Criminal Minds
Criminal Minds è una serie televisiva poliziesca rimarcabile per le lapidarie citazioni di celebrità del passato, dette all'inizio e alla fine di un episodio, e che spesso non c'entrano un cazzo con la faccenda dell'episodio stesso. L'audience è infatti costituita per il 97% da ricercatori di citazioni famose e impressionanti, troppo pigri per leggersi dei libri e sguarniti di Internet per consultare Wikiquote. Il titolo è un eloquente riferimento agli ideatori del programma.
Episodio tipo
Gli episodi di Criminal Minds seguono tutti un percorso pressoché identico:
- Presentazione della puntata con una scena mossa e incomprensibile in cui (poi si capisce) è avvenuto un omicidio;
- Sigla inquietante con una musica sempre uguale per 30 secondi;
- Citazione qualunque appartenente ai vari Einstein, Freud, Nietzsche e Tremonti, pronunciata da uno della squadra;
- La squadra prende visione della scena del crimine e avanza ipotesi assurde sull'assassino;
- L'assassino rapisce, violenta, sodomizza e massacra altre 100 persone;
- La squadra presenta il profilo dell'assassino ai poliziotti locali, che fingono di prendere appunti pur non capendo assolutamente nulla;
- Il colpevole, distrutto da una crisi psicotica troppo forte o ucciso con un fucile da 2000 m, viene catturato;
- Inquadratura dei protagonisti inquieti e sconsolati e muti nel loro jet privato;
- Eventuale nuova citazione qualunque.
Eventi ricorrenti e no
- 100%: l'assassino è un serial killer.
- 100%: l'assassino soffre di patologie incurabili.
- 100%: l'assassino soffre di disturbi della personalità.
- 100%: l'assassino soffre di misantropia.
- 100%: l'assassino soffre di stitichezza.
- 100%: i killer peggiori sono i maschi alfa.
- 100%: i detective delle polizie locali sono tutti incompetenti.
- 80%: l'assassino è un super acculturato e plurilaureato che comunica in lingua Naboo con Spencer Reid mediante tecnologia ad ologrammi cifrati medievali.
- 70%: un assassino munito di spray al pepe uccide 40 persone in 5 città diverse.
- 60%: lo stesso assassino tiene in scacco mezza polizia degli USA.
- 4%: i parenti delle vittime compaiono per più di 10 secondi.
- 0%: l'assassino è un essere umano.
- 0%: gli agenti della squadra usano le armi.
- 0%: Garcia stacca lo sguardo dal computer.
- 0%: Garcia non dice stronzate.
- 0%: le scene di sesso non sono seguite da uno stupro o un omicidio.
- 0%: i giubbotti anti proiettili si rivelano utili.
- 0%: i poliziotti locali si rivelano utili.
- 0%: gli agenti della squadra si turbano vedendo brandelli di cadaveri.
- 100%: l'assassino usa la sua mente contorta per compiere stragi.
- 0%: l'assassino usa la sua mente contorta per sfuggire alla cattura.
- -100%: Hotch sorride.
Personaggi
Il telefilm presenta una miriade di personaggi estremamente interessanti, tanto da surclassare gli stessi serial killer a cui danno la caccia in quanto a stranezze.
Aaron Hotchner (Hotch)
(Stagioni 1-in corso), interpretato da Vegeta.
È certamente quello con più culo di tutti: è giovane, ottiene il ruolo di capo-squadra al posto di Gideon, lo mantiene all'arrivo del pluripatentato e veterano David Rossi, e, come se non bastasse, è pure bello; malgrado ciò nessuna delle tre gnocche della squadra se n'è mai innamorato (finalmente un telefilm serio senza amorucci tra colleghi.). Peculiarità di Hotch è l'innata e geneticamente comprovata incapacità assoluta di tirare le due estremità della bocca verso l'alto e di far scendere in basso il centro: in altre parole, Hotch non è in grado di sorridere, come ricorda sadicamente Morgan; e la cosa è forse dovuta ad un irrinunciabile disprezzo che Hotch nutre nei confronti della squadra: se infatti si riescono a visualizzare le quasi introvabili foto in cui Hotch è ripreso "sorridente" con il resto del cast, si nota come quella sorta di ipertensione scambiabile per sorriso (che gli devono aver provocato con nient'altro che la magia nera) somiglia con precisione all'atto di digrignazione dei denti di uno squalo tigre. Hotch possiede inoltre un unico vestito: un completo di giacca e pantaloni neri con camicia bianca, che, vista l'esorbitante mole di lavoro che lo circonda, si suppone non lavi mai ed usi anche per dormire.
Jason Gideon
(stagioni 1-2, sex guest 3), interpretato da Pietro Gambadilegno.
Compare nelle prime due serie; tutti sanno del casino che ha combinato facendo esplodere (per errore) una bomba a Boston, i cui effetti del resto si riscontrano ancora sul suo bel visino scavato dal tempo. Nonostante appaia esperto e calmo, quasi assopito, anche quando punta la pistola a un criminale, Gideon soffre di più nevrosi e fobie di tutti quanti gli assassini psicopatici sui quali ha lavorato: l'angosciosa e repressa sete di potere ed invidia nei confronti del capo Hotch lo hanno trasformato in un pericolo pubblico. Non è escluso che sia lui a commettere gran parte degli omicidi per i quali la squadra arresta i colpevoli più svariati; due teorie sono state avanzate a proposito dell'indole di Gideon: la prima, sostenuta da Alberto Angela, e per questo assai poco credibile, afferma che Gideon non si muove dalla mattina alla sera e parla sempre sottovoce perché gravemente cardiopatico; il medesimo sostiene pure che sia sordo; la seconda, promossa da quelli di Voyager in collaborazione con quelli di National Geographic, afferma che Gideon sarebbe una spia dimenticata degli antichi Templari (ecco un'altra spiegazione per i canyon e le depressioni più frequentemente chiamate rughe), ora unitasi a cellule UFO desiderose di manipolare i meandri del cervello umano; sembra dunque plausibile che Gideon dovrà rientrare nello spazio il 21 dicembre 2012. Il perché di queste elucubrazioni? Be', guardate voi...
David Rossi
(Stagioni 3-in corso), interpretato da Joe Montenero.
David Rossi è il tipico personaggio stereotipato italo-americano e come ogni stereotipo italo-americano che si rispetti, Rossi è stato sposato tre volte, mangia pasta, beve vino, frequenta escort e come se non bastasse arriva pure ad inguagliare la direttrice Erin Strauss per ottenere protezione, soldi e un posto migliore all'interno dell'agenzia. Il personaggio è talmente stereotipato che gli ideatori non si sono neanche sforzati di apioppargli un cognome italiano meno comune di quello che si ritrova. Rossi irrompe sulla scena nella terza stagione, con la stessa grinta di un bidello che alle 5 del mattino arriva a scuola per accendere le luci e preparare il caffè ai professori. È stato lui, insieme ad altri tre alcolizzati a creare l'unità analisi comportamentale, resosi conto del grave errore che ha commesso, decide di andare in pensione, salvo poi dover rientrare in quanto non avendo mai chiuso nemmeno un caso in tutta la sua carriera (ben 30 anni) deve immediatamente porre rimedio. Rossi sembra accettare di buon grado la cosa, ma in realtà è costretto a farlo, essendo è un picciotto della mala, infiltrato nell'FBI come informatore. Purtroppo le informazioni che fornirà ai suoi capi si riveleranno sbagliate, fatto che porterà Don Vito Corleone a volerlo vedere immerso in un pilone di cemento; infatti molti dei Serial Killer della serie sono in realtà sicari che cercano di attirarlo in trappola per eliminarlo.
Derek Morgan
(Stagioni 1-in corso), interpretato da Kofi Annan.
È il figo del gruppo, uno dei più giovani nonché l'unico nero e abbronzato. Unanimemente considerato fratello maggiore di Samuel Eto'o, Morgan fu costretto ad andare in esilio e cambiare nome dopo essere stato battuto in una contesa a pallone con Samuel. È la persona meno affidabile della squadra: avendo subito violenze dal suo vecchio tutore (un prete nero), è un ossessivo dell'azione e del combattimento ma non sa nulla di psicologia né assume un ruolo di qualche utilità nella risoluzione dei casi. Quando Hotch lo designa come momentaneo supervisore al suo posto (ma s'era fumato la cintura?) nel primo caso affidato alla squadra l'assassino riesce a uccidere ben 7 vittime - il record negativo di perdite per l'FBI - e l'unica cosa utile che fa Morgan è spegnere il cellulare prima di dormire vanamente in ufficio. Da segnalare compulsioni e aberrazioni psichiche anche in campo amoroso: con dei fior di ragazze come Elle, JJ ed Emily, instaura un traumatico (per gli spettatori) rapporto con la mascotte Penelope Garcia, facendosi umiliare da lei con dei soprannomi (almeno glieli dice per telefono) che neppure un fanatico sessuale in pluriastinenza.
Elle Greenaway
(Stagioni 1-2), interpretata da Lola Houdini.
Greenaway inizia a far parte della squadra dal primo episodio della prima stagione, durante il quale chiede a Hotchner di poter far parte del BAU dandogli un assaggio delle sue doti. Hotchner acconsente molto volentieri e non solo la fa entrare, ma la qualifica al resto del gruppo come una grande esperta in crimini sessuali; inutile dire che le sue capacità saranno molto apprezzate da tutti, ma non sufficienti ad evitare di essere impallinata da un S.I. alla fine della prima stagione. Rimessasi in sesto, torna al lavoro, ma durante le indagini sui crimini di uno stupratore seriale, perde il controllo e, scoperto il colpevole, gli fa vedere le tette, uccidendolo. Il suo omicidio venne considerato da legittima difesa ed essendo avvenuto in un posto isolato, nessuno scopre la verità, malgrado gli altri agenti della BAU sospettassero che le sue tette fossero un arma mortale. Elle decide comunque di lasciare il BAU e ricominciare una nuova vita come spogliarellista a Wall Street. Verrà sostituita da quella figa di legno di Emily Prentiss.
Emily Prentissss
(Stagioni 2-7), interpretata da Cleopatra Addams.
Degna erede di Gideon, traviata da un aborto a 15 anni, ex stella del genere pedo-necro-clisma-shitting-pissing-snowball-incest-violent-domination-orsetticore, si è poi trasferita all'F.B.I. dove viene concupita da tutti i serial killer degli USA, che riescono a concludere con lei solamente dopo averla torturata ferocemente (se no non si eccita). La sua utilità principale nel corso della serie è quella di immaginarsi cosa farebbe una donna vittima di uno stupratore omicida (cioè ½ dei cattivi della serie), cosa della quale ha vasta e riconosciuta esperienza. Nonostante tutto ha un grande fiuto per le indagini, visto l'impressionante naso di cui è munita, la cui conformazione è motivo di studio per gli scienziati del MIT e soprattutto della NASA.
Alex Blake
(stagioni 8-in corso, guest 7), interpretata da Gianna Triplocorno.
Alex Blake è un'agente dell'FBI, esperta di linguistica e professoressa a Giorgiocittà, che si unisce alla BAU in seguito alla partenza di Emily Prentiss, la quale si era trasferita a Londra per un posto di maitresse sadomaso presso l'Interpol. Non si sa molto della sua vita privata precedente alla sua incorporazione alla BAU, tranne il fatto che è sposata con un membro di "giochi senza frontiere" che si trova all'estero. Dotata del carisma di un proteo, la Blake risulta talmente noiosa da non suscitare il benché minimo interesse da parte sia del resto della squadra sia di tutti i 20 spettatori della serie.
Jennifer "JJ" Jareau
(Stagioni 1-5, 7-in corso, guest 6), interpretata da una gran figa.
JJ non ha alcuna utilità all'interno della squadra se non quella di aiutare i suoi colleghi a rifarsi gli occhi tra un indagine e l'altra. Il suo fondo schiena è un calmante naturale, per questo motivo viene anche data in pasto alle torme di giornalisti spacca balle che prontamente si mettono a fare miriadi di foto e domande inutilmente pretestuose ogni qual volta c'è un omicidio pur di vedere il suo culo mozzafiato. Durante la terza stagione avrà una relazione clandestina con un poliziotto conosciuto durante un caso, lei cercherà di insabbiare la cosa con i suoi colleghi, quando poi rimarrà incinta, sosterrà di soffrire di obesità congenita, arrivando al punto di negare di avere un fidanzato persino il giorno del suo matrimonio. Per questi motivi nella sesta stagione verrà trasferita al Pentagono, nel reparto malattie mentali, rientrerà nella settima stagione, ma solo perché quella che l'ha sostituita era un'inutile nonché emerita imbecille.
Penelope Garcia
(stagioni 1-in corso), interpretata da Platinette.
Penelope Garcia è uno dei personaggi più assurdi che una serie televisiva potesse mai mettere in scena. Essa/o è l'esperta/o di informatica della squadra, fin qui niente di strano, ma:
- premettendo che la vita di questa "donna"[2] si divide tra la casa e il suo ufficio di 2x3 m^2 pieno zeppo di computer dai quali accede ai dati personali di qualsiasi persona di tutto il pianeta[3], estrapolandone qualsivoglia informazione, video della cresima compresi;
- premettendo anche la sua abitudine di vestirsi in modo "stravagante" e di dire cavolate ad una velocità tale da stordire anche un monolite dell'Isola di Pasqua;
a chiunque segua questa serie sorge spontaneo chiedersi, ma chi l'ha assunta questa qui? E soprattutto, come cazzo fa Derek Morgan a volersi portare a letto un beluga simile?
Per quanto concerne la prima domanda, Penelope è un personaggio nato in ottemperanza delle idee di una nuova corrente cinematografica politically correct, la quale si propone di inserire all'interno delle varie serie televisive, almeno un personaggio completamente al di sopra delle righe (vedasi Abby Sciuto in NCIS), con la duplice funzione di far credere che le varie associazioni governative assumano solo in base alla meritocrazia e che in America chiunque può entrare a lavorare in esse. Per quanto riguarda il secondo quesito, l'idea di far sbavare un figo come Morgan, per un "catafarco" come Penelope ha il solo scopo di non attirarsi addosso quelle rompi coglioni delle femministe, già inviperite dal fatto che nella serie le donne vengano uccise al pari degli uomini. Per dare ulteriore risalto alla cosa, il personaggio pur essendo nato come secondario, viene rapidamente elevato allo stesso livello dei suoi colleghi, scongiurando ulteriori rogne e facendo la felicità dei vari depravati che si masturbano quando appare in scena.
Spencer Reid
(Stagioni 1-in corso), interpretato da Shaggy.
Indubbiamente il personaggio più emblematico, amato e odiato della squadra. Assolutamente non parente di Bud Spencer, è arrivato fresco fresco alla Behavioural Analysis Unit (BAU) dal Liceo di Springfield; si suppone che non abbia terminato gli studi a causa delle eccessive facoltà intellettuali rispetto ai compagni di classe. Pertanto è ancora minorenne e molti suoi comportamenti lo dimostrano: si trastulla con una sedia girevole mentre la squadra discute di cose serie e gioca a nascondersi quando si trova sulla scena del delitto, pensando che i colleghi, mentre osservano la vittima, stiano facendo la conta.
Ashley Seaver
(Stagione 6), interpretata da una estratta a sorte dagli scarti d'attore.
La Seaver è una cadetta dell'FBI che sta terminando il suo addestramento come lava pavimenti nella BAU, ed è anche la figlia di un serial killer che fu catturato da Hotchner e Rossi, i quali non mancheranno mai occasione per rinfacciarglielo, facendola sentire in colpa durante ogni caso. Durante il suo "addestramento" all'FBI, Ashley viene avvicinata da Rossi, che con la scusa di volere assistenza in un caso, le fa delle avance spudorate, lei accetta la richiesta di Rossi di avere una tresca con lui e finisce per dover consumare tresche anche con il resto della squadra, Morgan e Prentiss in testa. Non si vergogna ad ammettere che è stata costretta a prendere marchette per ottenere il suo posto all'FBI. Successivamente il suo personaggio viene eliminato con la scusa che deve completare il suo addestramento in un altro ufficio, in realtà l'attrice che la interpretava si è dimostrata espressiva e carismatica quanto un muro in cemento armato senza intonaco.
Cate Callahan
(stagione 10), interpretata da Melinda Gordon e le sue tette.
Compare con l'ennesimo tentativo di rimpiazzare Prentiss. Sarebbe totalmente inutile per la squadra se non fosse per il fatto che ha l'allucinante capacità di vedere e comunicare con i morti. Infatti mentre tutti tentano di tracciare il profilo di un eventuale serial killer, lei parla direttamente con la sfigata vittima (ovviamente morta) dell'episodio. Abita con un marito, che non si sa da dove abbia potuto cacciare, e con una ragazzina, figlia della sorella. Non si sa se questi due siano effettivamente persone reali oppure oscure presenze che non sono mai riuscite a vedere la luce e dunque restano sempre a farle compagnia. Non riuscendo nel lavoro presso l'FBI, tornerà presto a lavorare nel suo negozio di cose usate e a coltivare il suo hobby, ovvero chiacchierare e organizzare party con la gente morta.
Direttrice capo sezione Erin Strauss
(Stagioni 2,5-8), interpretata da Annamaria Cancellieri.
Vecchia gallina padovana, il cui unico scopo è quello di mettere un po' di pepe al culo a Hotchner e la sua squadra. Si verrà a scoprire che è un'alcolizzata e che se la fa con Rossi, verrà fatta morire alla fine dell'ottava stagione, uccisa da uno con cui aveva esagerato le dosi di pepe in passato.
Kevin Lynch
(Stagioni 3-in corso), interpretato da un ciccione.
È un ciccio bombolo che lavora come tecnico informatico dell'FBI grazie al programma del governo "aiuta un ciccione". Sostituisce per poco tempo Penelope Garcia durante la terza stagione, successivamente i due si conoscono e iniziano a frequentarsi facendo entrambi il verso della balena.
Agente Jordan Todd
(Stagione 4), interpretata da una spogliarellista presa a caso da un night.
È l'agente che sostituisce JJ durante la sua maternità, prima di arrivare all'Unità di analisi comportamentale, ha lavorato precedentemente per l'antiterrorismo e si vede. Infatti la Todd non farà altro che delle gran puttanate durante ogni indagine, come ad esempio raccontare storie palesemente false sulla sua vita passata al fine di ottenere informazioni di dubbia utilità dai familiari delle vittime, facendo inevitabilmente incazzare Hotchner, che la rispedirà al suo vecchio ufficio a calci in culo dopo solo otto puntate e per la gioia degli spettatori.
Citazioni
Nel corso di ogni episodio vengono enunciate diverse citazioni di personaggi famosi e totalmente sconosciuti, di seguito riportiamo le più interessanti.