Sudoku

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« Finito! »
(Qualcuno vent'anni dopo aver cominciato un sudoku.)
« SI... PUÒ... FARE! »
(Frederick Frankenstein dopo l'invenzione dei solutori automatici)

Il sudoku (in giappocinese 数字は独身に限る "gioco praticato solo dai single", abbreviato in sudoku, riferito all'eccessiva sudorazione di chi prova a risolvere uno schema diabolico) è un comodo antistress inventato appositamente per passare il tempo in interminabili riunioni di condominio, processi giudiziari, lezioni di Italiano e soggiorni al bagno. Tuttavia cercare di completare un sudoku può portare a danni cerebrali irreparabili.

Un sudoku e, a lato, la sua soluzione.

Storia

Una variante del sudoku. Il vantaggio è che se non si riesce a risolvere gli schemi nessuno lo verrà a sapere. Gli svantaggi possono riguardare l'eventuale stitichezza provocata da una schema troppo complicato.

I primi giochi di logica basati sui numeri apparvero nei tribunali durante il XIX secolo, quando alcuni giurati francesi iniziarono a sentire il duro stress provocato dal sentire per ore le cazzate del giudice durante i processi; perciò si misero a disegnare scacchiere sui fogli degli appunti e a riempirle di numeri a caso; questo passatempo si diffuse anche nelle scuole e rimpiazzò in poco tempo il tris su banco. Le Siècle, un quotidiano parigino, pubblicò nel 1892 un quadrato magico di dimensioni 9×9 parzialmente completo con sottoquadrati di dimensioni 3×3. Questo gioco contagiò la metà della popolazione parigina e si rivelò un pericolo per la salute mentale dei solutori, che nel tentativo di risolverlo perdevano la capacità di intendere e di volere. Per questo il governo francese decise di fermare la pubblicazione di questa arma psicologica, ponendo fine al contagio.
Il sudoku vero e proprio nacque in Giappone, ma le prime uscite non ebbero molto successo. Nel 1984 si decise di inserire figure hentai ai lati degli schemi e da allora le vendite raddoppiarono, provocando una pandemia che si estese per tutto il globo terracqueo.

Regole del sudoku

Le regole sono poche e facili da capire: il giocatore deve riempire tutte le caselle dello schema scrivendo i numeri giocati il giorno prima al Totocalcio e al Superenalotto. Una volta riempito completamente lo schema deve contare i risultati della somma dei numeri su una riga a caso, moltiplicarla per 9, sommare le cifre che compongono il risultato e dividerlo per il numero che viene fuori. Se il totale è uguale a 45 il sudoku è riuscito. Se non è così deve cancellare tutti i numeri inseriti e riprovare finché non ci riesce, consuma la gomma oppure indovina il jackpot.

Varianti

Sudoku killer

Sudoku particolarmente letale per i non professionisti: il quadro del sudoku sarà completamente bianco, mentre gli indizi per risolverlo saranno strani numerini messi a caso sullo schema, tanto per incasinare di più le cose. Essendo praticamente impossibile da risolvere la maggior parte dei solutori finirà col deprimersi in poco tempo o si darà all'alcool, fino a tentare il suicidio; da questo deriva il nome Killer. Un'altra ipotesi suggerisce che il nome del sudoku killer sia dovuto alla sua capacità di uccidere cerebralmente gli ignari che provano a risolverlo.

Due ex professionisti di sudoku mentre annegano le loro frustrazioni nell'alcool per non essere riusciti a finire un sudoku killer.

Sudoku antiknight

Ne esistono due versioni:
Sudoku antiknight 1: si applicano le regole del sudoku classico, in più due caselle a passo di cavallo degli scacchi devono avere numeri diversi. Il campione mondiale di sudoku antiknight 1 coincide sempre con il campione mondiale di scacchi.
Sudoku antiknight 2: si gioca all'aperto. I giocatori hanno a disposizione dei cavalli: gli sfavoriti li usano per avere una vista migliore delle griglie dei più bravi. Essi non accettano certamente di essere copiati, quindi provano a uccidere i cavalli (da qui "antiknight") e far cadere il malcapitato che c'è sopra, che dovrà rinunciare alla risoluzione del sudoku e aspettare l'ambulanza.

Samurai

Questo schema è un ottimo mezzo per buttare la propria vita in modo originale. Lo schema è composto da cinque sudoku di livello particolarmente bastardo, e bisogna risolverli seguendo il bushido, ovvero senza sbirciare le soluzioni. Capita spesso che il giocatore non riesca a risolvere tutti i sudoku dello schema prima di raggiungere l'età della pensione, essere licenziato al lavoro e perdere tutte le amicizie. Se non riesce a risolvere lo schema il solutore cercherà almeno di mantenere il suo onore praticando l'harakiri con la penna.

Sudoku Jigsaw

Variante di sudoku inventata da Jigsaw per una delle sue trappole. Il solutore riceverà un'iniezione di un veleno a lento rilascio, e sarà costretto a risolvere un sudoku di livello diabolico incatenato in un bagno pubblico. Se non riesce a risolverlo in un quarto d'ora il solutore muore avvelenato.

Hentai

È una nota variante del sudoku per cellulari. Appena avviato il gioco il solutore inizierà ad imprecare perché le parti migliori dello sfondo sono coperte dai numeri, che si leveranno di mezzo solamente dopo aver risolto il sudoku. Questo gioco è stato spesso causa di distruzione tra i telefonini per tutti i vani tentativi dei giovani segaioli.

Testa/Croce

Variante del sudoku particolarmente infida. Sembra un comunissimo sudoku, ma dopo un po' il solutore si ritroverà bloccato per una casella su cui possono andare solo due numeri. Per aggirare questo inconveniente senza bestemmiare, spesso il solutore lancia una monetina e inserisce il numero sperando nella buona sorte.

Ruboku

È la variante del sudoku più bastarda e più masochista mai creata. Si tratta di un Cubo di Rubik con numeri al posto dei colori, il cui obiettivo è posizionare su ogni faccia tutti i numeri da 1 a 9. Anche i solutori più accaniti sono diventati pazzi o sono morti di vecchiaia nel tentativo di risolverlo.
Secondo i matematici la probabilità di riuscire a finire un ruboku ruotando i numeri a caso è uguale a quella del Cubo di Rubik(1046.000) moltiplicata per un qualunque numero alla cazzo di cane e divisa per due. Il risultato che viene fuori corrisponde a sei volte le dimensioni dell'Universo conosciuto.

Gare di sudoku

Campionato italiano

Il campionato italiano di sudoku è stato vinto per quattro anni di fila dal leggendario G.M., il quale ha partecipato a millemila campionati mondiali facendosi sempre superare da almeno cinque italiani.

Campionato italiano junior

Prima edizione: V.S. stravince la finale (soltanto perché non ci sono tipe)
Seconda edizione: V.S. stravince la semifinale concludendo a 221 punti, la seconda classificata conclude a 93 punti. In finale V.S., distratto dalla bellezza della seconda classificata, vince soltanto 167-162.
Terza edizione: V.S. conclude la semifinale a 380 punti, completando tutti i 13 sudoku in 55 minuti. Dal secondo al sesto posto, solo ragazze. In finale, in 55 minuti V.S. riesce a stento a completare tre sudoku e si classifica soltanto terzo, dietro a due tipe.

WPF Grand Prix 2018

La classifica del campionato online è totalmente ribaltata rispetto alle aspettative:

  1. L.T. (sesta classificata al campionato italiano 2018)
  2. M.T. (quarto classificato al campionato italiano 2018)
  3. V.S. (sì, proprio lui)
  4. G.M. (sì, proprio lui)

Campionato italiano senior

Ogni over 65 è convinto di poterlo vincere.

Risolvere un sudoku

Per apprendere questa difficile arte bisogna cominciare dalle basi.

Per diventare una delle poche persone che sono riuscite a finire un sudoku e vantarsene con gli amici esistono alcuni metodi usati dai più esperti. Di seguito i più gettonati.

Metodo matematico

Questa tecnica di risoluzione venne a un concorrente particolarmente fancazzista durante la finale del campionato mondiale di sudoku, che prevedeva una griglia composta da tredici schemi intrecciati.
La soluzione prevede l'inserimento di tutti i numeri da 1 a 9 in ogni casella: in questo modo, secondo la legge dei grandi numeri, in ogni casella ci sarà di sicuro il numero esatto.

Metodo Machiavellico

Ti interessa completare il sudoku senza preoccuparti del modo in cui lo fai? Esiste un semplice metodo che ti renderà possibile risolvere tutti i sudoku, anche quelli più bastardi.

  • Apri la rivista in cui si trova il sudoku;
  • Vai alla terzultima pagina;
  • Copia per filo e per segno la soluzione del sudoku.

In questo modo avrai completato lo schema più difficile in una decina di minuti, frantumando ogni record mondiale senza fare troppa fatica. Semplice, no?

La "regola oscura"

In alcune varianti di sudoku è presente la cosiddetta "regola oscura". Tuttavia, una domanda sorge spontanea: perché proprio "regola oscura"? Non potevano scegliere un qualunque altro nome? Secondo un crescente numero di sudokisti, in realtà esiste una misteriosa "regola oscura", conosciuta solo dal campione del mondo, per risolvere con una facilità impressionante qualunque sudoku. Innumerevoli sono stati i tentativi per trovare questa regola oscura: la più accreditata fino a qualche tempo fa era che nelle caselle distanti dovessero andare numeri diversi, finché qualcuno non dimostrò che non esistono caselle a tale distanza. La ricerca della regola oscura è ancora in corso: se pensi di poterla trovare, cercala anche tu! Ma, se la scopri, non la dire a nessuno: è un segreto!

Metodo zen

Per attuare questo metodo bisogna mettersi seduti sul pavimento davanti al sudoku, chiudere gli occhi e aspettare un'illuminazione che permetterà di inserire i numeri giusti. Dopo un po' di schemi si possiederà una forza mentale sufficiente per risolvere i sudoku senza usare la matita e scrivendo i numeri con la forza del pensiero. Una volta raggiunto il Nirvana la mente sarà in grado di completare uno schema senza usare neanche i numeri, ma come ci riescano i monaci zen è tutt'ora un mistero custodito gelosamente.

Voci correlate