Khaled Hosseini: differenze tra le versioni

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[[File:Il pescatore di aquiloni.jpg|thumb|300px|Il primo romanzo.]]
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'''Khaled Hosseini''' (خالد حسینی in pugliese) è un [[kebabbaro]], [[Medico|sciamano]] e [[filosofo|pensatore]] [[talebano]].


Di origine [[pashtun]], dal [[1980]] vive negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti d'Americalandia]]. È autore del libro campione d'incassi al [[cinema]], [[Il cacciatore di aquiloni|Il cacciatore di cacciatori]], che solo in [[Italia]] ha venduto 12 miliardi di copie.
'''Khaled Hosseini''' (خالد حسینی in pugliese) è un [[kebabbaro]], [[Medico|sciamano]] e [[filosofo|pensatore]] talebano.

Di origine [[pashtun]], dal [[1980]] vive negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti d'Americalandia]]. È autore del libro campione d'incassi al [[cinema]], [[Il cacciatore di aquiloni|Il cacciatore di cacciatori]], che solo in Italia ha venduto 12 miliardi di copie.


== Biografia ==
== Biografia ==
Nato a [[Kabul]], città cumulo di macerie che esiste solo sulle [[Geografia|cartine geografiche]], Hosseini era l'ultimo di 5 fratelli. All'età di 5 anni viene barattato dal padre per un [[dromedario]] nuovo. Nel [[1970]] il Ministro degli Esteri afghano, Jafar, manda la famiglia in [[Tagikistan]] solo per vedere se il Tagikistan esistesse davvero. Successivamente vengono spediti a [[Theran]], in [[Basilicata]]. Il viaggio durò 12 anni e la carovana subì 314 imboscate. Alla fine l'unico ad arrivare a destinazione fu un [[cammello]], che però imboccò l'uscita sbagliata e finì a [[Cosenza]].
Nato a [[Kabul]], città cumulo di macerie che esiste solo sulle [[Geografia|cartine geografiche]], Hosseini era l'ultimo di 5 fratelli. All'età di 5 anni viene barattato dal padre per un [[dromedario]] nuovo. Nel [[1970]] il [[Ministro degli Esteri]] [[afghanistan|afghano]], Jafar, manda la famiglia in [[Tagikistan]] solo per vedere se il Tagikistan esistesse davvero. Successivamente vengono spediti a [[Teheran]], in [[Basilicata]]. Il viaggio durò 12 anni e la carovana subì 314 imboscate. Alla fine l'unico ad arrivare a destinazione fu un [[cammello]], che però imboccò l'uscita sbagliata e finì a [[Cosenza]].


Nel [[1973]] tornarono a Kabul. Nel luglio 1973 il re afghano, una [[scimmia]] di nome Luigi, fu spodestato in un colpo di stato dal cugino, Luigi Mohammed Daoud XIII. Il cugino del re era un gibbone.
Nel [[1973]] tornarono a Kabul. Nel luglio 1973 il re afghano, una [[scimmia]] di nome Luigi, fu spodestato in un colpo di stato dal cugino, Luigi Mohammed Daoud XIII. Il cugino del re era un [[gibbone]].


Nel [[1976]] il Ministero trasferì ancora una volta la famiglia Hosseini, questa volta a Parigi. Nel [[1980]] sarebbero dovuti tornare a Kabul, ma nel frattempo in [[Afghanistan]] il potere era nelle mani di un'amministrazione filo-comunista che aveva spodestato il re Scimmia II. Temendo l'impatto della guerra sovietica in Afghanistan, la famiglia Hosseini chiese e ottenne l'asilo politico negli Stati Uniti e, nel settembre [[1980]], si trasferirono a San José. Olè!<br />
Nel [[1976]] il Ministero trasferì ancora una volta la famiglia Hosseini, questa volta a Parigi. Nel [[1980]] sarebbero dovuti tornare a Kabul, ma nel frattempo in [[Afghanistan]] il potere era nelle mani di un'amministrazione filo-comunista che aveva spodestato il re Scimmia II. Temendo l'impatto della guerra sovietica in Afghanistan, la famiglia Hosseini chiese e ottenne l'[[asilo politico]] negli Stati Uniti e, nel settembre [[1980]], si trasferirono a San José. Olè!<br />
Dato che avevano lasciato tutte le loro proprietà in Afghanistan, che consistevano in due litri di latte di capra, un trinciapollo e uno [[stereopazzetto]], per un breve periodo vissero di sussidi statali, fino a che il padre riuscì a risollevare le sorti della famiglia intraprendendo numerosi lavori: elettricista, imbianchino, facchino, bestia da soma, giocatore d'azzardo, giocatore di baseball, cantante, sosia di Nino D'Angelo.
Dato che avevano lasciato tutte le loro proprietà in Afghanistan, che consistevano in due litri di latte di capra, un trinciapollo e uno [[stereopazzetto]], per un breve periodo vissero di sussidi statali, fino a che il padre riuscì a risollevare le sorti della famiglia intraprendendo numerosi lavori: [[elettricista]], [[imbianchino]], [[facchino]], bestia da soma, [[giocatore d'azzardo]], giocatore di [[baseball]], cantante, sosia di [[Nino D'Angelo]].


Khaled Hosseini è tornato in [[Afghanistan]] come inviato per l'agenzia delle [[ONU|Nazioni Unite]] per i Rifugiati, ma in realtà il suo unico scopo era recuperare lo stereopazzetto.
Khaled Hosseini è tornato in [[Afghanistan]] come inviato per l'[[UNHCR|agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati]], ma in realtà il suo unico scopo era recuperare lo [[stereopazzetto]].


Poco dopo pubblica il suo primo libro, intitolato Mille splendidi kebab.
Poco dopo pubblica il suo primo libro, intitolato "Mille splendidi kebab".


Attualmente vive nel nord della [[California]] con la moglie Roya, da cui ha avuto due figli: Allah e Maometto.
Attualmente vive nel nord della [[California]] con la moglie Roya, da cui ha avuto due figli: Allah e Maometto.

== Stile ==
[[File:Sacerdote ortodosso.jpg|right|thumb|280px|L'[[imam]] di [[Foggia]] ha invocato la Sharìa contro il miscredente Khaled Hosseini, colpevole di aver messo in cattiva luce le leggi afghane.]]
Khaled Hosseini si rifà principalmente alle storie della [[narrativa]] [[persiani|persiana]] risalenti al 12 a.C., dove i principali temi affrontati sono l'inferiorità della donna rispetto al cammello, la compravendita di pecore e dromedari, oppure l'accumulo di ingenti ricchezze derivate dalla vendita di tappeti.<br />
Particolare rilevanza nelle sue opere hanno gli avvenimenti della storia afghana della seconda metà del '[[900]] e dei primi anni [[2000]]: in questi anni, la presa del potere dei talebani ha portato una ventata di novità tra la popolazione, come ad esempio il divieto di ingoiare la saliva e l'obbligo di non sbattere le palpebre nei giorni dispari, pena la lapidazione.


== Influenze ==
== Influenze ==
Da bambino Khaled Hosseini prese molti tipi di influenza, tra cui aviaria e spagnola.
Da bambino Khaled Hosseini prese molti tipi di influenza, tra cui [[aviaria]] e spagnola.


== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
*[[Il cacciatore di aquiloni|Il cacciatore di cacciatori]]
*[[Il cacciatore di aquiloni|Il cacciatore di cacciatori]]: narra la storia di due amici, Babar e Kazzar, che si sparano per sbaglio mentre sono a [[caccia]].
*[[Mille splendidi soli|Mille splendidi Kebab]]
*[[Mille splendidi soli|Mille splendidi Kebab]]: è la storia di Fangùl, un [[kebabbaro]] che parte dall'[[Afghanistan]] e fa fortuna negli [[USA]], salvo poi sperperare tutti i soldi ai [[videopoker]].
*[[E l'eco rispose|E il dromedario rispose]]
*[[E l'eco rispose|E il dromedario rispose]]: uno struggente viaggio interiore alla scoperta della psiche dei dromedari.

{{Scrittori}}

[[Categoria:Scrittori]]
[[Categoria:Gente che erroneamente si pensa sia stata mangiata dai cannibali]]
[[Categoria:Islam]]

Versione attuale delle 18:43, 20 set 2019

Il primo romanzo.

Khaled Hosseini (خالد حسینی in pugliese) è un kebabbaro, sciamano e pensatore talebano.

Di origine pashtun, dal 1980 vive negli Stati Uniti d'Americalandia. È autore del libro campione d'incassi al cinema, Il cacciatore di cacciatori, che solo in Italia ha venduto 12 miliardi di copie.

Biografia

Nato a Kabul, città cumulo di macerie che esiste solo sulle cartine geografiche, Hosseini era l'ultimo di 5 fratelli. All'età di 5 anni viene barattato dal padre per un dromedario nuovo. Nel 1970 il Ministro degli Esteri afghano, Jafar, manda la famiglia in Tagikistan solo per vedere se il Tagikistan esistesse davvero. Successivamente vengono spediti a Teheran, in Basilicata. Il viaggio durò 12 anni e la carovana subì 314 imboscate. Alla fine l'unico ad arrivare a destinazione fu un cammello, che però imboccò l'uscita sbagliata e finì a Cosenza.

Nel 1973 tornarono a Kabul. Nel luglio 1973 il re afghano, una scimmia di nome Luigi, fu spodestato in un colpo di stato dal cugino, Luigi Mohammed Daoud XIII. Il cugino del re era un gibbone.

Nel 1976 il Ministero trasferì ancora una volta la famiglia Hosseini, questa volta a Parigi. Nel 1980 sarebbero dovuti tornare a Kabul, ma nel frattempo in Afghanistan il potere era nelle mani di un'amministrazione filo-comunista che aveva spodestato il re Scimmia II. Temendo l'impatto della guerra sovietica in Afghanistan, la famiglia Hosseini chiese e ottenne l'asilo politico negli Stati Uniti e, nel settembre 1980, si trasferirono a San José. Olè!
Dato che avevano lasciato tutte le loro proprietà in Afghanistan, che consistevano in due litri di latte di capra, un trinciapollo e uno stereopazzetto, per un breve periodo vissero di sussidi statali, fino a che il padre riuscì a risollevare le sorti della famiglia intraprendendo numerosi lavori: elettricista, imbianchino, facchino, bestia da soma, giocatore d'azzardo, giocatore di baseball, cantante, sosia di Nino D'Angelo.

Khaled Hosseini è tornato in Afghanistan come inviato per l'agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati, ma in realtà il suo unico scopo era recuperare lo stereopazzetto.

Poco dopo pubblica il suo primo libro, intitolato "Mille splendidi kebab".

Attualmente vive nel nord della California con la moglie Roya, da cui ha avuto due figli: Allah e Maometto.

Stile

L'imam di Foggia ha invocato la Sharìa contro il miscredente Khaled Hosseini, colpevole di aver messo in cattiva luce le leggi afghane.

Khaled Hosseini si rifà principalmente alle storie della narrativa persiana risalenti al 12 a.C., dove i principali temi affrontati sono l'inferiorità della donna rispetto al cammello, la compravendita di pecore e dromedari, oppure l'accumulo di ingenti ricchezze derivate dalla vendita di tappeti.
Particolare rilevanza nelle sue opere hanno gli avvenimenti della storia afghana della seconda metà del '900 e dei primi anni 2000: in questi anni, la presa del potere dei talebani ha portato una ventata di novità tra la popolazione, come ad esempio il divieto di ingoiare la saliva e l'obbligo di non sbattere le palpebre nei giorni dispari, pena la lapidazione.

Influenze

Da bambino Khaled Hosseini prese molti tipi di influenza, tra cui aviaria e spagnola.

Bibliografia