaro (e qui un minimo di somiglianza poteva esserci) e l'ex atleta di colore John Regis diventava Alvaro Vitali
  • Saluto iniziale. "Io sono Greg e questo è Lillo, qui accanto a me, più basso". Spesso poi viene citato un paese italiano come sede dell'evento (ad es. Ladispoli)
  • Arieccoci back!!. Ogni volta che rientrano dalla pausa pubblicitaria dicono questa frase

I presentatori

 
Jill Wagner

Americani

Jill Wagner

    La stessa cosa ma di più: Jill Wagner.

È la "reporter a bordo campo" del programma. È lei ad occuparsi delle interviste ai concorrenti prima delle prove e commenta passo passo le loro "imprese".

John Anderson

È il co-conduttore del programma (insieme a John Henson). All'inizio di ogni puntata, insieme a Henson, spiega le regole del gioco e dopo ogni prova commenta le prestazioni dei concorrenti. Si comporta quasi sempre in modo serio e posato. Di solito recita in varie gag insieme a Henson.

John Henson

    La stessa cosa ma di più: John Henson.

È il co-conduttore del programma (insieme a John Anderson). All'inizio di ogni puntata spiega le regole del gioco insieme a Anderson e dopo ogni prova commenta le performance dei concorrenti. È spesso protagonista di siparietti comici in cui di solito utilizza la sua simpatia e la sua mimica facciale per fare ridere.

Italiani

Lillo & Greg

    La stessa cosa ma di più: Lillo & Greg.

Sono i commentatori italiani del programma. Solitamente non vengono inquadrati, ma quando ciò avviene vengono sempre fatti vedere all'interno di una cornice gialla di grafica. Come Henson ed Anderson, anche Lillo e Greg improvvisano spesso varie gag, qualche volta incentrate proprio sulla conduzione dei due conduttori americani.


Storia

Come "Fondatore" e "Primo Cazzaro" del nuovo stato, James Thomas Mangan registrò quest'acquisizione all'ufficio brevetti perchè, a dire degli altri

« Che questa sia una nazione te lo sei inventato tu! »
(I suoi amici (quelli non immaginari))


Mangan, piuttosto che cercarsi un lavoro serio, fu attivo per molti anni nelle sue rivendicazione a nome di Celestia; nel 1949 notificò a Stati Uniti, Unione Sovietica, Regno Unito, Nazioni Unite[4] e Cecoslobelgio[5] che Celestia aveva messo al bando tutti gli ulteriori esperimenti nucleari nell'atmosfera.

« BWAHAHAH!!! »
(La reazione dell'ambasciata americana alla lettura della notifica.)

Successivamente, quando la corsa allo spazio partì seriamente, mandò lettere di protesta ai leader di Unione Sovietica e Stati Uniti quando i loro primi voli spaziali sconfinarono nel suo "territorio".

« BWAHAHAH!!! »
(La reazione di Stalin alla lettura della protesta, poco prima di morire per crampi addominali.)
 
Anche gli aerei militari sovietici ricadevano misteriosamente a terra.

Gli eserciti di USA e URSS, i cui Stati Maggiori erano profondamente divisi tra coloro che volevano esportare democrazia a Celestia e quelli che avevano il mal di pancia dal ridere al sentirne pronunciare il nome, decisero alla fine di prepararsi ad un attacco massiccio nei confronti del nuovo avversario: per anni e anni costruirono grandi flotte, riarmarono gli eserciti e costruirono bombe atomiche sempre più grandi. Alla fine, nella primavera del '61 diedero il via all'offensiva scagliando, rispettivamente dalle isole di Bikini e di Novaja Zemlja, una serie di bombe nucleari all'idrogeno contro Celestia ma, incredibilmente, non venne danneggiato nulla: una forza misteriosa rispediva miracolosamente le testate verso Terra, senza mietere nemmeno una vittima fra i Celestini.

Da quel giorno, russi e americani dovettero far finta di odiarsi e di guardarsi in cagnesco ogni volta che si incontravano per strada, per far credere al mondo che tutte quelle armi servissero per farsi guerra fra di loro, e non per attaccare il vuoto interstellare. Tutto ciò venne chiamato dalla propaganda di Stato "Guerra Fredda", ma questa è un'altra storia...

Il compromesso e la pace

Tuttavia, J.T. sapeva di essere stato fortunato e che non avrebbe avuto una seconda possibilità: così, in seguito, rinunciò ai suoi diritti per permettere i lanci di satelliti spaziali da parte degli USA, i quali dimostrarono ancora una volta tutta la loro scortesia andandosene da quel giorno in poi in continuazione avanti e indietro per la sua nazione, senza essersi mai fermati neanche una volta a fare una visitina a casa sua, a portargli un cabaret di pastarelle o anche solo per ringraziarlo...

Dei veri pezzi di merda.

 
Che vicini invadenti...

Celestia oggi

Si ritiene che la Nazione dello Spazio Celeste sia sparita con la morte del suo fondatore; oggi, infatti, non c'è nulla al di fuori della Terra, e tutto quello che crediamo di vedere (stelle, galassie, buchi neri e altri buchi) è in realtà disegnato su un grosso cartellone colorato. Un cartellone molto, molto grosso.

Tra i discendenti di James Thomas Mangan si ricordano suo figlio James C. Mangan, sua figlia Ruth Mangan Stump principessa della Nazione dello Spazio Celeste e tre nipoti, Glen Stump duca di Selenia, Dean Stump duca di Marte e Todd Stump duca della Via Lattea[6].

Dichiarazione d'indipendenza

La Dichiarazione della Nazione dello Spazio Celeste fu pubblicata da Mangan il 21 dicembre 1948. Essa proclama la fondazione di una nazione che assicura "per le persone socievoli, dovunque esse possano vivere, le bellezze e i benefici di un vasto dominio non ancora rivendicato da alcuno stato o nazione." Poi, chissà perchè, parla di Celestia. Il documento continua spiegando la natura delle rivendicazioni di Celestia, ma a noi non interessa minimamente.

Bibliografia

  • Paesi che non esistono, Padania, febbraio 1960
  • Svegliarsi ubriachi e diventare i padroni dell'Universo: come fare, James T. Mangan, dicembre 2001

Curiosità

  • La bandiera di Celestia[7] ha dato origine al gioco del tris
  • Questo articolo è scritto meglio ed è più realistico di quello presente su Wikipedia. Non che ci volesse poi molto.

Note

  1. ^ Descrizione del game show su gxt.it
  2. ^ Con annesse bestemmie.
  3. ^ Non ce ne vogliate, ma ci pagano un tot a parola.
  4. ^ Non faceva prima a sentire solo queste?
  5. ^ Che neppure esisteva, all'epoca.
  6. ^ Non è una battuta.
  7. ^  

Voci correlate

Collegamenti esterni